Denti, Oil pulling, ecc.
Inviato: mer dic 26, 2012 6:03 am
Da tre giorni sto praticando l'oil pulling, una pratica ayurvedica che consiste nello sciacquarsi la bocca e i denti con un cucchiaio di olio vegetale (vengono consigliati quelli di sesamo, girasole, cocco) per 15-20 minuti. L'effetto che se ne trarrebbe è antibatterico e preventivo per il decadimento dei denti, oltreché sbiancante (per quest'ultimo aspetto pare specialmente efficace l'olio di cocco). Consigliano di farlo a stomaco vuoto, in quanto l'effetto disintossicante non si fermerebbe alla bocca ma sarebbe esteso. In pratica il grasso dell'olio mischiato alla saliva riesce a "staccare" i batteri, che poi vengono eliminati quando si sputa l'olio.
Ho attuato questi e altri cambiamenti alla mia routine di igiene dentale, perché mi sto preoccupando per la salute dei miei denti. Nell'arcata superiore destra sento una certa sensibilità durante e dopo lo spazzolamento, specialmente nella zona di masticazione, il che mi fa pensare a una o più carie, già piuttosto estese, in quanto di solito il disagio si inizia a sentire quando la carie è in prossimità della polpa. Questo disagio va avanti da alcuni mesi, anche se fino a poco tempo fa era appena percettibile.
Da una parte so che mi toccherà andare dal dentista, e anzi ci andrò al più presto, dall'altra sono restio, perché ho avuto esperienze passate negative, per cui un dentista mi diceva che avevo una carie, ma la sua igienista (ignara) me lo negava, un'altro mi diceva di no... insomma, non mi hanno dato una buona impressione, come d'altronde altri medici, che spesso affrontano i problemi dei pazienti in modo sommario e predeterminato, mettendo una toppa ai problemi invece di capirne le cause. Questa volta richiederò una lastra, così da avere maggiore certezza.
La routine che faccio attualmente è questa: appena alzato oil pulling, poi sciacquo i denti con una soluzione di acqua e sale grigio, spazzolo con spazzolino (morbido) passato su una saponetta naturale (senza glicerina), filo interdentale. Dopo pranzo mi sciacquo subito i denti con la soluzione salina, poi aspetto 35-45 minuti e mi spazzolo i denti col sapone. Stessa cosa a cena, tranne che al posto del sapone uso un dentifricio senza fluoro ma con glicerina (per non lasciare i denti senza alcuna protezione in questa fase di transizione), e filo interdentale.
Ho attuato questi e altri cambiamenti alla mia routine di igiene dentale, perché mi sto preoccupando per la salute dei miei denti. Nell'arcata superiore destra sento una certa sensibilità durante e dopo lo spazzolamento, specialmente nella zona di masticazione, il che mi fa pensare a una o più carie, già piuttosto estese, in quanto di solito il disagio si inizia a sentire quando la carie è in prossimità della polpa. Questo disagio va avanti da alcuni mesi, anche se fino a poco tempo fa era appena percettibile.
Da una parte so che mi toccherà andare dal dentista, e anzi ci andrò al più presto, dall'altra sono restio, perché ho avuto esperienze passate negative, per cui un dentista mi diceva che avevo una carie, ma la sua igienista (ignara) me lo negava, un'altro mi diceva di no... insomma, non mi hanno dato una buona impressione, come d'altronde altri medici, che spesso affrontano i problemi dei pazienti in modo sommario e predeterminato, mettendo una toppa ai problemi invece di capirne le cause. Questa volta richiederò una lastra, così da avere maggiore certezza.
La routine che faccio attualmente è questa: appena alzato oil pulling, poi sciacquo i denti con una soluzione di acqua e sale grigio, spazzolo con spazzolino (morbido) passato su una saponetta naturale (senza glicerina), filo interdentale. Dopo pranzo mi sciacquo subito i denti con la soluzione salina, poi aspetto 35-45 minuti e mi spazzolo i denti col sapone. Stessa cosa a cena, tranne che al posto del sapone uso un dentifricio senza fluoro ma con glicerina (per non lasciare i denti senza alcuna protezione in questa fase di transizione), e filo interdentale.