www.Promiseland.it

avete letto questo articolo? che ne pensate??

http://www.corriere.it/salute/nutrizion ... c4c1.shtml

L'ho letto, per me è una scoperta, penso sia da prendere in considerazione! Ma non sono crudista quindi forse la mia opinione non vale

L'articolo linkato e' una summa di inesattezze.
Io sono crudista e studio da anni alimentazione.
Anzitutto il nostro corpo, come quello di tutti gli animali,e' nato per digerire cibi crudi.
Trovatemi un altro animale in natura che cuocia i cibi.

Secondariamente, il calore disperde la carica elettromagnetica degli alimenti, ne altera le vitamine, e produce dna "arrabbiato".
Il calore disperde le molecole,che letteralmente "scappano" dalla zona in cui irradia il calore,vengono come spinte da esso.Esse, avendo memoria, ricordano quale fonte di calore le ha spinte, ecco perche' se proprio bisogna cuocere qualcosa bisogna preferire tutte le fonti in fase con il sole.In ordine decrescente:
1) luce solare diretta - migliore
2) legna - decente
3) stufa a gas - evitare
4 stufa elettrica - abolire

Il cibo da una parte risulta piu' digeribile se e' cotto, in quanto la cottura risparmia tempo e lavoro al fuoco digestivo, ma dall'altra parte la rallenta, perche' uccide gli enzimi auto-digestivi contenuti in ogni organismo vivente.
Ogni "cibo" vivo, infatti (come noi stessi) e' dotato di enzimi putrefattivi che agiscono, una volta morto, per scindere le varie cellule che lo compongono e portarle alla putrefazione.Se tramite il calore inibiamo questa funzione, dovremmo sprecare preziosi enzimi metabolici del nostro corpo per digerire e putrefare l'alimento ingerito...E vi ricordo che secondo gli studi di Hiromi Shinya noi abbiamo un certo numero di enzimi metabolici che non si rigenera.Una volta terminati quelli e' finito il film.

Il fuoco inoltre rende morti i cibi vivi, privandoli del prana...e un alimento senza prana nutre poco,considerando che noi ci nutriamo principalmente della vita che fuoriesce dall'alimento.

Per la questione della verdura,le cui parete di cellulosa verrebbero rotte dal calore...beh, "prima digestio fit in ore".Masticate adeguatamente il vostro cibo e non avrete problemi di cellulosa.
Le cellule staminali vengono create nell'intestino tenue a partire da cibo reso poltiglia, percui curate particolarmente la masticazione.


Last but not least, ogni volta che si introduce un cibo anche leggermente cotto in bocca, secondo gli studi del Dr. Kouchakoff e del Dr. Lusignani, avviene una reazione di leucocitosi.Il corpo, non riconoscendo le molecole ingerite, attiva il sistema immunitario.

Ho letto qualcosa di simile per il licopene e il betacarotene che sarebbero più biodisponibili con il calore.

Akira ha scritto:Ho letto qualcosa di simile per il licopene e il betacarotene che sarebbero più biodisponibili con il calore.

Ciao Akira,

sarà, ma anche ammesso che sia vero, non è una cosa che mi tange perchè il mio consumo di licopene e betacarotene è talmente maggiore a quello che consuma la gente comune che non credo di avere problemi di carenza consumandoli a freddo. Poi nello stomaco si scaldano!

Un salutone
Luna

Ciao Akira... sì, in effetti ho sentito molto spesso addurre questa motivazione per sconsigliare la scelta crudista. La mia opinione è che, oltre a quello che ha già detto Luna8, è che chi fa queste affermazioni si dimentica di prendere in considerazione i costi-benefici, ovvero i vantaggi-svantaggi. Cioè, se è pur vero quanto asserito, in primo luogo non si dice quale sia il fabbisogno di tali nutrienti, si dimentica che con un'alimentazione crudista se ne assumono comunque quanti la Natura ha previsto per noi, che tutti gli altri animali continuano tranquillamente a sopravvivere egregiamente mangiando solo cibo crudo e infine che con la cottura si distruggono parzialmente o totalmente vitamine, sali minerali, enzimi, antiossidanti, fitonutrienti, si caramellizzano i carboidrati aumentandone il valore glicemico, si denaturano le proteine rendendole inservibili e tossiche e si rendono potenzialmente cancerogeni i grassi. Allo stesso modo, le stesse autorità, asseriscono che il cioccolato fa bene perchè contiene magnesio e polifenoli, ma non dicono che contine anche caffeina, teobromina, grassi cotti e zuccheri artificiali, e poi asseriscono che un bicchiere o due di vino al giorno fanno bene perchè ..... e che qualche caffè al giorno fa bene perchè..... ecc. A mio avviso quello che è veramente importante non è soffermarsi su un dettaglio, ma tenere ben presente il quadro generale.

Un abbraccio
Marco Urbisci

Certo anch'io mangio pomodori crudi, ma nelle feci ritrovo tutte le bucce intatte e rosse. Segno che di licopene non ne ho assorbito nulla o sbaglio?

Abbiamo risposto con questo articolo su tuttocrudo:

http://www.tuttocrudo.it/?p=717

Akira ha scritto:Certo anch'io mangio pomodori crudi, ma nelle feci ritrovo tutte le bucce intatte e rosse. Segno che di licopene non ne ho assorbito nulla o sbaglio?

Ti consiglio di utilizzare un estrattore a freddo e ottenere così il succo di pomodoro concentrato crudo. Ottieni lo stesso il licopene e in più tutti gli altri fitonutrienti che con la cottura andrebbero altrimenti persi.
www.tuttocrudo.it

Ciao,
diciamo che MaxG e Marco hanno dato delle risposte veramente complete, tra l'altro cito questa frase di Marco perché mi è piaciuta molto

marco urbisci ha scritto: non si dice quale sia il fabbisogno di tali nutrienti, si dimentica che con un'alimentazione crudista se ne assumono comunque quanti la Natura ha previsto per noi

è questo il punto, non è che bisogna per forza di cose scegliere l'alimento che ti da più nutrienti possibili, ma quello più adatto al nostro organismo.
perché se scegliamo il cibo che ci da + nutrimenti X Y Z ecc, non è detto che sia quello idoneo al corpo umano, perché di certe sostanze non ne abbiamo particolarmente bisogno.

corriere.it

Voi le bietole le mangiate crude?

no no, quando le mangio (raramente) le cuoccio.

ame crude fanno letteralmente vomitare.... ma perché?

Ottimo intervento max G....

io non sono crudista, ma dalle verdure cotte starei veramente lontano. Inoltre molto spesso causano seri problemi digestivi (esempio, peperonata). Poi non c'è proprio nulla di meglio di una bella insalata mista, magari bio, anche se nutro fortissimi dubbi da tempo ormai sulla validità del bio. A proposito di ciò devo postare un interessante trafiletto che avvierà una discussione importante, ma non so se farlo qui oppure nel forum vegan....a proposito di nitrati e nitriti. Comunque, già che ci siamo ed in anticipo, vorrei informare che la cottura, contrariamente a quanto sostengono i detrattori del crudismo, spinge la trasformazione dei nitrati verso i nitriti e questo rappresenta già di per se un pericolo piuttosto serio.