Il danno invisibile del caffè

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genfranco
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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da genfranco » ven lug 13, 2012 4:40 pm

Ecco il ragionamento completo col quale riesco a spiegare il perchè gli animali NON soccombono all'ambiente mentre l'uomo sì. Ecco cosa recita questa pagina:
"Ora voglio parlarvi un momento di questo MONDO SCIENTIFICO e degli animali che vivono ogni giorno intorno a noi. Prima però devo ricordarvi che a TUTTI gli animali del mondo il loro fegato o i loro reni gli producono dal concepimento alla morte "ACIDO ASCORBICO"."
http://digilander.libero.it/genfraglo/I ... omondo.htm

ciaooo Genfranco
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abtv
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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da abtv » mar lug 17, 2012 2:06 pm

Sig. Genfranco, ha letto il libro "The China Study"?
Tante risposte al perché delle malattie si trovano proprio in questo libro....
Saluti.
Barbara

drminerva79
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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da drminerva79 » mar lug 17, 2012 5:04 pm

Io davvero non capisco perchè laddove non esistono riscontri scientifici,si debba (voglia) gridare al complotto!
ma sulla base di che cosa affermate che i chicchi di caffè (sostanza vegetale e consumata anche dagli indiani d'America) vengono tostati alla fantascientifica temperatura di 250 gradi??
cari amici,la vostra è paranoia allo stato puro,e pur di supportare delle tesi strampalate,ve le siete inventate di sana pianta.
Ma come si fa ad avere paura del caffè??

Il caffè è un mix eterogeneo: la caffeina è la sostanza presente in maggior quantità, ma poi ci sono ad esempio i composti fenolici antiossidanti, altrettanto abbondanti, che probabilmente bilanciano gli effetti negativi della caffeina sul metabolismo del glucosio. Non a caso tutti gli studi più ampi condotti sul tema diabete e caffè utilizzando la bevanda “vera” vanno in direzione opposta, ovvero un effetto protettivo del consumo moderato e abituale di caffè nei confronti del diabete di tipo due». Le ipotesi per spiegare tutto ciò sono tante, l'effetto del caffè inoltre può cambiare se siamo bevitori occasionali o accaniti: con l'utilizzo regolare si diventa infatti tolleranti all'azione di alcune componenti del caffè, tra cui la caffeina. Così nel lungo periodo, se non si esagera, i benefici da antiossidanti e compagnia prevalgono sulla compromissione del metabolismo degli zuccheri dovuta alla caffeina; lo stesso vale per la pressione arteriosa, che sale dopo un caffè in chi non lo beve spesso ma non cambia granché in chi lo assume regolarmente.
Lo sapevate che il caffè, purché assunto in dosi moderate, fa bene all’organismo? Ecco qualche esempio. Il caffè riduce il rischio di essere colpiti da un ictus: assumerne quotidianamente in dosi moderate riduce il rischio di ictus. Ma l’effetto protettivo scomparirebbe se si consumano quantità eccessive. Il caffè non provoca il cancro, anzi in certi casi ne ridurrebbe il rischio:il caffè – se ci si limita a 3/4 tazzine al giorno – non aumenta il rischio di tumori ma anzi potrebbe aiutare a prevenire il tumore del cavo oro/faringeo, del fegato, dell’endometrio e probabilmente anche del colon.
Il caffè ha un effetto benefico sul colon-retto: il caffè protegge dal tumore ma non si sa ancora grazie a quale componente o attraverso quale meccanismo. Un consumo moderato di caffè aumenterebbe il numero di microrganismi buoni a livello intestinale. Il segreto del caffè è nascosto nelle sue numerose sostanze bioattive, che vanno dagli antiossidanti ai grassi, dai sali minerali fino ai precursori di alcune vitamine e alla stessa caffeina che, in dosi moderate, “può svolgere un’azione blandamente stimolante e termogenetica, aiutando anche a dissipare energia”.

Sì quindi al caffè, ma con moderazione. Il consumo di caffè fa parte della tradizione italiana ma è importante assumerlo in quantità modeste cioè due o tre tazzine al dì.

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flib
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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da flib » mer lug 18, 2012 9:23 am

http://www.youtube.com/watch?v=OBwWexJH6eQ

Non credo che tutte le lavorazioni che si vedono nel filmato siano fatte senza utilizzare solventi chimici o altre sostanze tossiche... :shock: Senza contare che a me vedere tutti quei macchinari mi fa venire subito lo schifo.

Resta poi il fatto che il caffè è una droga, la prima volta che si beve il caffè la reazione è normalmente di disgusto, poi con il tempo subentra l'assuefazione e non si riesce a rinunciare. Conta poi molto anche quello che sta intorno al caffè, la socializzazione, la pausa caffè, etc.

Il caffè provoca stati di ansia, ipertensione e altro perchè è una droga; il nostro organismo, nel tentativo di espellerlo al più presto, scatena tutta una serie di effetti; spesso la gente non riesce ad andare in bagno senza prendere il caffè.
Alcuni effetti ci appaiono benefici (la grinta, apparente vitalità) ma come ha già scritto qualcuno, è come frustare un cavallo stanco, prima o poi il cavallo cadrà a terra stremato nonostante le frustate. :wink:

A me piace molto questo articolo sul caffè:
http://www.medicinenon.it/il-caffe

Come mai tutti questi elogi al caffè da parte di un utente nuovo che si è registrato apposta per rispondere a questa discussione (non ci sono altri tuoi post)? Lavori forse per una delle multinazionali del caffè? Hai un bar? Solo questo può spiegare i motivi degli elogi a questa bevanda fino a dire che la "moderazione" significa due o tre tazzine al giorno :shock: :shock: alla faccia della moderazione :lol:
Oppure sei uno degli "spin doctor" pagati apposta per diffondere notizie false in modo che la gente non cambi gli usi e consumi consolidati nella società?

Vedere questo articolo per chiarimenti:
http://www.medicinenon.it/la-fabbrica-degli-imbecilli


Concludo riportando invece un vero uso terapeutico del caffè, però non va preso per bocca :wink:
http://www.medicinenon.it/il-clistere-di-caffe

genfranco
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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da genfranco » gio lug 19, 2012 4:46 pm

drminerva79 ha scritto:Io davvero non capisco perchè laddove non esistono riscontri scientifici,si debba (voglia) gridare al complotto!
ma sulla base di che cosa affermate che i chicchi di caffè (sostanza vegetale e consumata anche dagli indiani d'America) vengono tostati alla fantascientifica temperatura di 250 gradi??
cari amici,la vostra è paranoia allo stato puro,e pur di supportare delle tesi strampalate,ve le siete inventate di sana pianta.
Ma come si fa ad avere paura del caffè??

Il caffè è un mix eterogeneo: la caffeina è la sostanza presente in maggior quantità, ma poi ci sono ad esempio i composti fenolici antiossidanti, altrettanto abbondanti, che probabilmente bilanciano gli effetti negativi della caffeina sul metabolismo del glucosio. Non a caso tutti gli studi più ampi condotti sul tema diabete e caffè utilizzando la bevanda “vera” vanno in direzione opposta, ovvero un effetto protettivo del consumo moderato e abituale di caffè nei confronti del diabete di tipo due». Le ipotesi per spiegare tutto ciò sono tante, l'effetto del caffè inoltre può cambiare se siamo bevitori occasionali o accaniti: con l'utilizzo regolare si diventa infatti tolleranti all'azione di alcune componenti del caffè, tra cui la caffeina. Così nel lungo periodo, se non si esagera, i benefici da antiossidanti e compagnia prevalgono sulla compromissione del metabolismo degli zuccheri dovuta alla caffeina; lo stesso vale per la pressione arteriosa, che sale dopo un caffè in chi non lo beve spesso ma non cambia granché in chi lo assume regolarmente.
Lo sapevate che il caffè, purché assunto in dosi moderate, fa bene all’organismo? Ecco qualche esempio. Il caffè riduce il rischio di essere colpiti da un ictus: assumerne quotidianamente in dosi moderate riduce il rischio di ictus. Ma l’effetto protettivo scomparirebbe se si consumano quantità eccessive. Il caffè non provoca il cancro, anzi in certi casi ne ridurrebbe il rischio:il caffè – se ci si limita a 3/4 tazzine al giorno – non aumenta il rischio di tumori ma anzi potrebbe aiutare a prevenire il tumore del cavo oro/faringeo, del fegato, dell’endometrio e probabilmente anche del colon.
Il caffè ha un effetto benefico sul colon-retto: il caffè protegge dal tumore ma non si sa ancora grazie a quale componente o attraverso quale meccanismo. Un consumo moderato di caffè aumenterebbe il numero di microrganismi buoni a livello intestinale. Il segreto del caffè è nascosto nelle sue numerose sostanze bioattive, che vanno dagli antiossidanti ai grassi, dai sali minerali fino ai precursori di alcune vitamine e alla stessa caffeina che, in dosi moderate, “può svolgere un’azione blandamente stimolante e termogenetica, aiutando anche a dissipare energia”.

Sì quindi al caffè, ma con moderazione. Il consumo di caffè fa parte della tradizione italiana ma è importante assumerlo in quantità modeste cioè due o tre tazzine al dì.
Ti sei dimenticato di una cosa MOLTISSIMO IMPORTATE che in effetti è quella che conta di più e cioè:
SE 50.000.000 (cinquantamilioni) DI ITALIANI CONSUMANO 4 CAFFE' AL GIORNO, AL PREZZO DI 1 EURO, TUTTI INSIEME OGNI GIORNO FANNO GIRARE TANTO COME 200.000.000 (duecentomilioni) DI EURO AL GIORNO. ALL'ANNO FANNO 73.000.000.000 (settantatremiliardi) DI EURO. BAZZECOLE, VERO?
DEI QUALI ALMENO IL 70-80% vanno nelle tasche di chi manipola in qualche modo tale prodotto. Vi pare poco? Ma ho contato solo in ITALIA!!!! fate il conto nel mondo e poi vedrete come FA' BENE QUESTA DROGA!!!!!!!!!!! lo credo bene che gli si inventa un sacco di benefici cercando di continuare il RAGGIRO il più a lungo possibile nonostante l'EVIDENZA delle malattie che sono certo sono causate sopratutto da questo INSETTICIDA-DROGA. Certo, più malattie provoca e più BIG FARMA e compari guadagnano da queste. Senza contare quanto riporta questo articolo rispetto ai FUNGHI TOSSICI paragonati al CAFFE' in quanto una tazzina di CAFFE' contiene TOSSINE almeno alla pari:
"In verità quando beviamo un caffè, introduciamo nel nostro corpo una quantità di tossine per varietà e quantità molte volte superiore a quelle che introdurremmo mangiando un fungo tossico, anche se non letale.
Allora mi chiedo, mangereste tutti i giorni un fungo sapendo prima che il fungo è TOSSICO (ma con un buon sapore) o ne fareste a meno?..."

http://digilander.libero.it/genfraglo/I ... ricoli.htm

In quanto alle nostre invenzioni, vediti questo video che è la pubblicità fatta a questo CAFFE' e vedi se noi si inventa:
questo il link:
http://www.guidafinlandia.it/informazio ... ffe-video/
"IL TITOLO:
CAFFE': la più grande dipendenza da sempre.....
Ogni giorno nel mondo vengono consumate 300 tonnellate di caffeina:
l'equivalente di una tazza per ogni uomo, donna e bambino......
Il maggiore acquirente mondiale di caffè, gli Stati Uniti, deve importare quasi tutto il suo fabbisogno
perchè le piante di caffè da cui viene raccolta la caffeina, a livelli commerciali, crescono
solo tra i tropici del Cancro e il tropico del Capricorno, in una zona chiamata: la cintura del caffè. Solo uno stato si trova all'interno della cintura; le Hawaii:
Tuttavia gli Stati Uniti sono il maggiore acquirente solo perchè sono molto popolosi.
I bevitori di caffè più entusiasti pro-capite sono, in ordine crescente in: Olanda, Danimarca, Islanda,
Norvegia e, campione del mondo, la Finlandia, dove bevono tre volte tanto di caffè,
al giorno rispetto all'americano medio. Tutti questi paesi si trovano fuori dalla cintura del caffè
maaa...non pare strano che chi produce non lo beva?
....a me sinceramente NOOOO. VI AVVELENERESTE
voi sapendo di avvelenarvi GIORNO dopo GIORNO?
...ora è facile capire che chi produce SA!
e devono importare il 100% del loro fabbisogno di caffeina.
Per ottenere questa caffeina, prima le api devono impollinare i fiori di una pianta di caffè e da questi fiori
poi nascono vivaci bacche rosse. A differenza di altre piante addomesticate più collaborative,
le bacche della pianta del caffè non maturano tutte nello stesso momento.
Una volta raccolto, il chicco di caffè viene estratto dall'interno della bacca. Questo giovane seme della pianta
viene poi essicato, riscaldato, macinato e immerso in acqua bollente per ottenere
la preziosissima caffeina. Ci vogliono circa 40 chicchi di caffè per fare una tazzina di espresso.
Ma perchè c'è la caffeina nei chicchi di caffè, in primo luogo? Non è di certo
perchè le piante di caffè vogliono essere ridotte a pezzi dall'uomo e vedere
la sua prole trucidata.
Gli alberi, ovviamente, non hanno nè volontà nè sensibilità, e originariamente hanno sviluppato la caffeina
a proprio beneficio. La caffeina è un insetticida che paralizza o uccide in modo efficace gli insetti
che masticano la pianta del caffè.
Non è noto se gli insetti escano di scena per un'overdose di caffeina, ...e con l'HOMO SAPIENS come si comporterà? pare che neanche questo sia noto.
Sapendolo ora ti chiedo: vale la pena rischiare per una tazzina di caffè al giorno?
Perchè mentre voi siete occupati
a ingerire caffè, il vostro corpo lavora per espellerlo in un modo o nell'altro.
Sebbene l'avvelenamento da caffeina esista, bisogna prima diventare dipendenti. Ed è una vera
e propria dipendenza fisiologica non una pseudo-dipendenza psicologica,
come quella che la gente manifesta per i videogame e internet.
Ma la caffeina non è l'eroina: un'estensione rapida non vi sarà letale. Potrebbe sentirvi irritabili
e procurarvi un terribile mal di testa, ma dal momento che la caffeina rilascia dopamina per farvi felici
e al rastafarianesimo....La caffeina è la droga psicoattiva più utilizzata al mondo, e a buna ragione:
...certo, sà portarti al creatore, per questo è... è semplicemente divina.
Continuando il discorso....
Sapete per cosa altro si può ringraziare la caffeina? Per una piccola cosa chiamata illusionismo.
Aumenta la concentrazione, riduce l'affaticamento e migliora la memoria.
Anche se la caffeina è/tecnicamente/letale, è presente in una dose adatta per un insetto da 1 grammo....in proporzione alla quantità lo è maggiormente per l'uomo
se volte che la falce della morte vi venga a trovare....continuando a bere CAFFE' e TE."


Ora è importante vedere questo link che rende l'idea delle scritte:
http://digilander.libero.it/genfraglo/I ... evideo.htm

flib, SEI UN GRANDE!!!!!

ciaooo Genfranco
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genfranco
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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da genfranco » ven lug 20, 2012 5:41 am

Morganavalon ha scritto:Ho letto tutto ma qua si passa dal caffè agli stambecchi , alle dighe all acido ascorbico , al magnesio....
Genfranco vabè che il tuo sito ha parole e argomentazioni valide e scritte sopratutto in modo molto colorato ...ma poco sintentico cmq ho letto le cose più importanti visto che conosco già molto del magnesio ma forse poco di questo acido ascorbico...
Mica ho capito ci dobbiamo imbottire di tutti questi " integratori" puri?
dici questo?
Cara Morganavalon, ti chiedo scusa del ritardo che è dovuto a lavori urgenti e molto importanti tipo il COLLAGENE. Questa proteina è la nostra vita e, detto volgarmente, serve a tenerci insieme il corpo. Viene rifilata alle donne che voglio apparire a prezzi esorbitanti iniettata nelle rughe per riempirle e farle apparire più giovani. Viene estratto da molti animali, anche dai pesci oltre che dall'uomo, bambini compresi. Però ho scoperto che questo COLLAGENE viene prodotto durante il sonno e NIENTE COLLAGENE SENZA ACIDO ASCORBICO, quindi è INDISPENSABILE una assunzione prima di coricarsi. Ecco cosa recita questa pagina:
"Vorrei ora comunicarvi quanto ho scoperto sul COLLAGENE in relazione all'ACIDO ASCORBICO. Abbiamo capito che l'assunzione di ACIDO ASCORBICO è ESSENZIALE per il nostro corpo, ottenendone dei risultati a dir poco STUPEFACENTI, però se è ESSENZIALE assumere, è senz'altro INDISPENSABILE aggiungere una assunzione prima del giusto riposo. Questo l'ho rilevato da diversi siti ed eccovene la motivazione:
"Con l'avanzare degli anni, i tessuti dei muscoli si degradano perché la quantità di collagene inizia ad essere inadeguata.
La pelle diminuisce notevolmente la quantità di collagene che potrebbe generare e le conseguenze si possono constatare con il mostrarsi delle prime grinzosità ed abbandonando la lucentezza caratteristica della giovinezza.
Spesso si producono segni, raggrinzamenti, striature e voglie scure.
La cute si secca ed i capelli si stressano e perdono la loro “vivacità”.
Il corpo umano pratica la maggior parte dell’attività termica sul collagene durante le ore notturne mentre dormiamo e per fare questo gli serve l’energia che, se non può essere ottenuta dai carboidrati o dagli zuccheri, viene attinta dai grassi.
E’ durante la fase REM del sonno che il corpo trasforma le sostanze nutrizionali in nuovi tessuti.
Per compiere questa funzione gli necessita una rilevante disponibilità di energia.
La conversione del collagene ha il c
compito di riparare tessuti epidermici, tendini, cartilagine ed organi vitali e di rafforzare il comparto muscolare ed osseo."
http://digilander.libero.it/genfranco1/ ... anagen.htm

Quindi penso che sia molto importante far produrre questo COLLAGENE direttamente dal nostro corpo anzichè iniettarlo senza sapere se effettivamente il nostro copro poi lo usa. Cosa ne dici tu?
Sul fatto di "ci dobbiamo imbottire di tutti questi " integratori" puri?", ti informo che NON SONO INTEGRATORI, ma sono ALIMENTI che dovresti ingerire poichè dovrebbero essere contenuti in altri alimenti, tipo frutta e verdura che dovrebbero contenere l'ACIDO ASCORBICO, una delle fonti maggiori per questo alimento, ma data la conservazione nei refrigeratori e nel trasporto se ne và con l'aria, la luce, eventuale contatto con metalli e l'eventuale cottura. Quindi essendone carenti, l'unico modo per fornirlo in dosi NECESSARIE al nostro corpo è ingerirlo a cucchiaini. Per gli altri Alimenti è la stessa cosa, però la causa è l'eccessiva raffinazione del sistema industriale. Tieni sempre presente che questi ALIMENTI sono usati fin dalla nascita della vita da MADRE NATURA nello SPERMA per alimentare e dare forza agli spermatozoi che insieme all'OVOLO sono la nostra vita stessa. Quindi se li ha usati LEI, come potremmo non seguirla? Eccoti la dimostrazione di questo:
"Con quanto sopra abbiamo dimostrato che lo SPERMA, di qualsiasi animale, contiene in maggior quantità:
ACIDO ASCORBICO, selenio, potassio e magnesio
Faccio notare che questi quattro alimenti fanno parte della MIA e nostra integrazione fatta per anni ed iniziata nel 1992, senza interruzione ottenendo quei risultati visibili da TUTTI. Ora mi chiedo "SARA' UN CASO che personalmente ogni giorno sono al TOP sia di FISICO che di MEMORIA?" cosa ne dite voi? Vorrei specificare in che forma assumo e precisamente:  l'ACIDO ASCORBICO PURO, il SELENIO in pastiglie, il POTASSIO BICARBONATO ed il MAGNESIO CLORURO."

http://digilander.libero.it/genfraglo/I ... sperma.htm

Quindi a parer mio BENVENGANO queste scoperte che danno la vita a chi questi ALIMENTI non li fà mancare al suo corpo...
e cosa centra col caffè?
Nello specifico del COLLAGENE, ecco cosa recita questa pagina di cui penso non debba dire altro per essere compreso:
"Diversi fattori possono nuocere ed allo stesso tempo ridurre la produzione di collagene nell’organismo, tra cui il tabagismo, il consumo importante e regolare di alcolici, il CAFFE', lo stress e l’intenso allenamento fisico. Inoltre, le infezioni, l’inquinamento, le avverse condizioni climatiche e l’assunzione di diversi farmaci debilitano ugualmente l’organismo.
Dovremmo considerare ogni tipo di complemento alimentare in grado di aumentare la ricostruzione e la cura del corpo."

http://digilander.libero.it/genfranco1/ ... ecaffe.htm

quindi questo CAFFE' impedisce la produzione di questa INDISPENSABILE PROTEINA, ma come si comporta questa CAFFEINA che è DROGA INSETTICIDA rispetto agli altri ALIMENTI dato che NON CI SONO STUDI O PROVE VERE se non parole dette con fine il LUCRO, che non porti loro dei danni? Però sappiamo per CERTO che di MALATTIE, a differenza di TUTTI gli altri animali del mondo, (altrimenti si sarebbero già TUTTI estinti) l'HOMO SAPIENS ne è saturo ed ogni giorno se ne scopre una nuova. La differenza tra loro e noi è che loro NON BEVONO CAFFE', in quanto l'ALIMENTAZIONE, esclusi i prodotti industriali che ci appartengono per invenzione, per quelli che si alimentano come noi ingeriscono gli stessi prodotti che ingeriamo noi.
E quindi?

Cmq vorrei capire come mai madre natura ha messo il caffè in circolazione e se è amaro e l amaro di solito in natura è associato a qualcosa di tossico perchè il cioccolato no?
che è amaro quasi come il caffè se preso puro cioè pasta di cacao?
In quanto all'AMARO, devo contraddirti, in quanto se provi ad assumere il CLORURO DI MAGNESIO, allora non parleresti così. Sul fatto del CAFFE' e MADRE NATURA, ti posso solo dire che esiste anche l'ARSENICO che è un veleno e che nel nostro corpo ne esiste traccia (non si sà a cosa serva, ma c'è).
Il perchè della CAFFEINA sviluppata da questa pianta, è una sua scelta con l'evoluzione come lo è l'ACIDO ASCORBICO per un melo, il quale dopo aver sviluppato il FIORE e fatto SESSO, ne nasce il FRUTTO, che se addenti durante la maturazione ha quel gusto acerbo che è appunto prodotto dall'alto contenuto di questo ALIMENTO, che serve ad evitare che venga mangiato prima della maturazione e serve anche a combattere l'eventuale ossidazione causata dalle intemperie onde arrivare alla maturazione ed alla logica continuazione della specie.
Se viene fuori che fa male pure il cioccolato , che io mangio puro perchè mi piace tantissimo.... comincio a mangiare carne e ci bevo due litrozzi di caffè al giorno ( im joke lool )
...questo possono solo essere scelte tue.....comunque:
"Cioccolato, come una droga
Cnr scopre come combattere la dipendenza"
questo recita questo link:
http://lanuovasardegna.gelocal.it/regio ... -1.3300730
Cmq le catene dove s inviano messaggi a tante persone per questo e quello...come dici te genfranco nei messaggi, cosa centrano con una info riportata per capirne il nesso o l associazione...
Infondo qua hai incollato più link te che si sono portati dietro autotreni di parole ...
E non capisco il "beata te che ci credi ".
...la differenza che non capisci è che personalmente riporto solo parole a giustificazione del discorso, mentre di solito le catene di S.Antonio hanno sempre uno scopo molto diverso da quello che è l'apparire, a volte molto ingannevoli quando si tratta di denaro..........
Non ho ancora confermato nulla!!!
Cmq genfranco qua è per confrontarsi e ti vedo convintissimo fin troppo ...
Dal mal di testa non si guarisce perchè è un campanello di allarme del nostro corpo PER VARIE COSE non solo perchè SI BEVE CAFFE', ma anche per problemi digestivi, infettivi, di pressione alta o bassa..in genere bassa, per carenze di cibo e sali minerali per disidatrazione, per ciclo e dunque problemi ormonali o simili, e per tanti stress emotivo razionali che vanno a finire poi sul piano spirituale, e sopratutto per intossicazioni di vari tipi e vari livelli .
Mo dare la colpa tutta al caffè e dire che non guariremo mai non saprei.
Per quanto riguarda le carenze di determinate sostanze ci credo pure!
Il "MAL DI TESTA", sono certo che è una condizione esclusiva dell'HOMO SAPIENS, perchè se così fosse per TUTTI gli animali del mondo, loro si sarebbero già tutti estinti. La causa? semplice, si chiama IPOASCORBEMIA. Ecco come la descrive Irwin Stone, GRANDE SCIENZIATO del secolo scorso:
"pagina 2/6------LA MALATTIA "IPOASCORBEMIA"
Sulla Eziologia Genetica dello Scorbuto.
Anche se il difetto genetico implicato nella sintesi umana dell'ACIDO ASCORBICO senza essere chiaramente definito nella genetica biochimica, l'ACIDO ASCORBICO è ancora visto dalla Medicina come "vitamina C". Non mi è stato possibile trovare nessun riferimento che tenti di cambiare l'attuale classificazione dello scorbuto come un disturbo nutrizionale o avitaminosi per assegnargli la sua vera posizione di malattia genetica. A causa di questa mancanza di riconoscimento del suo status genetico propongo il nome di IPOASCORBEMIA, per la sindrome dello scorbuto, nel rispetto dei livelli generalmente abnormemente bassi di ACIDO ASCORBICO nel sangue che possono esistere nei pochi mammiferi con questo difetto genetico. Lo scorbuto franco può quindi essere considerato come la estrema conseguenza della IPOASCORBEMIA.
pagina 2/6------la malattia genetica grave
La malattia genetica, IPOASCORBEMIA, ha eziologia similare a quella di riconosciute malattie genetiche la PKU e le molte altre, con una notevole differenza nell'incidenza. Le altre anomalie genetiche sono di una incidenza comparativamente bassa nella popolazione umana, mentre la IPOASCORBEMIA sembra affliggere l'intero genere umano. Pertanto abbiamo una malattia genetica grave e, finora, non riconosciuta, di apparente incidenza universale tra gli uomini, che sembra essere stata solo marginalmente o sub- marginalmente "corretta" nel corso dell'intera storia dell'Uomo. La mancanza di una "completa correzzione" di questa anomalia metabolica genetica potrebbe essere un fattore molto importante nella incidenza e morbidità delle malattie, nel processo di invecchiamento e nella estensione della vita umana."

http://digilander.libero.it/genfranco/I ... netica.pdf
E se guarisco del tutto dal mal di testa magari mi accorgo che non sono più viva visto che il dolore nel corpo umano è indispensabile per comunicare qualcosa.
vabè cmq sto farlocco rocco e il fatto del cane e del gatto non l ho capita nemmeno io loool
Il DOLORE comunica? e cosa può comunicare se chi ti tocca non lo sente? ma è appunto su questo che puntano i vari CORVI per farti aprire i cordoni della borsa e prenderti i DENARI......altro che comunicare!
"Sapendo però che ogni individuo vuole un ritorno di un qualcosa ed è in grado di inventarsi di tutto pur di ottenerlo, allora come sempre NON devo essere un CREDULONE ma devo vagliare bene quanto questa informazione possa essere giusta e poi comportarmi di conseguenza.
Sopratutto però devo capire se chi mi dà l'informazione, sapendo che da questa può dipenderne il suo futuro bello o brutto, me la dà giusta."

http://digilander.libero.it/genfraglo/V ... apelle.htm

In quanto al prolisso, se per esempio dicessi:
"Il COLLAGENE deve essere prodotto dal nostro corpo"
oppure:
"Lo SPERMA contiene ACIDO ASCORBICO"
senza dare spiegazioni con l'aggiunta di eventuali articoli che ne sono le prove, è verò che sarei sintetico, ma mi credereste sulla parola?
Il mondo è pieno di San Tommaso che se non spiegassi bene il contenuto, ne sarei solo deriso, o siete convinti del contrario?
Ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da genfranco » lun lug 23, 2012 3:49 pm

Dopo la scoperta che ho fatto in questi giorni e che è IMPORTANTE, se non di più, di quella dello SPERMA che ho fatto l'autunno scorso. Ora penso che ognuno di noi sappia cosa è il COLLAGENE, vero? Questo è quello che cercano di rifilarti promettendo di riempire le rughe in modo da farti apparire più giovane. Per questo usano TUTTI i tipi di COLLAGENE scoperti, sia di animali che di persone, estraendolo addirittura dai bambini e dai condannati a morte. La scoperta che ho fatto è che il nostro corpo produce il SUO COLLAGENE NATURALE in grandi quantità durante il nostro riposo, nel sonno REM. E' da sapersi che NON si produce COLLAGENE senza ACIDO ASCORBICO, quindi se in carenza si subiscono tutti i peggioramenti che si sà.
Ho anche scoperto che "il consumo importante e regolare di alcolici, il CAFFE', lo stress e l’intenso allenamento fisico" ne impediscono la produzione alche se in abbondanza di ACIDO ASCORBICO, quindi se non si vuole invecchiare precocemente si devono EVITARE.

Quindi ecco un altro DANNO PROCURATO DA UNA TAZZINA DI CAFFE'.

"Diversi fattori possono nuocere ed allo stesso tempo ridurre la produzione di collagene nell’organismo, tra cui il tabagismo, il consumo importante e regolare di alcolici, il CAFFE', lo stress e l’intenso allenamento fisico. Inoltre, le infezioni, l’inquinamento, le avverse condizioni climatiche e l’assunzione di diversi farmaci debilitano ugualmente l’organismo.
Dovremmo considerare ogni tipo di complemento alimentare in grado di aumentare la ricostruzione e la cura del corpo."

http://digilander.libero.it/genfranco1/ ... ecaffe.htm


Vorrei ora comunicarvi quanto ho scoperto sul COLLAGENE in relazione all'ACIDO ASCORBICO. Abbiamo capito che l'assunzione di ACIDO ASCORBICO è ESSENZIALE per il nostro corpo, ottenendone dei risultati a dir poco STUPEFACENTI, però se è ESSENZIALE assumere, è senz'altro INDISPENSABILE aggiungere una assunzione prima del giusto riposo. Questo l'ho rilevato da diversi siti ed eccovene la motivazione:
"Con l'avanzare degli anni, i tessuti dei muscoli si degradano perché la quantità di collagene inizia ad essere inadeguata.
La pelle diminuisce notevolmente la quantità di collagene che potrebbe generare e le conseguenze si possono constatare con il mostrarsi delle prime grinzosità ed abbandonando la lucentezza caratteristica della giovinezza.
Spesso si producono segni, raggrinzamenti, striature e voglie scure.
La cute si secca ed i capelli si stressano e perdono la loro “vivacità”.
Il corpo umano pratica la maggior parte dell’attività termica sul collagene durante le ore notturne mentre dormiamo e per fare questo gli serve l’energia che, se non può essere ottenuta dai carboidrati o dagli zuccheri, viene attinta dai grassi.
E’ durante la fase REM del sonno che il corpo trasforma le sostanze nutrizionali in nuovi tessuti.
Per compiere questa funzione gli necessita una rilevante disponibilità di energia.
La conversione del collagene ha il compito di riparare tessuti epidermici, tendini, cartilagine ed organi vitali e di rafforzare il comparto muscolare ed osseo."

http://digilander.libero.it/genfranco1/ ... anagen.htm

"In letteratura sono stati finora descritti 28 tipi di collagene. Tipo I: Rappresenta il 90% del collagene totale ed entra nella composizione dei principali tessuti connettivi, come pelle, tendini, ossa e cornea. Tipo II: Forma la cartilagine, i dischi intervertebrali ed il corpo vitreo. Tipo III: Grande importanza nel sistema cardiovascolare. È anche il collagene del tessuto di granulazione. Viene prodotto velocemente ed in grandi quantità prima del collagene di tipo I, più resistente, da cui è successivamente sostituito.....Tipo IX: Contenuto nella cartilagine, è associato a collagene di tipo II e XI. Tipo X: Contenuto nella cartilagine ipertrofica ed in mineralizzazione. Tipo XI: Contenuto nella cartilagine.....ecc. Con l'avanzare degli anni, i tessuti dei muscoli si degradano perché la quantità di COLLAGENE inizia ad essere inadeguata."
http://digilander.libero.it/genfraglo/I ... lagene.htm

"Il collagene è responsabile di:
stato della pelle e, indirettamente, di alcuni altri organi
protezione meccanica dell’organismo da parte della pelle
mantenimento della qualità strutturale della pelle – prevenzione della disidratazione, mantenimento dell’elasticità e della tonicità e riduzione al minimo delle rughe
funzione rinforzante del tessuto osseo dell’apparato scheletrico - la diminuzione della produzione di collagene dà inizio al processo di perdita della massa ossea, cioè all’osteoporosi
resistenza dei tendini"

http://digilander.libero.it/genfranco1/ ... eosteo.htm

Da quanto appena detto, deduco che l'ultima dose giornaliera MOLTISSIMO NECESSARIA sia quella fatta un attimo prima di coricarsi, in modo da dare la possibilità al nostro corpo di avere a disposizione quanto necessario per la produzione di questo IMPORTANTISSIMO COLLAGENE che ci allunga la GIOVINEZZA, poichè NIENTE COLLAGENE SENZA ACIDO ASCORBICO. QUESTO COLLAGENE VIENE RIDOTTO DI MOLTO SE IN PRESENZA DI CAFFEINA, quindi ad ognuno le sue scelte su quanto "si dice e si vuol far credere sul CAFFE'".

ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da Morganavalon » lun lug 23, 2012 10:34 pm

Aiutoooo

Mi sa che la maggior parte di chi seguiva questa conversazione ci ha abbandonato per disperazione!!!!

Cmq il dolore ci parla per dirci cosa non va nel corpo, non è che parla agli altri!!! Tranne agli empatici...Genfranco ma dove vivi?

E cmq la battuta sul cioccolato era una BATTUTA ( per parlare con i tuoi caratteri cubitali, non è che devi spiegarmi anche le mie battute e prendere tutto sul serio...)


Mi contraddici sull amaro perchè hai conosciuto sostanze più amare?ma che dici?e sarebbe una spiegazione??
Mah...

si chiama soggettività.Anche se provi a notare la reazione chimica per trasmettere dai bottoni gustativi della lingua l amaro al cervello , è diversa dal salato, umami, dolce etc..cmq vabè se ne sei convinto.

Secondo poi sta cosa dello sperma detta da te m inquieta... :lol:

Non fa niente per il ritardo, ma ci stai facendo la tesi sull acido ascorbico?

Alla prox!

genfranco
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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da genfranco » ven apr 26, 2013 3:36 pm

ivan ha scritto:
Caffe' e brioches.

La mattina si passa dal bar e si fa colazione con una bevanda a base di caffe' e con un dolce a forma di mezzaluna, la brioche o cornetto che dir si voglia.

Magari si passa una vita e nemmeno ci si chiede cosa ci sia dietro questo semplice gesto ormai parte del nostro quotidiano .

Confesso che quando l'ho scoperto mai avrei immaginato che dietro un semplice gesto dal costo di due euro c'e' stato un episodio che ha cambiato il corso della storia.

E lo stesso vale per il the: quella semplice abitudine di bere un infuso di foglie ha avuto un'importanza incredibile nello sviluppo degli eventi storci che avrebbero determinato i destini del mondo .
Tu pensa che, mentre tu la mattina passi al bar, personalmente in un bar ci sono nato. Quindi mentre tu paghi questi 2 euro attuali, a me NON COSTAVA NULLA. Per me era, oltre che un rito un invito ai clienti a consumare.....perchè checchè si dica, RENDEVA.....
Questo è durato fino ai 14 anni, ma poi, cambio di residenza, quindi cambio di abitudini, ma NON DI CAFFE'. Ci si ritrovava alla sera con gli amici: "cosa prendi?", "CAFFE' NO?" oppure da solo al barista "il solito".
Questo per anni, ma poi......in FIAT l'avvento delle macchinette distributore. Oltre che un costo minore era un modo per chiacchierare coi colleghi, ed allora, una volta paghi tu, una volta paga lui ed una volta paga l'altro, i CAFFE' da 2-3 al giorno sono passati a 6-7-8 al giorno.
Un brutto giorno però ecco l'"esaurimento nervoso", un blocco allo stomaco, un nervosismo continuo, dottore e casa di cura, pastiglie (DROGHE pagate SEMPRE IN CONTANTI dai nomi più disparati, transene, valium ecc. ecc.), alzate notturne e naturalmente: mutua. Il CAFFE'? 2-3 al giorno, anche perchè nessuno parla di problemi causati dal cAFFE' e nessun dottore ha mai accennato a questo problema. Un giorno cambio di residenza e di lavoro diventato autonomo.
Sono passati 13 anni, ed un giorno male di stomaco più forte del solito con un blocco di tutti i muscoli della pancia verso lo stomaco. Le pastiglie? SEMPRE!!! Proviamo a cercare la causa nell'alimentazione: non mangio più questo e prova per 3-4 giorni, non mangio più quello e prova, rimetti questo e togli quell'altro e prova, anche perchè gli alimenti li prendevo dalla mia attività. Un giorno decido di provare a togliere il CAFFE'. Il primo giorno è stata dura poichè al mattino ingoiavo solo quello con la brioche. Dopo pranzo la richiesta era ancora più forte. E' passato il primo giorno e non sapevo dove sarei arrivato, il secondo giorno il blocco allo stomaco era di molto attenuato, al terzo quasi non lo sentivo più e la richiesta da parte del mio corpo si era attenuata. Il mattino avevo incominciato con latte (senza zucchero) e brioche.
Sono arrivato alla settimana e TUTTO andava decisamente meglio e ho provato a non ingerire più la solita pastiglia di transese.
Le cose miglioravano di giorno in giorno, ma ancora non sapevo quello che sò oggi sul CAFFE'. Ho capito però che NON AVREI MAI PIU' BEVUTO UN CAFFE' IN VITA MIA.
Dopo tempo nel 1992 ho iniziato ad ingerire l'ACIDO ASCORBICO.
Chiedo scusa per essermi dilungato ma mi rendo conto che una esperienza ne vale un'altra NO?
Oggi però non sono quì per raccontare fatti personali ed esperienze, ma per dare un'altra INFORMAZIONE che ritengo MOLTO IMPORTANTE a chi questo può interessare, in quanto a scrivere o dire parole come "potrebbe", "dovrebbe", "può essere" ecc. che servono solo alle PUBBLICITA' moltissimo interessate, oppure nascondersi dietro ad uno stecchino come le parole "etico", "tradizione", "abitudine" o quante altre si voglia, non si eliminano i PROBLEMI ALLA SALUTE CHE CAUSA UNA TAZZINA DI CAFFE' al giorno.
La pagina recita:
"Omocisteina
L'omocisteina è un amminoacido contenente zolfo che si forma in seguito alla trasformazione enzimatica della metionina, un altro aminoacido solforato presente negli alimenti proteici (latticini, carne, legumi, uova).

Se presente in eccesso nel circolo sanguigno (iperomocisteinemia o HHcy) l'omocisteina causa danni addirittura superiori rispetto al colesterolo.

Livelli di omocisteina normali nel plasma: 5-12 µ moli per litro*"

*L'omocisteina presente nel sangue e nelle urine può essere libera, sotto forma di dimero o legata alle proteine. Si intende per omocisteinemia il valore totale nel plasma delle varie forme di omocisteina.

L'omocisteina viene considerata un fattore di rischio indipendente poiché da sola è in grado di aumentare l'incidenza di malattie cardiovascolari indipendentemente dalla presenza di altri fattori predisponenti. Già valori superiori a 10-12 µmoli per litro si correlano ad un aumentato rischio di aterosclerosi, ictus ed infarto del miocardio.

Così come il colesterolo l'omocisteina si associa ad un aumentato rischio di malattie cardiovascolari, ma a differenza di questo aumenta il rischio di molte altre patologie sia del sistema cardiocircolatorio (trombosi venosa, embolia polmonare) che non (malformazioni fetali, decadimento mentale, Alzheimer, fratture spontanee).

La concentrazione di omocisteina nel plasma è dovuta all'interazione di fattori genetici, fisiologici ed acquisiti (dieta povera di vegetali, farmaci, malattie ereditarie ecc.).

Se i valori ematici di omocisteina sono superiori alla norma si distinguono tre classi di rischio:

moderato (16-30 µmol/L)
medio (31-100 µmol/L)
severo (>100 µmol/L).

L'organismo si difende dall'eccesso di omocisteina grazie alla vitamina B9 o acido folico: un micronutriente di origine perlopiù vegetale che ha la capacità di neutralizzarne gli effetti negativi. Questa vitamina, importante anche per evitare la spina bifida durante lo sviluppo del feto, è presente soprattutto nelle verdure a foglia verde e nelle carni (specie nelle frattaglie).

Non tutto l'acido folico contenuto negli alimenti si trova però in una forma biodisponibile e una buona parte viene persa durante la cottura o durante l'esposizione prolungata alla luce. Proprio per questo motivo chi mangia in mensa è predisposto ad una carenza di acido folico e di altre vitamine termolabili. L'abitudine di tenere in caldo le vivande tende infatti a degradare tali vitamine per la prolungata esposizione al calore.

Nella popolazione italiana i livelli di assunzione giornaliera di acido folico sono leggermente inferiori rispetto a quelli consigliati, per questo motivo è bene consumare ogni giorno adeguate quantità di frutta e verdura (almeno 5 o 6 porzioni).

ACIDO FOLICO, livelli di assunzione quotidiana raccomandati: 200-1000 mcg

Riportare l'omocisteina ai giusti livelli è dunque possibile e tutto sommato anche facile.

L'integrazione quotidiana di 0.5-5 mg di acido folico riduce infatti del 25% i livelli di omocisteina nel sangue. L'associazione con vitamina B12 riduce ulteriormente (del 7% circa) i valori di omocisteina circolante. Tali supplementi sono particolarmente indicati in quei soggetti che presentano un rischio cardiovascolare elevato a causa di:

tabagismo
ipertensione
sesso (maggiore nei maschi fino ai 50 anni)
età avanzata
genetica
obesità (particolarmente quella addominale)
sedentarietà
colesterolo alto
diabete

In ogni caso, a meno che non siano presenti malattie genetiche importanti, è sufficiente adeguare la propria alimentazione in modo da aumentare l'apporto di acido folico, evitando così il ricorso ad integratori. La supplementazione di acido folico è comunque priva di effetti collaterali, essendo la vitamina B9 idrosolubile, quindi eliminata per via urinaria se presente in eccesso.

Fattori che aumentano i livelli di omocisteina
sesso maschile (+)
invecchiamento (+)
aumento della massa muscolare (+)
fumo (+)

CAFFE' (+)

deficit di folati (+++)
attività fisica (-)

Fattori che diminuiscono i livelli di omocisteina
dieta equilibrata ricca di alimenti di origine vegetale (-)"


e finisce con:
"NOTA BENE: in letteratura si trovano diversi studi che - pur ribadendo l'utilità di una integrazione delle sopraccitate vitamine nel ridurre i livelli sierici di omocisteina - ne sminuiscono l'effetto protettivo nei confronti delle malattie cardiovascolari. In pratica, quindi, nonostante la riduzione dell'omocisteinemia, la supplementazione di tali vitamine potrebbe non essere così efficace nel prevenire le patologie cardiovascolari ad essa associate."
http://digilander.libero.it/genfranco1/ ... steina.htm

Voglio far notare, quindi RIPETO che:
"Se presente in eccesso nel circolo sanguigno (iperomocisteinemia o HHcy)
l'OMOCISTEINA CAUSA DANNI ADDIRITTURA SUPERIORI RISPETTO AL COLESTEROLO"................ingoi la STATINA?
"L'omocisteina viene considerata un fattore di RISCHIO INDIPENDENTE poiché DA SOLA E' IN GRADO di aumentare l'incidenza di MALATTIE CARDIOVASCOLARI indipendentemente dalla presenza di altri fattori predisponenti. Già valori superiori a 10-12 µmoli per litro si correlano ad un aumentato rischio di aterosclerosi, ictus ed infarto del miocardio.

Così come il COLESTEROLO l'OMOCISTEINA si associa ad un aumentato rischio di MALATTIE CARDIOVASCOLARI, ma a differenza di questo AUMENTA IL RISCHIO di molte altre patologie sia del SISTEMA CIRCOLATORIO (TROMBOSI VENOSA, EMBOLIA POLMONARE) che non (malformazioni fetali, decadimento mentale, ALZAHAIMER, FRATTURE SPONTANEE)."
"Fattori che aumentano i livelli di omocisteina
sesso maschile (+)---------------------------------questo non lo posso EVITARE
invecchiamento (+)................................neanche questo
aumento della massa muscolare (+)..........neanche questo
fumo (+)..............................................ognuno fà come vuole

CAFFE' (+)................NON CI SONO PAROLE, visto che ci sono articoli che parlando del CAFFE' dichiarano il contrario, ma NON appoggiati da alcuno STUDIO, vero?..............quindi PUBBLICITA' INGANNEVOLE.....

deficit di folati (+++)


Continuo a ripetere che la mia è e RESTA sola INFORMAZIONE e che se qualcuno vuole pensare diversamente, questo NON MI TOCCA.

ciaooo Genfranco
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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da Moni71 » mar apr 30, 2013 1:10 pm

Ciao Genfranco,
trovo molto interessanti questi link sul caffe'.
Volevo sapere cosa pensi del te', se e' nocivo come il caffe'(contenendo caffeina).
A me piace ogni tanto gustarmi una tazza di te' verde!!!
Grazie mille!!

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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da Morganavalon » mar apr 30, 2013 6:41 pm

Avendo una conversazione con un amico medico, mi disse approposito del caffè che "il caffe verde non tostato sembra sia ottimo come attivatore metablico...."e cercando altre info vi posto ciò:


"Il caffè verde possiede le metil-xantine, molecole naturali dotate di azione lipolitica sugli adipociti bianchi ipertrofici del tessuto adiposo. Cioè le metil-xantine favoriscono la liberazione di acidi grassi dagli adipociti, che riducono così il loro volume e peso. Questi acidi grassi liberi (in sigla inglese Free-Fatty-Acids FFA) immessi nel sangue devono essere ossidati nel metabolismo cellulare. Se questi acidi grassi liberi (FFA) non vengono però ossidati, utilizzati dalle cellule essi vengono trasformati di nuovo in trigliceridi nel fegato e veicolati con lipoproteine VLDL dal fegato di nuovo agli adipociti.
Quindi le metil-xantine del caffè verde agiscono facendo uscire acidi grassi dagli adipociti, assicurando una azione lipolitica (riduzione volume adipociti), ma se la persona non riduce il suo apporto energetico giornaliero, non esercita attività motoria aerobica, il fegato interviene e “riempie “ di nuovo gli adipociti, annullando gli effetti salutari delle metil-xantine del caffè verde crudo. Quindi il caffè è un co-adiuvante nel dimagrimento, ma non può da solo risolvere l’eccesso di peso corporeo.
el caffè verde crudo è contenuta una dose minore di caffeina rispetto al caffè cotto-tostato.
Nel caffè verde crudo si trova unita all’acido clorogenico, come clorogenato di caffeina, che determina un tempo più lungo nell’assorbimento intestinale della caffeina. Cioè bevendo caffè verde crudo non si ha il picco di caffeina dopo 30-40 minuti, come si ha invece con il caffè cotto tostato. Con il verde crudo si ha un assorbimento lento e continuo della caffeina dall’intestino al sangue assicurando una dose contenuta di caffeina all’interno dell’organismo in grado di esercitare azioni salutari prolungate. Evitando il picco rapido di caffeina nel sangue si ottiene una migliore condizione di attenzione, vigilanza, vitalità, tipiche sensazioni generate dalla caffeina. Inoltre si permette al fegato di metabolizzare in tempi giusti la caffeina.
I tempi del metabolismo della caffeina hanno un ruolo centrale per assicurare i suoi effetti salutari.
Esiste una netta differenza tra il clorogenato di caffeina contenuto nel caffè verde crudo rispetto alla caffeina libera contenuta nel caffè cotto –tostato. Dopo ingestione di caffè crudo verde la caffeina viene assorbita in modo lento, graduale e continuo. Con il caffè cotto-torrefatto la caffeina viene invece assorbita in modo più veloce causando un picco entro 30-40 minuti. La caffeina raggiunto il sangue rimane in circolo per esercitare i suoi effetti, viene rimossa dal fegato per essere metabolizzata trasformata in teobromina, in teofillina e poi in altre molecole fino alla sue eliminazione dal sangue. Con il caffè cotto tostato abbiamo picchi rapidi di presenza di caffeina nel sangue per poi avere una più o meno rapida eliminazione epatica e renale. Quindi si possono avere periodi in cui il sangue non contiene caffeina. Con il caffè verde crudo il tempo di presenza di caffeina nel sangue si allunga, con livelli più bassi rispetto a quanto assicurato dal caffè cotto torrefatto.
Ritengo che sia più vantaggioso assicurare il livello più basso di caffeina, ma più prolungato nel sangue rispetto a picchi di ascesa e di decadimento, come invece succede con caffè cotto torrefatto. Rispetto ai tempi di metabolizzazione della caffeina, le donne hanno una maggiore rapidità di rimuoverla dal sangue attraverso il loro fegato rispetto agli uomini.
I maschi hanno un tempo più lungo per allontanare la caffeina dal sangue, occorrono almeno 3-5 ore in alcuni, in altri 5-7 ore. Esiste un gene capace di controllare modalità e tempi di metabolizzare la caffeina. Chi metabolizza in modo lento la caffeina ha il rischio di un suo accumulo, se assunta con più tazzine durante la giornata andando incontro a sintomi di intossicazione da caffeina
PREPRAZIONE

Si può preparare il proprio caffè verde crudo :

acquisire semi verdi, non tostati di Coffea arabica o robusta
- pestare in un mortaio i semi verdi da ridurre in polvere
- preparare un recipiente con acqua da portare almeno a 80 °C
- immergere la polvere preparata da semi verdi crudi, non torrefatti
- lasciare in infusione, filtrare e bere la bevanda

Il caffè verde crudo, come fitocomplesso, ha un valore nutrizionale globale nettamente superiore al valore dei suoi singoli componenti.
L’acido clorogenico è maggiormente contenuto nel caffè verde crudo rispetto al caffè cotto torrefatto, che non lo contiene più!
L’acido clorogenico può essere trasformato nell’intestino in acido caffeico, utile per le sue azioni salutari anti infiammatorie. Il caffè verde contiene inoltre acido ferulico, acido tannico, acido quinico, interessanti dosi di polifenoli, minerali, vitamine del complesso vitamina B.


E questo non è contro il caffè , mi spiace ma non possiamo demonizzare tutto...ci sono i pro e contro ma mi pare che qua si presentino solo i contro di sto povero caffè!! :wink:

genfranco
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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da genfranco » gio mag 09, 2013 8:27 am

Moni71 ha scritto:Ciao Genfranco,
trovo molto interessanti questi link sul caffe'.
Volevo sapere cosa pensi del te', se e' nocivo come il caffe'(contenendo caffeina).
A me piace ogni tanto gustarmi una tazza di te' verde!!!
Grazie mille!!
Ciao Mon71, mi associo senz'altro a Morganavalon, la quale mi pare molto informata in proposito, mentre il sottoscritto rimescola in altri lidi.
Approfitto per inserire un altro buon articolo a proposito del CAFFE'.
Ciao, ho trovato un articolo che sicuramente fà capire quanto sia importante il non DROGARSI, visto che fin'ora ci hanno fatto il lavaggio del cervello con le pubblicità SPAZZATURA, convincendoci che il CAFFE' fa BENE alla SALUTE e che ormai fà parte delle nostre TRADIZIONI e CULTURA, dimenticandosi (fatto volutamente!) di dirci però che è una DROGA a TUTTI GLI EFFETTI e che mentre a loro sono MONTI DI DENARO, per noi, è un MONTE di MALATTIE. Faccio presente che l'HOMO SAPIENS è l'unico animale a berlo, quindi mi chiedo: gli altri animali sapranno cosa si sono persi a non berlo?
Chiedo scusa se mi permetto.
Buona resistenza alla DROGA.


"Valdo Vaccaro

Free and Independent School of Behavioural and Nutritional Sciences


domenica 31 marzo 2013


DIECI MOTIVI PER EVITARE IL CAFFE'


1) Il caffè è una droga caustica che causa assuefazione e forti crisi di astinenza. Anche chi prende un solo caffè al giorno trova oltremodo difficile liberarsi da tale schiavitù. Il caffè può essere considerato una versione legale della cocaina.

2) Il caffè è teratogeno, per cui causa difetti genetici alla futura prole. Molti esperimenti dimostrano che è troppo spesso causa di malformazioni e difetti agli arti dei neonati.

3) Il caffè è mutageno. Una tazzina contiene 250 mg di acido clorenico, di actractylasides (estremamente tossico) e di glutathione transferase inducers (cafestol palmitates).

4) Il caffè è cancerogeno per il suo materiale combusto e per il contenuto in methilglyoxal (mutagenic pyrolisis product), ed è associato a tumori alle ovaie, alla vescica, al pancreas, allo stomaco e all’intestino.

5) Il caffè contiene caffeina, uno tra i 20 veleni più pericolosi del pianeta, un alcaloide tossico che irrita il sistema nervoso, sbilancia il sistema simpatico e causa aritmie cardiache.

6) Il caffè e torrefatto ed amaro. Corrompe l’alito, ingiallisce i denti, irrita lo stomaco e danneggia pesantemente il fegato. Come se non bastasse, ha effetti distruttivi sul sistema renale. Una tazza di caffè mette 21 ore per passare attraverso i reni e il sistema urinario. Bastano 8 tazzine al giorno per fare di una persona sana un cliente probabile alla dialisi e al trapianto.

7) Il caffè è carico di acido ossalico che vincola e sequestra il calcio, e causa calcoli ai reni e in altre parti del corpo.

8) Il caffè è carico di acido urico. Acidifica il corpo e causa osteoporosi. Sovverte la digestione e il sonno. E’ causa di emicrania, di fiacchezza e di depressione nelle inevitabili fasi di carenza.

9) Il caffè produce una restrizione dei vasi sanguigni, alta pressione, irregolare circolazione coronarica, insufficienza renale, ulcere gastriche, ronzio alle orecchie, tremito muscolare, irrequietezza, sonni agitati, diabete nei neonati, irritazioni gastrointestinali, sconvolgimenti nel glucosio del sangue (spinge il pancreas a secernere più insulina).

10) Il caffè, sia a pasto che dopo pasto, fa da innaturale acceleratore digestivo in quanto obbliga il cibo a lasciare lo stomaco, ed anche l’intestino, troppo rapidamente, causando malassorbimento degli alimenti e rallentamento della peristalsi intestinale. Il latte nel caffè è un ulteriore errore alimentare, col tannino del caffè che va in fermentazione e causa irritazioni intestinali."

http://digilander.libero.it/genfranco1/ ... motivi.htm

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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da Morganavalon » ven mag 10, 2013 8:18 pm

Il tè fa benissimo, non è nocivo e va in genere consumato tra le 15.30 e e le 17.30 per convenzione e come spezzafame perchè viene servito con biscottini e tortine o rustici piccoli, è uno spezzafame sia per sedare la fame tra il pranzo e la cena...sia se ti vuoi depurare o vuoi evitare merende troppo " pesanti ".
Fai attenzione alla qualità e alla provenienza...Io ti consiglierei il tè bancha, ce ne sono di due tipi , si trova nei negozi Bio..

http://saporiericette.blogosfere.it/201 ... efici.html
http://it.wikipedia.org/wiki/T%C3%A8_verde

a presto se vuoi qualche altra info chiedi pure

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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da Akira » mer mag 29, 2013 7:54 am

Il tè è astringente e rende stitici.

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Re: Il danno invisibile del caffè

Messaggio da Morganavalon » mer mag 29, 2013 1:31 pm

Akira ha scritto:Il tè è astringente e rende stitici.
Akira :mrgreen:

Grazie del commento perchè mi hai fatto sorridere fin'ora :lol:

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