caldaia interna

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Bob
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caldaia interna

Messaggio da Bob » gio dic 01, 2005 11:34 pm

Che sia un Bel Giorno o una serata serena a voi...
mi servirebbe un consiglio.....
abito in una casa a due livelli......nel livello superiore ce'una mansardina dove vorrei fare la camera da letto..ma haime'...il costruttore ha pensato bene di mettere la caldaia stagna....
mi hanno detto che non ce'assolutamente problema.....ma qualche dubbietto ce l'ho...apparte il rumore...ma le emissioni di gas????
ce'qualcuno che ha qualche esperienza a riguardo???
Toc toc...
grazie infinite in anticipo...
Bob

simone
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Messaggio da simone » lun dic 05, 2005 8:28 am

Scusa la domanda, ho compreso ben o la tua abitazione non ha neppure un terrazzo?
ciao
simone

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robvi
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Messaggio da robvi » lun dic 05, 2005 9:47 am

Dal punto di vista normativo e tecnico, è vero che non c'è nessun problema a mettere la caldaia in camera da letto ( solo quelle a camera stagna!).
Però, prova a chiedere al tuo costruttore se a casa sua la caldaia l'ha messa in camera ?!
Le controindicazioni all'installazione in camera sono a mio avviso:
1) Rumore (ad ogni accensione e spegnimento della calda sia in inverno che in estate, perchè la caldaia dovrà fare anche l'acqua calda sanitaria)
2) E' necessario fare un'apertura di ventilazione verso l'esterno (non tanto per la presenza della caldaia, ma per le possibili fughe di gas dai raccordi delle tubazioni del gas che arrivano alla caldaia), e quindi altro rumore che entra in camera.
3) Per ogni eventuale manutenzione, dovrai far entrare l'idraulico in camera.
4) Con tutta la fiducia che posso avere nelle normative e negli installatori, non andrei molto volentieri a dormire in una camera con un impianto a gas.

Purtroppo, oggi si costruisce senza tenere conto degli impianti e del loro corretto funzionamento e posizionamento (comprese le caldaie sui terrazzi ecc.)

Ciao

Bob
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X SIMONE

Messaggio da Bob » lun dic 05, 2005 10:15 pm

Ciao Simone....non ho un balcone ma soltanto un velux...

simone
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Messaggio da simone » mar dic 06, 2005 9:49 am

Come al solito le risposte di Robvi, ritengo siano state precise.
Infatti, a parte il possibile rischio di malfunzionamento della caldaia, da scongiurare sempre, uno dei problemi più fastidiosi, nei primi tempi, è l'accendersi e spegnersi della stessa caldaia (esperienza vissuta!).
In merito alla mia domanda, io non intendevo riferirmi all'esistenza di un terrazzo nel sottotetto, bensì all'intera abitazione.
Infatti io ritengo che, al di là della spesa, peraltro non indifferente, il riposizionamento della caldaia, per esempio sullo stesso terrazzo, sia molto più sicuro, sgomberando una serie di dubbi, sul rischio di fughe, rumori e via dicendo.
Peraltro, se la tua mansarda è ben collegata con la tua abitazione al piano sotto, dove pensi possa andare l'eventuale gas fuoriuscito?

A mala parata, se proprio non potessi fare a meno di lasciare lì dov è la caldaia, studierei la possibilità di schermarla al meglio da rumore e da eventuali fughe di gas, con l'installazione di sensori e adeguate prese d'aria, sempre che queste ultime, per qualche perversa fantascienza urbanistica o, peggio ancora, condominiale ti vengano vietate; in quel caso ... non saprei proprio cosa dirti.
Un saluto
Simone

P.S. Per Robvi.
Cosa intendevi per "....posizionamento (comprese le caldaie sui terrazzi ecc.)" ?
ciao

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robvi
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Messaggio da robvi » mar dic 06, 2005 7:09 pm

Intendo dire che la soluzione di mettere la caldaia sul terrazzo è molto in voga, purtroppo però, è una soluzione pessima dal punto di vista energetico (come metter un frigorifero al sole in estate!).
Oltretutto, le caldaie da esterno sono solitamente le meno efficenti come rendimento (generalmente, sono caldaie "da battaglia"), a funzionamento On-Off.
Capisco l'esigenza di sfruttare al meglio gli spazi delle abitazioni, ma è possibile che queste cose succedano solo in Italia? Se vai a vedere nei cataloghi delle caldaie tedesche o austriache, la caldaia da esterno non esiste nemmeno! (ed infatti, i tedeschi per scaldarsi spendono meno di noi, pur avendo temperature esterne più basse).

Ciao

Bob
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X SIMONE E ROBVI....

Messaggio da Bob » ven dic 09, 2005 7:53 am

Siete Gentilissimi.....veramente...
Le vostre risposte mi stanno aiutando tantissimo a prendere la decisione....
X SIMONE oltre al Velux in mansarda come accesso all'esterno ho un giardino, quindi un posto per la caldaia lo troverei...il guaio e'che ipotizzo che dovro scannare le pareti per fare tracce...e mettere la caldaia fuori....oltre allo scannamento pareti ci sara'il nuovo impianto...che immagino sia amaro per le mie tasche....mi ero dimenticato di dire una cosa importante...oltre alla caldaia ho un impianto a energia solare per l'acqua..quindi in primavera posso spegnere la caldaia e utilizzare l'acqua sanitaria santa dei pannelli......
X ROBVI dal tuo post credo di capire che in germania installano caldaie da interno???..ipotizzo quindi che forse il costruttore della mia casa abbia origini germaniche... no davvero...intendi dire che il mio impianto a parte il rumore (On - of) a parte l'intrusione in camera da letto dell servizio di manutenzione....escogitando una buona coibentazione con l'inserimento eventuale di un dispositivo di rilevamento fumi....pensi che potrei dormire sonni tranquilli.....????mi suggerite qualche materiale di isolamento acustico che potrebbe essere efficace????
Ragazzi siete Eccezionali....
GRAZIE INFINITE.........................
Rob

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robvi
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Messaggio da robvi » sab dic 10, 2005 8:49 am

Da che mondo è mondo, le caldaie si installano sempre all'interno; da qualche anno in Italia si è scoperta la caldaia da esterno, che piace molto ai costruttori di appartamenti perchè così possono mettere caldaie meno costose (= meno efficenti, ma tanto il gas non lo pagano loro), e riescono a "vendere" qualche m² di appartamento in più, non dovendo predisporre un luogo all'interno dell'appartamento dove installare la caldaia. In alternativa alla caldaia da esterno, ai costruttori, piace molto anche la caldaia in bagno o in camera, che sono a mio avviso i luoghi peggiori in cui installarla.
Il fatto che le normative lo consentano , non significa che sia una buona soluzione. La buona soluzione secondo me è il vecchio ripostiglio o scantinato o solaio, purchè abbiano un'aerazione all'esterno.
Comunque l'intento principale del mio intervento era di evidenziare che costruire una casa senza prevedere di dovervi installare una caldaia, è un modo di procedere un pò barbaro...

Ciao

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