spiegare la scelta vegetariana ad un Umbro

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Aska
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spiegare la scelta vegetariana ad un Umbro

Messaggio da Aska » gio giu 26, 2014 12:28 am

Salve a tutti,
stasera stavo facendo un po' di ricerche in rete su come controbattere al classico umbro che, quando gli dico che la carne non la mangio, mi guarda come se fossi da rinchiudere. Non mi fido molto di tutti i siti dove inciampo (vi spiego, per chi non fosse umbro.. qua da noi carne e affettati sono all'ordine del giorno, se dici "non mi va la carne", ti offrono subito prosciutto e capocollo) Per cui chiedo a voi un riassunto sulla questione (ho visto con "cerca" che vari argomenti sono stati trattati separatamente sul forum).
Pensavo di incentrarmi sulla questione salutista-ambientalista, piuttosto che sull'animalista, in quanto quest'ultima dalle mie parti è la leva meno convincente e quella che, se la sbandieri, non solo ti prendono per matta ma si procurano pure una camicia di forza.
Vorrei essere in grado di controbattere anche quando si parla di "carenze", riferendomi ad una dieta latto-ovo vegetariana
Mi pare di aver capito e correggetemi se sbaglio, che il consumo di carne aumenta il rischio di tumori, specialmente ai polmoni e all'intestino, sovraccarica i reni ed essendo poco digeribile causa anche quell'effetto di "pesantezza". Aumenta il colesterolo cd. cattivo, rispetto alla sostituzione con i legumi, inoltre gli insaccati spesso e volentieri contengono conservanti quali i nitrati (oddio..sono anche nell'acqua del rubinetto ma questo lo ometto :mrgreen: )
Invece una dieta vegetariana diminuisce, oltre che il rischio di tumore, l'ipertensione, il rischio di diabete e i rischi cardiovascolari
Avete altre "controindicazioni" da aggiungere o correggere queste per favore? :)

Carenze:
la carne apporta per lo più proteine, vitamina B12 e ferro.
proteine: in una dieta latto-ovo vegetariana può essere sostituita facilmente con le uova, ma anche le verdure le contengono
B12: anche qui le uova e il latte? sinceramente su questa carenza non ho trovato risposte, ho letto che le alghe non sopperiscono alla possibile carenza, forse la soia?
Ferro: legumi e cereali, ma anche frutta secca come i pistacchi. Mentre nelle verdure l'unica paragonabile a questi altri è il radicchio, ma con alcune accortezze (assunzione di alimenti con vitamina C prima dei pasti o durante) aiuta l'assorbimento del ferro dalle verdure
omega 3: olio di semi, olio di lino, noci, ma un po' anche nella soia

Come potrei migliorare queste argomentazioni per spiegare la mia scelta agli scettici? 8)

poi vabbè, c'è il fattore ambientalista ma quello più o meno lo saprei esporre come argomentazione.
Grazie a tutti per l'infinita pazienza che mi prestate ogni volta :D

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RIC1978
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Re: spiegare la scelta vegetariana ad un Umbro

Messaggio da RIC1978 » gio giu 26, 2014 10:01 am

ciao Aska, hai mai pensato di regalare un libro a queste persone da convincere? spesso noi non riusciamo a convincere ma quando ci si trova davanti ad un libro scritto da una persona illustre le cose cambiano, per esempio tu che vuoi puntare soprattutto sull'aspetto della salute potresti regalare il libro di Veronesi, spero tu lo conosca, è grazie a lui se si sono fatti progressi enormi su tumori causati dalla nostra alimentazione, (hai dimenticato il tumore al seno e alla prostata anch'essi dovuti in certi casi alla quantità di derivati animali mangiati durante la nostra vita...), oppure The China Study...
Chiarisco che Veronesi non è vegano ma vegetariano, è già comunque un inizio...

Per quanto mi riguarda comunque il primo motivo per fare la scelta di non mangiare più derivati animali dev'essere etico, dobbiamo far capire che non si mangia qualcosa ma qualcuno.

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theia_
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Re: spiegare la scelta vegetariana ad un Umbro

Messaggio da theia_ » gio giu 26, 2014 10:23 am

Io mi concentrerei prima sulla questione ambientale e su internet trovi papiri infiniti sullo spreco di acqua, sul fatto che le risorse naturali sono limitate, sulla deforestazione della foresta amazzonica a causa delle coltivazioni per l'allevamento etc. Quindi visto l'enorme impatto ambientale e il fatto che il consumo di carne non è indispensabile esistono i vegetariani. Ovviamente ti risponderanno che anche uova e latte arrivano dagli animali e su questo non posso aiutarti perchè non gli do torto e infatti io sono vegana. Ti diranno che senza carne ti mancheranno dei nutrienti e tu puoi ribattere dicendo che se così fosse non saremmo 7 miliardi su questo pianeta visto che le popolazioni più numerose sono tendenzialmente vegetariane (cina, india, thailandia...) e che visto che anche il mc donald's ormai propone un menù veg (all'estero ancora meglio) hanno poco da brontolare. Per quanto concerne il discorso salutista eviterei l'argomento cancro perchè gli onnivori sbuffano e piuttosto parlerei dei benefici sulla digestione, sul fegato, malattie cardivascolari e colesterolo (ovviamente non puoi dirglielo mentre ti mangi una fetta di gorgonzola che non è famoso per essere amico del colesterolo). Sulle carenze un vegetariano non corre nessun rischio perchè assume latte e uova, quindi ometti l'argomento. La b12 è un problema dei vegani (problema si fa per dire visto con quale facilità si risolve), per il resto è sufficiente un'alimentazione varia. Il nostro organismo è molto più semplice di quello che si pensa e puoi sottolineare cone gli onnivori non sono poi così tanto in salute e privi di carenze. Il mercato degli integratori non sopravvivere grazie ai vegetariani. Poi esiste google immagini e se credono che i vegetariani mangino come le capre basta mostrarli qualche leccornia. Importante è non confondere il vegetarianesimo con il salutismo. Se inizi a mangiare solo insalate di farro, pane integrale e verdure bollite è normale che crederanno se non sei molto sana di mente.

filoveg
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Re: spiegare la scelta vegetariana ad un Umbro

Messaggio da filoveg » sab giu 28, 2014 10:44 am

Ciao Aska, io credo che per spiegare la scelta vegetariana il motivo salutistico sia l'ultimo da prendere in considerazione,è meglio puntare su quello etico e ambientale,a seconda della sensibilità di chi ti sta di fronte.

Per quello etico puoi ribattere così : "Tu mangeresti mai un cane o un gatto? E perché un vitello/pollo/maiale/salmone/tonno....si?? "

Per il discorso ambientalistico puoi spiegare cosa comporta la produzione di carne e altri prodotti animali in termini di consumo d'acqua e di altre risorse che potrebbero sfamare tante persone che invece muoiono di fame.

Io ti consiglierei di cercare delle informazioni su questo aspetto in particolare,forse farà più presa.


Vorrei fare una precisazione sulla motivazione salutistica : alcuni di voi hanno parlato del colesterolo ; ebbene sappiate che anche qui ci sono degli studi che dimostrano che viene influenzato da quello che mangiamo molto meno di quanto si pensi,e se proprio c'è qualcosa che lo fa aumentare non sono i formaggi o le uova (che anzi,sembra che abbiano addirittura l'effetto opposto) ma i cibi raffinati,quindi farina bianca,zucchero bianco. Cose che sarebbe meglio evitare anche per altri motivi ovviamente.

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Sauro Martella
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Re: spiegare la scelta vegetariana ad un Umbro

Messaggio da Sauro Martella » lun set 01, 2014 9:25 pm

Ciao Aska,
ti do una bella notizia, probabilmente non lo sai, ma l'Associazione Vegani Italiani Onlus da quasi un anno ha spostato la sua sede dalla Toscana all'Umbria.
L'Umbria è un territorio difficile, ma non più difficile della Toscana (che è comunque la regione probabilmente più attiva in ambito Vegan). Io e Renata ci siamo stabiliti qui in Umbria in provincia di Terni e devo dire che abbiamo trovato gente semplice, ma disponibilissima ad ascoltare le motivazioni etiche che quotidianamente diffondiamo. Abbiamo anche certificato VeganOK alcuni ristoranti che adesso offrono interi menù Vegan con entusiasmo. Insomma Le cose possono essere meno nere di come sembra dall'esterno.
Se vuoi darci una mano qui in Umbria a diffondere la scelta etica Vegan, contattaci alla mail [email protected] o magari passaci a trovare al VeganFest di Bologna dal 6 al 9 Settembre (all'interno del SANA)...
Se siamo uniti otterremo molti più risultati...
GOvegan!
:-)

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