Buongiorno a tutti,
forse questo non è il forum adatto ma lo sto postando un po' da tutte le parti in cerca di una risposta.
Io ho preso il primo livello di Reiki Karuna il 6 maggio scorso.
La mia amica che mi ha parlato di Reiki (lei ha già il secondo livello) mi ha descritto le potenzialità di questa disciplina e mi disse che mi avrebbe cambiato la vita.
Ora, non so che dirvi, ho fatto per 21 giorni gli scambi, l'autotrattamento, sono andata a degli incontri di meditazione, di scambi reiki ma sento che a me il reiki non mi ha dato nulla...!
Sento le persone che vengono agli incontri dire delle cose che a me sembrano fuori dal normale o meglio, mi sembrano dettate più dall'autosuggestione che dall'energia universale che entra dentro di noi.
A volte mi sembrano persino invasate... una addirittura diceva che sentiva delle voci e le attribuiva ai "Maestri", in quell'occasione mi sono dovuta trattenere dal dirle di andare a farsi vedere da un buon medico.
E anche i simboli... mah io non credo molto nella potenzialità dei simboli, anzi non ci credo proprio e quando ho provato a farli mi sembrava di essere "la scema del villaggio", mi sentivo molto ipocrita.
Leggendo la storia di Usui, va su un monte in meditazione per 21 giorni digiunando e poi il 21 esimo giorno vede una luce che si imprime sulla fronte e gli dona i simboli.
Caspita io dopo 21 giorni di digiuno avrei visto altro che luce e simboli.
Sinceramente... non è che veniamo suggestionati?
Mi piacerebbe avere la vostra opinione in merito, perché magari sono io reticente, scettica ecc. ecc. ma per ora non credo che il reiki sia la strada giusta per il mio "risveglio".
Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte
Roberta
Reiki
Re: Reiki
Ciao, io studio Reiky, però a scuola di naturopatia e il nostro insegnante non 'apre i livelli..ha un metodo tutto suo per trasmettercelo.
Devo fare dei trattamenti base in cui devo portare energia..
E capisco bene la tua esperienza xrchè anch'io leggo e sento linguaggi da invasati..però si tratta comunque di un tipo di linguaggio che cerca di portare alla coscenza aspetti diversi della realtá.
Per quanto riguarda la storia di Usui..poi in realtá è stata un po'' manipolata..la sua storia sembra essere un tantino più naturale..e comprensibile.
Però il Reiky passando gli ultimi anni attraverso questa rete di 'inizazioni' è stata così mistificata con questo tipo di linguaggio..
Il Reiky è un modo 'naturale' di allineare meglio le proprie energie ed espressioni.
Il trattamento serve a lasciarti guidare dalla pace interiore che questo tipo di trattamento porta..
Lavora sui campi energetici fra persone e tra la persona e qualche chiave simbolica che apre un canale con la sensazione di sentirsi uniti all'universo..
Se a te url simbolo non piace..non riesce..forse è perchè ti hanno portato a vedere tutto sotto il loro linguaggio..le lor sensazioni...e non ti aiutano a maturare una connessione a te più affine.
Guarda ti capisco perchè anch'io ho compagni con alle dalle diversi precedenti livelli che 'parlano arabo per me e sembra assurdo che abbiano maturato un linguaggio e un distacco così netto con il linguaggio comune..pero ci sono erosione così che una volta entrati..si lasciano coinvolgere in quel modo.
Io come te non ci riesco e studio Reiky leggendo altri libri..ogni terapista ha la sua concezione e ne trasmette spunti diversi e utili...
Io quando faccio un trattamento mi allineo piano con la sensazione di ricevere dall'universo...anche la schiena si allinea e la testa si alza..sento che mi viene naturale avvicinarmi con il corpo..poi a volte per iniziare a concentrarmi penso ad un mantra che mi piace molto..mi ripeto la parola 'perdonami'...e per trattare non tocco mai la etsonali..mi concentro sul mio corpo astrale..immagino l'energia l'aura che mi circonda..e mi avvicino alla persona..ascoltando la sua energia per poi fermarmi e fare da ponte...
Il simbolo..il sentirti collegata con la tua essenza del tutto..e l'unico modo per me di fare da ponte...
Poi x quanto riguarda le voci...io ho una compagna che non ha mai fatto Reiky che è anche abbastanza scettica e chiusa in se stessa che ad un auto trattamento ha sentito una voce ordinar gli di smettere subito..
E ce lo ha raccontato così..non credendoci tant neanche lei..
Bhe io..proprio perchè dè lei..ci credo..
Ci credo che qualcuno possa entrare in contatto con qualcosa con l'udito..
Ci credo..
Non si può credere a tutti..ma ci credo..che succede.
E più che invasa è sensibile...alla terapia energetica.
Non hai mai percepito nessuna sensazione di benessere?
Il Reiky, credo aiuta a ritornare in contato con i propri bisogni..rilassa, calma tensioni delle giornata...
E può essere terapeutico per molti disturbi psicosomatici...
Io mi sno ascoltata in periodi di auto trattamento e devo dire che iniziavo la mattina con una spinta nuova e più leggera..
Mentre sugli altri..da trattare inizio a sentire sensibili differenze nel contatto..ma sono più sensibile ai confronti emotivi che altro...
Ciao
Devo fare dei trattamenti base in cui devo portare energia..
E capisco bene la tua esperienza xrchè anch'io leggo e sento linguaggi da invasati..però si tratta comunque di un tipo di linguaggio che cerca di portare alla coscenza aspetti diversi della realtá.
Per quanto riguarda la storia di Usui..poi in realtá è stata un po'' manipolata..la sua storia sembra essere un tantino più naturale..e comprensibile.
Però il Reiky passando gli ultimi anni attraverso questa rete di 'inizazioni' è stata così mistificata con questo tipo di linguaggio..
Il Reiky è un modo 'naturale' di allineare meglio le proprie energie ed espressioni.
Il trattamento serve a lasciarti guidare dalla pace interiore che questo tipo di trattamento porta..
Lavora sui campi energetici fra persone e tra la persona e qualche chiave simbolica che apre un canale con la sensazione di sentirsi uniti all'universo..
Se a te url simbolo non piace..non riesce..forse è perchè ti hanno portato a vedere tutto sotto il loro linguaggio..le lor sensazioni...e non ti aiutano a maturare una connessione a te più affine.
Guarda ti capisco perchè anch'io ho compagni con alle dalle diversi precedenti livelli che 'parlano arabo per me e sembra assurdo che abbiano maturato un linguaggio e un distacco così netto con il linguaggio comune..pero ci sono erosione così che una volta entrati..si lasciano coinvolgere in quel modo.
Io come te non ci riesco e studio Reiky leggendo altri libri..ogni terapista ha la sua concezione e ne trasmette spunti diversi e utili...
Io quando faccio un trattamento mi allineo piano con la sensazione di ricevere dall'universo...anche la schiena si allinea e la testa si alza..sento che mi viene naturale avvicinarmi con il corpo..poi a volte per iniziare a concentrarmi penso ad un mantra che mi piace molto..mi ripeto la parola 'perdonami'...e per trattare non tocco mai la etsonali..mi concentro sul mio corpo astrale..immagino l'energia l'aura che mi circonda..e mi avvicino alla persona..ascoltando la sua energia per poi fermarmi e fare da ponte...
Il simbolo..il sentirti collegata con la tua essenza del tutto..e l'unico modo per me di fare da ponte...
Poi x quanto riguarda le voci...io ho una compagna che non ha mai fatto Reiky che è anche abbastanza scettica e chiusa in se stessa che ad un auto trattamento ha sentito una voce ordinar gli di smettere subito..
E ce lo ha raccontato così..non credendoci tant neanche lei..
Bhe io..proprio perchè dè lei..ci credo..
Ci credo che qualcuno possa entrare in contatto con qualcosa con l'udito..
Ci credo..
Non si può credere a tutti..ma ci credo..che succede.
E più che invasa è sensibile...alla terapia energetica.
Non hai mai percepito nessuna sensazione di benessere?
Il Reiky, credo aiuta a ritornare in contato con i propri bisogni..rilassa, calma tensioni delle giornata...
E può essere terapeutico per molti disturbi psicosomatici...
Io mi sno ascoltata in periodi di auto trattamento e devo dire che iniziavo la mattina con una spinta nuova e più leggera..
Mentre sugli altri..da trattare inizio a sentire sensibili differenze nel contatto..ma sono più sensibile ai confronti emotivi che altro...
Ciao
-
Sandaletta
- Messaggi: 321
- Iscritto il: mer giu 20, 2007 9:50 am
Re: Reiki
Ciao Marzia, innanzitutto grazie per la tua risposta.
Mi chiedi se non ho mai sentito una sensazione di benessere.
Non saprei che dirti, onestamente.
A volte mi è capitato di piangere, come se mi venisse sciolto il classico nodo in gola, durante l'autotrattamento, soprattutto quando mettevo le mani vicino alla gola, ma ho provato una sensazione di fastidio quando trattavo lo stomaco e il ventre...mi innervosivo.
Lo stomaco attualmente è il mio punto debole.
Durante uno scambio reiki, mi passò il mal di schiena.
Certo, possono essere dei segnali ma non so fino a che punto io mi sia autosuggesionata o meno, anche perché riprovandoci altre volte non è successo più nulla, anzi la sensazione di fastidio e di fare una cosa senza senzo ha prevalso.
A differenza di altre persone, non ho mai sentito "scorrere energia dentro di me o fuori di me".
Inoltre, la cosa che mi lascia un po' perplessa è che quando ci si ritrova iniziamo la serata, tutte in cerchio, facendo la "preghiera alla luce viola" che io non riesco a dire... mi sembra una cosa da fuori di testa
Quando poi iniziamo il trattamento "dobbiamo alzare le braccia al cielo per chiedere il permesso ai Maestri di accedere all'Energia dell'Universo"...
Insomma, mi sembra di far parte di una setta...chiedo perdono per ciò che dico
Lo so che non è così ma sento di non far parte di loro... mi sento molto molto confusa e non riesco a procedere.
Mi dispiace, soprattutto perché ho grande stima e affetto per la mia Master... ma sono davvero perplessa, ne ho parlato anche con lei, ma mi sono sentita in colpa, mi è sembrato di ferirla, anche se sono certa che lei non ci è rimasta male, per lei, ma solo dispiaciuta per me
Grazie ancora
Mi chiedi se non ho mai sentito una sensazione di benessere.
Non saprei che dirti, onestamente.
A volte mi è capitato di piangere, come se mi venisse sciolto il classico nodo in gola, durante l'autotrattamento, soprattutto quando mettevo le mani vicino alla gola, ma ho provato una sensazione di fastidio quando trattavo lo stomaco e il ventre...mi innervosivo.
Lo stomaco attualmente è il mio punto debole.
Durante uno scambio reiki, mi passò il mal di schiena.
Certo, possono essere dei segnali ma non so fino a che punto io mi sia autosuggesionata o meno, anche perché riprovandoci altre volte non è successo più nulla, anzi la sensazione di fastidio e di fare una cosa senza senzo ha prevalso.
A differenza di altre persone, non ho mai sentito "scorrere energia dentro di me o fuori di me".
Inoltre, la cosa che mi lascia un po' perplessa è che quando ci si ritrova iniziamo la serata, tutte in cerchio, facendo la "preghiera alla luce viola" che io non riesco a dire... mi sembra una cosa da fuori di testa
Quando poi iniziamo il trattamento "dobbiamo alzare le braccia al cielo per chiedere il permesso ai Maestri di accedere all'Energia dell'Universo"...
Insomma, mi sembra di far parte di una setta...chiedo perdono per ciò che dico
Lo so che non è così ma sento di non far parte di loro... mi sento molto molto confusa e non riesco a procedere.
Mi dispiace, soprattutto perché ho grande stima e affetto per la mia Master... ma sono davvero perplessa, ne ho parlato anche con lei, ma mi sono sentita in colpa, mi è sembrato di ferirla, anche se sono certa che lei non ci è rimasta male, per lei, ma solo dispiaciuta per me
Grazie ancora
Re: Reiki
Lo dico sbito: Io sono stato a una sola serata di trattamento reiki e non mi è piaciuta per nulla
Non mi sono piaciuti la gente e l'ambiente e non ho avvertito alcuna sensazione particolare
Le ragioni possono essere molte, da attribuire alla mia personalità, al mio stato in quel momento, oppure a quelle persone o ancora al reiki in quanto tale. Ma, indipendentemente da quale fosse la ragione, il reiki non ha acceso nulla in me, così come non l'ha fatto nel tuo caso.
Non c'è nulla di cui sentirsi in colpa: semplicemente non è la tua strada. Se avverti il bisogno di fare un percorso, cerca altre vie.
Le possibilità di scelta, fortunatamente, sono molte
Non mi sono piaciuti la gente e l'ambiente e non ho avvertito alcuna sensazione particolare
Le ragioni possono essere molte, da attribuire alla mia personalità, al mio stato in quel momento, oppure a quelle persone o ancora al reiki in quanto tale. Ma, indipendentemente da quale fosse la ragione, il reiki non ha acceso nulla in me, così come non l'ha fatto nel tuo caso.
Non c'è nulla di cui sentirsi in colpa: semplicemente non è la tua strada. Se avverti il bisogno di fare un percorso, cerca altre vie.
Le possibilità di scelta, fortunatamente, sono molte