http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... prieta.htm
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http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... edenti.htm
I datteri, un dolcissimo frutto che come tutti i frutti contiene l'ACIDO ASCORBICO, AUTOPRODOTTO dalla pianta madre, la quale non può che farlo nelle radici.
Neppure con tutta la massima fantasia non riesco a pensare che questa AUTOPRODUZIONE possa essere fatta in una qualche altra parte della pianta.
Per gli animali invece questa AUTOPRODUZIONE è nei RENI e o nel FEGATO.
Riporto questo poichè a scriverlo è lo SCIENZIATO del secolo scorso, Irwin Stone che abbiamo la possibilità di leggere sotto..
Dell'articolo in oggetto mi ha colpito il fatto che i datteri:
"4. Rafforzano le ossa
Le quantità significative di minerali chiave che si trovano nei datteri li rendono ideali quando si tratta di rafforzare le ossa e combattere malattie ossee dolorose e debilitanti come l’osteoporosi – quindi, aggiungere date al vostro piano di trattamento naturale dieta osteoporosi. Per le ossa infatti sono due i minerali più importanti:
Fosforo: è necessario per aiutare l’equilibrio e l’uso di altre vitamine e minerali, tra cui la vitamina D, lo iodio, il magnesio e lo zinco
Calcio: è il minerale più abbondante nel vostro corpo. È essenziale per lo sviluppo e il mantenimento di denti e ossa forti. Il calcio mantiene anche il cuore, i nervi, i muscoli e altri sistemi corporei che funzionano correttamente, ed è probabilmente più noto per aiutare a prevenire l’osteoporosi.
I datteri sono ricchi di calcio e un alimento ricco di fosforo, che lavorano a stretto contatto per costruire ossa e denti forti. Circa l’85% del fosforo del corpo è presente nelle ossa e nei denti. Il fosforo è necessario per la crescita, il mantenimento e la riparazione di tutti i tessuti e le cellule, e per la produzione degli elementi costitutivi genetici, DNA e RNA."
Il chè ritengo sia molto importante per la OSTEOPOROSI ed i DENTI.
Un'altra pagina recita:
"La banana, anzi la sua buccia ce la dice lunga sulle verità inconfutabili che dimostrano senza ombra di dubbio che le specie del REGNO ANIMALE e le specie del REGNO VEGETALE provengono dalla stessa fonte, e che quindi hanno bisogno degli stessi prodotti, se così possiamo chiamarli, i quali sono LA BASE DELLA LORO VITA, che la medicina li chiama "integratori", mentre noi li denominiamo "ALIMENTI ESSENZIALI", conoscendo il significato sminuente della parola "integratori".
In proposito la pagina scrive:
"Quindi possiamo dedurre senza ombra di dubbio che quanto dichiara la medicina è studiato a tavolino ed è FALSO.
Infatti sono certo che molti di voi non sanno se gli ANIMALI ed i VEGETALI sono FRATELLI, o almeno avendo una idea non ne avete la certezza e questo perchè TU NON DEVI SAPERE MAI, DEVI VIVERE SEMPRE NELLA INCERTEZZA, solo così sei dipendente da tutti tuoi simili.
Bene, se avete voglia chiariamo una volta per tutte questo dilemma, che è come il dilemma dell'uovo o della gallina chi è nato prima, del quale abbiamo definito che è nata prima la gallina, ma anche il gallo poichè senza i due non si continua la specie che con l'uovo solo nato prima, continuare la specie non potrà MAI.
Dobbiamo partire dal dato che ci dicono che la vita sulla terra ferma è venuta dal mare come unicellulare, poi con la EVOLUZIONE nel tempo bicellulare, poi tricellulare e così via.
"pagina 1/10------sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale. Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano ancora forme primitive unicellulari.
pagina 1/10------solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
pagina 1/10------alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali.
pagina 2/10------RENI E FEGATO
Il luogo degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico nei vertebrati a sangue freddo, i pesci, gli anfibi ed i rettili, è nei reni. I più altamente attivi mammiferi a sangue caldo tutti sintetizzano il loro acido ascorbico nel fegato. Una delle principali
funzioni dell’acido ascorbico nella fisiologia animale è il mantenimento della omeostasi biochimica sotto stress. Più grande è lo stress a cui è sottoposto l’animale, più acido ascorbico produce.
Circa 165 milioni di anni fa, quando la natura aveva in vista l’evoluzione dei più attivi e stressanti mammiferi, doveva essere presa una importante decisione morfologica e fisiologica. I reni, pure adeguati come sito di sintesi dell’acido ascorbico per i lenti vertebrati a sangue freddo, erano inadeguati per le aumentate richieste di acido ascorbico per i più altamente stressati mammiferi. La soluzione vincente di questo problema fu il trasferimento degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico dai
relativamente piccoli e biochimicamente affollati reni al più spazioso fegato, che è il più grande organo del corpo. Tutti gli odierni mammiferi capaci di sintetizzare acido ascorbico lo producono nel fegato perché ogni antica forma che non effettuò tale
passaggio era così handicappata biochimicamnte che fu eliminata dalle forze della evoluzione.
...racconta l'EVOLUZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI E L'ACIDO ASCORBICO
e spiega la perdita di produrcelo autonomamente
pagina 6/10------l'ACIDO ASCORBICO è un metabolita per tutti gli animali e non una VITAMINA
Stone 20. Negli ultimi 60anni, l'ACIDO ASCORBICO è stato visto come"vitamina C" quando in realtà è un metabolita del fegato e certamente non una "vitamina" per la miriade di mammiferi che hanno intatto il gene per lo L-gulonolactone ossidase. Tali mammiferi non prendono lo scorbuto, anche se hanno una dieta completamente priva di vitamina C.
http://digilander.libero.it/genfranco/I ... turale.pdf
Nelle scuole elementari però, parlando della EVOLUZIONE, ci hanno detto che ad un certo punto di questa EVOLUZIONE vi fu la GRANDE SEPARAZIONE in REGNO ANIMALE ed in REGNO VEGETALE.
Oh, ma allora questa è la prova chiara che entrambi i REGNI prima di questo passaggio erano una cosa unica, vero?
E non solo, ma sempre a scuola ci hanno detto che li unisce la CATENA ALIMENTARE, che vuol dire che gli animali si cibano dei vegetali ed i vegetali si cibano degli animali.
Non solo, ma hanno un'altra cosa UGUALE e si chiamano "ALIMENTI ESSENZIALI" o "integratori" come lo chiama erroneamente la medicina, che sono scritti a LETTERE DI FUOCO nel DNA di ogni essere vivente, sia animale che vegetale.
Quindi siamo proprio FRATELLI senza ombra di dubbio, e non solo ma abbiamo bisogno degli stessi SALI MINERALI e le stesse VITAMINE.
Oh. ma allora è anche chiaro che il SANGUE degli ANIMALI è uguale alla LINFA dei VEGETALI.
La riprova ci viene addirittura dalla medicina che ci dice che se vuoi ingoiare "vitamina C" devi ingoiare FRUTTA E VERDURA.
Quindi mi viene naturale una domanda:
"Ma come farà mai la pianta madre a fornire i suoi frutti, che sono la sua CONTINUAZIONE DELLA SPECIE, di questa "vitamina C" AUTOPRODOTTA e degli altri SALI MINERALI e VITAMINE?"
Semplicissimo, è comprensibile che l'unico prodotto che può circolare nella pianta si chiama LINFA e che circolando porta il necessario per la sua vita fino alla punta più alta o in fondo ai tanti rami."
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... eABCDK.htm
La pagina recita:
"Quanti CIBI NATURALI aiutano la nostra salute, uno di questi è il mandarino, che giungendo alla maturazione nel periodo freddo dell'anno contiene, come tutti i suoi parenti più ACIDO ASCORBICO dei frutti estivi, esclusi i kiwi, i quali sono quelli che di ACIDO ASCORBICO, tra i frutti estivi ne contengono di più.
In cucina, quanti PRODOTTI NATURALI si usano per fare CIBI BUONI!
Però la PUBBLICITA' SPAZZATURA (KILLER) ci presenta PRODOTTI CHIMICI, che dovrebbero aver stampato sulla confezione una testa da morto, da usare per pulire la casa nelle varie occasioni.
Ma ecco che, fortuna nostra, c'è chi ha pensato di riaprire i cassetti della nostra memoria, o darci informazioni che i PRODOTTI NATURALI usati per cucinare, SOSTITUISCONO (ed anche meglio) questi VELENI proposti dal nostro simile.
Questo succo naturale è usato da anni perché si è dimostrato essere estremamente efficace. Stimola il sistema immunitario, pulisce il sangue e vi fornirà tutta l’energia che vi serve
La cosa più importante e incredibile è che si è dimostrato efficace nel combattere l’accrescimento e la formazione di cellule tumorali.
Si prepara facilmente in appena 3 minuti! Non è necessario sapere quanto è buono , ma quanto è utile e necessario consumarlo!
Se sei depresso, stanco e senza energia , questo succo magico ti aiuterà sicuramente!
Ingredienti:
1 kg di barbabietole
1 kg di miele
3 arance
½ kg di carote
3 mele
1 limone
Come preparare:
Dopo aver lavato bene tutti gli ingredienti, Sbucciare limoni e arance e mescolarli. Quindi aggiungere gli altri ingredienti .
Dopo aver spremuto il tutto, versare il composto di colore rossastro in una bottiglia o barattolo e metterlo in frigorifero o si raccaomanda di consumarlo subito
Come usare:
Bere mezzo bicchiere a stomaco vuoto, prima di colazione ogni giorno!
ED ECCO I BENEFICI DI QUESTO SUCCO:
Previene la formazione di cellule cancerogene, riduce la crescita delle cellule cancerogene
Previene disfunzioni al fegato, ai reni, al pancreas e cura anche l’ulcera.
Rinforza i polmoni, previene l’infarto e abbassa la pressione alta
Rinforza il sistema immunitario
Ottimo per la vista e gli occhi, elimina gli occhi rossi e stanchi e gli occhi asciutti
Aiuta a eliminare la stanchezza da troppa attività fisica, dolori muscolari
Disintossica, e aiuta la motilità intestinale, eliminando la stitichezza. Per questo rende la pelle pura e luminosa. E’ ottima per chi ha problemi di acne.
Dolori
Da sollievo in caso da raffreddore da fieno, per chi ne soffre
Non ci sono effetti collaterali di alcun genere (salvo allergia o intolleranza a uno degli ingredienti).
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... amiele.htm
L'articolo del link ci informa che il BERE ACQUA E' IMPORTANTISSIMO, sopratutto al mattino a stomaco vuoto e dice:
BEVETE 4 BICCHIERI D'ACQUA APPENA SVEGLI
IL RISULTATO VI SORPRENDERA'
Questa pratica dovrebbe sostituire il CAFFE' a stomaco vuoto, "FLAGELLO UMANO" .
"Ecco perché non dovresti mai bere il caffè a stomaco vuoto
Consumi il caffè a stomaco vuoto? Ecco perché, secondo gli esperti, non dovresti mai farlo
Il caffè non si dovrebbe mai bere a stomaco vuoto. Quello che per molti era un pensiero si è trasformato in realtà grazie ad una ricerca americana. Il medico Adam Simon infatti ha studiato gli effetti di questa bevanda amata in tutto il mondo, sul nostro stomaco, soprattutto quando è vuoto.
“Bere una tazza di caffè prima di aver consumato un pasto è uno scacco all’idratazione del nostro corpo – ha svelato il dottore -. Accresce il fabbisogno giornaliero d’acqua, può causare disidratazione e tachicardia”.
Le parole del medico sono state confermate anche dallo studioso Nitin Makadia: “Il caffè, anche quello decaffeinato, produce acido cloridrico – ha detto -, il principale responsabile dei danni alla mucosa gastrica, se bevuto ripetutamente a stomaco vuoto”.
L’acido cloridrico è un elemento fondamentale nel processo di digestione. Questa sostanza infatti viene rilasciata nell’organismo poco prima di consumare un pasto o quando sentiamo il profumo di un cibo che vorremmo mangiare. Ciò significa che un caffè preso appena ci si sveglia e a stomaco vuoto potrebbe rivelarsi davvero dannoso per l’organismo.
“Se gli studi sull’inefficacia del caffè preso da appena svegli non erano riusciti a sconvolgere la mia coffee routine, quelli sulla “pericolosità” del caffè a stomaco vuoto, sì. Decisamente” ha commentato la writer Kaitlyn McLintock, che ha seguito da vicino le ricerche sul tema, diffondendo la notizia.
A quanto pare il caffè bevuto a stomaco vuoto potrebbe compromettere il funzionamento di questo organo, ma anche agire sull’umore e sulle nostre performance. Già qualche tempo fa degli studi scientifici avevano dimostrato come la bevanda a base di caffeina consumata al mattino non fosse una fonte di “sprint” come molti credono. In realtà per gli esperti il caffè andrebbe assunto qualche ora dopo essere scesi dal letto e non prima di aver bevuto un po’ d’acqua e mangiato qualcosa.
Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a:
[email protected]. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... ovuoto.htm
Parlando di SALUTE un detto popolare recita:
"Colazione da re, pranzo da principe, cena da povero."
Però noi sappiamo che la COLAZIONE DA RE è molto rara, invece la maggior parte delle persone fà colazione con CAFFE' E CORNETTO oppure CAPPUCCINO CON CORNETTO nel bar.
Avendo certezza di questo, ho piacere di informare le persone che così facendo rischiano di perdere la SALUTE, a cui contribuisce in modo incredibile anche la FARINA 00 o come altrimenti denominata negli "ingredienti" di questo CORNETTO: FARINA DI FRUMENTO ed anche negli altri CIBI INDUSTRIALI.
A proposito di questa FARINA invito a leggere attentamente sotto.
Il video
https://youtu.be/CnUGKQbbAQ8
QUANTA MALATTIA PER L'IGNARO CLIENTE, QUINDI QUANTO BUSINESS PER LA SANITA', QUANTO PIL SULLA SALUTE DELLE IGNARE PERSONE E QUANTO GIRO DI AFFARI PER BIG PHARMA!
"Cornetti al bar, l’inchiesta che fa tremare tutti – E’ consigliata la massima diffusione di questo video sopra, tutti devono sapere cosa si è scoperto sui cornetti dei bar!
Un’inchiesta di Report, la trasmissione di Rai3, “prende di mira” uno dei must della colazione degli italiani. Report ha raccolto le etichette nei bar e nelle pasticcerie italiane e le ha sottoposte a un medico nutrizionista e ad un ecotossicologo.
I risultati sono preoccupanti. Il cornetto al miele non contiene miele dentro, ma un preparato con solo l’8% di miele, praticamente solo l’odore mescolato un 92% di margarina, olio di palma e sciroppo di fruttosio e glucosio. Praticamente un concentrato digrassi saturi dannosissimi per la salute. Il cornetto alla crema contiene addirittura il palmisto ovvero l’olio di semi di palma che ha “l’82% di acidi grassi saturi. È fra i peggiori alimenti dal punto di vista del rischio di cardiopatie. Per cui chi mangia questi cornetti, come da questo documento che lei mi ha sottoposto, sicuramente è una persona che entra in fascia di rischio ” afferma Guido Perin – Ecotossicologo Università Venezia.
Le etichette raccolte nei bar e pasticcerie di mezza Italia sono state portate anche dal medico nutrizionista Pierpaolo Pavan – Specialista Igiene e Medicina Preventiva: “Lei mi ha portato veramente un campionario chiarissimo di quanto male facciano queste brioche. Una brioche vuota sono 400 calorie. Se lei legge bene, oltre il miele c’è scritto sciroppo di glucosio e fruttosio. Questa è una bomba. È un’endovena di zucchero semplice. Tutti gli alimenti che contengono farine raffinate, o zuccheri semplici in alta quantità, hanno una rapidità di assorbimento delle zucchero molto rapida. E questo dà scariche di insulina, con effetti molto negativi. Perché, tra l’altro, quando l’insulina fa sparire lo zucchero dal sangue, non è che lo fa bruciare, lo trasforma in grassi. Per cui tu il cornetto te lo stocchi tutto sotto forma di grassi. L’Organizzazione Mondiale della Sanità lo dice chiaramente che noi dobbiamo assolutamente, non dico bandire, ma ridurre al minimo l’assunzione di questo tipo di grassi. Palma, palmisto, grassi vegetali, margarina vegetale”.
Il 90% delle brioche vendute nei bar italiani, secondo Report, sono a base di margarina. Anche in quelle con la marmellata, la farcitura è composta prevalentemente da glucosio.Conclude Pavan dicendo: “Ci fanno molto male. Ci fanno molto male. Ci fanno facilmente ingrassare, facilmente accumulare grasso addominale, danneggiano le arterie, danneggiano il cuore. Ci danno buone probabilità di andare incontro a un diabete e hanno comunque degli effetti molto negativi sul nostro organismo”."
Purtroppo però, dato che questi CORNETTI non sono confezionati come i loro fratelli degli scaffali, quindi a differenza NON HANNO LA ETICHETTA CON SU SCRITTO GLI "INGREDIENTI".
Un fatto purtroppo molto importante, poichè da quelle quattro parole si saprebbe TUTTO, ma dato la buona fede delle persone, la GIUSTA INFORMAZIONE viene a mancare.
Sono certo che ormai moltissime persone sanno cosa sono gli "AROMI", che data la lavorazione e gli ingredienti di base come la farina 00 o "FARINA DI FRUMENTO" che sono la stessa cosa, il gusto questo CORNETTO non lo avrebbe più, come TUTTI i prodotti delle INDUSTRIE ALIMENTARI, sarebbe quindi IMMANGIABILE.
Ma per fortuna delle ditte produttrici esistono in commercio gli "AROMI", forniti dalle INDUSTRIE CHIMICHE, COMPAGNE DI MERENDA.
Ma...... e la SALUTE DEL CLIENTE?
E chi se ne preoccupa mai se questo è il SISTEMA impostato per il PIL?
Tra il CAFFE' A STOMACO VUOTO........
la pagina recita:
"Consumi il caffè a stomaco vuoto? Ecco perché, secondo gli esperti, non dovresti mai farlo
Il caffè non si dovrebbe mai bere a stomaco vuoto. Quello che per molti era un pensiero si è trasformato in realtà grazie ad una ricerca americana. Il medico Adam Simon infatti ha studiato gli effetti di questa bevanda amata in tutto il mondo, sul nostro stomaco, soprattutto quando è vuoto.
“Bere una tazza di caffè prima di aver consumato un pasto è uno scacco all’idratazione del nostro corpo – ha svelato il dottore -. Accresce il fabbisogno giornaliero d’acqua, può causare disidratazione e tachicardia”.
Le parole del medico sono state confermate anche dallo studioso Nitin Makadia: “Il caffè, anche quello decaffeinato, produce acido cloridrico – ha detto -, il principale responsabile dei danni alla mucosa gastrica, se bevuto ripetutamente a stomaco vuoto”.
L’acido cloridrico è un elemento fondamentale nel processo di digestione. Questa sostanza infatti viene rilasciata nell’organismo poco prima di consumare un pasto o quando sentiamo il profumo di un cibo che vorremmo mangiare. Ciò significa che un caffè preso appena ci si sveglia e a stomaco vuoto potrebbe rivelarsi davvero dannoso per l’organismo.
“Se gli studi sull’inefficacia del caffè preso da appena svegli non erano riusciti a sconvolgere la mia coffee routine, quelli sulla “pericolosità” del caffè a stomaco vuoto, sì. Decisamente” ha commentato la writer Kaitlyn McLintock, che ha seguito da vicino le ricerche sul tema, diffondendo la notizia.
A quanto pare il caffè bevuto a stomaco vuoto potrebbe compromettere il funzionamento di questo organo, ma anche agire sull’umore e sulle nostre performance. Già qualche tempo fa degli studi scientifici avevano dimostrato come la bevanda a base di caffeina consumata al mattino non fosse una fonte di “sprint” come molti credono. In realtà per gli esperti il caffè andrebbe assunto qualche ora dopo essere scesi dal letto e non prima di aver bevuto un po’ d’acqua e mangiato qualcosa.
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... ovuote.htm
A conferma della pericolosità di bere il CAFFE' a stomaco vuoto, altra pagina recita:
9 COSE DA NON FARE MAI A STOMACO VUOTO
Dal video che trovi sul fondo pagina del link
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... oaltro.htm
...e gli "AROMI"?
Non sai cosa sono gli AROMI o AROMI NATURALI?
Un IMBROGLIO tra i peggiori non te lo perdere. La pagina recita:
"Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos'altro negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di meno.
Per far ciò le aziende nell'ultimo secolo si sono sempre più modernizzate, implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all'agricoltura, agli allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore, eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta in tutto il
mondo.
Si parla addirittura di servizi segreti del cibo.
I servigi di queste aziende produttrici di inganni, (Aromi), sono rilasciati sotto stretto riserbo, non sia mai che l'opinione pubblica venga a conoscenza che lo yogurt alla fragola presente in tutti i supermercati contiene:
amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, anisil-formato, benzil-acetato, benzile-isobutirato, acido butirrico, cinnamil-isobutirato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, díacetíle, dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato, etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifreniP2-butanone (soluzione al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato, isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo, 4metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftil_chetone, metilsalicìlato, olio essenziale di menta, olio essenziale dì neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico, etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e solvente.
Tutto questo elenco di ingredienti dietro la piccola scritta “Aromi”
Fra questi ingredienti troviamo un estere (anisil-formato) dell'acido formico, nonché esteri
(metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato) dell'alcole metilico: nel corpo gli esteri in genere vengono "smontati" (non al 100%), ossia nel caso specifico si liberano appunto, a seconda della sostanza, alcole metilico ed acido formico che sono entrambi assai velenosi!
Senza gli aromi il cibo industriale risulterebbe pessimo e quindi invendibile.
Gli aromi sono un inganno colossale che ogni giorno ci portiamo a casa sulle nostre tavole. Esistono migliaia di aromi e nessuno sa che tipo di interazioni possono verificarsi all'interno del corpo umano:non esistono studi in tal senso, questo per due motivi:
1. Sarebbero davvero molto lunghi e costosi.
2. Le multinazionali alimentari non ne vogliono sapere di uno studio di questo tipo, un'eventuale bocciatura senza appello degli aromi farebbe crollare l'intera industria.
Buona parte del cibo che ti porti a casa ogni giorno contiene un inganno e mina la tua salute in modo che nemmeno immagini."
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... aromia.htm
Sapevate che la farina panificabile che arriva nelle panetterie comuni può contenere fino a 109 additivi diversi? La farina biologica, invece, non contiene assolutamente alcun additivo. Questo articolo riguarda non solo il pane, ma tutti i prodotti fatti con la farina bianca, ovvero dolci, pizze, ecc.
La porcheria che si consuma sotto il sinonimo di pane, è una combinazione di sostanze chimiche che sono utili solo per chi vende il pane ma che danneggiano chi lo consuma.
Tutti abbiamo sentito dire che anticamente si sopravviveva a volte con solo pane e cipolla, ma chi pretende di fare una cosa simile oggi, sarebbe un suicida.
Il pane che oggi ingeriamo, è una pasta di amido che non nutre, anzi, sovraccarica di calorie vuote e porta all’obesità e alla perdita di minerali. Chi non sa che il pane bianco produce stitichezza? Quello che non tutti sanno è che produce molte altre malattie tra le quali:
Obesità
Cancro al colon
Mancanza di minerali (osteoporosi, artrosi, etc.)
Emorroidi
Colesterolo
Diverticoli
Gli additivi che per legge sono aggiunti alle farine sono l’acido ascorbico (E300), la L-cisteina (E920) e l’acido fosforico e i suoi fosfati (E338 – E452). Inoltre nell’estratto di malto contenuto ci sono additivi con effetto conservativo (E270, 280) e addittivi antiossidanti (E325, 326, 327). Questi additivi aumentano la forza della farina o la diminuiscono, e sono usati come agenti lievitanti e per panificare. Nei pani speciali ve ne sono molti di più perchè vengono aggiunti al latte in polvere. allo strutto, agli oli, ecc. per la conservazione, per il colore, per l’emulsione ecc.
I mulini industriali usano prodotti chimici differenti per lo sbiancamento come: l’ossido di azoto, diossido di cloro e nitrosyl e perossido di benzoile miscelato con sali chimici vari.
Un agente sbiancante, il diossido di cloro, combinato con le proteine qualunque siano, ancora rimaste nella farina, produce allossana. L’allossana è velenosa, ed è stata utilizzata per produrre il diabete in animali da laboratorio. Il diossido di cloro serve anche ad allungare la durata di conservazione della farina, ma non è propriamente salutare, infatti può uccidere la flora intestinale ed è usato anche nei detergenti.
Il pane bianco e i falsi pani integrali (fatti con farina bianca e un po’ di crusca, lievito artificiale e prodotti chimici, e non ha importanza che la marca sia famosa), contengono molte delle seguenti sostanze chimiche:
gesso bianco
monogliceridi e digliceridi
stearoil-2-lactilato di sodio
azodicarbonamido
acido tartarico
diacetilo
glicol propileno
muschio d’Irlanda
farina di riso
pappa di amido
soia in polvere (residui di estratti di olio)
diossido di cloro
farina di pesce
farina di ossa
dose di calcio
fosfato de ammonio
bromato di calcio
azodicarbonato
polisorbato 60 e certo molto sale…
Credete che tutto questo è aggiunto per il bene della vostra salute?
Il gesso bianco, detto solfato di calcio, non è aggiunto per togliere le crepe dal vostro stomaco, ma perché è più facile impastare la massa da infornare pari a 250 Kg. in macchine gigantesche.
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... erpane.htm
Nel pane di tutti i giorni, o meglio nella farina e nell’impasto, sono presenti diverse sostanze chimiche utilizzate per evitare che irrancidisca, in modo da farlo durare più a lungo.
Perché il Pane che Mangi tutti i Giorni potrebbe Ucciderti? Perché nel pane, o meglio nella farina e nell’impasto, sono presenti diverse sostanze chimiche utilizzate per evitare che irrancidisca, per farlo vivere più a lungo. Il pane è stato nel passato un alimento completo, si poteva sopravvivere tranquillamente anche mangiando solamente pane e cipolla, o pane e olio, o altro companatico che oggi viene considerato povero. Il pane di un tempo era pane vero, fatto con le farine integrali, che venivano macinate in casa, o meglio, nelle campagne senza raffinarle, anche se tali farine avevano in difetto, diciamo così, di non avere una vita lunga, nel senso che irrancidivano facilmente così come potevano essere infestate da insetti che se ne nutrivano. Oggi questo rischio non esiste in quanto le farine raffinate sono praticamente prive di sostanze nutritive per cui gli insetti le snobbano. Senza poi contare che negli anni le specie di grano coltivato hanno subito delle vere e proprie manipolazioni genetiche per renderle più adatte ad essere trattate, nello specifico trebbiate, meccanicamente. Un tempo le piante erano più alte e con il peso della pannocchia, complici la pioggia e il vento, tendevano a coricarsi, e ciò era di ostacolo alla trebbiatura.
Oggi le piante sono più basse, cosa che si è ottenuta modificandole geneticamente, con buona pace di coloro che sono contrari alle colture geneticamente modificate. Tornando al pane che si acquista tutti i giorni, il problema come accennato in precedenza, è la farina, bianca e raffinata, che è possibile conservare anche per lunghi periodi senza pericolo che possa fare delle muffe o che possa essere infestata da insetti. È del tutto priva di sostanze nutritive, per cui la vita non vi può attecchire, e quindi il pane che si ottiene dalla sua lavorazione non è altro che una pasta di amido che non nutre, ma che in compenso contribuisce a far prendere quei chili di troppo che tanto male fanno alla salute.
FarinaE non solo, perché favorisce la perdita di minerali, provoca stitichezza e in più presenta un serio rischio di obesità, cancro al colon, colesterolo e diverticoli. Essendo infatti del tutto privo di fibre, non favorisce il regolare funzionamento dell’intestino e tutte le patologie elencate in precedenza sono appunto una conseguenza di un intestino pigro, in cui si formano ristagni che a lungo andare rappresentano un serio rischio per la salute. La farina che si ottiene dalla lavorazione dei chicchi di grano dovrebbe contenere il germe del grano che rappresenta la vera fonte nutritiva, la crusca e l’endosperma. Ciò accadeva quando, come detto in precedenza, il grano veniva macinato artigianalmente, in campagna, mentre oggi di quella farina se ne sono perse del tutto le tracce.
Oggi la farina viene pulita, diciamo così, ovvero viene privata del tutto delle sostanze nutritive, e ciò che si ottiene è una polvere bianca del tutto carente di proteine, oli, vitamine e minerali. Ne consegue che il pane che se ne ottiene è un alimento povero, che altro non fa che procurare danni all’organismo. Infatti, nella sua preparazione, vengono utilizzati una serie di ingredienti che proprio amici della salute non sono. Nello specifico, il lievito chimico utilizzato perché più conveniente economicamente, contiene una serie di sostanze che lasciano a dir poco perplessi. Alluminio, bromuro di potassio, tartaro, cloruro di ammoniaca e tanti altri cloruri non meglio indentificati. Ecco quindi che il rischio per la salute è veramente elevato.
Lo stesso pane bianco che si acquista oggi al supermercato, oltre alla farina che altro non è che polvere bianca, contiene una serie di sostanze che definire sospette è un eufemismo. Gesso bianco, acido tartarico, glicol propileno, diossido Pane integraledi cloro, farina di pesce, farina di ossa, fosfato di ammonio (è utilizzato anche in agricoltura come concime), bromato di calcio, monogliceridi e dicliceridi e altro ancora. La soluzione sarebbe quella di consumare pane integrale, vero, quello di una volta, ma il pane integrale che si trova oggi in commercio è per lo più un pane integrale fasullo, in quanto è sempre realizzato con la solita farina bianca con l’aggiunta di un po’ di crusca. La soluzione sarebbe farselo in casa, con vere farine integrali che oggi è possibile trovare nei negozi specializzati, solo che il loro costo è più impegnativo.
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... affale.htm
La farina 00 è nociva. Dietro il suo aspetto apparentemente innocuo, il suo colore candido e la sua consistenza così vaporosa e leggera, si nasconde un vero e proprio pericolo per la salute umana.
Questa farina – diffusissima nei supermercati e comunemente usata negli impieghi casalinghi - si ottiene attraverso la macinazione industriale del chicco di grano, che comporta l'eliminazione del germe (ovvero il cuore nutritivo del chicco, che contiene aminoacidi, acidi grassi, sali minerali, vitamine del gruppo B e vitamine E) e della crusca (la parte più esterna, particolarmente ricca di fibre). Tutto questo porta a un impoverimento della materia prima: da questa macinazione si ottiene infatti una farina raffinata, che si mantiene a lungo, ma risulta terribilmente depauperata e ricchissima di zuccheri.
Abbiamo chiesto al professor Franco Berrino, ex direttore del Dipartimento di medicina predittiva e per la prevenzione dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e consulente della Direzione scientifica, quali sono gli effetti negativi dell'uso abituale di questo tipo di farina.
"La farina 00 - come tutti i prodotti raffinati – provoca un aumento della glicemia e il conseguente incremento dell'insulina, fenomeno che nel tempo porta ad un maggior accumulo di grassi depositati".
Tutto questo si traduce quindi con un indebolimento dell'organismo, sempre più soggetto a malattie di ogni tipo, tumori inclusi.
Quali farine bisogna scegliere allora?
"L'ideale – spiega Berrino – è acquistare grano biologico dai nostri contadini (possibilmente il grano duro, che ha un contenuto più basso di zuccheri) e macinarselo da soli. In casa".
Vi sembra impossibile? Niente affatto!
Sui siti di e-commerce esistono ormai tantissimi rivenditori di piccoli mulini a pietra casalinghi a costi relativamente contenuti (si va dai 300 ai 500 euro) che permettono di macinare il grano in casa e auto produrre farine sane e di qualità.
LEGGI anche: 10 farine alternative alla farina 00
mulino casalingo
In questo modo il chicco verrà semplicemente polverizzato senza essere privato del germe e della crusca, elementi che forniscono sostanze preziosissime per il nostro organismo.
La differenza tra una farina macinata a pietra e la 00 industriale è palpabile: la prima è granulosa e color sabbia, la seconda ha l'aspetto del gesso.
E per i fissati della manitoba?
"Essendo ricca di glutine – ha continuato il professor Berrino – la manitoba permette di ottenere pani e dolci più soffici e vaporosi, ma poiché anche questa è una farina raffinata comporta gli stessi rischi della 00 e va usata con moderazione".
Insomma, il suggerimento è consumare queste farine il meno possibile. Proprio come tutti i prodotti raffinati, zucchero bianco incluso!
Attenzione poi al pane integrale, o pseudo tale!
La maggior parte dei pani denominati integrali (specie quelli acquistati al supermercato) sono composti da farina 0, cui viene aggiunto un derivato della crusca, anche questa privata delle sue sostanze più preziose e finemente rimacinata. In breve, uno scarto raffinato di lavorazione industriale, che diventa doppiamente nocivo per l'organismo umano.
Ma come possiamo riconoscerlo?
Il pane integrale vero ha un colore scuro omogeneo (oltre che un sapore completamente diverso), mentre quello ottenuto da farina e crusca raffinate è sostanzialmente bianco (dato dalla 0 o 00), con puntini scuri dati dalla crusca.
Insomma, se proprio non avete tempo e voglia di macinare il grano e produrre la farina in casa, evitate almeno di acquistare il finto pane integrale o le farine del supermercato, optando invece per quelle macinata a pietra. Tra le più famose ricordiamo quelle del molino Quaglia e Marino, ma in realtà esistono ancora piccoli molini a pietra semisconosciuti e sempre più rari, che vale la pena andare a cercare.
Inoltre è possibile scegliere tra diverse farine alternative a quella di frumento, facendo sempre attenzione al grado di raffinatezza.
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... rina00.htm
Prima di lasciarvi leggere gli articoli sotto è bene che sottoponga e descriva quanto risulta da questo insieme di questi articoli.
Sappiamo che vi sono molte persone e ve ne saranno sempre di più, che soffrono di una allergia denominata CELIACHIA.
Sappiamo anche che la causa di questo disguido viene indicato il GLUTINE che guarda caso è contenuto nel GRANO da dove si ricava la farina 00.
Ormai nei supermercati troviamo cibi con le scritte "non contiene glutine", i ristoranti preparano pasti dedicati a questi CILIACI, naturalmente queste spese, come sempre sono a carico del malato.
Mentre alle industrie alimentari solo i BENEFICI con prezzi lievitati, nel preparare questi CIBI.
Nell'articolo sotto viene dimostrato che NON è il GLUTINE a causare questa ALLERGIA, ma questa avviene a livello intestinale causato dalla COLLA o MUCO, con l'aiuto degli "AROMI" o "AROMI NATURALI".
"Vi sono alcuni alimenti che, durante la digestione,diventano una specie di colla, detta muco, capace di attaccarsi alle pareti intestinali ed altre condutture organiche, e ricoprirle con uno strato sempre più spesso.
Il muco intestinale, sostanzialmente, è il risultato di anni ed anni di accumulo di sostante organiche collose sulle pareti dell’intestino. Si pensi che, mediante autopsia, si è riscontrata in certe persone una presenza di muco ammontante fino a 7-8 kg.
L’INTESTINO E’ LA CHIAVE DELLA SALUTE
In questa sorta di colla trovano riparo e proliferano i parassiti e la Candida (un lievito molto pericoloso per la nostra salute). Questi prodotti a base di farina e zucchero alimentano e fanno sviluppare la flora batterica nociva con conseguenze enormi.
Questo squilibrio intestinale genera moltissimi problemi. Il famoso medico americano Norman Walker affermava che tutte le malattie hanno inizio dall’intestino. Infatti in esso troviamo la maggior parte del sistema immunitario, è l’apparato che ci fornisce di energia e che digerisce e produce lo scarto a partire dal cibo. Se l’apparato gastro-intestinale smette di funzionare tutta la nostra vita fisica e mentale ne sarà enormemente danneggiata.
Infatti è stato dimostrato che il nostro umore dipende dalla flora batterica e la serotonina, l’ormone del benessere, è prodotta per il 95% proprio a livello intestinale."
Come ovviare a questo problema?
Semplice, ingoiando ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" come il CLORURO DI MAGNESIO, la vitamina D e come vedremo sotto la vitamina E.
Naturalmente si deve evitare come la peste il CAFFE', la farina 00 e gli "AROMI" o "AROMI NATURALI".
Provare per credere.
Ma non finisce quì, vi è un altro problema causato da questa farina 00 che come abbiamo visto contiene fino a 109 additivi.
Parliamo di una parola a TUTTI sconosciuta, la parola ALLOSSANO.
Questo è un veleno prodotto da:
"Al di là del fatto che la farina commercialmente più usata è senza la crusca (fibra), essa subisce un trattamento di sbiancatura… Eh si.. purtroppo è così… Le cose più “buone” e “naturali” che avete mangiato (cosa c’è di naturale in uno spaghetto?) sono sbiancate… come se fossero sporche originariamente e vanno sbiancate.. Purtroppo esse vengono sbiancate con sostanze chimiche. In alcuni paesi è permesso sbiancare le farine con il biossido di cloro… una sostanza che in questi alimenti si combina con le proteine residue e produce ALLOSSANO (alloxan in inglese), un veleno usato per produrre il diabete sugli animali in laboratorio."
Eccoci, ci siamo, si parla di DIABETE ed ecco che compare l'ALLOSSANO, ma nessuno ne parla di questo, vero?
Neppure i medici ai quali è il compito di farci mantenere la SALUTE.
"Avete letto bene, ogni giorno rischiate di mangiare un alimento che potrebbe contenere tracce di un veleno usato per produrre il diabete in laboratorio sugli animali, distruggendo le cellule beta del vostro pancreas.
Alcuni studi dimostrano che è possibile invertire gli effetti dell’ALLOSSANO integrando la propria dieta con la vitamina E."
Come si può ovviare e magari anche GUARIRE?
"Prima di tutto, smettere di mangiare cibi preparati con farina bianca. Anche se già avete il diabete, i supplementi di vitamina E possono ancora aiutare, così come possono farlo anche molti cibi comuni. L’ aglio, per esempio, fa cose egregie nel diabete come affermato dal Dr. Benjamin nel suo libro Aglio per la salute (Garlic for Health).
Semplice, anche in questo caso ingoiando ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" come il CLORURO DI MAGNESIO, la vitamina D e come già consigliato e vedremo sotto: la vitamina E.
Naturalmente si deve evitare come la peste il CAFFE', la farina 00 e gli "AROMI" o "AROMI NATURALI".
Provare per credere.
Dell'articolo del link sotto, devo fare presente che:
"Il germe di grano contiene agenti fitoattivi, calcio, potassio, fosforo, zolfo, zinco, rame, ferro, magnesio, manganese, molibdeno, selenio, silicio, lecitina, vitamina del complesso B, vitamine A e D, inoltre contiene anche una grande quantità di vitamina E. Quest’ultima rallenta in modo naturale lo sviluppo delle malattie degenerative causate dall’inquinamento dell’aria, inoltre rinforza il sistema immunitario. La vitamina E ha un ruolo importante anche nel trattamento del cancro: Impedisce la riproduzione delle cellule cancerose, previene il danneggiamento del DNA, si utilizza con molta efficacia contro il cancro della prostata. Aiuta a prevenire il morbo di Alzheimer, le malattie del cuore, dei polmoni e del sistema circolatorio. Un altro principio attivo importante del germe di grano è l’OCTACOSANOLO, che è un alcool saturo composto da 28 atomi di carbonio. Per il fatto che il germe di grano contribuisce al miglioramento della nostra lucidità mentale e resistenza fisica, è particolarmente raccomandato a sportivi e studenti. L’OCTACOSANOLO rinforza la capacità riproduttiva degli uomini, rilassa la muscolatura spesso contratta a causa dello stress, ravviva gli organi dei sensi ed accelera i riflessi. Il germe di grano con i suoi principi attivi diminuisce il livello del colesterolo nel sangue e mantiene in equilibrio il funzionamento dell’organismo."
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... sanolo.htm
quindi ritengo che questo sia il LIQUIDO SEMINALI del grano dove è contenuto il DNA della pianta.
MA NON CONTIENE ACIDO ASCORBICO, al contrario di quello animale che ne è la base.
Però Irwin Stone scrive al riguardo
"""pagina 1/10------solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule."""
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... turale.pdf
e quindi l'ACIDO ASCORBICO, diventa ora la base della vita di questa pianta.
Ma sarà solo per il grano questo?
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... sperma.htm
Il GERME è di TUTTI i semi vegetali al mondo, il quale contiene ciò che contiene lo SPERMA di TUTTI i maschi animali al mondo, nei quali: NASCE LA VITA.
Come potrebbe essere diversamente?
Il prezioso cuore del chicco di grano, ricco di sostanze nutritive per arricchire i vostri piatti: è un'ottima fonte di proteine, sali minerali e vitamine del gruppo B ed E e ha proprietà energetiche e antiossidanti.
Questo germe di grano essiccato si può aggiungere al latte, allo yogurt, ma anche a minestre, zuppe, e insalate, o usare nella preparazione di prodotti da forno.
Quali sono i punti di forza di questo prodotto?
Vero concentrato di sostanze nutritive, il germe di grano è la parte più vitale e nascosta del chicco, vale a dire l'embrione da cui si sviluppa la pianta. Ricco di vitamine, fibre e oligoelementi, questo prezioso alleato della salute viene purtroppo perso durante il processo di lavorazione della farina di frumento, privando così l'alimento delle sue sostanze più importanti. Ecco allora che un'integrazione periodica di germe di grano essiccato sopperisce alle numerose carenze della dieta occidentale.
Quali sono i benefici principali che ne hanno derivato gli utilizzatori?
Il germe di grano è ricchissimo di vitamina E, utile per rafforzare il sistema immunitario, per contrastare l'anemia e soprattutto per combattere i radicali liberi, contribuendo a rallentare il processo di invecchiamento delle cellule. Contiene inoltre ben quattro vitamine del gruppo B, importanti per la produzione di energia, minerali e oligoelementi, principalmente fosforo, potassio, magnesio, zinco, ferro e selenio, e l'octacosanolo, una sostanza che potenzia l'efficienza mentale e la resistenza fisica. Grazie alla presenza di acidi grassi polinsaturi, infine, è un valido alleato del sistema circolatorio, perché mantiene la giusta fluidità del sangue e abbassa il colesterolo.
Quali sono gli utilizzi tipo di questo prodotto?
Alimento molto versatile, il germe di grano essiccato trova ampio impiego in cucina. Può essere consumato nel latte e nello yogurt, o aggiunto a vellutate di verdura, zuppe e brodi, preferibilmente a fine cottura per evitare la dispersione delle sostanze nutrizionali. Il suo sapore neutro lo rende inoltre adatto ad essere utilizzato nella preparazione dei prodotti da forno, dolci e salati, o come condimento per un'allegra insalata.
http://digilander.libero.it/genfranco5/ ... eisemi.htm
Che la farina bianca formi una colla è facile da scoprire: basta mescolarla con un po d’acqua e vedere come rimane appiccicata alle mani e si indurisca. Viene chiamata Colla di Farina ed è usata per la produzione di cartapesta e lavori fai da te.
La colla si attacca alle pareti intestinali, rallentano il flusso del cibo, generando fermentazioni (degli zuccheri) e putrefazioni (delle proteine) e quindi un aumento delle tossine nel corpo che provoca stanchezza, nervosismo, mal di testa, malassorbimento dei nutrienti, predisposizione alle malattie e nel lungo tempo può essere causa di problemi davvero seri.
IL NOSTRO ORGANISMO E’ COME UN SISTEMA IDRAULICO
“Se osserviamo il corpo umano noteremo che ospita un complicatissimo apparato idraulico, con una grande quantità di tubi e tubicini in cui circolano i liquidi del corpo: principalmente sangue e linfa. Vi sono alcuni alimenti che, durante la digestione,diventano una specie di colla, detta muco, capace di attaccarsi alle pareti intestinali ed altre condutture organiche, e ricoprirle con uno strato sempre più spesso.
Il muco intestinale, sostanzialmente, è il risultato di anni ed anni di accumulo di sostante organiche collose sulle pareti dell’intestino. Si pensi che, mediante autopsia, si è riscontrata in certe persone una presenza di muco ammontante fino a 7-8 kg.” Prof. Arnold Ehret, autore di best-seller mondiali sull’alimentazione.
L’INTESTINO E’ LA CHIAVE DELLA SALUTE
In questa sorta di colla trovano riparo e proliferano i parassiti e la Candida (un lievito molto pericoloso per la nostra salute). Questi prodotti a base di farina e zucchero alimentano e fanno sviluppare la flora batterica nociva con conseguenze enormi.
Questo squilibrio intestinale genera moltissimi problemi. Il famoso medico americano Norman Walker affermava che tutte le malattie hanno inizio dall’intestino. Infatti in esso troviamo la maggior parte del sistema immunitario, è l’apparato che ci fornisce di energia e che digerisce e produce lo scarto a partire dal cibo. Se l’apparato gastro-intestinale smette di funzionare tutta la nostra vita fisica e mentale ne sarà enormemente danneggiata.
Infatti è stato dimostrato che il nostro umore dipende dalla flora batterica e la serotonina, l’ormone del benessere, è prodotta per il 95% proprio a livello intestinale.
LA FARINA CHE CONOSCIAMO E’ UNA INVENZIONE MODERNA
La farina che riteniamo essere normale in realtà non ha più di 60 anni, prima la farina normale era quella integrale!
La farina bianca è privata della crusca e del germe di grano e inoltre per renderla bianca in modo omogeneo, viene trattata con sbiancanti chimici come l’ossido di azoto, di cloro e il perossido di benzoile miscelato con sali chimici vari, addirittura l’ossido di cloro combinandosi con le proteine, ancora presenti nel chicco può dare origine alla ALLOSSANA, sostanza utilizzata per provocare il diabete in animali da laboratorio. Cosa che spiega anche l’esplosione di malati di diabete negli ultimi anni.
Vengono aggiunti anche additivi chimici per impedire che si formino dei grumi e che si sviluppino larve di insetto. Il Prof. Berrino ha detto bene definendola il più grande veleno della storia (VEDI VIDEO)
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... bianca.htm
Sono ricchi di vitamine, minerali e fibre, i datteri sono uno tra gli alimenti più salutari da includere in qualsiasi dieta. I datteri della palma, sono frutti molto dolci, ed infatti vengono utilizzati come alternativa allo zucchero nell’industria alimentare.
Indice contenuti nascondi
1. 12 Ragioni per mangiare i datteri
1.1. Valori nutrizionali
1.2. 1. I datteri sono un sostituto naturale allo zucchero
1.3. 2. Utile per prevenire la costipazione
1.4. 3. Diminuiscono il colesterolo
1.5. 4. Rafforzano le ossa
1.6. 5. Hanno un impatto significato sui livelli di trigliceridi
1.7. 6. Donano energia
1.8. Le Varietà dei datteri:
1.9. Usi in cucina
12 Ragioni per mangiare i datteri
Il consumo di datteri è stato associato con successo a una graduale riduzione dei livelli del colesterolo, ed in genera una migliore salute delle ossa, con risultati parziali molto promettenti in altre ricerche di questo genere.
Valori nutrizionali
Sotto il profilo nutrizionale, i datteri contengono elevati livelli di fibre, utili per la digestione, e forniscono un alto apporto energetico in quanto ricchi di carboidrati, oltre ad essere anche poveri di grassi:
277 calorie (valori per 100 grammi)
6,7 grammi di fibra (26,8% DV)
62 milligrammi di fosforo (6,2% DV)
0,06 milligrammi di riboflavina (3,5% DV)
696 milligrammi di potassio (19,9% DV)
54 milligrammi di magnesio (13,5% DV)
0,25 milligrammi di vitamina B6 (12,5% DV)
1,61 milligrammi di niacina (8 per cento DV)
2,7 µg di vitamina K (3,4% DV)
0,05 milligrammi di tiamina (3,3% DV)
149 UI vitamina A (3 per cento DV)
0,44 milligrammi di zinco (2,9% DV)
64 milligrammi di calcio (6,4% DV)
1. I datteri sono un sostituto naturale allo zucchero
Dal potere dolcificante molto simile allo zucchero, i datteri possono svolgere un ruolo d’alternativa allo zucchero raffinato, senza la necessità di un simile trattamento. Fermo restando, chiaramente che il consumo di datteri non deve essere esagerato.
In particolare una ricerca ha evidenziato l’esistenza di un legame diretto tra il consumo di zucchero negli alimenti e l’aumento del tasso di diabete (1). Un frutto delizioso, come il dattero, offre un’alternativa veramente soddisfacente al consumo di caramelle o merendine cariche di zucchero raffinato.
2. Utile per prevenire la costipazione
La costipazione è un problema lancinante che sempre di più comune, spesso dovuto ad un’alimentazione povera di fibre, piuttosto che a patologie più gravi. Questo disturbo digestivo, può essere risolto infatti spesso facilmente adottando accorgimenti sul piano alimentare, includendo ad esempio cibi come i datteri.
In media un adulto ha bisogno di circa 25-30 grammi di fibra al giorno per prevenire la stitichezza, che è molto meno di quanto la maggior parte delle persone in genere consumano su base giornaliera.
Considerabili infatti sono l’apporto di fibre solubile conferite nei datteri, che sono in grado di agevolare l’attività intestinali, favorendo la velocità in cui le feci si muovono attraverso l’intestino. Una dieta ricca di fibre è il primo passo per sconfiggere la costipazione.
3. Diminuiscono il colesterolo
Francamente i datteri sono una scelta ideale quando si tratta di mantenere livelli di colesterolo sani. Quando consumati, infatti aumentano il rapporto di fibre insolubili e solubili, che a loro volta vanno ad agire contro il colesterolo in modo naturale – in particolare quel colesterolo cattivo come “LDL”.
il colesterolo LDL è uno dei principali fattori che contribuiscono all’insorgere delle patologie cardiovascolari, che spaziano dall’infarto, fino all’ictus. Quando c’è troppo colesterolo che circola nel sangue, può creare depositi sulla parete delle arterie anche chiamate placche, con l’inevitabile occlusione del flusso sanguino agli organi.
Una ricerca condotta in Israele ha scoperto che i datteri, hanno dimostrato la capacità di inibire l’ossidazione del colesterolo LDL, ma suggeriscono anche la capacità stimolare la rimozione delle placche (2).
4. Rafforzano le ossa
Le quantità significative di minerali chiave che si trovano nei datteri li rendono ideali quando si tratta di rafforzare le ossa e combattere malattie ossee dolorose e debilitanti come l’osteoporosi – quindi, aggiungere date al vostro piano di trattamento naturale dieta osteoporosi. Per le ossa infatti sono due i minerali più importanti:
Fosforo: è necessario per aiutare l’equilibrio e l’uso di altre vitamine e minerali, tra cui la vitamina D, lo iodio, il magnesio e lo zinco
Calcio: è il minerale più abbondante nel vostro corpo. È essenziale per lo sviluppo e il mantenimento di denti e ossa forti. Il calcio mantiene anche il cuore, i nervi, i muscoli e altri sistemi corporei che funzionano correttamente, ed è probabilmente più noto per aiutare a prevenire l’osteoporosi.
I datteri sono ricchi di calcio e un alimento ricco di fosforo, che lavorano a stretto contatto per costruire ossa e denti forti. Circa l’85% del fosforo del corpo è presente nelle ossa e nei denti. Il fosforo è necessario per la crescita, il mantenimento e la riparazione di tutti i tessuti e le cellule, e per la produzione degli elementi costitutivi genetici, DNA e RNA.
5. Hanno un impatto significato sui livelli di trigliceridi
Secondo il Journal Agricultural and Food Chemistry, I datteri sono ricchi di proprietà antiossidanti. Uno studio ha preso in esame dieci soggetti che hanno consumato 100 grammi al giorno di datteri per quasi quattro settimane (3).
I risultati di questo test sono stati molto interessanti in quanto dopo l’esame del sangue dei partecipanti, i livelli di trigliceridi aveva subito una riduzione dell’8%.
È importante tenere presente che queste sostanze, i triglicerdidi altro non sono che un tipo di grassi che si trova nel sangue. Un alto livello di trigliceridi è stato associato a un aumento del rischio di sviluppo di malattie cardiache, per cui mantenere tali livelli sotto la soglia di guardia è molto significativo.
6. Donano energia
Sul punto di vista energetico, I datteri sono ricchi di zuccheri naturali come fruttosio e glucosio, entrambi in grado di essere facilmente trasformati in energia dal nostro corpo. Adatti a chi pratica sport.
Il consumo di alcuni datteri è un’ottima idea quando si è alla ricerca di una carica, e sono quindi ideali sia come spuntini, che come aggiunta in ricette, come frullati, e magari anche per sostituire la pausa caffè nel pomeriggio.
Le Varietà dei datteri:
Al mondo esistono diverse varietà di datteri, ma le due principali più coltivate e diffuse sono principalmente due:
Deglet Noor, anche più conosciuti come Royal dates e definiti anche come “la regina dei datteri”. Questi frutti dalla consistenza morbida posseggono un colore chiaro quasi translucido, con un caratteristico gusto delicato tipico di questi datteri.
Medjool, sono datteri che possono essere consumati sia freschi o essiccati, hanno una pelle di colore marrone intenso, ed un sapore che può essere descritto simile al caramello.
Origini e paesi di provenienza
I datteri, altro non sono che i frutti dalla palma da datteri, (Phoenix dactylifera), un albero della famiglia delle palme, presente in Nord Africa, Isole Canarie, Medio Oriente, Pakistan, India e California. L’Egitto è il più grande produttore di datteri, ma li usa per il prodotto interno. In Italia viene coltivato in Sicilia.
Il dattero è un frutto monoseme, tipicamente oblungo, ma spesso variabile per forma, dimensione, colore, qualità e consistenza della polpa.
Esistono centinaia di varietà di palme da datteri Phoenix dactylifera, ma una delle più famose è la grande e morbida palma da datteri Medjool, che produce per l’appunto questi frutti.
Per migliaia di anni, i datteri sono stati un alimento alla base dell’alimentazione del Medio Oriente. Si specula che abbiano avuto origine intorno all’attuale Iraq, e sono stati coltivati fin dall’antichità dalla Mesopotamia all’Egitto preistorico, addirittura nel 4000 a.C.
Usi in cucina
Lo sciroppo di datteri viene anche chiamato “miele di dattero” e la sua ricetta viene tramandata da generazioni.
Preparazione
Dello sciroppo di datteri che vengono cotti in acqua, vengono filtrati per eliminare i noccioli e spremuti per estrarne il loro succo.
Il succo ottenuto viene fatto restringere a fuoco lento fino a ottenere un liquido colorato dalla consistenza sciropposa. I berberi e tutte le popolazioni del Sahara producono questa confettura delle virtù eccezionali dal notevole contenuto di ferro, magnesio, fosforo e calcio (per le ossa).
Frullato con datteri
Ecco una, ricetta per preparare un frullato con datteri e frutta secca
Ingredienti
2 datteri
1 cucchiaio di scaglie di cocco
1 cucchiaio di mandorle
1 bicchiere di latte di riso
1 mela, o pera, un frutto a vostro gusto
Controindicazioni:
Come per qualsiasi altra frutta, è importante non esagerare nel consumo dei datteri a causa del loro elevato contenuto di zucchero naturale.
Fate attenzione alle dimensioni delle porzioni e, se siete diabetici, controllate il vostro livello di zucchero nel sangue.
L’allergia ad i datteri è una condizione rara, ma non impossibile, se sviluppate sintomi tipici di una allergia alimentare come ad esempio, naso che cola, gonfiore alla lingua, pruriti, arrossamenti, interrompete il consumo e consumate un medico.
http://acidoascorbico.altervista.org/pr ... prieta.htm
ciaooo Genfranco
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