SENSAZIONI DEI PRIMI MESI/ANNI DI VITA E RICORDI

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beatriceedodò
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SENSAZIONI DEI PRIMI MESI/ANNI DI VITA E RICORDI

Messaggio da beatriceedodò » mer ott 13, 2004 10:04 am

ciao Antonella, riprendo il tema di "fate la nanna" solo per chiederti una conferma da esperta...
altrove ho letto ancora commenti su questo libro ma nessuno ha mai parlato dell'importanza delle sensazioni vissute dai bimbi nei loro primi mesi di vita.
Molti, infatti, giustificano l'uso di questo metodo, dicendo che un pianto disperato di pochi giorni (10/20 giorni ... a me non sembrano pochi) aiuta -poi- sia genitori che bimbo, per il resto del tempo, come se le sensazioni provate in questo periodo (così delicato) di vita venissero solo e sempre dimenticate.
Io non credo affatto che sia così, ho letto spesso, invece, il contrario. e cioè che anche se non ricordiamo i fatti legati a questi mesi, le sensazioni provate ci accompagneranno per il resto della vita, allo stesso modo in cui riconosciamo come genitori le persone che ci accudiscono costantemente fin dai nostri primi giorni.
Quello che non ricordo è il tempo, ossia se sono fondamentali i primi tre mesi o i primi tre anni in questo senso ... comunque ... sono importanti.

Per esperienza personale posso dire che -pur non avendo la certezza che alcuni problemi di insicurezza e di anoressia che ho dovuto affrontare in passato siano stati legati del tutto o in parte alla mia infanzia- io, che non sono stata allattata al seno ne ho visto la mamma per i miei primi tre mesi perchè dopo la mia nascita mia madre è stata operata più volte ed è stata molto male, ho avuto grandi difficoltà a non sentirmi sempre abbandonata.

scusa se mi sono dilungata ma mi spaventa questo pensare comune sui bimbi, come ad esseri assolutamente incoscienti e plasmabili a nostro piacimento senza conseguenze...
beatrice

beatriceedodò
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Messaggio da beatriceedodò » mer ott 13, 2004 10:06 am

ops .... scusate per il maiuscolo del titolo ... me ne sono accorta solo dopo aver inserito il messaggio...
beatrice

fratea
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sensazioni e primi tempi

Messaggio da fratea » mer ott 13, 2004 1:56 pm

il maiuscolo ci stava tutto visto che ciò che hai detto è SACRO E SANTO! e io condivido pienamente!
anzi.....bisognerebbe urlarlo un po di più, visto che l'ignoranza rovina l'esistenza alle persone!
ciao Francesca

Chiara
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Re: sensazzioni e primi tempi

Messaggio da Chiara » ven ott 15, 2004 2:06 pm

Credo anche io che le sensazioni dei primi tempi siano fondamentali per il bambino.
Nel dirlo mi baso su quello che ho osservato con il mio bambino:
quando è nato era piccolo e non ho potuto tenerlo subito con me, ma è dovuto rimanere per circa dieci giorni nell'incubatrice e dovevo tirarmi il latte e glielo davano con il bibe... io potevo solo toccarlo attraverso lo sportellino della culletta termica e restavo vicino più a lungo che potevo.
Spesso per calmarlo gli canticchiavo una musichetta ripetitiva che mi avevano insegnato al corso di preparazione al parto per rilassarmi... ebbene funzionava: il bambino sentendola si tranquillizzava (più o meno )...
Tornati dall'ospedale non mi è più venuto in mente di cantargliela e gli ho fatto sentire altra musica.
Ora il piccolo ha quasi cinque mesi e sta benissimo, l'altra sera mentre faceva il bagnetto ed era felice e rilassato mi è venuto in mente di cantargli proprio quella nenia:
Non l'avessi mai fatto!
E' scoppiato a piangere come un pazzo e non c'era verso di calmarlo!
Ho ripetuto l'esperimento un altro paio di volte in altre circostanze e sempre il piccolo è scoppiato a piangere oppure ha fatto la faccia tristissima.
Non vorrei trarre conclusioni affrettate, ma secondo me ha associato quella musica al periodo di disagio che ha avuto in ospedale e la musica ha quindi per lui un effetto contrario a quello sperato.

Io penso quindi che i bimbi non siano affatto privi di coscienza solo perchè sono privi di parola. Perciò credo anche io che le esperienze che fanno adesso siano importanti ed abbastanza condizionanti.

Chiara

sabry
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Messaggio da sabry » ven ott 15, 2004 4:32 pm

Cara Chiara, il tuo racconto mi ha fatto venire i brividi...
Come voi sono convinta che i primi giorni, mesi ed anni siano fondamentali per lo sviluppo psichico ed affettivo di un bimbo e penso che il dargli amore e coccolarlo e correre da lui quando piange per fargli sapere che il mondo in cui è nato è disposto ad ascoltarlo sia giustissimo.
Mi spaventa constatare che sono molti ancora a pensare che invece i bimbi appena nati debbano essere lasciati in culla a piangere....
Forse è solo questione di sensibilità, o forse vala la regola che chi riceve amore impara a dare amore, chi è ascoltato impara ad ascoltare..

Antonella Sagone
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Messaggio da Antonella Sagone » sab ott 16, 2004 2:19 pm

Si, anche a me è venuta la pelle d’oca al tuo racconto...
Sono convinta che di tutto ciò che avviene, fin dalla nascit, resti traccia. Il punto è che una mente ancora non “organizzata”, che ancora non è in grado di classificare le esperienze e dargli un significato, le incamera come sensazioni fisiche e come emozioni, il che è un modo più profondo di fissare ricordi. Da adulti è difficile gestire queste memorie così antiche, che spesso continuano ad influenzare i nostri vissuti senza che il più delle volte ce rendiamo conto. Però a volte si riesce a far riemergere le emozioni di questi primi tempi, e come ho detto altrove, a volte succede anche alle donne al momento di vivere l’esperienza della maternità.
Come psicologa, ho avuto modo di toccare con mano questo fenomeno e di assistere “di prima mano” al riemergere di vissuti legati a interventi educativi molto precoci, con tutte le violente emozioni ad essi collegati; quindi non parlo a vanvera né per partito preso basato sulla teoria o su speculazioni astratte, ma su fatti concreti per dire che un neonato di pochi giorni va rispettato e trattato come una persona a pieno titolo esattamente come dovrebbe esserlo qualsiasi altro essere umano a prescindere dall’età.
Antonella Sagone

fratea
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Messaggio da fratea » ven ott 22, 2004 10:53 pm

ciao beatrice, mi puoi dire se hai ricevuto il mio messaggio sul continuum?

francesca

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