ciao ragazze! sento che mi sta arrivando...avete presente il labbrone pieno di pustole? quella che chiamano "febbre"; erano due anni che non mi veniva +, ma sento che arriva, il labbro batte, e sento già qualcosa che esce:( Solitamente prendevo la pomata "zovirax"; posso pure ora che allatto? avete altre soluzioni?
grazie baci (no niente baci, sennò vi contagio;):))
herpex simplex
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ciao,
intendi mettere un po' di pomata sul labbro? non la mangi mica no? quindi non dovrebbe esserci sostanza attiva nel sangue, e tantomeno problemi per il latte...
per maggiore tranquillità se vuoi ti vado a guardare se mi dici il principio attivo.
l'importante è per un po' di tempo resistere alla tentazione di baciare il tuo bellissimo bimbo!
Anto
intendi mettere un po' di pomata sul labbro? non la mangi mica no? quindi non dovrebbe esserci sostanza attiva nel sangue, e tantomeno problemi per il latte...
per maggiore tranquillità se vuoi ti vado a guardare se mi dici il principio attivo.
l'importante è per un po' di tempo resistere alla tentazione di baciare il tuo bellissimo bimbo!
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grazie a tutte...ma il labbro è praticamente "esploso"::):):) non ho avuto neppure il tempo di mettermi a cercare, ho telefonato alla pediatra omeopata di gabri che, come antonella, mi ha detto di mettere pomata su labbro e assolutamente non baciare (QUANT'E' DURA:(:() il mio pulcino. Lei addirittura consigliava pure un cerottino per evitar ancora di + l'eventuale contagio...Perciò visto che avevo lo zovirax in casa, l'ho messo.
Io non ho mai usato le pomate di cui parlate, quindi non ho commenti positivi nè negativi.
Però uso il ghiaccio appena sento il formicolio classico della febbre che inizia, e poi ci metto qualche goccia di olio essenziale di lavanda.
Funziona e posso baciare chi mi pare (per l'olio), ma mi trattengo dal farlo per paura di contagiare con l'herpes.
Gio
Però uso il ghiaccio appena sento il formicolio classico della febbre che inizia, e poi ci metto qualche goccia di olio essenziale di lavanda.
Funziona e posso baciare chi mi pare (per l'olio), ma mi trattengo dal farlo per paura di contagiare con l'herpes.
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Thomas Hale, "Medication and Mother's milk", ed. 2004 pag. 30-31, ACYCLOVIR - traduco alcuni stralci, commenti miei fra parentesi quadre:
"Non c'è virtualmente alcun assorbimento percutaneo dopo l'applicazione locale, e i livelli nel plasma [materno] non sono rilevabili. La farmacocinetica nei bambini è simile a quella degli adulti [cioè la sostanza viene smaltita dall'organismo con gli stessi tempi]. Nei neonati l'emivita [il tempo impiegato perché la concentrazione nel sangue si dimezzi] è di 3,8-4,1 ore, e nei bambini di oltre un anno di 1,9-3,6 ore.
[qui continua parlando della proporzione con la quale il farmaco passa nel latte quando la madre lo assume PER BOCCA. anche nei casi di maggiore concentrazione nel latte, "non sono stati osservati effetti collaterali visibili nel bambino"].
"la terapia locale sulle lesioni, purché non si tratti del capezzolo, è probabilmente sicura. Sul capezzolo, vanno rimossi completamente i residui prima di attaccare il bambino. La tossicità associata all'aciclovir è bassa e in genere minore. La terapia con aciclovir è comunemente usata nelle unità neonatali e produce bassa tossicità.
categoria di rischio: L2 [= "sicuro" in una scala che va da L1, "il più sicuro" fino a L5, "controindicato"]
vi sono poi 3 voci bibliografiche che riguardano comunque i casi di mamme che assumevano il farmaco per via orale.
Spero vi sia utile!
Antonella
"Non c'è virtualmente alcun assorbimento percutaneo dopo l'applicazione locale, e i livelli nel plasma [materno] non sono rilevabili. La farmacocinetica nei bambini è simile a quella degli adulti [cioè la sostanza viene smaltita dall'organismo con gli stessi tempi]. Nei neonati l'emivita [il tempo impiegato perché la concentrazione nel sangue si dimezzi] è di 3,8-4,1 ore, e nei bambini di oltre un anno di 1,9-3,6 ore.
[qui continua parlando della proporzione con la quale il farmaco passa nel latte quando la madre lo assume PER BOCCA. anche nei casi di maggiore concentrazione nel latte, "non sono stati osservati effetti collaterali visibili nel bambino"].
"la terapia locale sulle lesioni, purché non si tratti del capezzolo, è probabilmente sicura. Sul capezzolo, vanno rimossi completamente i residui prima di attaccare il bambino. La tossicità associata all'aciclovir è bassa e in genere minore. La terapia con aciclovir è comunemente usata nelle unità neonatali e produce bassa tossicità.
categoria di rischio: L2 [= "sicuro" in una scala che va da L1, "il più sicuro" fino a L5, "controindicato"]
vi sono poi 3 voci bibliografiche che riguardano comunque i casi di mamme che assumevano il farmaco per via orale.
Spero vi sia utile!
Antonella
grazie! non credo che allattero' mai piu' ;-) ma almeno non daro' consigli sbagliatiAntonella Sagone ha scritto:Thomas Hale, "Medication and Mother's milk", ed. 2004 pag. 30-31, ACYCLOVIR - traduco alcuni stralci, commenti miei fra parentesi quadre:
"Non c'è virtualmente alcun assorbimento percutaneo dopo l'applicazione locale, e i livelli nel plasma [materno] non sono rilevabili. La farmacocinetica nei bambini è simile a quella degli adulti [cioè la sostanza viene smaltita dall'organismo con gli stessi tempi]. Nei neonati l'emivita [il tempo impiegato perché la concentrazione nel sangue si dimezzi] è di 3,8-4,1 ore, e nei bambini di oltre un anno di 1,9-3,6 ore.
[qui continua parlando della proporzione con la quale il farmaco passa nel latte quando la madre lo assume PER BOCCA. anche nei casi di maggiore concentrazione nel latte, "non sono stati osservati effetti collaterali visibili nel bambino"].
"la terapia locale sulle lesioni, purché non si tratti del capezzolo, è probabilmente sicura. Sul capezzolo, vanno rimossi completamente i residui prima di attaccare il bambino. La tossicità associata all'aciclovir è bassa e in genere minore. La terapia con aciclovir è comunemente usata nelle unità neonatali e produce bassa tossicità.
categoria di rischio: L2 [= "sicuro" in una scala che va da L1, "il più sicuro" fino a L5, "controindicato"]
vi sono poi 3 voci bibliografiche che riguardano comunque i casi di mamme che assumevano il farmaco per via orale.
Spero vi sia utile!
Antonella