forse ot-perche' finisce che lui scompare senza un perche?

[robby]

Ormai non capisco piu il motivo,non riesco a trovare una spiegazione e conseguentemente ad oltrepassare il problema.
MI succede SEMPRE che incontro qualcuno che mi dimostra affetto,dolcezza,premurosita'....che mi trasmette 'amore',io non ci credo perche' e' sempre andata male....poi mi fa ricredere,vista l'attenzione costante...e con estrema fatica raggiungo quell'istante in cui dico..ok,mi posso fidare....e lui scompare...senza dire piu nulla.Dalla costante presenza alla strema assenza.Qualcuno sa come mai?Come puo' accadere che un giorno ti adora e dopo una settimana non vali nenache il costo di una telefonata??E ora non ho neanche piu voglia di inseguire nessuno....Non credo sia cattiveria gratuita...ma non trovo spiegazioni...Ok avra' un'altra ma perche' nn chiude?Perche' proprio quando io mi decido??
Bohj se sono fuori argomento scusate...e' solo che per questo ho deciso di affrontare gli attacchi d'ansia...credo in qualche modo sia tutto collegato..un disagio e vergogna e senso di inferiorita' che continua a crescere x queste situazioni..
Ciao,R

[DHARANDHARMA]

Cara , non devi assolutamente appiccicarti etichette del tipo: sono ansiosa, depressa, tutto va male,ecc... altrimenti ad ogni scoglio tirerai fuori le attenuanti più deleterie per la tua psiche. Innanzi tutto, comportati sempre nello stesso modo, uomo o donna che sia, ci sono dei segnali di "acchiappo" che si fiutano lontano un miglio, poi a livello telepatico, le anime comunicano per vibrazioni subliminali, quando la carica di interesse si intensifica la bomba energetica ormonale, comincia a posizionarsi sulla rampa di lancio. A questo punto, o le due bombe si incontrano, o il "bombardato" fugge nel rifugio del diniego.
Non ci sono schemi prestabiliti per isolarsi dalle fregature, nulla è eterno, tutto fluttua ed evolve e si mette in gioco continuamente.
Ciao, non disperarti, siamo in pieno boom demografico. Patrizia

[alFaris]

Essalamu Elikah!

> Non credo sia cattiveria gratuita...

la è - 'u' mi stiano a tira' fôri bischerate! :-( il moderatore di questa conferenza ti potrebbe fa' l'elenco telefonico di tutti codesti bischeri (dell'un sesso come dell'altro) che gli pigliasse un canchero al buco il giorno che si decidono di mandare un messaggio con qualsivoglia mezzo di comunicazione - appunto

> Come puo' accadere che un giorno ti adora e dopo una settimana non
> vali nenache il costo di una telefonata??

perché codesti 'un valgono neanche 'l costo d'una telefonata! purtroppo viviamo nella società del temporaneo dell'effimero del mordi e fuggi (a roma si dice del ciancica e sputa - posto che ciancicare significa masticare a vuoto) sicché anche la coltivazione del sentimento 'costa'... costa tempo costa energia costa impegno costa costanza... il risultato :-( è lo schifo che hai perfettamente descritto...

robby bella - bambina trista... sai da che cosa proviene il mio soprannome? in arabo alFaris significa il Cavaliere ed è alla radice del nome dell'alfiere il pezzo degli scacchi... ho creata l'immagine del cavaliere del deserto perché mi trovo a camminare in un mondo sterile che si fa strame (mangime per cavalli) del sentimento... come vedi il tristo dolor tuo è comune a tanti di noi e per questo ci siamo trovati in quest'angusto spazio... dove però se vorrai :-) potrai trovare anche tu un punto dove sederti e chiacchierare con noi... lo so non è il massimo ma sarà sempre meglio che

> un giorno ti adora e dopo una settimana non vali nenache il costo di
> una telefonata

ti aspettiamo...!



Ua Elikah Essalam! by alFaris

[robby]

Grazie!
Di certo mi sento un pochino meno sola e uno schifo!
Sai cosa Al Farais?E' che lui ci aveva investito forse...ma io ho avuto paura e non sono riuscita a esprimere i miei sentimenti se nn troppo tardi...forse e' stato cosi...
O forse quella chimica di cui parlava Dharma..beh io nn la capisco...o meglio..la rifuggo...Credo sia stata la paura di essere....la paura metafisica....solo che nn riesco ad accettare la FINE,la fine cosi prima di iniziare...senza un vero motivo...le cose lasciate a meta'...non vi roteano nel cervello fino a perforarlo le cose nn finite??

Sono davvero contenta che ci sia un posticino anche per me...allora io mi siedo...qui..:-)
A presto,Roby

[alFaris]

Essalamu Elikah!

> solo che nn riesco ad accettare la FINE,la fine cosi prima di
> iniziare...senza un vero motivo...le cose lasciate a
> meta'...non vi roteano nel cervello fino a perforarlo le cose nn
> finite??

mettila così... forse - non sono neanche mai iniziate...

> Sono davvero contenta che ci sia un posticino anche per
> me...allora io mi siedo...qui..:-)

aspetta che ti stendo un tappeto... :-) la sabbia ti potrebbe dare fastidio...

> A presto,Roby

quando vuoi!



Ua Elikah Essalam! by alFaris

[DHARANDHARMA]

Le pene d'amore sono le più dolorose (dopo la morte) da sopportare e da lenire, perchè implicano il chakra del cuore, cioè la sede, il fulcro della vita, del sentimento attivo e passivo. Anche io ho fatto soffrire, tutti abbiamo questa triste prerogativa, forse conviene ricordarsene nei momenti peggiori. c'è il detto "in amore vince chi fugge" è una str....ma molte volte il corteggiamento ha fini meno amorosi di quello che si pensa. Comunque consolati, poteva lasciarti da sposata, magari incinta, farti le corna, scappare con un'altra....(parlo in generale)
Fatti forte, il tuo star male non lo farà tornare, per pena nessuno torna mai e se torna dura poco. Quella che tu chiami "sconfitta" è una vittoria.
Ti auguro un nuovo amore felice. ciao patrizia

[helloKitty]

me lo chiedo anch'io...perchè la gente si comporti in un certo modo!

secondo me non è una qstione di amare o meno una persona, è una questione di rispetto! PURTROPPO mi sono resa conto che quando la gente non ama piu', non ha neanche piu' rispetto per l'altro!

Mi sono chiesta piu' volte che cosa significhi per loro amare qualcuno, bè è una concezione diversa da quella che ho io quando amo qualcuno!
Se ho davvero amato qualcuno e poi mi passa l'innamoramento, provo comunque affetto ( anche se il partner puo' essersi comportato male) e quindi quando chiudo una storia, cosa gia' per se poco piacevole x chi la subisce, cerco di farlo in maniera almeno delicata.

Invece gli altri amano, o meglio TU sei il loro oggetto dei desideri (non farlo di solo desiderio fisico) e poi quando non gli piace piu' il giocattolo lo buttano. Come se fossimo esseri inanimati.

Ma in realta' anche se spesso sono io quella che soffre, quelli che mi fanno davvero pena sono loro: perchè sono vuoti, privi di rispetto e delicatezza!
Insomma persone senza anima e cuore, ma solo con gambe e piselli che camminano!

[alFaris]

Essalamu Elikah!

> TU sei il loro oggetto dei desideri

la profondità di queste persone è pari alla loro sensibilità... hai perfettamente ragione - confondono la passionalità con l'amore dimenticando che la cosa che ci distingue dagli animali è proprio la _coscienza_ del proprio essere... andare oltre gl'istinti e le infatuazioni... il risultato è tanti miserandi fuochi di paglia... :-( petrarca sosteneva che "povera e nuda vai - filosofia" - e correva il quattordicesimo secolo...

> (non farlo di solo desiderio fisico)

siamo rimasti in pochi a difendere l'umanità... perciò mi raccomando - denti stretti e pugni chiusi... e sempre avanti...



Ua Elikah Essalam! by alFaris

[piuma]

Sono perfettamente d'accordo con quanto dice DHARANDHARMA:" Le pene d'amore sono le più dolorose (dopo la morte) da sopportare e da lenire, perchè implicano il chakra del cuore, cioè la sede, il fulcro della vita, del sentimento attivo e passivo. "
Un dolore amoroso lo senti subito al cuore, come una pugnalata e anche se continui a vivere senti questo peso, questo dolore al petto che attimo dopo attimo ti ricorda cosa è successo.
Posso dire di cominciare a star meglio, sto ammirando quello che sta facendo il mio ragazzo, si sta davvero dando da fare per riacquistare la mia fiducia e quella della mia famiglia, ma ci sono momenti che ho paura..paura che alla prima difficoltà succeda tutto di nuovo..
Non riesco più a lasciarmi andare come prima, è come se mi fossi costruita una corazza..anche se so che la mia è di cristallo, basterebbe poco per romperla di nuovo, spero solo non ce ne sia bisogno.
La scorsa settimana son andata a vedere i lavori della casa dove avremmo dovuto andare a vivere, ma non mi sento pronta, la vedo con sofferenza e un salto nel buio troppo grande per me, almeno adesso, finchè non mi sentirò al sicuro.
Oggi è davvero primavera, avrei voglia di una bella passeggiata tra i fiori.
un bacio Piuma

[DHARANDHARMA]

Cara Piuma,
il "fidanzato" in questione è quello che ti ha fatta soffrire? Ho scritto quelle cose perchè pensavo ti avesse lasciata e quant'altro.
Comunque è ritornato, si è cosparso il capo di cenere e di sale? E tu, lo hai abbondantemente schiaffeggiato? O schiaffeggi solo te stessa?
A volte ritornano...per restare, sono rari i mosconi bianchi, ma se capiscono lo sbaglio e fanno ammenda (non merenda) sono meglio di prima. Ricordati che mai, mai, mai, per nessuno ci si rovina la vita, che nasciamo tutti con le stesse potenzialità, alla prima botta della sofferenza è giusto e lecito piangere e stare male, ma poi si va avanti fiduciosi e ottimisti. Quante volte da piccoli ci siamo sbucciati le ginocchia, ma con questo non abbiamo rinunciato a camminare. Il chakra del cuore ha un massimo di autonomia del dolore di sei mesi, se dura di più si comincia a parlare di patologia, per questo bisogna sforzarsi alle prime avvisaglie di lottare per riemergere alla luce alla vita. E basta con sta Piuma, tira fuori la donna, la grinta, e non aggregarti alle lagne della gente, solidarietà non è cadere insieme nel baratro delle paure e delle depressione, ma insieme tirarsene fuori.
Ciao Patrizia

[piuma]

Cara DHARANDHARMA ti ringrazio per le parole di forza che mi regali, però sono molto orgogliosa del mio nick, Piuma non è debolezza, è la leggerezza dell'essere, è essere liberi come la piuma di un uccello che vola alto nel cielo, è la Piuma che dello scrittorre che racconta se stesso, è anche la piuma delicata e sensibile e che a volte putroppo è così sensibile da sentirsi ferita dalle persone e si rattrista.Ho trovato questa piccola isola dove non mi sento a disagio a tirar fuori anche la mia tristezza o "lagna", o la rabbia, mi sembrava di aver capito che fa bene sfogarsi e non tenersi dentro queste schifezze..non per buttarmi in un pozzo, ma per cercare qualche mano amica che mi aiuti quando sono giù, così come cerco di afre anche io nel mio piccolo,con una parola d'affetto e un po' di energia. Capisco cosa intendi, non sono una persona che ama lagnarsi e deprimersi, anzi..però se non mi sfogo nemmeno qui dove???Magari qualcuna ha vissuto quello che provo io e può raccontarmi come ne è uscita o come ha affrontato le sue paure.
Spero davvero anche io che LUi sia un moscone bianco e che possiamo vivere nuovamente sereni, lo voglio, lo desidero e nello stempo tempo ho paura a desiderarlo!
Non so come fai a dire che il chakra del cuore ha un'autonomia del dolore di 6 mesi...comunque cerco di lottare anche al primo...
un abbraccio Piuma

[DHARANDHARMA]

Cara piuma,
avevo capito che non era per la tua presunta o vera debolezza, ma era come dire: "fatti forza!" io sono favorevole al parlare, allo sfogarsi, al trovare sintonie...non c'è niente di male, per "lagne" intendo il continuo parlare solo ed esclusivamente di cose tristi e deprimenti, avevo tre amiche che a forza di dirsi :" come ti capisco.." si sono ritrovate insieme dallo psisologo. Bisogna parlare di tutto, di sole e luna, di pianto e riso, di sconfitte e di vittorie, parlare di tutto. Ma poi a volte vi sentite quello che dico sulla pelle come se io vi fossi nemica. Credo che voi non mi capiate, mi dispiace. Come ho detto, se pur poco, nella mia vita ho avuto delle grandi sofferenze, quando ho capito che solo da me stessa sarebbe scaturita l'energia necessaria, ho lottato come una tigre, solo una volta sono andata da uno psicologo, dopo dieci minuti l' ho psicanalizzato io, gli ho predetto il futuro tramite un mio metodo di numerologia, mi ha offerto la cena e mi ha filata pure. Si può guarire tramite (anche) le pratiche Yogiche, cambiando stile di vita e di pensiero,
ma sopra tutto sdrammatizzare tutto e sempre. So che puoi farcela, devi solo volerlo. In quanto al moscone bianco, e lasciati andare porca miseria!!! ciao Patrizia

[piuma]

Cara DHARANDHARMA, ti ringrazio per le tue parole, che comunque mi fanno sempre riflettere e che sento dettate da un voler bene, un voler spronare, quindi non mi sono offesa, ma ci tengo a far capire cosa significa per me il mio nick, così come a non voler più tenere tutto dentro rischiando poi di scoppiare come ho fatto tante volte in passato.
Assomigli molto a una persona che mi è molto cara, la mia master reiki, come vedi anche io non sono nuova a certa tematiche che spesso descrivi, come lo yoga, la cromoterapia, il parlare dell'anima..Anche la mia master reiki è una che bastona spesso e volentieri, per spronare, far tirar fuori la grinta e la voglia di lottare, però non siamo tutti uguali e a volte troppe sgridate possono ferire, soprattutto persone sensibili, che così rischiano di non capire le tue parole e di chiudersi nuovamente, se non parlo non mi sgrida...La forza viene da dentro di noi e credo che l'Amore sia la l'"arma" migliore, nemmeno io sopporto le lagne sterili, il piangersi continuamente e allora sì ci vuole una spronata energica, ma sempre con tanto amore, a volte servirà anche una spalla sui cui far piangere e sfogarsi e dopo lo sfogo dare il sostegno forte per far reagire. Sei una gran bella persona DHARANDHARMA, se a volte le persone non ti capiscono o fraintendono, prova a dar loro il tuo consiglio per gradi, a volte sentire una frase troppo forte, quasi un dogma o una verità assoluta rischia di far allontanare, soprattutto se non si è pronti.
Un abbraccio e grazie, c'è sempre da imparare, da una parte e dall' altra.
Piuma

[Gae1]

Cara dolcissima piuma, sai cosa penso di te e del tuo nik quindi non mi ripeto.

Vorrei solo ripercorrere la strada delle lagne, il dolore non è lagna intanto e se qualcuno non ce la fà non è lagnoso è dolorante.

Se uno ha paura non è detto che sia un vigliacco ma quacuno che ha sofferto.

Se qualcuno tace, non è perchè è muto ma perchè si è chiuso a tal punto da non poter parlare.

Ecco una parte di tutto e del contrario di tutto. Non tutti siamo uguali e non è possibile avere una sola ricetta per tutti.

Quando si stà male veramente non si va dallo psicologo e si psicanalizza, si và per essere aiutati, perchè in quel momento non è possibile farlo da soli. Scusa Patrizia, capisco che il tuo modo ti porti è un incentivo per riemergere, ma quando il male E' nel pieno tutti questi ragionamenti non servono.

E scusami un'altra cosa, dico questo non solo per me, a volte il sentirsi sgridare troppo, può in alcune persone provocare l'effetto contrario e non di riuscita, il motivo è semplice, evidentemente quella persona ha bisogno di dolcezza e comprensione, forse perchè sola o forse perchè gli è mancato quanto è dovuto ad ogni essere umano, quindi con la comprensione, l'affetto, la dolcezza e il non sentirsi solo può reagire, insomma una spalla anche su cui piangere, alcune volte è indispensabile.

La lagna è un'altra storia, ma se dovessimo analizzare anche questa sarebbe impossibile.

La possibilità di riflettere sulle cose comunque è sempre importante e il dare avere nello scambio di idee è determinante per tutti, non esistono punti fermi e definitivi.

Un abbraccio. Gae

[DHARANDHARMA]

Ecco due esempi di realtà umane,
grazie Piuma ma non solo per le belle parole, ma per il sentimento, la sensibilità che emerge dal tuo modo di esporti e di esporre, per la gioia che esprimi interiormente, le batoste devono migliorarci, è la grande scuola della vita che ci istruisce e ci guida verso la realizzazione.
Dopo il tuo messaggio, qualcuno si è scapicollato a precisare e a dire le solite trite, consunte e obsolete piatte banalità. Forse le piacerei di più se fossi una sfigata nella cacca fino al collo, ma così non è...
O se vi chiamassi: " mie dolcissime care bambine" e vi mandassi solo
" bacetti, bacetti, bacetti..."
ciao Piuma Patrizia
P.S. Non c'è soddisfazione a sparare sulla Croce Rossa, nessuna.