Possibile intossicazione alimentare
Inviato: ven gen 31, 2014 11:14 pm
Ciao a tutti!
Probabilmente sono ormai tre anni che non scrivo più nulla in questo blog.. mi dispiace un sacco, ma la vita è andata davvero tanto avanti, non mi sento più una vegetariana alle prime armi (sono quattro anni tondi questo mese) e, anzi, ho deciso di fare il passo successivo proprio con il nuovo anno, avvicinarmi sempre di più al veganesimo (cosa che, dopo le abbuffate di dolci poco vegani soprattutto a Natale e Capodanno, per ora mi riesce benissimo).
Vi scrivo però principalmente perché esattamente ieri l'altro, mercoledì, mi è capitata una cosa che non mi era ancora mai successa, e vorrei sapere se è 'normale' o se devo preoccuparmi e ricercare altrove le cause di questa nausea che mi accompagna praticamente ininterrottamente da due giorni.
Nel pomeriggio ero affamatissima, rientrata dopo una giornata di studio, ed ho mangiato un pezzettino abbastanza piccolo di una focaccia portata a casa da mio padre da un forno nuovo, appena aperto nel paesino del ferrarese dove lavora lui.
Mi ha assicurato che la fornaia gli ha giurato e spergiurato che ci fosse solo e soltanto olio di oliva; il sapore però, per me che non tocco nessun tipo di carne da più di tre anni, era stranissimo, e l'ho immediatamente lasciato lì. Temo che ci fosse dello strutto, cosa abbastanza comune in queste zone dove abito.
Il problema è iniziato poche ore dopo, a cena; sono riuscita a mangiare solo un po' di broccoli perché non riuscivo a mettere sotto i denti altro, vista la nausea persistente ed il senso di pesantezza infinito che sentivo.
La notte tra mercoledì e giovedì non ho dormito nemmeno un'ora, svegliandomi di soprassalto con il senso di vomito.
Tutto ieri ho vagato in casa come uno zombie non mangiando praticamente nulla se non un po' di succo d'arancia e qualche verdura bollita, patate e carote. Solo verso sera ho aperto una confezione di Hummus di Libera Terra aromatizzato con tantissimo cumino, e ne ho mangiato parecchio perché era qualcosa che sentivo mi facesse bene; ho letto dopo, infatti, che il cumino è una spezia ad alto valore protettivo e disinfettante per lo stomaco, consigliato in caso di disturbi gastrointestinali, cosa che forse ho io.
Oggi mi sono svegliata abbastanza bene, sono riuscita a bere un po' del mio latte di soia con un goccio di caffè, ho pranzato con pochissima pasta al sugo e sono andata in biblioteca a studiare (sto finendo di scrivere la tesi); verso le 17 mi è tornata una nausea pazzesca, e a cena ho mangiato solo un po' di cavolo stufato con un pochino di pane arabo. Vi giuro, non riesco davvero a ingerire altro.
Una mia amica mi ha consigliato di bere un po' d'acqua calda con il limone, ho tentato, l'effetto è durato un paio d'ore dopo cena, ma ora mi è tornato fuori tutto.
Devo dire che non vado neanche in bagno regolarmente.
E' possibile che quel piccolissimo pezzettino di maledetta focaccia con quella piccola quantità di strutto mi abbia fatto saltare completamente per aria stomaco ed intestino per due interi giorni?
Scusate l'argomento poco simpatico, ma non so più dove sbattere la testa, e prima di prendere in considerazione altre opzioni un po' più preoccupanti - tipo, una gravidanza, che però escluderei avendo avuto regolarmente il ciclo lo scorso mese e non avendo avuto rapporti a rischio in questo, vorrei capire che cosa mi succede, e se è già successo anche a qualcuno di voi
(parlandone con le amiche - che comunque ormai hanno ampiamente accettato il mio regime alimentare - mi sono sentita pazza, per la prima volta dopo tanto tempo, tutte dicono che è impossibile, "cosa vuoi che faccia un po' di strutto".. ma io sono quasi convinta che sia quel maledetto pezzo di cadavere a farmi stare così male!)
Probabilmente sono ormai tre anni che non scrivo più nulla in questo blog.. mi dispiace un sacco, ma la vita è andata davvero tanto avanti, non mi sento più una vegetariana alle prime armi (sono quattro anni tondi questo mese) e, anzi, ho deciso di fare il passo successivo proprio con il nuovo anno, avvicinarmi sempre di più al veganesimo (cosa che, dopo le abbuffate di dolci poco vegani soprattutto a Natale e Capodanno, per ora mi riesce benissimo).
Vi scrivo però principalmente perché esattamente ieri l'altro, mercoledì, mi è capitata una cosa che non mi era ancora mai successa, e vorrei sapere se è 'normale' o se devo preoccuparmi e ricercare altrove le cause di questa nausea che mi accompagna praticamente ininterrottamente da due giorni.
Nel pomeriggio ero affamatissima, rientrata dopo una giornata di studio, ed ho mangiato un pezzettino abbastanza piccolo di una focaccia portata a casa da mio padre da un forno nuovo, appena aperto nel paesino del ferrarese dove lavora lui.
Mi ha assicurato che la fornaia gli ha giurato e spergiurato che ci fosse solo e soltanto olio di oliva; il sapore però, per me che non tocco nessun tipo di carne da più di tre anni, era stranissimo, e l'ho immediatamente lasciato lì. Temo che ci fosse dello strutto, cosa abbastanza comune in queste zone dove abito.
Il problema è iniziato poche ore dopo, a cena; sono riuscita a mangiare solo un po' di broccoli perché non riuscivo a mettere sotto i denti altro, vista la nausea persistente ed il senso di pesantezza infinito che sentivo.
La notte tra mercoledì e giovedì non ho dormito nemmeno un'ora, svegliandomi di soprassalto con il senso di vomito.
Tutto ieri ho vagato in casa come uno zombie non mangiando praticamente nulla se non un po' di succo d'arancia e qualche verdura bollita, patate e carote. Solo verso sera ho aperto una confezione di Hummus di Libera Terra aromatizzato con tantissimo cumino, e ne ho mangiato parecchio perché era qualcosa che sentivo mi facesse bene; ho letto dopo, infatti, che il cumino è una spezia ad alto valore protettivo e disinfettante per lo stomaco, consigliato in caso di disturbi gastrointestinali, cosa che forse ho io.
Oggi mi sono svegliata abbastanza bene, sono riuscita a bere un po' del mio latte di soia con un goccio di caffè, ho pranzato con pochissima pasta al sugo e sono andata in biblioteca a studiare (sto finendo di scrivere la tesi); verso le 17 mi è tornata una nausea pazzesca, e a cena ho mangiato solo un po' di cavolo stufato con un pochino di pane arabo. Vi giuro, non riesco davvero a ingerire altro.
Una mia amica mi ha consigliato di bere un po' d'acqua calda con il limone, ho tentato, l'effetto è durato un paio d'ore dopo cena, ma ora mi è tornato fuori tutto.
Devo dire che non vado neanche in bagno regolarmente.
E' possibile che quel piccolissimo pezzettino di maledetta focaccia con quella piccola quantità di strutto mi abbia fatto saltare completamente per aria stomaco ed intestino per due interi giorni?
Scusate l'argomento poco simpatico, ma non so più dove sbattere la testa, e prima di prendere in considerazione altre opzioni un po' più preoccupanti - tipo, una gravidanza, che però escluderei avendo avuto regolarmente il ciclo lo scorso mese e non avendo avuto rapporti a rischio in questo, vorrei capire che cosa mi succede, e se è già successo anche a qualcuno di voi
(parlandone con le amiche - che comunque ormai hanno ampiamente accettato il mio regime alimentare - mi sono sentita pazza, per la prima volta dopo tanto tempo, tutte dicono che è impossibile, "cosa vuoi che faccia un po' di strutto".. ma io sono quasi convinta che sia quel maledetto pezzo di cadavere a farmi stare così male!)