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xROBVI pannelli solari:come scegliere l'impianto migliore?

Inviato: ven feb 10, 2006 3:10 pm
da Agile
Buongiorno, è la prima volta che prendo parte ad un forum e volevo, gentilmente, sottopormi il mio "problema":
avrei intenzione di istallare nella mia villetta in costruzione dei pannelli solari per la produzione di acqua calda e per l’integrazione del riscaldamento a pavimento( 200 mq in tutto).
La casa, con tetto ventilato(legno lamellare), è costituita da un primo piano (150 mq circa ) e da un secondo piano (circa 50 mq) riscaldati a pavimento, e da un seminterrato (150 mq) riscaldato con ventilconvettori e radiatori.( avrei pensato quindi di utilizzare una caldaia a condensazione, è corretto?).
I dati che ho ottenuto dal mio “studio” sui pannelli solari sono però abbastanza sconcertanti:
infatti, mentre per la produzione di acqua calda si raggiungono degli ottimi rendimenti (80 %), per l’integrazione del riscaldamento i dati sono purtroppo scarsi
(si parla infatti di 20-25 % ). Mi domandavo, pertanto, se vale veramente la pena istallare tali pannelli per il riscaldamento, visto la spesa da sostenere per l’istallazione(recupero IRPEF a parte)!
Oppure mi domandavo quali siano le caratteristiche di un impianto a pannelli solari che consenta di avere un rendimento energetico più alto. Insomma, quale sia il più efficiente!!
Mi riferisco soprattutto alla tipologia dei collettori (piana o sotto vuoto), se è consigliato quello a svuotamento oppure con il liquido antigelo, se il serbatoio di accumulo deve avere dimensioni minime oppure è preferibile averne a disposizione uno grande, ecc.
Probabilmente, attraverso una scelta oculata dei vari parametri, si potrebbe riuscire ad ottenere un rendimento più elevato nei mesi invernali!
Considerando la tua vasta e consolidata esperienza nel settore, spero mi aiuterai a prendere una decisione! Ringraziandoti, rimango in attesa di una risposta!!

Inviato: sab feb 11, 2006 9:35 am
da Formattone
ho posto questo quesito alcuni mesi fa e non ho mai avuto risposte. Mi trovo nella tua stessa condizione: impianto a pavimento su un piano di 120mq, caldaia a condensazione fontecal corolla. Attualmenteho impostato il termostato ambiente a 17.5° e la temperatura di mandata della caldaia a 35° . In casa si sta benissimo, nessun rumore, sia la caldaia che il circolatore sono muti. La temperatura è ottimale, non si soffre il freddo e non si esagera con il caldo, non è mia intenzione restare in maniche corte dentro casa!
Veniamo ai consumi: 120mq, soffitti abbastanza alti in alcune stanze come il soggiorno e la cucina (4,5-5.5mt) sto consumando la media di 7,5euro al giorno di gas che pago 0.80€ al litro. Presumo che il consumo maggiore sia stato il primo giorno dell'accensione perchè la casa era fredda e bisognava anche smaltire l'umidità in eccesso. Quindi per 2 giorni ho impostato la temperatura ambiente a 20° (caldo eccessivo) e poi ho ridotto a 18° e successivamente a 17.5°.
Mi ritengo molto soddisfatto, ho ricevuto moltissimi complimenti e qualche amico si sta già interessando al progetto.
L'idea di abbinare un sistema a pannelli solari io l'ho già avuta, sono in attesa di una risposta da parte della Regione Sardegna per un contributo del 30% su un investimento di 6000€ . Il sistema comprende 5 collettori solari piani realizzati con rame selettivo, un accumulo da 800litri e circolatore. E' un rischio perchè non conosco nessuno che lo abbia realizzato, però in un periodo in cui il prezzo del gas aumenta ogni anno e scaldare una casa sta diventando un lusso, io lo voglio correre.

Inviato: lun feb 13, 2006 9:03 am
da robvi
I primi impianti di pannelli solari, avevano sempre un "cognome", cioè erano per "produzione acqua calda sanitaria" oppure per "integrazione riscaldamento".
Oggi questa divisione è superata, e la tendenza è quella di fare impianti solari in grado semplicemente di recuperare energia dal sole.
Questa energia poi può essere utilizzata per produrre acqua calda sanitaria, per integrare l'impianto di riscaldamento o anche per riscaldare la piscina.
Quando installate dei pannelli solari quindi, non dovete chiedervi quale sarà la loro resa in riscaldamento o in produzione sanitaria; quello che vi deve interessare è solo quanta energia i pannelli sanno ricavare dal sole. Questa energia poi sarà messa a disposizione dell'utilizzatore (potreste usarla anche per la lavatrice o la lavastoviglie ad esempio).
Ormai è assodato che i pannelli solari "termici" (perchè producono energia termica e non elettrica), sono tranquillamente in grado di ripagarsi in 5-10 anni (il tempo di ammortamento dipende da molti fattori), quindi anche a livello economico, è un investimento da consigliare sicuramente, e rappresentano un validissimo sistema di "integrazione" energetica.

Ciao

Ciao

pannelli solari

Inviato: mar feb 14, 2006 11:21 am
da Agile
Grazie mille per le risposte!
Il dubbio mi è rimasto però per ciò che riguarda due aspetti:
1) è preferibile istallare collettori solari piani oppure quelli sottovuoto?
Analizzando i pro e i contro, quale sarebbe la scelta migliore?
2) danno meno problemi gli impianti a svuotamento oppure quelli con il liquido antigelo?
3) Visto che la casa ha anche un piano che non è riscaldato a pavimento ma purtroppo ad alta temperatura (non conosco ventilconvettori, radiatori o altro che possano funzionare a bassa temperatura, eccetto le stufe, e voi?), è opportuno comunque scegliere una caldaia a condensazione?

Sperando di ottenere delle risposte tempestive, visto che l'idraulico è alle soglie, vi ringrazio e vi auguro buona giornata!

Inviato: gio feb 16, 2006 7:55 pm
da Formattone
esistono caldaie che gestiscono sia l'impianto a bassa temp. che quello per i radiatori e l'acqua sanitaria. La mia lo permette. Nel precedente post ho scritto che il consumo attuale di gas si aggira sui 7.5 euro al giorno: sono alle soglie del primo mese di utilizzo, circa 25 giorni. e attualmente ho consumato 170 litri di gas. Il costo giornaliero per scaldare la casa è sceso a 5.5euro! il confort è ottimo, continuo a ricevere ogni giorno complimenti da parte di amici .