Rifiutare il Debito è possibile. Islanda chiama Italia

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Gianluca Ricciato
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Rifiutare il Debito è possibile. Islanda chiama Italia

Messaggio da Gianluca Ricciato » ven lug 12, 2013 12:29 pm

Dall’8 luglio è possibile acquistare “Islanda chiama Italia – Storia del paese che rifiutò il debito”, inchiesta di Andrea Degl’Innocenti sulla rivoluzione islandese, primo libro in italiano sull’argomento, edito da Ludica S.n.c..

di Daniel Tarozzi - 12 Luglio 2013

Il Cambiamento è nato quasi tre anni fa. Da allora ha cercato di portare avanti un'informazione davvero indipendente e fuori dalle logiche che guidano i mass media. Per farlo si è poggiato sulla collaborazione di decine di giornalisti giovani e preparati che hanno ricambiato la fiducia riposta in loro in modo egregio. Tra questi spicca Andrea Degl'Innocenti che da subito ha saputo volgere il suo occhio attento verso le vene pulsanti del nostro Paese, del nostro mondo, indagando e mostrando ciò che troppo spesso veniva nascosto.

Tra le sue tante indagini, la più "famosa" è stata quella sul caso islandese: un Paese che ha "rifiutato" di pagare il debito, innescando un processo demcoratico senza precedenti, in cui il popolo ha saputo davvero scegliere una parte importante del proprio futuro, scavalcando poteri politici e finanziari.

I suoi articoli sul tema sono stati letti da decine di migliaia di persone. Andrea ha quindi deciso di andare (a sue spese) in Islanda per indagare in modo più approfondito la questione ed ha preparato un testo che da ieri è disponibile in versione elettronico (pdf e epub). Sto parlando del suo “Islanda chiama Italia – Storia del paese che rifiutò il debito”, edito da Ludica.

Il libro comprende una prefazione di Loretta Napoleoni economista di fama internazionale, e si avvale dei contributi di Serge Latouche, teorico della decrescita, Pierluigi Paoletti , fondatore doi Arcipelago SCEC, Marco Bersani, del Forum dei movimenti per l’acqua.


Dall’8 luglio è possibile acquistare “Islanda chiama Italia – Storia del paese che rifiutò il debito”, inchiesta di Andre
Andrea ci racconta l’ascesa e la caduta del sogno islandese , dalla nascita della società neoliberale fino alle vicende più recenti, che hanno visto gli abitanti dell’isola ribellarsi contro i propri governanti corrotti, contro i banchieri senza scrupoli responsabili del collasso del paese, contro l’intera comunità internazionale che pretendeva il pagamento di un debito ingiusto, contratto da banche private.

Infine, Andrea trae spunto dalle vicende islandesi per offrire una panoramica di alcune delle realtà più significative che anche in Italia si adoperano per cambiare la società. Ne emerge un mosaico della “società del cambiamento”, in cui le realtà in lotta sono tasselli ideali di un grande movimento. Un’opera di riappropriazione collettiva del diritto di decidere sul modo e sul mondo in cui vogliamo vivere.

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All_is_possible
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Re: Rifiutare il Debito è possibile. Islanda chiama Italia

Messaggio da All_is_possible » mar ago 06, 2013 11:55 am

Ho seguito un po' a spezzoni questa questione dell'Islanda, fino a poco fa ero convinta che effettivamente avesse rifiutato di pagare il debito, ma ho letto di recente che in realtà si è appoggiata allo strozzinaggio del Fondo Monetario Internazionale... qualcuno sa darmi lumi in proposito? Grazie

chiccolove
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Re: Rifiutare il Debito è possibile. Islanda chiama Italia

Messaggio da chiccolove » dom gen 12, 2014 1:05 pm

Il debito è una truffa della massoneria finanziaria bancaria e delle sue multinazionali.... In soli otto anni il nostro debito pubblico è aumentato di 500 miliardi di euro un quarto del attuale....
Fuori dal Europa e dal euro prima che sia troppo tardi

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