[RIVOTATE] Sondaggio su Caccia, Pesca, Allevamenti

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Quale pratica ritieni più aberrante?

Caccia
4
11%
Pesca
0
Nessun voto
Allevamenti
13
37%
Caccia/Pesca
3
9%
Caccia/Pesca/Allevamenti
15
43%
 
Voti totali: 35

Federica
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Messaggio da Federica » mar set 06, 2005 2:55 pm

pleiadi ha scritto: Uèèèèèèèèèèèè donna porta rispetto al mio omo :P

(ppsss....poi ti mando un messaggio privato e ti spiego meglio come prender in giro Daniele:P:P)
Eheh ok, aspetterò con impazienza le tue preziose dritte, sono sempre cose utili queste! :)

Mishima
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Messaggio da Mishima » lun set 12, 2005 2:51 pm

L'allevamento è la pratica più rivoltante che esista, pur distinguendo tra animali allevati liberi di pascolare e animali allevati in gabbia.

linda
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Messaggio da linda » lun set 12, 2005 2:59 pm

Mishima ha scritto:L'allevamento è la pratica più rivoltante che esista, pur distinguendo tra animali allevati liberi di pascolare e animali allevati in gabbia.
c'è qualcosa di mostruso nell'arrogarsi il diritto di piegare una specie ai propri bisogni... è più umano uccidere un'animale libero... per quanto la cosa mi disgusti comunque.

AndreaArgenton
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Messaggio da AndreaArgenton » lun set 12, 2005 7:52 pm

linda ha scritto: è più umano uccidere un'animale libero...
Va comunque ricordato che più spesso di quel che si pensi non è un animale libero, ma un animale allevato in cattività per essere "liberato" (e fucilato) al momento dell'inizio della caccia. Istruttiva per esempio un'occhiata al link:
http://www.selvagginaonline.it/mercato.asp
dove allevano e vendono di tutto, lepri, quaglie, fagiani, pernici, ma anche cervi e daini

lumachina
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Messaggio da lumachina » gio set 15, 2005 8:40 am

Daniele ha scritto:
c.m. ha scritto: Si Chiara questo è vero, anche se io pensavo più che altro alle popolazioni che vivono di caccia e quindi uccidono soltanto quegli animali di cui poi si nutriranno.

Io non pensavo a questo, certamente non condannerei quelle popolazioni, che tra l'altro mangiano carne moltomeno spesso di quanto si possa pensare.
Io palavo di chi si diverte a vedere un amnimale morire dissanguato o soffocato. E sinceramente il pesce sarà meno evluto ma morire soffocato non è proprio una bella cosa, quindi se non le equiparo è giusto perchè il pesce non lascia orfani impotenti.

lumachina.
http://brocolodg.altervista.org

lumachina
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Messaggio da lumachina » gio set 15, 2005 8:48 am

*Sara* ha scritto:Si ho letto e ho capito il senso, il discorso è proprio che non so scegliere, non riesco...sarebbe come chiedere trovi più aberrante la pedofilia o il lavoro minorile?...io non so rispondere, per me è tutto "disumano"(odio questa parola) allo stesso modo.
certo che è tutto da evitare, però fatti questa domanda: sarei più naseata se dovessi trovarmi vicino a un cacciatore, a un pescatore o ad un'allevatore.
Il fatto che non approvi nessuna di queste cose non ti impedisce di trovarne una peggiore.
Secondo me quando c'è anche divertimento nell'inflizione del dolore ci si trova davanti all'abberrazione peggiore.
Poi questo è quello che penso io, altri possono dare più importanza all'estensione o alla metodicità.

lumachina.
http://brocolodg.altervista.org

Cokolada
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Messaggio da Cokolada » ven set 16, 2005 12:51 am

Forse vi sembrerò pazza ma io non demonizzo la caccia e la pesca quanto gli allevamenti.

Ritengo gli allevamenti assolutamente più gravi di queste due orribili pratiche.

L'orrore c'è in tutti e tre i casi, il dolore, la sofferenza, le torture anche.
La gravità è sempre la stessa e mi fanno schifo uguale... ma.

Ma trovo che l'allevamento sia la massima espressione di crudeltà, per me la crudeltà non si misura solo dagli orrori o dalla violenza verso l'animale, ma dalla NEGAZIONE DELLA LIBERTà.

Tutte e tre le pratiche sono mostruose, ma l'allevamento comporta anche la PRIGIONIA E SCHIAVITù e questo va combattutto prima di tutto.

La fine è brutta in tutti e tre i casi, è orribile, tocca livelli di sofferenza e strazio allucinanti, ma il pesce pescato, l'animale cacciato fino all'ultimo momento sono stati liberi.
Questo per me è qlc di importantissimo, non che dia meno importanza al dolore che segue, ma l'allevamento è peggio.

L'allevamento è programmare la morte alla nascita, è tenere prigionieri, snaturalizzati e schiavizzati gli animali.
La caccia e la pesca non le trovo innaturali, o meglio in natura sono pratiche usate da tante specie.
Con questo non le giustifico per l'uomo perchè cmq ritengo che può vivere benissimo facendo altre scelte, mentre per tante specie è essenziale per sopravvivere.
Ma cmq resta qlc di orrendamente naturale, un esquimese che non ha risorse e caccia le poche foche che lo possono sfamare, l'africano che caccia l'antilope (solo quello che gli serve) perchè non può coltivare o altro non lo trovo allucinante anche se cmq mi spiace per la preda.
Ma come mi spiace per la preda del leone o del lupo, ovvio per i cacciatori di realtà dove si possono fare benissimo altre scelte alimentari non lo concepisco, ancor meno come sport o arte come la chiamano loro.

Ma non mi fa arrabbiare tanto quanto l'allevamento.
Forse perchè alla fine l'opinione pubblica specialmente coi cacciatori è poco simpatizzante.
Se faii una petizione per la caccia arrivano schiere di pseudo animalisti a firmare, se la facessi contro gli allevamenti molti degli stessi ti sputerebbero in faccia o alla meglio ti darebbero dell'estremista.

Ma cosa cambia?
Immaginare il fagiano impallinato o il leprotto fa indignare, ma gli allevamenti no perchè non ci sono conigli, galline, mucche e vitellini nooooo ci sono cosce, petti, polli, manzi, filetti o quant'altro.
E la differenza lessicale sembra una cazzata, ma riflette l'alienamento e il distacco ipocrita dall'animale.

E' questo distacco ipocrita ed egoistico che mi fa schifo più di tutti e sul discorso allevamenti c'è sempre.

Unito alla schiavitù e mancanza di libertà rende l'allevamento la forma di maltrattamento animale a mio avviso + grave, proprio perchè non riconosciuta, mascherata e insabbiata.

lumachina
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Messaggio da lumachina » ven set 16, 2005 8:06 am

Cokolada ha scritto:Forse vi sembrerò pazza ma io non demonizzo la caccia e la pesca quanto gli allevamenti.

Mica pazza, consideri la cosa dalla tua prospettiva.
Io mi sento più disgutata dalla consapevolezza di fre del male che dagli automatismi innescati da secoli di allevamento.
Le persone più altruiste che conosco infatti quando ci pensano bene quantomeno si limitano....
Purtoppo i miei non sono tra questi, purtroppo sembrano essere altruisti sltanto qusndo si prla di esborsi economici, con i sentimenti sono molto più egoisti in generale.

Lumachina.

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