Problema di coppia

[paolus]

ciao a tutti,

sono nuovo in questo mondo e sono veramente convinto che la via vegan sia quella giusta. Purtroppo da quando ho deciso di essere vegan la mia relazione sta andando a rotoli. La mia partner non condivide la mia scelta e mi mette spesso in difficoltà con una specie di guerra psicologica.

Delle volte torna dal lavoro con delle grosse bistecche, passando di proposito dal macellaio, cosa che prima non faceva mai, e le mette sanguinanti su un asse di legno lasciandole lì per ore mentre di proposito sta sotto la doccia per ore o telefona con un'amica. Non abbiamo un attico da 300 metri quadrati, quindi io devo sorbirmi il nauseabondo odore di carne macellata mentre tento di preparare qualcosa da mangiare per me.

Una volta ha dato da mangiare al nostro gatto un fegato di non so più quale animale, buttandolo nell'angolo del gatto provocando un terribile suono di carne sfracellata.

Inoltre non perde l'occasione di dire che ho le occhiaie e la mia pelle sarebbe peggiorata "da quando ti cibi come una vacca" (parole sue!). È vero, qualche brufolo in più ce l'ho , ma probabilmente è dovuto allo stress.

La cosa più incredibile è che una volta mi ha pure detto che a letto non sarei più quello di una volta. In quell'occasione, devo ammetterlo, mi sentivo debole, ma la sua frase mi ha inibito per qualche settimana!

Cosa posso fare? Avete qualche idea?

[fbrzvnrnd]

Credo che compiere una scelta come quella vegetariana o vegan possa creare dei problemi all'interno di una vita di coppia, anche io che da qualche mese ho deciso di fare una scelta di alimentazione vegetariana mi rendo conto che la mia scelta ricade su persone che questa scelta non l'hanno fatta, come la mia compagna o i miei figli.
Faccio previo che considero la scelta vegetariana una scelta del tutto personale, non mi sento di aver alcuna motivazione che mi spinga a proporla alla mia compagna né tantomeno ai miei figli.
Nel mio caso la mia compagna si lamenta che da quando sono vegetariano faccio molti piatti ben cucinati, ma impedisco a lei di farli. Non mangiando più carne lei non si sente più stimolata a cucinare piatti particolari che includano carne, solo per lei o per nostro figlio che non li apprezzerebbe. E mi rendo conto che ha ragione.

Non c'è certo la guerra strindberghiana che descrivi tu nel tuo messaggio, ma credo che sia effettivamente un problema che coinvolge la coppia. Nel tuo caso non penso possa esserci una soluzione, ma certamente mi sembra che abbiate bisogno di una chiarificazione e eventualmente di un compromesso. Non puoi diventare vegan da solo, se non vivi da solo, e mi sembrerebbe miope sperare di spingere altri a compiere la tua stessa scelta. Di contro mettere bistecche in soggiorno non aiuta a completare una scelta che -volenti o nolenti- è diventata una scelta di coppia.


f.

[Sibyl]

ciao a tutti

Ciao!

Per quanto riguarda i brufoli è probabile che sia una reazione dovuta al fatto che ti stai disintossicando! Hai cambiato alimentazione e il tuo organismo potrebbe aver reagito in questo modo. Una cosa temporanea di cui non preoccuparsi, quindi.

Quando avete parlato tu e la tua compagna e le hai spiegato le tue motivazioni, quali sono state le sue parole, al di là di questi ultimi dispetti che ti fa e di cui ci hai parlato?

Sembra che ne stia facendo una questione personale. Come se fosse "gelosa" del fatto che c'è qualcosa che non stai condividendo con lei, perchè lei non riesce a condividere.

Cosa pensa del veganismo e degli animali?

[paolus]

Del veganismo pensa che siamo tutti un branco di pazzi anoressici. Dice che chi non mangia carne non capisce niente di nutrizionismo, il problema non è cosa si mangia ma in che quantità si mangia e che se l'uomo fosse stato creato per sopravvivere ad insalate avrebbe lo stomaco di una mucca.

Gli animali li ama pure più di me, come detto abbiamo un gatto che ci libera la casetta dai topi di campagna.

Chiaro che ho discusso con lei della mia decisione di essere vegan, ma non pensavo che gli sviluppi fossero così drammatici

[Sibyl]

Nel mio caso la mia compagna si lamenta che da quando sono vegetariano faccio molti piatti ben cucinati, ma impedisco a lei di farli. Non mangiando più carne lei non si sente più stimolata a cucinare piatti particolari che includano carne, solo per lei o per nostro figlio che non li apprezzerebbe. E mi rendo conto che ha ragione.

Beh però tu lo stimolo ce l'hai a farti delle buone cose da mangiare... di solito cucinavi tu per tutti prima che diventassi veg? Cioè, come cucini tu per te con allegria, potrebbe farlo lei, o no?

Non c'è certo la guerra strindberghiana che descrivi tu nel tuo messaggio, ma credo che sia effettivamente un problema che coinvolge la coppia. Nel tuo caso non penso possa esserci una soluzione, ma certamente mi sembra che abbiate bisogno di una chiarificazione e eventualmente di un compromesso. Non puoi diventare vegan da solo, se non vivi da solo, e mi sembrerebbe miope sperare di spingere altri a compiere la tua stessa scelta. Di contro mettere bistecche in soggiorno non aiuta a completare una scelta che -volenti o nolenti- è diventata una scelta di coppia.

Non capisco...

Questo significa che siccome mia sorella è affetta da favismo, io che vivo con lei non posso mangiare i piselli e le fave? E se mia nonna fosse celiaca io non potrei più mangiare il frumento?

Dove sta scritto che si deve per forza mangiare tutti nello stesso modo per avere serenità in famiglia?

Ciao! :-)

[Sibyl]

Del veganismo pensa che siamo tutti un branco di pazzi anoressici. Dice che chi non mangia carne non capisce niente di nutrizionismo, il problema non è cosa si mangia ma in che quantità si mangia

Potresti documentarti, leggere qualcosa che dimostri l'esatto contrario di quello che dice e parlargliene, farglielo sapere. Le hai queste fonti?

e che se l'uomo fosse stato creato per sopravvivere ad insalate avrebbe lo stomaco di una mucca.

Calma.
Anche qui urge un chiarimento.
Non è affatto vero che i veg campano a insalata (che avremmo fatto di male per ridurci a una autofustigazione simile?.

Come te la cavi in cucina?
Forse dovresti imparare a fare le lasagne al ragù e besciamella vegan. O comunque roba simile...
Cosa mangi quando sei con lei?

[paolus]

no, non le ho. Però lei è medico e sa di cosa parla. Difficile darle contro.

[Nippo]

Ciao Paolus, anche la mia si lamentava, e mi fece delle storie allucinanti.
I casini sono all'inizio, hanno paura che non si possa più andare al ristorante, a casa di amici, insomma che la tua alimentazione intacchi la vostra vita sociale.
Dopo un po (si spera) arriverà a capire che è giusto quello che fai, ma ci vuole del tempo.
Li ha visti i film della peta?

[Sibyl]

no, non le ho. Però lei è medico e sa di cosa parla. Difficile darle contro.

Beh, se lei è medico, potrà avvicinarsi meglio di chiunque altro alla posizione di molti suoi colleghi che, in base anche a studi di tipo epidemiologico, sono arrivati a conclusioni un po' diverse dalle sue:

http://www.scienzavegetariana.it/

Clicca su "Nutrizione Vegetariana" nel menù a sinistra e scarica la posizone dell' American Dietetic Association sulle diete vegetariane e vegan. C'è anche la possibilità di scaricare la versione originale in lingua inglese.

Fagliela leggere e poi facci sapere!

[Nippo]

Ah, dimenticavo ora è quasi vegan, di animale mangia solo gamberi, pochi. e a me mi rode un po il c. ma mi sto zitto :) comunque ha convinto anche 2 amiche a non mangiare carne :D
Quindi non disperare !

[GattaMatta]

>Cosa posso fare? Avete qualche idea?


...mollala!!!...se poi sei uno che puo`scendere a patti,beh!Armati di tanta pazienza e provvedi!Lei e`un medico se non ho capito male,ergo possiede un q.i. tale da riuscire ad essere convinta di certe cose...non fraintendetemi!Quando ho detto a mia nonna che mio figlio sarebbe stato veg*come me si voleva sucidare!...classe 1921 d`altronde!
Poi sarebbe il caso che tu cominciassi a cucinare e a saper cucinare soprattutto,delle cose buone...quello la fara`andare via di testa!(la maggior parte della gente odia che i veg*sappiano cucinare della roba gustosissima... :) e`la nostra rivincita!)
Terzo punto,direi di farle notare che spiattellandoti la ciccia sulla tavola,non fa altro che renderti piu`certo e impassibile di fronte la tua scelta...ti odiera` credo! (Semmai falle vedre i video della peta...cambiera`idea anche sull`uso della lana...io sono rimasta scioccata!)
Poi aggiungerei che per quanto riguarda il vostro gatto,beh!Quella e`la sua dieta,io sono veg*con 13 gatti non veg,pippe mentali certo,ma non voglio snaturarli!(E dille che esistono le ciotole per metterci la roba dentro!)
Diciamo che in questi punti e`racchiuso tutto,motivi etici,salutistici,morali...Ma soprattutto sei tu che dovresti "GUARDARTI"dentro:ce la fai a baciare una donna che mangia cadaveri?Ce la fai a fare l`amore con una necrofaga?...
Io no! ;)

[nadia906]

Delle volte torna dal lavoro con delle grosse bistecche, passando di proposito dal macellaio, cosa che prima non faceva mai, e le mette sanguinanti su un asse di legno lasciandole lì per ore

Devi essere proprio innamoratissimo, la tua sopportazione è una prova d'amore non indifferente... Io non resisterei un minuto di più con chi mi dimostra così poco rispetto!

[nadia906]

se l'uomo fosse stato creato per sopravvivere ad insalate avrebbe lo stomaco di una mucca

SE QUESTA E' LA SUA OBIEZIONE ALLORA STAMPA E FARLE LEGGERE QUEST'ARTICOLO, LA FARA' PERLOMENO RIFLETTERE!

L’uomo è carnivoro? Falso!

L’uomo non è carnivoro. L’organismo dell’uomo, contrariamente a quello dei carnivori, non è fatto per mangiare cadaveri di animali perché ne rimane intossicato a causa delle sostanze tossiche contenute nella carne. L’organismo di un animale carnivoro cerca di espellere la carne dal proprio corpo con la massima velocità possibile, data la sua tossicità. Una riprova di questo è data dal fatto che il suo intestino è lungo 3 volte il corpo, mentre quello dell’uomo (e degli animali frugivori) è pari a 12 volte la lunghezza del corpo. Inoltre le mucose spesse e muscolose dei carnivori tollerano forti succhi gastrici, necessari alla digestione della carne, mentre l’uomo ne rimane danneggiato. L’essere umano appartiene all’ordine dei primati antropomorfi, per loro natura frugivori, cioè atti a consumare frutti, foglie, semi. La neurofisiologia, l’embriologia, l’anatomia comparata confermano come l’uomo sia strutturato per cibarsi di frutti, noci, germogli freschi, foglie tenere, tuberi, radici e non di muscoli, ossa ed interiora come i carnivori. Questi infatti hanno conformazione dentale, patrimonio enzimatico, organi visivi, strutture di offesa, caratteristiche di potenza e d’aggressività, apparato digerente, intestinale, escretorio, sudorifero, circolatorio adatti ad utilizzare l’alimento carneo anche come fonte glucidica, consumandolo crudo e completo di interiora e sangue. Gli esseri umani senza mezzi artificiali difficilmente sarebbero in grado di cacciare. Molti sono ormai gli scienziati concordi nell’affermare che l’uomo si è convertito a consumare muscoli di animali (in principio carogne) per necessità legate alla inospitalità delle foreste nell’ambiente originario, circa 2 milioni di anni fa nell’era Neozoica, periodo Pleistocene. In quell’epoca avvennero infatti glaciazioni, interglaciazioni (ritiro dei ghiacciai e avvento di climi più caldi) e periodi di siccità contrapposti a forti diluvi: eventi climatici instabili ed irregolari che decretarono la riduzione di gran parte della vegetazione spontanea, nonché il mutare delle foreste in savane. L’Homo Habilis sarebbe dunque passato al carnivorismo per poter sopravvivere, pagando però lo scotto di un accorciamento della vita media. L’uomo è diventato carnivoro in epoche in cui non si conoscevano i danni della carne: oggi solo gli esquimesi restano un popolo carnivoro per necessità assoluta. Essi consumano non solo la carne ma anche gli organi interni e le interiora e bevono il sangue. La durata media della vita di questo popolo è di 25-30 anni. Muoiono vittime della arteriosclerosi causata dall’alimentazione carnivora.

[nadia906]

...del veganismo pensa che siamo tutti un branco di pazzi anoressici... ...mi ha pure detto che a letto non sarei più quello di una volta... ...la mia pelle sarebbe peggiorata "da quando ti cibi come una vacca" (parole sue!)...

Riscrivo per la terza volta di seguito (ed ultima, poi vado a dormire!) ma è proprio brutto che ti dica cose simili: se in questo forum ci sono già state discussioni accese sugli inevitabili problemi di convivenza tra veg* ed onnivori, la posizione così rigida della tua compagna attirerà, a ragione, sicuramente parecchi commenti mooolto negativi nelle prossime ore... Il rispetto (che mi sembra non ti dimostra minimamente) al primo posto. E poi amare gli animali non vuol dire limitarsi ad accudire il proprio gatto: vuol dire non mangiarli! Infine, visto che è medico, almeno un po' di sana voglia di approfondire l'argomento, almeno per amore nei tuoi confronti, te lo dovrebbe... Buonanotte!

[Olivia]

Nn riuscirei mai a stare con una persona talmente insensibile da mettermi sotto il naso un pezzo di cadavere di un esserino indifeso!
In casa mia sono l'unica veg, ma mi rispettano e se mia madre cucina carne o la mette a scongelare nn mi fa vedere nulla.
Perfino quando siamo a tavola i miei la nascondono sotto l'insalata e quando me ne accorgo mi fanno tenerezza xché seppur "cattivi" cercano di nn urtare la mia sensibilità... o forse lo fanno x evitare discussioni... :)
Comunque sono d'accordo con Gattamatta