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Il mio bioarchitetto mi consiglia i casseri in legno mineralizzato del tipo isotex o legnoblock.
C'è qualcuno con esperienza al proposito? Quanto sono bioecologici e quanto realmente isolano?
Il timore di costruire esclusivamente in legno deriva invece oltre che dal pericolo di incendio che dalla scarsa inerzia di queste case con possibilità di soffrire troppo il caldo d'estate.
Grazie

Dai tuoi dubbi mi sembra che non si tratti di un tecnico bio.
Per il resto non hai nessun problema di massa, visto che la struttura portante non sono i casseri ma è il cemento armato.Nota contraria eventualmente sono i campi magnetici, il ferro del cemento armato trasforma la casa in una gabbia di faraday. Ma visto che dei campi magnetici siamo immersi vedi cellulare non lo considererei un problema prioritario.
Per il problema d'incendio penso che vinceresti un premio in quanto dovrebbero essere mineralizzati dal cemento e quindi essere ignifughi classe 0 se non sbaglio.
Per il resto quelli bio sono un pò poveri come trasmittanza, infatti solitamente li propongono con accoppiato all'interno il polistirolo come isolante che se non sbaglio è tutt'altro che bio.
Continuando non è un sistema bio quello classico con polistirolo; ma ha un'ottima trasmittanza termica a patto di controllare che l'impresa esegue bene l'isolamento dei vari ponti termici( vedi cordoli dei solai e pilastri ). non basta infatti mettere 2 cm di materiale uguale ai casseri per isolare il cordolo di cemento semmai dovrebbero passare a 7 cm con problemi di spazio per l'armatura.

Sono perfettamente d'accordo con Benni, però anch'io non sono entusiasta del blocco Isotex per via di tutto quel ferro e cemento.
Preferisco un bel blocco in laterizio porizzato.