consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

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donatellazanella
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consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da donatellazanella » lun ott 21, 2013 3:09 pm

Ho condiviso circa 15 gg fa nel mio profilo facebook, una bella immagine sui vegan con alcuni simboli che significavano tipo empatia, non violenza, amore per gli animali ecc. così commentandola: "chi ama gli animali dovrebbe essere almeno vegetariano". Sono vegetariana (sto affinandomi per esser vegana, ma latte e uova li mangio, ho eliminato tutti i prodotti contenenti zucchero raffinato, caglio animale, gelatina di origine animale e pani con strutto) da 15 anni, e ammiro i vegani.
2 miei amici (cari amici) mi han così commentato "Non dire sciocchezze" o "cosa scrivi su facebook, così ci sentiamo giudicati". Il punto è questo: Io adoro la carne, sono cresciuta da carnivora, quindi la mia scelta è stata molto sofferta e ostacolata. Guardando i video, che credo tutti i veg han visto sul trasporto di animali vivi o sui macelli (mi riferisco anche al libro SE NIENTE IMPORTA di J.S. Foer che però non sono riuscita a leggere) è pacifico che basta un po' di razionalità e amore per le creature deboli per diventare veg. Non sarò stata carina a fare tale affermazione, ma caspita son carini quelli che trattano "le bestie da macello" in tale maniera? e se vengo a scoprire una cosa, che fa male all'uomo, agli animali o all'ambiente e riesco a trovare un'alternativa etica ed ammissibile, è mio dovere scegliere quella che crea meno sofferenza. Ho cercato poi di spiegare le mie ragioni, credendo che già le avessero comprese in quanto han condiviso molte tappe della mia vita, molti eventi nei quali mi sentivo combattuta... ma semplicemente mi stan snobbando senza dirmelo dichiaratamente. Mi sento delusa, ma soprattutto, la gioia che avevo prima nel tentare di diffondere le ingiustizie sugli animali ora è venuta meno, perché ho capito la grande indifferenza che c'è su GRANDI TEMI, tipo le barbarie dell'allevamento intensivo, dei trasporti animali vivi e dei macelli, della vivisezione, o maltrattamenti animali domestici e/o selvatici (zoo e circhi), i prodotti detergenti inquinanti... Finchè c'è da dire "poverini poverini" ci si trova tutti d'accordo, ma quando si tratta di tradurre nella pratica al momento dell'acquisto di particolari prodotti, da evitare per non esser complici delle cose di cui sopra, tutti si dimenticano e si acquista di tutto perché "costa" meno, o peggio vengon definite sciocchezze. E poi son gli stessi che affermano di amare i loro figli, i loro alunni, che predicano di tutelare la vita, l'ambiente e amano i loro animali. Sono tanto confusa, ma soprattutto delusa, mi sento davvero tanto sola. :(

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Danamomi
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Re: consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da Danamomi » lun ott 21, 2013 8:28 pm

Cara donatella, hai espresso il mio stesso stato d'animo degli ultimi giorni.
A parte che tramite facebook ho tagliato i rapporti anche con alcuni familiari proprio per notizie da me condivise che hanno dato loro fastidio e da cui sono nate discussioni che hanno alla fine portato ad una rottura (tendo, però, a precisare che questa non è stata determinata da una mia ostinazione, ma dalla loro aggressività nei miei confronti). Quindi capisco bene le perplessità nel ricevere risposte di questo tipo. Sinceramente non mi sento in difetto se diffondo notizie e/o immagini di animali torturati e uccisi, perché non faccio altro che riportare la realtà dei fatti, che molti non vedono o che sottovalutano.
Per quanto riguarda gli altri, anhe io negli ultimi giorni sto vivendo confusione e delusione a livelli molto elevati. E' stata una serata passata con dei conoscenti che mi ha definitivamente abbattuta, per l'insensibilità mostrata da tutti nei confronti della tematica animalista (che io non metto MAI in mezzo, bensì viene messa in mezzo dagli altri perché vengono a sindacare le mie ideologie senza che gli chieda nulla). Sinceramente sto vivendo quasi un rifiuto di stare con la maggior parte delle persone, perché non sopporto più di sentire addosso quella superficialità.
Dobbiamo, però, resistere a "tentazioni" di questo tipo, perché non possiamo permettere che le altre persone ci portino ad isolarci per degli ideali giusti che abbiamo e che loro non prendono in considerazione. Magari col tempo conosceremo altri che condivideranno con noi questo amore per animali e natura e sarà tutto più facile :wink:

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donatellazanella
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Re: consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da donatellazanella » mer ott 23, 2013 1:56 pm

grazie.

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RIC1978
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Re: consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da RIC1978 » mer ott 23, 2013 3:10 pm

ciao Donatella, dal tuo profilo non vedo quanti anni hai ma comunque provo ad aiutarti:

mi occupo da tempo di volontariato in difesa di ambiente ed animali, mi ritengo inoltre un attivista indipendente nonostante supporto diverse associazioni ed ho maturato quindi una certa esperienza nella relazione con le persone su questi temi, spesso vado a parlare nelle scuole quando trovo professori a cui interessano questi temi o che hanno alunni che propongono questi temi...bene , vorrei tirarti su il morale dicendoti: non hai idea di come stanno cambiando in fretta i tempi, di quanti negozi, ristoranti, conferenze, ecc...si stanno facendo sul mondo veg., non hai idea di quante persone stanno cambiando, di quante persone sono contro lo sfruttamento animale, circhi, zoo, delfinari, vivisezione ecc... Certo esiste soprattutto un mondo giovanile diviso in due, i ragazzi amanti degli animali e i ragazzi amanti del MC Donald's...Esiste un mondo di genitori che capiscono perchè si informano e un mondo di genitori convinti che se non mangi carne non cresci bene...ma questo è il mondo! tu devi andar fiera della tua scelta veg.!!!!! se ti senti sola prova ad unirti ad una associazione animalista tipo la LAV, l'OIPA, ecc...conoscerai tanti ragazzi che la pensano come te...Purtroppo viviamo in una società che si contraddice continuamente, lo conosci il famoso spot di Agire Ora: "mangeresti il tuo cane/gatto? ovviamente no...! perchè polli, vitelli, maiali, tacchini, agnelli, cavalli ecc...si?! gli animali sono tutti uguali! scegli vegan!" Anch'io come voi ho momenti di sconforto, anch'io ho parenti che non capiscono ma sono arrivato al punto che non sento proprio il bisogno o l'astinenza della carne, mi disgusta...e mi sento in pace con me stesso! Facendo attivismo sfogo il mio desiderio di cambiare il mondo, Gandhi diceva: "siate il cambiamento che volete vedere nel mondo" ! Mettiti il cuore in pace , ci vorrà ancora qualche generazione prima che le cose cambino veramente ma prima o poi la società dovrà cambiare soprattutto per problemi ambientali anche se sarebbe bello per il punto di vista etico...Ti suggerisco di studiare il carnismo e lo specismo, leggiti il libro di Melanie Joi "perchè amiamo i cani, mangiamo i maiali e indossiamo le mucche" , hai tuo parenti reala magari il libro di Veronesi "verso la scelta vegetariana, il tumore si previene anche a tavola", di solito i genitori li fai cambiare soprattutto con il punto di vista legato alla salute...il problema è che comunque viviamo in una società legata a "tradizioni paesane" che non seguono le scoperte della medicina... eppure quasi tutti conoscono una persona malata di tumore...l'ignoranza domina ma sta a noi che abbiamo un cuore più grande degli altri far capire che un cambiamento è possibile.

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Lucialba
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Re: consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da Lucialba » ven feb 21, 2014 5:42 pm

Tutti coloro che si discostano dall'uniformità e dal sentire comune all'inizio trovano difficoltà e provano disagio. I cambiamenti avvengono nel tempo e spesso da una generazione o più, all'altra. Noi siamo più fortunati, perché internet accelera i tempi e avvicina i simili.
La media dei vegetariani e vegani aumenta di anno in anno ed ora anche nei ristoranti capiscono quanto meno il significato della parola "vegano" cosa che fino a qualche anno fa non era così scontata. Bisogna essere pazienti e non pretendere di cambiare il mondo dall'oggi al domani.
Fiducia e determinazione ti aiuteranno a capire che è poco utile cambiare il mondo partendo dalla totalità, e pretendendo la comprensione da tutti: devi sempre partire da te e piano piano vedrai modificarsi la realtà intorno a te senza conflitti e frustrazioni.
Sii serena e convinta e stupirai con la tua allegria e semplicità nel viverti questa tua esperienza vegetariana, vedrai che presto qualcuno ti seguirà senza forzature.
A Tutti capita così, che un'amica cara, o un parente inaspetattamente dicano: "sì anch'io da oggi..."
A me capita sempre più. E tutto senza colpevolizzazioni, perché sempre dobbiamo ricordarci da dove siamo partiti. Io ho mangiato animali fino al 2008 più o meno senza rendermi conto, credendo che fosse l'unico modo di vivere; anche tu l'hai fatto. Si matura ognuno secondo i propri tempi.
Pazienza, pazienza pazienza.....
Buona fortuna.

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Marilla
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Re: consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da Marilla » mer mar 05, 2014 3:46 pm

Anch'io purtroppo ho avuto degli screzi e anche delle interruzioni del rapporto. Mi dispice molto,non ne sono ancora uscita, ma non mi sento di ricucire nulla perché so di essere nel giusto. Le vostre parole mi hanno cmq fatto sentire meglio grazie

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RIC1978
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Re: consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da RIC1978 » mer mar 05, 2014 4:27 pm

forza Marilla, ricordati che tu non fai del male a nessuno! sai che io spesso domando: se è dimostrato che è possibile vivere senza uccidere perché dobbiamo uccidere? nessun onnivoro mi ha dato ancora una risposta coerente.

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Marilla
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Re: consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da Marilla » gio mar 06, 2014 2:04 pm

Molte azzeccato questo quesito, grazie, lo utilizzerò

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Re: consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da filoveg » gio mar 06, 2014 8:00 pm

Bè,io non sono vegano e quindi in tutta onestà mi sento di rispondere che lo si fa per una combinazione di questi 3 motivi : gusto,comodità e abitudine.

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Marilla
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Re: consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da Marilla » ven mar 07, 2014 3:02 pm

ok, mi sembra una risposta sensata, ma da analizzare

GUSTO Quando ero onnivora mangiavo poca carne, qualche pollo arrosto, affettati, un po' di pesce.
Quello di cui mi sono resa conto è che: il pollo mi piaceva solo perchè era ben arrostito, anzi andavo a cercare
proprio le parti più bruciacchiate, che si è visto poi, sono anche quelle più cancerogene. Mai mi sarei sognata di mangiare
nessun pollo poco cotto, per me non aveva nessun gusto. Gli affettati mi piacevano moltissimo, questo
perchè sono pieni di additivi che li rendono saporiti. Del pesce preferivo quelli piccoli, pesce impanato, salato e arrostito,
quelli grandi per me non sapevano di nulla.
Quindi, mi sono detta, il gusto alle carni è provocato dalle manipolazioni. Anche lo spezzatino mi piaceva, ma perchè
prendeva il sapore del pomodoro e delle verdure. E quindi? perchè non mangiare solo verdure ? Sono quelle che danno il sapore
alle carni.

COMODITA' E' vero, si trova tutto pronto, pensano per noi i produttori, le multinazionali, i commercianti. Un desiderio?
nessuno sforzo, è già pronto al negozio sotto casa, al supermercato, al ristorante, facilmente fruibile. Non la vedo come positiva tutta questa comodità, abbiamo dimenticato come si fa a mettere in moto i nostri neuroni e abbiamo danneggiato
la nostra salute e l'ambiente affidandoci acriticamente anche a gente priva di scrupoli.

ABITUDINE Va di pari passo con la comodità, è più facile e comodo seguire lo stesso binario, più difficile cambiare.

Tuttavia soffermarsi realmente, in coscienza, in modo critico sulle proprie motivazioni non può che portare ad un cambiamento e questo credo valga, non solo per l'argomento alimentazione, ma per ogni ambito della nostra vita.

filoveg
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Re: consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da filoveg » dom mar 16, 2014 4:15 pm

Marilla, complessivamente condivido la tua risposta però ci sono dei punti molto discutibili. Per esempio : sei sicura che siano proprio le verdure a dare sapore alle carni e non piuttosto le spezie? Allora dovremmo mangiare solo quelle stando al tuo ragionamento! XD E in ogni caso,tu quando (e se) ti fai un'insalata mista non la condisci mai e la mangi così com'è?

Insomma, sono d'accordo con te che l'uomo si sia evoluto verso la comodità e la convenienza allontanandosi però dalla salute,però a parte il fatto che non è questo il punto centrale della faccenda,ma quello sul gusto è un discorso molto soggettivo perché a me per esempio carne e pesce sono sempre piaciuti molto e non penso proprio di essere l'unico! :)

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Marilla
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Re: consiglio ai saggi vegetariani o/e vegani

Messaggio da Marilla » lun mar 17, 2014 6:17 pm

Ma si certo, verdure o spezie cosa cambia?
Il punto è che lo spezzatino, il brasato, il pollo arrosto
sono buoni perchè assorbono il sapore degli ingredienti che ci metti, spezie o verdure che siano, e della cottura.
Anche le carni più al naturale possibile, tipo fiorentina o tagliata, sono comunque un po' trattate,
se non altro dal sale e da un inizio di cottura, o sbaglio? E gli insaccati poi non ne parliamo.
la frutta si mangia al naturale e certe verdure (carote, zucchine, cavolfiore, pomodori, finocchi ecc.) si possono mangiare anche al naturale.
Nell'insalata aggiungo un po' d'olio e qualche spezia, ma perchè a volte mi ritrovo con verdure che non sanno di nulla,
purtroppo non ho l'orto. Mi ricordo certi sapori delle carote o dei pomodori dell'orto di mia nonna, che va beh, questo è un altro discorso.

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