Fondazioni casa ecologica

Forum dedicato alle tecniche di costruzione con materiali naturali.

Moderatore: michele ricci

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miqui
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Fondazioni casa ecologica

Messaggio da miqui » gio giu 01, 2006 7:48 am

Volevo sapere se nelle case ecologiche è bene (o meglio necessaria) utilizzare una guaina nelle fondazioni contro gli eventuali riflussi di acque.


Grazie

...nebbia...
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Messaggio da ...nebbia... » gio giu 01, 2006 10:00 am

Prova a dare un'occhiata a questo post...


viewtopic.php?t=8721

In tutti i casi direi di si...anche perchè la fondazione è comunque fatta in cemento armato.

CIao

Bruno
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Re: Fondazioni casa ecologica

Messaggio da Bruno » gio giu 01, 2006 6:33 pm

miqui ha scritto:Volevo sapere se nelle case ecologiche è bene (o meglio necessaria) utilizzare una guaina nelle fondazioni contro gli eventuali riflussi di acque.


Grazie
Frapporre una guaina (meglio ancora se in doppio strato) tra il basamento in calcestruzzo ed il “magrone” (strato cementizio dove va appoggiato il basamento stesso), è una buona soluzione che comunque pochi adottano.
Questo doppio strato va ad isolare in modo ottimale il basamento dall’acqua e dall’umidità, come una sorta di “stivale di gomma”.
Inoltre, una volta ultimato il basamento, sarebbe bene applicare un ulteriore doppio strato di guaina sulla superficie di risulta, dove andrà ad appoggiare la casa prefabbricata.
Questa volta lo strato andrebbe ad isolare l’ambiente abitativo dal radon e dai vari effetti indesiderati che si possono imputare al cemento, nonchè i punti di contatto tra pareti e basamento.
L’ideale sarebbe utilizzare guaina ecologica.
Tali soluzioni, comunque, non sono assolutamente indispensabili.
Cordiali saluti.
Bruno Minon

lube
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isolamento fondazioni

Messaggio da lube » mar set 26, 2006 2:17 pm

A mio modesto parere il miglior modo ecologicamente compatibile per impedi re all'umidità di risalire dalle fondamenta, è creare un drenaggio che collega la superficie con le fondamenta.

ciaus

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Sauro Martella
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Messaggio da Sauro Martella » ven ott 13, 2006 7:02 pm

Vabbè, segnaliamo anche la possibilità di realizzare una fondazione ventilata con i classici "vespai" Il ricambio d'aria, avrà un salubre effetto sull'umidità ed anche sull'eventuale presenza di radon.
Ovviamente l'isolamento tramite guaine andrà comunque effettuato lungo i punti di contatto delle mura portanti e perimetrali

dotting
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Messaggio da dotting » mer nov 22, 2006 6:51 pm

La tecnica del vespaio aerato con casseri a perdere in plastica risulta essere una delle soluzioni più efficaci riguardo i problemi di risalita verticale per capillarità dell'acqua nei solai controterra ed offre in più il vantaggio, non trascurabile, di costituire un vano da cui prelevare aria a temperatura relativamente bassa, quando viene messa in comunicazione tramite appositi condotti con l’ambiente esterno.

Per avere una risposta completa devi però precisare come intendi proseguire nella struttura che si appoggia alla platea di fondazione: cemento armato, muratura in laterizi o in blocchetti?
L'elemento critico che può causare infiltrazioni d'acqua orizzontali sta proprio nel collegamento platea - base delle pareti verticali.
Un saluto

gerardo
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Messaggio da gerardo » mar gen 30, 2007 8:02 pm

Avrei qualche perplessità a usare (d'estate) l'aria fresca proveniente dal vespaio, non solo perchè trasporterebbe l'eventuale gas Radon ma anche per il quasi inevitabile odore di muffa.

dotting
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Messaggio da dotting » mar gen 30, 2007 8:41 pm

gerardo ha scritto:Avrei qualche perplessità a usare (d'estate) l'aria fresca proveniente dal vespaio, non solo perchè trasporterebbe l'eventuale gas Radon ma anche per il quasi inevitabile odore di muffa.
La tecnica del vespaio aerato si usa proprio per diluire la concentrazione del gas Radon, prova a fare una ricerca in Internet.
Ti posso assicurare che in cinque anni che ci abito e che uso questa tecnica non ho mai sentito odore di muffa e a mezzo metro di profondità dal magrone si trova l'acqua.

gerardo
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Messaggio da gerardo » mer gen 31, 2007 5:21 pm

Il flusso d'aria nella fondazione è continuo tutto l'anno?

dotting
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Messaggio da dotting » mer gen 31, 2007 5:58 pm

gerardo ha scritto:Il flusso d'aria nella fondazione è continuo tutto l'anno?
Si, hai ragione mi ero dimenticato la cosa più importante.

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EmmeTiD
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Messaggio da EmmeTiD » gio feb 01, 2007 9:46 pm

dotting ha scritto:La tecnica del vespaio aerato con casseri a perdere in plastica risulta essere una delle soluzioni più efficaci riguardo i problemi di risalita verticale per capillarità dell'acqua nei solai controterra ed offre in più il vantaggio, non trascurabile, di costituire un vano da cui prelevare aria a temperatura relativamente bassa, quando viene messa in comunicazione tramite appositi condotti con l’ambiente esterno.
Scusa, ma non ho capito bene. L'aria di circolazione del vespaio areato la fai poi circolare in casa?!
dotting ha scritto:L'elemento critico che può causare infiltrazioni d'acqua orizzontali sta proprio nel collegamento platea - base delle pareti verticali.
Un saluto
Qual'è il sistema migliore, secondo te, per una casa costruita in cemento armato/tamponamento in poroton?

dotting
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Messaggio da dotting » ven feb 02, 2007 7:48 am

In estate uso questo vano per far passare aria fresca proveniente da un condizionatore.
In inverno, questa aria che io definisco geotermica, (nel transito dall'esterno all'interno guadagna mezzo grado per ogni metro di distanza fra ingresso aria esterna e ingresso pompa di calore), la invio ad una pompa di calore aria/acqua.
L'impianto fa parte di un sistema globale di risparmio energetico applicato alla costruzione di un'abitazione unifamiliare, se interessa posto il link.
Dipende se hai usato plinti o travi di fondazioni a rovescio.
In questo secondo caso, devi usare all'esterno dei casseri a perdere Celenit, da prolungare per 5 cm. oltre il getto della platea.
Se hai usato plinti è un casino.
saluti

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EmmeTiD
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Messaggio da EmmeTiD » ven feb 02, 2007 10:28 am

dotting ha scritto:In estate uso questo vano per far passare aria fresca proveniente da un condizionatore.
In inverno, questa aria che io definisco geotermica, (nel transito dall'esterno all'interno guadagna mezzo grado per ogni metro di distanza fra ingresso aria esterna e ingresso pompa di calore), la invio ad una pompa di calore aria/acqua.
L'impianto fa parte di un sistema globale di risparmio energetico applicato alla costruzione di un'abitazione unifamiliare, se interessa posto il link.
Interessa!
dotting ha scritto:Dipende se hai usato plinti o travi di fondazioni a rovescio.
Non ho ancora usato nulla, il progetto è stato approvato da poco e l'ingegnere deve iniziare i calcoli
Grazie!

dotting
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Messaggio da dotting » ven feb 02, 2007 11:46 am

http://web.tiscali.it/risparmio_energetico/
commenti all'indirizzo in fondo all'articolo.
Non saltate niente, però!!!!
C'è una foto delle travi a rovescio.
saluti

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