Ciao VeganWay,
anch'io a volte penso che sarebbe meglio iniziare nuovi temi. Sì, va, poni le tue domande con un titolo più appropriato. Sono curiosa di sapere cosa t'interessa.
Grazie, Arbor, per la tua risposta! Molto chiara e completa.
Un salutone
Luna
malattie
Re: malattie
Interessantissimo.. Curarsi e riscoprirsi è quello che sto facendo, ancora molto legato al pratico come curare l'alimentazione, dormire decentemente ( la mia media erano 5 ore) fare attività fisica.. Sto trascurando gli aspetti più interiori, perchè dentro c'è davvero troppa confusione e l'equilibrio si è nascosto non so dove, ma ci arriverò perchè sento necessario farlo.
L'esperienza di Ross0 mi ha incuriosito, cercerò in giro.
Non posso smettere di ringraziarvi..
L'esperienza di Ross0 mi ha incuriosito, cercerò in giro.
Non posso smettere di ringraziarvi..
Re: malattie
Della sua esperienza Ross0 ne ha accennato alcuni mesi fa con me e, più recentemente, ne ha parlato con Veggy, dando anche i riferimenti bibliografici (devi solo spulciare nel suo dialogo con Veggy). Un maestro igienista che cura in particolare l'aspetto psicologico è il dr Giuseppe Cocca (ma anche noi, Luna, sul caso Veggy abbiamo quasi scritto un trattato di psicologia). Sull'argomento della luce ti consiglio "La luce che cura" di Fabio Marchesi (Ed. Tecniche nuove). Inutile infine che sottolinei l'importanza dell'esercizio fisico, che oltretutto ha anche un rilevante risvolto psicologico, perchè libera le famose endorfine, che sono una specie di "droga" naturale e del tutto salutare prodotta dal nostro organismo la quale ci fa sentire felici. Della meditazione so che è pure molto importante (vedi tecniche yoga), ma non ne ho una conoscenza diretta; so che Ross0 ci sta lavorando, ma con esiti ancora incerti, se non ho capito male. Infine c'è l'alimentazione, che, checché se ne dica, riveste un ruolo cruciale: il cibo entra dentro di noi e diventa parte integrante di noi, quindi dobbiamo stare bene attenti a ciò che entra (per l'aria che respiriamo e la luce da cui siamo investiti, non c'è, fortunatamente, tutto questo problema di selezione che invece necessariamente abbiamo col cibo).
Ciao, Arbor
Ciao, Arbor