Bionsen , Nivea e dove
Bionsen , Nivea e dove
Queste marche testano?
Grazie
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- Iscritto il: ven ott 08, 2004 11:30 pm
Le ditte "cruelty-free": quali sono e dove trovare i loro prodotti
[ http://www.consumoconsapevole.org/07cosmetici-d.html ]
Ciao, Marco
[ http://www.consumoconsapevole.org/07cosmetici-d.html ]
Ciao, Marco
Io ho preso spunto su questo sito :http://www.lavocedeiconigli.it/lista_%20nocruelty.htm , però non vedo indicate le marche sopra citate
la nivea (beiersdorf) ha dichiarato alla peta tedesca di non fare test su animali, però non significa che i componenti non siano testati (da altri). qui c'è un elenco della peta tedesca http://www.peta.de/pdfs/cfc_140103.pdf (quelli in grassetto non hanno nemmeno componenti testati).
x le altre marche non ho idea...
x le altre marche non ho idea...
ho fatto la lista dal libro di "Guida ai prodotti non testati su animali" Antonella de Paola ed. Cosmopolis e dal sito di http://www.consumoconsapevole.org
dove (uniliver) testa, non va bene.
bionsen e nivea non si possono considerare cruelty free perchè:
l'azienda non conduce nè commissiona a terzi esperimenti, ma non si è concretamente impegnata a non far uso di ingredienti testati su animali da terzi.
http://www.lavocedeiconigli.it/lista_%20nocruelty.htm
Le ditte scritte in "grassetto" hanno un giudizio molto positivo, cioè l'azienda non utilizza ingredienti sperimentati su animali, non conduce nè commissiona a terzi esperimenti, sono quindi le piu' sicure per chi vuole un prodotto completamente cruely free.
Le ditte "sottolineate" indicano che l'azienda non conduce nè commissiona a terzi esperimenti, ma non si è concretamente impegnata a non far uso di ingredienti testati su animali da terzi.
chi testa:
http://www.lavocedeiconigli.it/lista_della_morte.htm
dove (uniliver) testa, non va bene.
bionsen e nivea non si possono considerare cruelty free perchè:
l'azienda non conduce nè commissiona a terzi esperimenti, ma non si è concretamente impegnata a non far uso di ingredienti testati su animali da terzi.
http://www.lavocedeiconigli.it/lista_%20nocruelty.htm
Le ditte scritte in "grassetto" hanno un giudizio molto positivo, cioè l'azienda non utilizza ingredienti sperimentati su animali, non conduce nè commissiona a terzi esperimenti, sono quindi le piu' sicure per chi vuole un prodotto completamente cruely free.
Le ditte "sottolineate" indicano che l'azienda non conduce nè commissiona a terzi esperimenti, ma non si è concretamente impegnata a non far uso di ingredienti testati su animali da terzi.
chi testa:
http://www.lavocedeiconigli.it/lista_della_morte.htm
CI importa per non alimentare la vivisezione. Quasi nessuna marca testa il prodotto finito, vengono testati i componenti. Sarebbe come dire che va bene comperare la pelliccia solo perche' il produttore non ha ammazzato di persona gli animali ma ha comperato le pelli da qualcun altro..willis ha scritto:Scusate, ma a noi cosa importa se le aziende che non testano usano ingredienti che sono stati testati, ma non da loro?
Perchè così si alimenta la vivisezione?andrea_26 ha scritto:CI importa per non alimentare la vivisezione. Quasi nessuna marca testa il prodotto finito, vengono testati i componenti. Sarebbe come dire che va bene comperare la pelliccia solo perche' il produttore non ha ammazzato di persona gli animali ma ha comperato le pelli da qualcun altro..willis ha scritto:Scusate, ma a noi cosa importa se le aziende che non testano usano ingredienti che sono stati testati, ma non da loro?
Se compro una marca che non testa su commissione nemmeno i componenti, ma probabilmente sono stati testati in passato (non da quella marca); che cambia?
tutti i componenti sono stati testati.Perchè così si alimenta la vivisezione?
Se compro una marca che non testa su commissione nemmeno i componenti, ma probabilmente sono stati testati in passato (non da quella marca); che cambia?
Da il 1976 in poi è stato introdotto l'obbligo di verificare su "modello animale" gli ingredienti di nuova formulazione, tutti gli ingredienti prima di quella data invece non è piu' obbligatorio testarli.
Quindi un prodotto per essere cruelty free dovrebbe usare ingredienti non di nuova formulazione, perchè per legge devono essere testati e quindi vanno ad alimentare la vivisezione!
Ricapitolando , si può acquistare nivea?cinzia73 ha scritto:tutti i componenti sono stati testati.Perchè così si alimenta la vivisezione?
Se compro una marca che non testa su commissione nemmeno i componenti, ma probabilmente sono stati testati in passato (non da quella marca); che cambia?
Da il 1976 in poi è stato introdotto l'obbligo di verificare su "modello animale" gli ingredienti di nuova formulazione, tutti gli ingredienti prima di quella data invece non è piu' obbligatorio testarli.
Quindi un prodotto per essere cruelty free dovrebbe usare ingredienti non di nuova formulazione, perchè per legge devono essere testati e quindi vanno ad alimentare la vivisezione!
Nessuno ha informazioni su bionsen?
Si alimenta la vivisezione perche' i produttori di ingredienti li testano e li vendono alle ditte che da essi creano il prodotto finito. Vengono creati continuamente nuovi ingredienti, tutti testati, e cosi' alimenti la vivisezione.willis ha scritto:Perchè così si alimenta la vivisezione?
Se compro una marca che non testa su commissione nemmeno i componenti, ma probabilmente sono stati testati in passato (non da quella marca); che cambia?
Alcune ditte hanno detto: "no, fermiamo questa catena". Usano solo ingredienti che sono stati creati talmente tanto tempo fa da non essere piu' testati, e usano solo quelli. Cosi', anche se degli animali sono morti, parecchi anni fa, per quegli ingredienti, non ne moriranno altri. E' il massimo che per adesso possiamo avere..
Già che ne parliamo riportiamo la lsita dei prodotti delle
marche della procter&gamble da boicottare (oltre le
recenti acquisizioni, cioé Gilette, Duracell e Oral
B)
sono:
patatine: Pringles
cibo per animali: Iams e Eukanuba (se vuoi telefonare
per dirgli che non comprerai più loro prodotti finché
faranno vivisezione questo è il numero verde gratuito:
800801333)
bevande: Alldays, Folger, Tender Leaf Tea, Sunny
Delight
detersivi, detergenti e prodotti della casa: Tide,
Ariel, Ace, Bolt, Dash, Mastro Lindo, Cornet, Swiffer,
Spic & Span, Senz'acqua, Nelsen, Lenor, Mister Verde,
Viakal, Tuono Può
prodotti per l'igiene personale: Head & Shoulders,
Pantene Pro-V, Vidal Sassoon, Carnay, Topexan,
Keramine H, Infasil
prodotti in carta e cellulosa: fazzoletti Tempo,
Puffs, Bounty, Puffy
assorbenti e pannolini: Lines, Lei Linidor,
Intervallo, Pampers, Tampax, Dignity
cosmetici: Max Factor, Oil of Olaz, Laura Biagiotti
Roma, Hugo Boss, schiuma da barba Noxzema, Giorgio
Beverly Hills, Ellen Betrix, Herbal Essences
farmaci: Vicks, Pepto-Bismol, Dridonel, Noxell,
Blendax, Smith Kline & French, CACIT 1000,
CacitVitamina D3, Nativelle, Actonel
Molte ditte hanno un uff relazioni con il pubblico che consigliamo di usare
senza parsimonia.
Pan
marche della procter&gamble da boicottare (oltre le
recenti acquisizioni, cioé Gilette, Duracell e Oral
B)
sono:
patatine: Pringles
cibo per animali: Iams e Eukanuba (se vuoi telefonare
per dirgli che non comprerai più loro prodotti finché
faranno vivisezione questo è il numero verde gratuito:
800801333)
bevande: Alldays, Folger, Tender Leaf Tea, Sunny
Delight
detersivi, detergenti e prodotti della casa: Tide,
Ariel, Ace, Bolt, Dash, Mastro Lindo, Cornet, Swiffer,
Spic & Span, Senz'acqua, Nelsen, Lenor, Mister Verde,
Viakal, Tuono Può
prodotti per l'igiene personale: Head & Shoulders,
Pantene Pro-V, Vidal Sassoon, Carnay, Topexan,
Keramine H, Infasil
prodotti in carta e cellulosa: fazzoletti Tempo,
Puffs, Bounty, Puffy
assorbenti e pannolini: Lines, Lei Linidor,
Intervallo, Pampers, Tampax, Dignity
cosmetici: Max Factor, Oil of Olaz, Laura Biagiotti
Roma, Hugo Boss, schiuma da barba Noxzema, Giorgio
Beverly Hills, Ellen Betrix, Herbal Essences
farmaci: Vicks, Pepto-Bismol, Dridonel, Noxell,
Blendax, Smith Kline & French, CACIT 1000,
CacitVitamina D3, Nativelle, Actonel
Molte ditte hanno un uff relazioni con il pubblico che consigliamo di usare
senza parsimonia.
Pan