domanda + discussione

Archivio delle discussioni sui forum non più presenti
Rispondi
blackbird15
Messaggi: 110
Iscritto il: dom nov 14, 2004 4:15 pm

domanda + discussione

Messaggio da blackbird15 » mar feb 15, 2005 9:33 pm

mi è stata rivolta questa domanda, di per se molto sciocca e della serie vado a vedere il pelo nell'uovo invece di guardare la questione globalemente, ma penso che se non fosse stata posta con fare polemico potrebbe far scaturire un interessante argomento di discussione....
mi è succeso qualche giorno fa, ma ci ho ripensato oggi perchè ieri ho visto un pezzetino di un film "about a boy" in cui c'era un bambino che chiedeva alla madre (entrambi vegetarani) come faceva ad aver aver deciso per lui, e lei sbrigartivamente: tu mangi quello che mangio io...
quindi anche se io penso che questioni del genere vadano risolte li per li e non "preparate" 10 anni prima,ve la propongo:

se tu hai un figlio molto piccolo (a cui non avete avuto modo spiegare la questione per ragioni di età) andate ad una festa di compleanno, tutti gli altri bambini magiano un panino con prosciutto e lui lo vuole perchè "lo magiano tutti".... voi che fate?? gli togliete il panino di mano??

io mi sono gia ampiamente risposta (ve la risparmio perchè sarebbe lunghissimissima...), voi che fareste, in pratica dico, di fronte a questa situazione?? o magari vi è capitato...

grazie mille!!

Sibyl
Messaggi: 704
Iscritto il: mar ott 05, 2004 8:57 am
Località: una catapecchia in un luogo impervio e nero
Contatta:

Messaggio da Sibyl » mar feb 15, 2005 10:40 pm

Io penso che se fossi madre, questo bambino sarebbe sicuramente vegan, senza dubbio.

Molti accusano i veg di voler imporre, sbagliando, le proprie scelte, senza però ammettere che anche i genitori (e ce ne sono tanti) che rimpinzano i loro figli fino a farli scoppiare, impongono loro, probabilmente, un futuro di insicurezza durante l'adolescenza e magari qualche problemino di salute precoce. Quindi è assurdo dire che solo una scelta veg è un'imposizione, perchè tutto l'insieme dei valori che noi trasmettiamo con l'educazione, indifferentemente dal tipo dei valori, lo è (vogliamo parlare del battesimo e della religione?).

Purtroppo però i bambini non sono in grado di capire completamente una scelta che lo renderebbe così diverso dai suoi pari, quindi credo che se lui volesse assaggiare una fetta di torta alla festa di compleanno o un panino... con quella roba lì, ecco credo che non glielo vieterei.

Questo perchè non vorrei che imparasse ad associare la scelta imposta in famiglia come la causa dello scherno da parte dei suoi simili (smitizziamo la figura del bambino dolce e tenero, spesso sanno essere molto cattivelli i bimbi!) e in futuro ricordare la sua condizione di bambino vegan diverso, preso in giro, isolato.

E poi non ho molta fiducia che gli altri genitori, con il loro intervento, possano far capire ai loro bimbetti che non si isola un bambino solo perchè non mangia la torta o perchè ha le scarpe di una marca strana perchè le use di ecopelle.

Viste le reazioni a cui sono soggetti tutti i vegetariani attualmente, sarebbero pochi i genitori così sensibili e attenti a non fare emarginare un bambino veg.

Per non parlare della scuola.
Spesso si organizzano festicciole... e come poter chiedere espressamente agli insegnanti di non fare assaggiare quella torta alla crema a mio figlio?

Penso che il comportamento più saggio sia "lasciar correre" fuori casa e comunque impostare uno stile di vita vegan in famiglia, avere però anche spirito d'iniziativa e quindi saper cucinare cose buone, torte, dolcetti e stupidate varie che piacciono ai bambini.

Certo, lo so che la possibilità di "lasciar correre" esiste perchè a suo tempo è morto un vitello a cui è stato rubato il latte per farci la torta di una stupida festicciola di compleanno che avrebbero potuto fare con del latte di soia, ma probabilmente lasciare una libera scelta è il modo migliore per educare.

Una cosa però è parlare e un'altra è trovarsi dentro la situazione. Probabilmete sarei despotica e vieterei perfino le feste di compleanno!

Scherzo, ovviamente! : D

Rifletto spesso però su una cosa. I bambini sono i consumatori perfetti. Non discriminano, non ragionano sull'eticità di un prodotto e assorbono come spugne le pubblicità e le mode degli amichetti.
Sarebbe davvero difficile educare a un consumo etico un bambino, al di là del veganismo.

Nippo
Messaggi: 595
Iscritto il: mar ott 05, 2004 7:56 pm
Località: Alghero
Contatta:

Messaggio da Nippo » mer feb 16, 2005 12:32 am

Ciao, nella scuola dove lavoro io ci sono dei bambini vegetariani.
Nonostante abbiano 8-9 anni sanno perche lo sono, (i genitori glielo hanno spiegato) e il bello è che VOGLIONO esserlo! e gli altri bambini non li discriminano, anzi dicono "non mangia carne perchè e vegetariano!" senza farsi troppi problemi.
I problemi se li fanno gli adulti!

GattaMatta
Messaggi: 500
Iscritto il: mar gen 11, 2005 2:04 am

Messaggio da GattaMatta » mer feb 16, 2005 12:33 am

La risposta e`molto difficile...Io sono giovane,ho 24 anni ma ho un figlio di due anni...e vi assicuro che ci penso tanto!Io sono veg*,lui anche ad eccezione del formaggio due volte a settimana e del latte la mattina (ma solo perche`siamo vicini ad un azienda biodinamica e loro sono amici veget,lavorano con gli animali ma non li ammazzano,infatti non hanno latte e prodotti caseari tutto l`anno,le prime mucche libere che io abbia mai visto insomma!...anche se nn approvo ugualmente)Io credo che lui abbia gia`molto rispetto per gli animali e per la vita,lo vedo da come ama i nostri 12 gatti,come guarda un ape sulla macchina di ma`,da come li tocca...e credo che lui non lo assaggerebbe il panino al prosciuto!Quando andiamo a fare la spesa e capita di passare davanti il banco della gastronomia con un megamaiale cotto,lui mi guarda e mi dice sempre:"Mamma,coccacco...mmmh..." (Coccacco e`il maiale nella sua lingua)e gli dispiace con sincerita`,lo so che sembra ridicolo ma e`vero:i bambini iniziano con l`imitare,poi viene la curiosita` e poi iniziano a chiedere perche`:le prime fasi spesso sono evitate,li si considera piccoli,non in grado di capire ma non e`cosi`vi assicuro,e poi bisogna sempre loro parlare,dire,discutere,interessare...anche se la gente pensa che sei una pazza!Tanto lo ha fatto il vivere in campagna,stare alla scuola steineriana dove ai bambini e`insegnato subito che esistono mondi animali,vegetali ed umani,con immensi rispetto per tutti,e soprattutto rispetto dei tempi di ogni bambino:ecco perche` nn esistono delle vere classi numerate,ma un settennio,fanno l`orto in primavera,cuciono i loro astucci,suonano degli strumenti,rilegano libri,etc...(oltre tuute le varie materie "normali")Insomma degli alieni eppure in un paesetto come qua siamo molti,tutti con dei figli marziani...e quando sara`grande sapra`se vale la pena essere veg*o no,li`dimostrero`se l`amore ed il rispetto per tutte le vite e le specie saranno state delle imposizioni o meno,se il senso della vita e della giustizia,quel grande fuoco che sento dentro,e`diventato un po`anche suo...allora solo sapro`se saro`stata una buona mamma...(poi io studio medicina veterinaria,quindi se proprio lui nn ama gli animali allora...beh!...avro`fallito!)

Rispondi