Fessurazioni intonaco e Poroton

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Silviatlantide
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Fessurazioni intonaco e Poroton

Messaggio da Silviatlantide » mar feb 14, 2006 10:42 pm

Salve a tutti.

Ho comprato da poco un appartamento in uno stabile di 5 anni. Alla prima assemblea di condominio ho fatto alcune scoperte.
La struttura è in poroton e l'intonaco presenta fessurazioni, in particolare nelle pareti a nord ed est.
Secondo l'amministratore è normale che il Poroton produca questi effetti e consiglia un "bel" cappotto e di provare a dividere le spese con la ditta costruttrice. Tra l'altro quest'ultima dice che ha solo fatto quello che c'era scritto nel capitolato e se ne chiama fuori.

Ho fatto alcune ricerche ed ho scoperto dal sito poroton.it che "In condizioni atmosferiche avverse è necessario tenere conto di tempi di stagionatura più lunghi rispetto a quelli sopra indicati. Intervalli più brevi comportano un maggiore rischio di fessurazioni ed una responsabilità da imputare a chi li determina".
Mi pare sia fondamentale la qualità e la stesura dell'intonaco (steso tra l'altro in inverno) e che quindi ci siano delle responsabilità...

Mi rivolgo a voi esperti per capire che possibilità di azione ci sono. In vari punti l'intonaco si sta staccando ma l'amministratore dice che potrebbe essere stato steso male in quei punti e che la ditta costruttice li rammenderà perchè deve, ma di sicuro, spontaneamente, non sistemerà il tutto in maniera omogenea.

Vorrei capire se può avere senso fare causa e in caso negativo quali suggerimenti avete visto che il problema permane e l'ipotesi cappotto aleggerà.

Grazie mille a chi risponderà!
Silvia

miqui
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Re: Fessurazioni intonaco e Poroton

Messaggio da miqui » mer feb 15, 2006 8:47 am

Silviatlantide ha scritto:Salve a tutti.

Ho comprato da poco un appartamento in uno stabile di 5 anni. Alla prima assemblea di condominio ho fatto alcune scoperte.
La struttura è in poroton e l'intonaco presenta fessurazioni, in particolare nelle pareti a nord ed est.
Secondo l'amministratore è normale che il Poroton produca questi effetti e consiglia un "bel" cappotto e di provare a dividere le spese con la ditta costruttrice. Tra l'altro quest'ultima dice che ha solo fatto quello che c'era scritto nel capitolato e se ne chiama fuori.

Ho fatto alcune ricerche ed ho scoperto dal sito poroton.it che "In condizioni atmosferiche avverse è necessario tenere conto di tempi di stagionatura più lunghi rispetto a quelli sopra indicati. Intervalli più brevi comportano un maggiore rischio di fessurazioni ed una responsabilità da imputare a chi li determina".
Mi pare sia fondamentale la qualità e la stesura dell'intonaco (steso tra l'altro in inverno) e che quindi ci siano delle responsabilità...

Mi rivolgo a voi esperti per capire che possibilità di azione ci sono. In vari punti l'intonaco si sta staccando ma l'amministratore dice che potrebbe essere stato steso male in quei punti e che la ditta costruttice li rammenderà perchè deve, ma di sicuro, spontaneamente, non sistemerà il tutto in maniera omogenea.

Vorrei capire se può avere senso fare causa e in caso negativo quali suggerimenti avete visto che il problema permane e l'ipotesi cappotto aleggerà.

Grazie mille a chi risponderà!
Silvia
Cavolo allora aveva ragione mio zio! Anche la casa dei miei, in un punto è stata fatta con il poroton e le malte si stanno tutte scrostando... la soluzione di mio zio è: tiriamo via i mattoni di poroton e mettiamo quelli classici.

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robvi
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Messaggio da robvi » mar feb 21, 2006 2:37 pm

Scusate se m'intrometto ...
Ma possibile che sia necessario arrivare sempre a questi punti prima di domandarsi come è fatta la casa che si sta acquistando?

In Italia, si acquistano le abitazioni guardando solo la superficie calpestabile e le finiture; come è fatta "dentro", non interessa a nessuno, se non quando comincia a comparire muffa, o si scrostano le pareti, o entra acqua dal tetto, ed allora via con una bella causa!

Spesso le responsabilità sono dei progettisti che fanno case di "cartone", ma appunto per questo, prima di acquistare una casa è INDISPENSABILE, verificare bene come è fatta, pena il pentirsene quando è tardi.

Ciao

Silviatlantide
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Messaggio da Silviatlantide » mar feb 28, 2006 12:05 am

Ciao Robvi.

Quando ho saputo del poroton e avendone letto in questo forum non mi era sembrata proprio una cosa negativa, anzi!
Se poi come dicono sul sito del Poroton le fessurazioni derivano da un'errata stesura dell'intonaco allora le responsabilità mi sembrano altre da una casa costruita in cartone.

Se invece TUTTE le abitazioni in Poroton presentano questi problemi allora la situazione è diversa ancora.

Vorrei solo capire se facendo mettere l'intonaco a regola d'arte le fessurazioni sparirebbero o se il problema si potrebbe ripresentare.

Secondo l'ammistratore l'unica soluzione è un "bel cappotto e via".

Mi chiedevo se ce ne fossero delle altre ed ho rivolto questo dubbio a chi è certamente più esperto di me anche riguardo ad "attenzioni bioedili".

Grazie a tutti coloro sapranno darmi qualche suggerimento o indicazione.

Silvia

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robvi
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Messaggio da robvi » mar feb 28, 2006 8:40 am

Vedi, un muro in poroton da 30 cm, ha un coefficente di trasmissione "U" di 0,8 (se il poroton è di ottima qualità e se è stato posato ed intonacato bene).
Ad oggi la legge italiana, prescrive un coefficente di trasmissione minimo di 0,46 (in Lombardia, nelle altre regioni non è molto diverso...); capisci dunque perchè un muro in poroton non è per niente adatto dal punto di vista dell'isolamento termico, e quindi oltre al poroton si DEVE aggiungere un materiale isolante (per arrivare al MININO prescritto dalla legge, ci vogliono circa 4 cm di fibra di legno o 5 cm di sughero).

Capisco che tute queste cose uno che compra casa non le sa, però i tecnici che le costruiscono, lo dovrebbero sapere; la soluzione del cappotto, è sicuramente la più idonea, ma doveva farlo chi ha costruito la casa.

Ciao e auguri

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