Ciao a tutti! L'altro giorno sono andata a vedere il film (o meglio cartone..) Madagascar, qualcuno l'ha visto? bhè, per chi nn l'ha ancora visto e vuole guardarlo... non leggere qui! :-)
il simpatico Leone (nn mi ricordo come si chiama) e i suoi amici (giraffa, zebra e ippopotamo) si ritrovano in Madagascar dopo essere sfuggiti dallo zoo.. qual'è il problema? che il leone non trova le fettine di carne già pronte da mangiare e le verdurine e la frutta dell'isola nn gli piacciono molto... ma non se la sente di uccidere i suoi amici o altri animali per sfamare la sua voglia di carne.. risultato? alcuni amici pinguini gli cucinano il pesce! Il leone decide che è di suo gradimento e sono tutti felici! evviva, mangiamo i pesci!!!!!!
che tristezza....
Film Madagascar
Se ne parlava nel forum sui "diritti animali"... questo film è una schifezza. A parte i pesci, è tutto il messaggio del film che è ripugnante: gli zoo sono luoghi felici dove gli animali vengono coccolati e nutriti con amore... la libertà fa troppa paura... loro preferiscono la prigionia!!!!!!!!! Come no..
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io l'ho trovato bello ed interessante per i seguenti motivi:
innanzitutto l'ho letto come una fiaba ed in ogni fiaba che si rispetti i personaggi rappresentano l'uomo. in quest'ottica è molto vero il fatto che l'essere umano preferisca vivere in una bella gabbia dorata dove ciò che mangia e tutti i rapporti che intrattiene sono falsi ed artificiali. ma in ogni zoo c'è sempre chi aspira alla libertà (i buffi pinguini e la simpatica zebra) e chi si fa trascinare anche se non ne è proprio convinto. ma la libertà conquistata porta con se la scoperta della propria vera natura (il leone è carnivoro e la carne prima di essere bistecca è una bella zebra... quel genitore cretino perchè non ha risposto al bambino che volersi mangiare la zebra NON è cattiveria???) ed il dover fare i conti coi propri bassi istinti... è il prezzo di ogni libertà, di ogni evoluzione...
certo, la soluzione prospettata (il sushi di pesce) non è delle migliori, ma il film ha i suoi meriti...
trovo sciocco leggere i cortoon e le fiabe così come sono scritte senza presupporre il livello metaforico... altrimenti non ce n'è una che si salvi...
innanzitutto l'ho letto come una fiaba ed in ogni fiaba che si rispetti i personaggi rappresentano l'uomo. in quest'ottica è molto vero il fatto che l'essere umano preferisca vivere in una bella gabbia dorata dove ciò che mangia e tutti i rapporti che intrattiene sono falsi ed artificiali. ma in ogni zoo c'è sempre chi aspira alla libertà (i buffi pinguini e la simpatica zebra) e chi si fa trascinare anche se non ne è proprio convinto. ma la libertà conquistata porta con se la scoperta della propria vera natura (il leone è carnivoro e la carne prima di essere bistecca è una bella zebra... quel genitore cretino perchè non ha risposto al bambino che volersi mangiare la zebra NON è cattiveria???) ed il dover fare i conti coi propri bassi istinti... è il prezzo di ogni libertà, di ogni evoluzione...
certo, la soluzione prospettata (il sushi di pesce) non è delle migliori, ma il film ha i suoi meriti...
trovo sciocco leggere i cortoon e le fiabe così come sono scritte senza presupporre il livello metaforico... altrimenti non ce n'è una che si salvi...
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Gli animali non sono stati liberati dagli animalisti, si sono liberati da soli, e in ogni caso, altro che metafora, figurati se la gente che va a vedere il film pensa alle metafore... il messaggio che e' passato e' che allo zoo gli animali stanno bene e sono protetti, questo e' passato.
Sarebbe stato positivo invece il messaggio sulle bistecche, del tipo "se sono miei amici non li mangio", quello andava senz'altro sviluppato e avrebbe insegnato qualcosa (dentro a OGNI bistecca c'e' un nostro simile, essere senziente come noi!), perche' era semplice e diretto, non stava a simboleggiare altro.
Ma invece non l'hanno fatto, e il finale e' stato pessimo.
Avendolo saputo, non sarei andata a vederlo e non mi sarei rosa il fegato per tutto il film.
Comunque non era nemmeno un granche' come film in se', al di la' del messaggio.
Ciao,
Marina
Sarebbe stato positivo invece il messaggio sulle bistecche, del tipo "se sono miei amici non li mangio", quello andava senz'altro sviluppato e avrebbe insegnato qualcosa (dentro a OGNI bistecca c'e' un nostro simile, essere senziente come noi!), perche' era semplice e diretto, non stava a simboleggiare altro.
Ma invece non l'hanno fatto, e il finale e' stato pessimo.
Avendolo saputo, non sarei andata a vederlo e non mi sarei rosa il fegato per tutto il film.
Comunque non era nemmeno un granche' come film in se', al di la' del messaggio.
Ciao,
Marina
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Certo, la mia era una considerazione personale.Marina Berati ha scritto:Gli animali non sono stati liberati dagli animalisti, si sono liberati da soli, e in ogni caso, altro che metafora, figurati se la gente che va a vedere il film pensa alle metafore... il messaggio che e' passato e' che allo zoo gli animali stanno bene e sono protetti, questo e' passato.
Lo so bene che la gente che va a vedere il film non pensa alle metafore.
come fai a sostenere che è passato solo questo? a molte delle persone che conosco è piaciuto proprio perchè lo hanno letto in chiave metaforica e sinceramente non hanno proprio ipotizzato nemmeno per sbaglio che gli animali potessero essere più felici nello zoo, anche perchè alla fine decidono di non tornarci (salvo rimanere imprigionati in madagascar... e questo, se vuoi, si può ancora interpretare).Marina Berati ha scritto:Gli animali non sono stati liberati dagli animalisti, si sono liberati da soli, e in ogni caso, altro che metafora, figurati se la gente che va a vedere il film pensa alle metafore... il messaggio che e' passato e' che allo zoo gli animali stanno bene e sono protetti, questo e' passato.
Sarebbe stato positivo invece il messaggio sulle bistecche, del tipo "se sono miei amici non li mangio", quello andava senz'altro sviluppato e avrebbe insegnato qualcosa (dentro a OGNI bistecca c'e' un nostro simile, essere senziente come noi!), perche' era semplice e diretto, non stava a simboleggiare altro.
Ma invece non l'hanno fatto, e il finale e' stato pessimo.
Avendolo saputo, non sarei andata a vederlo e non mi sarei rosa il fegato per tutto il film.
Comunque non era nemmeno un granche' come film in se', al di la' del messaggio.
Ciao,
Marina
ciò che passa dipende molto dagli occhi di chi guarda... se la maggior parte della gente non ha senso critico, questa è un'altra storia.
secondo me è carina anche la frecciatina data agli animalisti... inomma può essere uno spunto per molte ed interessanti discussioni...
Si ma ragazzi, l'avete visto il finale? Gli animali vogliono tornare allo zoo, perchè lì ci stavano bene!!!!! Questo è il messaggio che passa alla fine, verso gli adulti ma soprattutto verso i bambini che lo sono andati a vedere, e che diventeranno i soliti adulti bastardi convinti che gli animali in gabbia, tanto, sono felici.
"Anzi, perchè dopo il film non portiamo i bambini allo zoo, così il leone lo vedono dal vivo? - non fa una piega, no?"
"Anzi, perchè dopo il film non portiamo i bambini allo zoo, così il leone lo vedono dal vivo? - non fa una piega, no?"
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- Località: Ichnusa = Orma di Dio = Sardegna (visto che non lo sa nessuno e mi chiedono tutti che significa...!)
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Si, è vero che quasi tutti i film, i cartoni, i racconti che hanno per protagonisti gli animali non sono altro in realtà che rappresentazioni metaforiche di noi esseri umani, con le nostre debolezze, le nostre peculiarità individuali, i pregi e i difetti e che andrebbero quasi sempre letti in questa chiave. Ma è pure vero che, sebbene anche parecchi adulti apprezzino certi film a cartoni, spesso intelligenti e piuttosto spassosi (anche se pare che Madagascar nn fosse poi particolarmente divertente), non possiamo dimenticare che il target principale di questi lavori rimangono sempre i bambini!
E, se è vero che, facendo ricorso ad una buona dose di ingenuità e di speranza forse mal riposta, potremmo anche ipotizzare che molti adulti abbiano colto la metafora di cui sopra e siano stati dunque in grado di attribuire il significato corretto (o quantomeno quello voluto dagli autori) al film, non possiamo comunque pensare che gli spettatori più piccoli abbiano potuto cogliere certe sottigliezze ed assimilare nel giusto modo il messaggio ricevuto!
Molti di quei bambini, se nessuno provvederà a mostrare loro con chiarezza la realtà delle cose, cresceranno con la convinzione che gli animali allo zoo ci stanno da Dio!
Due film che, indipendentemente dall'antropomorfizzazione degli animali protagonisti e dal messaggio volutamente rivolto all'uomo stesso, sono riusciti ad avere una grande valenza anche dal punto di vista del rispetto degli animali, a mio avviso, sono stati il meraviglioso "Babe" - in seguito al quale tanti bimbi nel mondo pare abbiano deciso di smettere di mangiare animali (e pure James Cromwell, l'attore protagonista) - e le simpaticissime "Galline in fuga"!
E, se è vero che, facendo ricorso ad una buona dose di ingenuità e di speranza forse mal riposta, potremmo anche ipotizzare che molti adulti abbiano colto la metafora di cui sopra e siano stati dunque in grado di attribuire il significato corretto (o quantomeno quello voluto dagli autori) al film, non possiamo comunque pensare che gli spettatori più piccoli abbiano potuto cogliere certe sottigliezze ed assimilare nel giusto modo il messaggio ricevuto!
Molti di quei bambini, se nessuno provvederà a mostrare loro con chiarezza la realtà delle cose, cresceranno con la convinzione che gli animali allo zoo ci stanno da Dio!
Due film che, indipendentemente dall'antropomorfizzazione degli animali protagonisti e dal messaggio volutamente rivolto all'uomo stesso, sono riusciti ad avere una grande valenza anche dal punto di vista del rispetto degli animali, a mio avviso, sono stati il meraviglioso "Babe" - in seguito al quale tanti bimbi nel mondo pare abbiano deciso di smettere di mangiare animali (e pure James Cromwell, l'attore protagonista) - e le simpaticissime "Galline in fuga"!