Fondazioni casa ecologica
Moderatore: michele ricci
Fondazioni casa ecologica
Volevo sapere se nelle case ecologiche è bene (o meglio necessaria) utilizzare una guaina nelle fondazioni contro gli eventuali riflussi di acque.
Grazie
Grazie
-
- Messaggi: 208
- Iscritto il: mer apr 05, 2006 8:47 am
- Località: Provincia Torino
- Contatta:
Prova a dare un'occhiata a questo post...
viewtopic.php?t=8721
In tutti i casi direi di si...anche perchè la fondazione è comunque fatta in cemento armato.
CIao
viewtopic.php?t=8721
In tutti i casi direi di si...anche perchè la fondazione è comunque fatta in cemento armato.
CIao
Re: Fondazioni casa ecologica
Frapporre una guaina (meglio ancora se in doppio strato) tra il basamento in calcestruzzo ed il “magrone” (strato cementizio dove va appoggiato il basamento stesso), è una buona soluzione che comunque pochi adottano.miqui ha scritto:Volevo sapere se nelle case ecologiche è bene (o meglio necessaria) utilizzare una guaina nelle fondazioni contro gli eventuali riflussi di acque.
Grazie
Questo doppio strato va ad isolare in modo ottimale il basamento dall’acqua e dall’umidità, come una sorta di “stivale di gomma”.
Inoltre, una volta ultimato il basamento, sarebbe bene applicare un ulteriore doppio strato di guaina sulla superficie di risulta, dove andrà ad appoggiare la casa prefabbricata.
Questa volta lo strato andrebbe ad isolare l’ambiente abitativo dal radon e dai vari effetti indesiderati che si possono imputare al cemento, nonchè i punti di contatto tra pareti e basamento.
L’ideale sarebbe utilizzare guaina ecologica.
Tali soluzioni, comunque, non sono assolutamente indispensabili.
Cordiali saluti.
Bruno Minon
isolamento fondazioni
A mio modesto parere il miglior modo ecologicamente compatibile per impedi re all'umidità di risalire dalle fondamenta, è creare un drenaggio che collega la superficie con le fondamenta.
ciaus
ciaus
- Sauro Martella
- Messaggi: 2050
- Iscritto il: lun set 27, 2004 8:27 pm
- Controllo antispam: diciotto
- Località: Umbria
- Contatta:
Vabbè, segnaliamo anche la possibilità di realizzare una fondazione ventilata con i classici "vespai" Il ricambio d'aria, avrà un salubre effetto sull'umidità ed anche sull'eventuale presenza di radon.
Ovviamente l'isolamento tramite guaine andrà comunque effettuato lungo i punti di contatto delle mura portanti e perimetrali
Ovviamente l'isolamento tramite guaine andrà comunque effettuato lungo i punti di contatto delle mura portanti e perimetrali
La tecnica del vespaio aerato con casseri a perdere in plastica risulta essere una delle soluzioni più efficaci riguardo i problemi di risalita verticale per capillarità dell'acqua nei solai controterra ed offre in più il vantaggio, non trascurabile, di costituire un vano da cui prelevare aria a temperatura relativamente bassa, quando viene messa in comunicazione tramite appositi condotti con l’ambiente esterno.
Per avere una risposta completa devi però precisare come intendi proseguire nella struttura che si appoggia alla platea di fondazione: cemento armato, muratura in laterizi o in blocchetti?
L'elemento critico che può causare infiltrazioni d'acqua orizzontali sta proprio nel collegamento platea - base delle pareti verticali.
Un saluto
Per avere una risposta completa devi però precisare come intendi proseguire nella struttura che si appoggia alla platea di fondazione: cemento armato, muratura in laterizi o in blocchetti?
L'elemento critico che può causare infiltrazioni d'acqua orizzontali sta proprio nel collegamento platea - base delle pareti verticali.
Un saluto
La tecnica del vespaio aerato si usa proprio per diluire la concentrazione del gas Radon, prova a fare una ricerca in Internet.gerardo ha scritto:Avrei qualche perplessità a usare (d'estate) l'aria fresca proveniente dal vespaio, non solo perchè trasporterebbe l'eventuale gas Radon ma anche per il quasi inevitabile odore di muffa.
Ti posso assicurare che in cinque anni che ci abito e che uso questa tecnica non ho mai sentito odore di muffa e a mezzo metro di profondità dal magrone si trova l'acqua.
Scusa, ma non ho capito bene. L'aria di circolazione del vespaio areato la fai poi circolare in casa?!dotting ha scritto:La tecnica del vespaio aerato con casseri a perdere in plastica risulta essere una delle soluzioni più efficaci riguardo i problemi di risalita verticale per capillarità dell'acqua nei solai controterra ed offre in più il vantaggio, non trascurabile, di costituire un vano da cui prelevare aria a temperatura relativamente bassa, quando viene messa in comunicazione tramite appositi condotti con l’ambiente esterno.
Qual'è il sistema migliore, secondo te, per una casa costruita in cemento armato/tamponamento in poroton?dotting ha scritto:L'elemento critico che può causare infiltrazioni d'acqua orizzontali sta proprio nel collegamento platea - base delle pareti verticali.
Un saluto
In estate uso questo vano per far passare aria fresca proveniente da un condizionatore.
In inverno, questa aria che io definisco geotermica, (nel transito dall'esterno all'interno guadagna mezzo grado per ogni metro di distanza fra ingresso aria esterna e ingresso pompa di calore), la invio ad una pompa di calore aria/acqua.
L'impianto fa parte di un sistema globale di risparmio energetico applicato alla costruzione di un'abitazione unifamiliare, se interessa posto il link.
Dipende se hai usato plinti o travi di fondazioni a rovescio.
In questo secondo caso, devi usare all'esterno dei casseri a perdere Celenit, da prolungare per 5 cm. oltre il getto della platea.
Se hai usato plinti è un casino.
saluti
In inverno, questa aria che io definisco geotermica, (nel transito dall'esterno all'interno guadagna mezzo grado per ogni metro di distanza fra ingresso aria esterna e ingresso pompa di calore), la invio ad una pompa di calore aria/acqua.
L'impianto fa parte di un sistema globale di risparmio energetico applicato alla costruzione di un'abitazione unifamiliare, se interessa posto il link.
Dipende se hai usato plinti o travi di fondazioni a rovescio.
In questo secondo caso, devi usare all'esterno dei casseri a perdere Celenit, da prolungare per 5 cm. oltre il getto della platea.
Se hai usato plinti è un casino.
saluti
Interessa!dotting ha scritto:In estate uso questo vano per far passare aria fresca proveniente da un condizionatore.
In inverno, questa aria che io definisco geotermica, (nel transito dall'esterno all'interno guadagna mezzo grado per ogni metro di distanza fra ingresso aria esterna e ingresso pompa di calore), la invio ad una pompa di calore aria/acqua.
L'impianto fa parte di un sistema globale di risparmio energetico applicato alla costruzione di un'abitazione unifamiliare, se interessa posto il link.
Non ho ancora usato nulla, il progetto è stato approvato da poco e l'ingegnere deve iniziare i calcolidotting ha scritto:Dipende se hai usato plinti o travi di fondazioni a rovescio.
Grazie!
http://web.tiscali.it/risparmio_energetico/
commenti all'indirizzo in fondo all'articolo.
Non saltate niente, però!!!!
C'è una foto delle travi a rovescio.
saluti
commenti all'indirizzo in fondo all'articolo.
Non saltate niente, però!!!!
C'è una foto delle travi a rovescio.
saluti