Carissimo Arbor
"Il disturbo delle feci molli è naturalmente rimasto, anzi si è accentuato (preciso che non ho attacchi di dissenteria, ma evacuo regolarmente ogni mattina, solo che le feci sono molli anziché ben conformate). La spiegazione che mi dò è che mi trovo in fase di eliminazione (tieni presente che sono passato al vegetarismo sui 50 anni, dopo averne combinate di ogni, fumo compreso. Ora ne ho 61, essendo passato gradualmente al veganismo prima e infine all’igienismo tendenzialmente crudista. Insomma, di materia da disintossicare ce n’è a iosa). E naturalmente mi chiedo quanto a lungo questa crisi potrà durare. Se non ricordo male, anche tu hai attraversato un periodo simile: quanto è durato? Quanto ci hai messo a rimettere a posto la tua digestione? "
Vero, i miei disturbi con le feci sono durati circa un anno. Feci completamente sfaldate, praticamente cibo non digerito espulso dopo circa 10 ore di transito, di cui circa 3 o 4 nello stomaco...riconoscibile in ogni dettaglio. Feci di tutti i colori, verdi, viola, arancioni, grigie...Feci-sughero che non prendevano la via del sifone nemmeno pregando, feci a giraffa, composte di parti grigie e parti colorate...guarda...un anno di stranezze grossomodo e poi è andata scemando, e per la prima volta, da quando ho avuto il tifo, ho finalmente cominciato ad avere feci formate e normali (da vegana ero sempre dissenterica).
Dal profondo della mia incompentenza, concordo con te nella tua analisi, è molto probabile che il tuo corpo abbia bisogno di eliminare ancora, nonostante le tue ottime abitudini acquisite. La detox richiede tempo per persone non piu' adolescenti, è tutta salute comunque.
Mi sento pero' di farti un sacco di complimenti per il tuo percorso, ci vuole un coraggio da leone a cambiare le proprie abitudini e una pazienza e una costanza fuori dal comune, sei bravissimo!!!!!
"Poi volevo chiederti una spiegazione tecnica sull’effetto “bestialmente” alcalinizzante della frutta e verdura crude di cui hai parlato in un tuo recente blog . Potrebbe essere proprio tale effetto a provocare quello sconvolgimento a livello intestinale che poi produce le feci molli? Che decorso hanno questi effetti, come si possono correttamente incanalare ecc. ? Insomma mi piacerebbe capire un po’ meglio quello che mi sta accadendo. "
Il corpo quando entra in modalità eliminativa e arriva la detox produce piu' bile, che ha la funzione di eliminare le tossine dal torrente sanguigno in cui si riversano durante una crisi eliminativa. La bile non serve solo per digerire i grassi, ma anche per solubilizzare e estrarre le tossine dal sangue. La bile viene prodotta dal fegato e immagazzinata nella cistifellea, per essere utilizzata viene secreta attraverso il coledoco che sbocca con diverse varianti anatomiche nel duodeno attraverso la papilla. La papilla è situata molto vicino al piloro e quindi, in caso di iperproduzione di bile, è possibile che una parte di essa refluisca nello stomaco con conseguenze alquanto spiacevoli.
La bile ha un pH fortemente alcalino e gli acidi gastrici hanno pH fortemente acidi. Il reflusso di bile nello stomaco causa forti bruciori, eventualmente anche estremi gonfiori, nausea, fino a vere crisi di vomito "nero" liquido e contenente una massa scura che assomiglia a stracciatella d'uovo, solo che è scurissima.
Sicuramente la bile a livello gastrico impedisce la digestione corretta dei cibi, visto che altera significativamente il pH gastrico. Un cibo non digerito puo' portare a feci anomale, non c'è dubbio.
Le cause delle feci molli sono tantissime, mi viene da ricordarti anche il fatto che i tessuti dell'intestino durante la detox necessitano un ricambio completo. I cereali producono una rete proteica (dovuta al glutine) che avvolge i villi intestinali. In molti casi questo strato "calcifica" e rimane inalterato anche dopo anni di veganesimo. Per avere un rinnovo dei tessuti è necessario che il corpo sia davvero supernutrito, non in termini di calorie, ma di nutrienti. Per intenderci, mangiare una mela maturata con le stufe ad acetilene dà le stesse calorie di una mela maturata sull'albero, ma la mela maturata al sole ha molti piu' nutrienti della prima. Nel nostro mondo inquinato per "rigenerare tutti i tessuti del corpo" servono dai due ai tre anni. Ovviamente i benefici arriveranno molto prima di due o tre anni (da quando smetti di mangiare cereali, nemici numero uno dei villi intestinali, a parimerito con le caseine del formaggio e dei latticini), ma per avere un intestino con villi davvero liberi da veleni, colle, glutine e porcherie soffocanti varie, bisogna avere pazienza, non viene subito.
Per facilitare il tuo corpo dovresti (se le finanze te lo permettono) mangiare frutta maturata al sole...cosa molto difficile da praticare, ma lo scrivo per fornirti un'informazione, poi ognuno fa quello che puo'.
Esistono poi i clisteri di caffè, che alleviano di molto i sintomi di detox. Io li ho conosciuti quando ho appreso il metodo Gerson. Non li ho mai fatti a me stessa, ma li ho fatti a mia madre durante la sua terapia.
Il caffè somministrato x via anale non "sveglia" e non *rende nervosi". Viene preparato diversamente e serve a stimolare l'allargamento dei dotti biliari e la produzione endogena di S-glutatione, uno degli antiossidanti piu' potenti del corpo.
Ovviamente, se ti vuoi avvantaggiare dei consigli in diretta di qualche esperto puoi considerare di partecipare a qualche evento crudista, campus estivi con guide, conferenze e tutto quello che fa da contorno a queste realtà, che ora esistono.
Cosa succede ora al tuo corpo (chiedi tu)? Cerca di guarire, questo è quello che viene da pensare a me dalle tue descrizioni. Sia ben chiaro che il mio parere vale quanto una moneta di cioccolato di carruba.
Per capire se il percorso che ho intrapreso (crudismo 100%) valga veramente la pena, nel mio caso specifico) o se invece sia il caso di rimettere i remi in barca e accontentarmi del regime tendenzialmente crudista di cui parla Valdo Vaccaro (con due pasti cotti leggeri, oltre alla colazione di frutta e a diversi spuntini sazianti di frutta tra un pasto e l’altro).
non credo che le verdure cotte di per se' siano un grosso problema, nei "pasti cotti" bisognerebbe evitare cibi a cui si reagisce male. Quanto spingere sull'acceleratore dipende solo ed esclusivamente dalle tue motivazioni.
Se pratichi il crudismo per guarire da qualche malattia seria ti consiglio di andare verso il fruttarianesimo stretto e verso digiuni assistiti.
Se pratichi il crudismo per elevarti spiritualmente, alllora basta andare a gradini o gradoni, lo schema di Valdo puo' essere la partenza.
Se vuoi avere una vita sociale a tavola allora credo che dovresti contemplare un crudismo al 70%.
Il crudismo al 100% fa benissimo chiaro, anche se non sostituisce gli effetti guaritori dei digiuni, specie se ti orienti sul fruttarianesimo, in quanto il fruttarianesimo ti porta automaticamente o quasi all'80-10-10, formula di grande benessere ed energia.
Se il tuo scopo è solo quello di chiudere con i piccoli disturbi residui e vivere il tuo crudismo in serenità, credo che il tuo nemico principale non sia il cibo cotto (basta scegliere quello giusto e ovviamente tenerlo come piccolo complemento e mai come protagonista dell'alimentazione), quanto un ricambio dei tessuti da "portare avanti", ma ripeto, io in materia NON sono davvero un punto di riferimento, i miei pareri sono quelli di una compagna di pic-nic (crudista naturalmente!

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Un’ultima curiosità. La tua insalatina serale è di circa un kg, dopo di che, se non ne hai abbastanza, mi pare di capire che raddoppi. Ma allora mangi proprio come un bue….non più come un uccellino come qualche anno fa.
verissimo, i cibi nel mio stomaco ora vengono gestiti molto diversamente, è come se lo stomaco "spremesse i liquidi e dovesse digerire solo la polpa."
Quindi in breve, mangiando piano piano e con calma, lo stomaco si fa spazio.
Di rado comunque mangio due insalatone, solo se sono in viaggio di lavoro e non trovo altro e ho avuto una giornata molto intensa e magari ho mangiato una piccola insalata in tutta la giornata.
quando non sono in trasferta i due chili di frutta+insalatone bastano a rendermi contentona (e non sono pochi). Diciamo che il mio appetito era molto pronunciato prima del crudismo, quando l'ho perso completamente mi è venuto una specie di shock, non capivo piu' niente, anche perchè non facevo altro che perdere chili...capirai poi che problema, in una società in cui la magrezza è una qualità, mah...non so nemmeno io come mai l'ho presa tanto storta, si vede che ero proprio in detox da paura
In ogni caso se mai potessi prendermi un cane un giorno, optero' per un Lupo di Gubbio
Bene, carissimo Arbor, ancora tantissimi complimenti per il tuo percorso, da compagna di pic-nic crudista ti ammiro proprio e ti abbraccio forte, un sacco di auguri e in bocca alla Mela per il tuo pienissimo successo! (PS: ovviamente ad "in bocca alla mela" si risponde "viva la mela!")
Bacioni!