Veganfest... perplessità

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liquiriziaverde
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Veganfest... perplessità

Messaggio da liquiriziaverde » lun apr 25, 2011 7:37 pm

Salve a tutti!
Ho aperto un nuovo post perchè sono tornata ieri da Camaiore dopo aver passato venerdì sera e sabato al Veganfest, e volevo condividere le mie impressioni con chi ci è stato. Sono rimasta perplessa su alcune cose.
L'organizzazione dello spazio ristoro: ristorante a parte (non ci sono stata) è stato parecchio complicato "nutrirci" ad orari normali, visto che il cibo finiva velocemente e che per riaverne si doveva aspettare anche un'ora... noi siamo arrivate venerdì alle otto e al chioschetto principale non c'era più cibo salato. Già alle nove meno un quarto il chiosco dei panini (l'abbiamo visto dopo) aveva chiuso. Stessa cosa per il sabato all'ora di pranzo... quando il cibo arrivava code infinite. Sembra che non avessero previsto un grande afflusso di gente, ma da come ne parlavano mi sembrava il contrario.
Alcune cose in vendita: questa cosa mi ha dato davvero fastidio... ad uno stand (e non li ho guardati tutti per bene) vendevano dei braccialetti in cuoio (ho chiesto per esserne sicura e chi vendeva ha confermato)! Inoltre ad uno dei chioschetti delle crépes avevano il miele (un vegano a casa sua può anche essere poco fiscale su un alimento o un altro, è una scelta personale, ma ad un festival sul veganismo non mi sembra serio). Ho chiesto spiegazioni, risposta: dei bambini lo hanno chiesto e allora l'hanno comprato.
Il lato "ecologico" della cosa: normalmente a questi eventi si trovano stoviglie biodegradabili e distributori per l'acqua alla spina, bottiglie di vetro e via dicendo... lì era tutto di normale plastica e se volevi l'acqua dovevi comprare la bottiglietta in plastica.
L'ingresso era gratuito ma il parcheggio era a pagamento (non era un parcheggio sempre a pagamento... venerdì sera era libero - un semplice spiazzo - e il sabato a pagamento!).
Queste cose mi hanno lasciata un po' dubbiosa...

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liquiriziaverde
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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da liquiriziaverde » lun apr 25, 2011 8:42 pm

Daria ha scritto:Grazie delle segnalazioni Liquiriziaverde, se le cose stanno così sono ben felice di non asserci andata!
;-)
Mi dispiace un po' perchè essendo un evento molto pubblicizzato ci è andata parecchia gente e immagino anche molte persone non vegan... e non dev'essere una buona pubblicità vedere braccialetti di cuoio, fa un po' ipocrita (già molta gente pensa che lo siamo, perchè rafforzare quest'idea?). Mentre il miele confonde le idee, un sacco di gente non lo vede come un prodotto animale, trovarle al Veganfest confonde!
Invece agli ambientalisti avrà dato parecchio fastidio la cosa delle stoviglie di plastica e delle bottigliette d'acqua... riguardo all'organizzazione del cibo, sinceramente se fosse stata l'unica cosa ci sarei passata sopra: era la prima volta e può succedere! Però unita al resto, insomma...

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lisak84
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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da lisak84 » lun apr 25, 2011 9:08 pm

Anch'io ci sono andata domenica...arrivata e scappata meno di due ore dopo...una delusione totale, rispetto a tutta la pubblicità ne facevano :(
Avevo portato tutta la famiglia pensando a chissà cosa, e sono stata derisa anche da loro...non sono del tutto vegani ma quasi, e dopo tutte le mie prediche sul mangiar sano, mi sono vergognata a portarli in un luogo dove servivano solo cibo insalubre!! Mio papà era schifato...tutta roba fritta grassa o cmq raffinata o artefatta...
Certo sapevo che essendo crudista non avrei trovato molto x me, ma nemmeno una bancarella di frutta e verdura, beh ci son rimasta male...
Del ristorante non ho sentito altro che lamentele, la sala workshop microscopica, nessuna attenzione nel promuovere l'alimentazione vegana anche come salutare oltre che vegan...sembra che i vegan mangino solo junk food andando in quel posto...tanti venditori di pietruzze e altre cose che non ho capito bene cosa centrassero, due gattini tutto il giorno in una gabbia microscopica :shock: ...
Boh sono arrivata e mi è crollato il mondo addosso dopo tutto il viaggio che ho fatto...pensavo di provare lo yoga, mi immaginavo chissàchè stanzona grande dove potevi provare diversi corsi...beh sotto la bancarella ci saranno state si e no 3 persone...immaginavo chissà quale percorso a piedi scalzi ed era un boh non so come chiamarlo...dicevano che al banchetto di futtalia spiegavano degli incontri che facevano, misuravano il livello di salute ecc..anche li banchetto piccolissimo dove mi mollano il libro e ciao...anche se purtroppo è giusto dire che ho beccato il periodo dove non c'era luca speranza e mi è dispiaciuto molto...insomma primo e ultimo festival vegan al quale parteciperò mi sa :cry:

Fortunatamente era vicino a Viareggio Pisa ed altri bei posti, e il viaggio è stato apprezzato lo stesso...

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liquiriziaverde
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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da liquiriziaverde » lun apr 25, 2011 9:32 pm

lisak84 ha scritto:Anch'io ci sono andata domenica...arrivata e scappata meno di due ore dopo...una delusione totale, rispetto a tutta la pubblicità ne facevano :(
Avevo portato tutta la famiglia pensando a chissà cosa, e sono stata derisa anche da loro...non sono del tutto vegani ma quasi, e dopo tutte le mie prediche sul mangiar sano, mi sono vergognata a portarli in un luogo dove servivano solo cibo insalubre!! Mio papà era schifato...tutta roba fritta grassa o cmq raffinata o artefatta...
Certo sapevo che essendo crudista non avrei trovato molto x me, ma nemmeno una bancarella di frutta e verdura, beh ci son rimasta male...
Del ristorante non ho sentito altro che lamentele, la sala workshop microscopica, nessuna attenzione nel promuovere l'alimentazione vegana anche come salutare oltre che vegan...sembra che i vegan mangino solo junk food andando in quel posto...tanti venditori di pietruzze e altre cose che non ho capito bene cosa centrassero, due gattini tutto il giorno in una gabbia microscopica :shock: ...
Boh sono arrivata e mi è crollato il mondo addosso dopo tutto il viaggio che ho fatto...pensavo di provare lo yoga, mi immaginavo chissàchè stanzona grande dove potevi provare diversi corsi...beh sotto la bancarella ci saranno state si e no 3 persone...immaginavo chissà quale percorso a piedi scalzi ed era un boh non so come chiamarlo...dicevano che al banchetto di futtalia spiegavano degli incontri che facevano, misuravano il livello di salute ecc..anche li banchetto piccolissimo dove mi mollano il libro e ciao...anche se purtroppo è giusto dire che ho beccato il periodo dove non c'era luca speranza e mi è dispiaciuto molto...insomma primo e ultimo festival vegan al quale parteciperò mi sa :cry:

Fortunatamente era vicino a Viareggio Pisa ed altri bei posti, e il viaggio è stato apprezzato lo stesso...
Altri eventi del genere non mi sono dispiaciuti, quindi magari non basarti solo su questo (purtroppo è il risultato quando non si organizza bene una cosa... la gente ci resta male e non ci va più!). Il Vegfestival di Torino ad esempio era organizzato meglio, e anche le conferenze erano di più e più interessanti, più incentrate sui vari aspetti del veganismo (la salute, l'ecologia...). Anche lì il cibo era molto "cibo da fiera", pizza, gelati... ma suppongo sia più per attirare i non vegan e dimostrare che possono mangiare bene anche senza prodotti animali (anche se io rotolavo dal cibo pesante che ho mangiato, pizza, lasagne, ecc...).
Ho sentito la presentazione del libro Fruttalia, però non sono stata al loro banchetto.
Comunque il tutto sembrava più una trovata commerciale, con tanta facciata e poco contenuto (intendo il festival, non il libro, che tra l'altro ho comprato...).

musico
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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da musico » lun apr 25, 2011 10:07 pm

stesse perplessità anche per me
trovo che non sia facile organizzare una festa di questo tipo però uno stand "crudo" di frutta e verdure da passeggio era doveroso...magari a cura degli organizzatori, senza speculazioni, un prezzo socialmente sostenibile (o a offerta libera)
cose positive:
non c'era biglietto di ingresso
lo stand di fruttalia (forti!!! con tanto di cesto di mele per il pubblico)
altri "banchetti"stand con libri interessanti e "fuori commercio" (ehret per fare un nome, o del tipo "scappo dalla città" ecc) o quelle di abiti e calzature vegan

Akentos
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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da Akentos » lun apr 25, 2011 10:16 pm

Scrivo due commenti, perchè sono reduce da un passito di Pantelleria che dopo 4 giorni di frullati picchia duro.
Se io fossi venuta con il marito onnivoro, forse sarebbe stato contento del cibo saporito, pesante, ma gustoso.
Forse era un modo per avvicinare onnivori?
Era il primo, probabilmente il prossimo sarà migliore, a me è comunque dispiaciuto non poterci essere...sono certa che i vostri commenti saranno utili per migliorare il prossimo.
Pr quanto rigurda il punti ristoro, forse come dice Liquirizia, non era prevista una così grande affluenza; il miele forse era quello naturale che viene raccolto sugli alberi, sui bracciali in cuoio, spero che siano sfuggiti al controllo degli organizatori :?:
Ragazze, grazie per la condivisione, mi è pesato molto non esserci stata

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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da liquiriziaverde » lun apr 25, 2011 10:27 pm

Akentos ha scritto:Scrivo due commenti, perchè sono reduce da un passito di Pantelleria che dopo 4 giorni di frullati picchia duro.
Se io fossi venuta con il marito onnivoro, forse sarebbe stato contento del cibo saporito, pesante, ma gustoso.
Forse era un modo per avvicinare onnivori?
Era il primo, probabilmente il prossimo sarà migliore, a me è comunque dispiaciuto non poterci essere...sono certa che i vostri commenti saranno utili per migliorare il prossimo.
Pr quanto rigurda il punti ristoro, forse come dice Liquirizia, non era prevista una così grande affluenza; il miele forse era quello naturale che viene raccolto sugli alberi, sui bracciali in cuoio, spero che siano sfuggiti al controllo degli organizatori :?:
Ragazze, grazie per la condivisione, mi è pesato molto non esserci stata
Ciao Akentos... guarda, come scrivevo capisco benissimo un'organizzazione non impeccabile all'inizio, e non avrei nemmeno scritto un post del genere se fosse stato solo un problema di quantità di cibo.
Però certe cose NON ESISTONO. Il cuoio a un evento vegano non deve esistere, chi organizza deve controllare. Il miele era esposto lì quindi l'ho visto: non era naturale, era comprato al supermercato, quello confezionato in quelle bustine da schiacciare. La "nutella" che usavano per le crepes era quella della Valsoia (che non mi risulta essere bio, come invece era pubblicizzato nel cartello...).

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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da Akentos » lun apr 25, 2011 10:37 pm

liquiriziaverde ha scritto:
Akentos ha scritto:Scrivo due commenti, perchè sono reduce da un passito di Pantelleria che dopo 4 giorni di frullati picchia duro.
Se io fossi venuta con il marito onnivoro, forse sarebbe stato contento del cibo saporito, pesante, ma gustoso.
Forse era un modo per avvicinare onnivori?
Era il primo, probabilmente il prossimo sarà migliore, a me è comunque dispiaciuto non poterci essere...sono certa che i vostri commenti saranno utili per migliorare il prossimo.
Pr quanto rigurda il punti ristoro, forse come dice Liquirizia, non era prevista una così grande affluenza; il miele forse era quello naturale che viene raccolto sugli alberi, sui bracciali in cuoio, spero che siano sfuggiti al controllo degli organizatori :?:
Ragazze, grazie per la condivisione, mi è pesato molto non esserci stata
Ciao Akentos... guarda, come scrivevo capisco benissimo un'organizzazione non impeccabile all'inizio, e non avrei nemmeno scritto un post del genere se fosse stato solo un problema di quantità di cibo.
Però certe cose NON ESISTONO. Il cuoio a un evento vegano non deve esistere, chi organizza deve controllare. Il miele era esposto lì quindi l'ho visto: non era naturale, era comprato al supermercato, quello confezionato in quelle bustine da schiacciare. La "nutella" che usavano per le crepes era quella della Valsoia (che non mi risulta essere bio, come invece era pubblicizzato nel cartello...).
Liquir, mi fido assolutamente della tua testimonianza, ma volevo cercare una possibilità di "fuga".
Sono certa che Sauro o chi per lui, sapranno darci spiegazioni...capisco comunque la tua delusione :(

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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da liquiriziaverde » lun apr 25, 2011 10:44 pm

Akentos ha scritto:
liquiriziaverde ha scritto:
Akentos ha scritto:Scrivo due commenti, perchè sono reduce da un passito di Pantelleria che dopo 4 giorni di frullati picchia duro.
Se io fossi venuta con il marito onnivoro, forse sarebbe stato contento del cibo saporito, pesante, ma gustoso.
Forse era un modo per avvicinare onnivori?
Era il primo, probabilmente il prossimo sarà migliore, a me è comunque dispiaciuto non poterci essere...sono certa che i vostri commenti saranno utili per migliorare il prossimo.
Pr quanto rigurda il punti ristoro, forse come dice Liquirizia, non era prevista una così grande affluenza; il miele forse era quello naturale che viene raccolto sugli alberi, sui bracciali in cuoio, spero che siano sfuggiti al controllo degli organizatori :?:
Ragazze, grazie per la condivisione, mi è pesato molto non esserci stata
Ciao Akentos... guarda, come scrivevo capisco benissimo un'organizzazione non impeccabile all'inizio, e non avrei nemmeno scritto un post del genere se fosse stato solo un problema di quantità di cibo.
Però certe cose NON ESISTONO. Il cuoio a un evento vegano non deve esistere, chi organizza deve controllare. Il miele era esposto lì quindi l'ho visto: non era naturale, era comprato al supermercato, quello confezionato in quelle bustine da schiacciare. La "nutella" che usavano per le crepes era quella della Valsoia (che non mi risulta essere bio, come invece era pubblicizzato nel cartello...).
Liquir, mi fido assolutamente della tua testimonianza, ma volevo cercare una possibilità di "fuga".
Sono certa che Sauro o chi per lui, sapranno darci spiegazioni...capisco comunque la tua delusione :(
Certo ^^ non volevo dire che non ti fidi!
E' che, sai, partecipare ad un evento organizzato un po' così non mi cambia nulla... io sono già vegana e non tornerei indietro per nulla al mondo... ma penso a tutti quelli che già ci considerano strani o ipocriti... che arrivano lì per curiosità e vedono braccialetti fatti in pelle di animale o.O... o che vogliono provare la cucina vegan e arrivando puntuali all'ora di cena si sentono dire "è finito tutto, tornate tra un'ora"... o che sentono sempre parlare dell'impatto ambientale dei vegan e poi trovano montagne di rifiuti non riciclabili :S... è tutta cattiva pubblicità :(

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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da lisak84 » mar apr 26, 2011 1:52 pm

Si ragazze capisco tutti i punti di vista...non critico l'evento in sè, ma la pubblicità che ne è stata fatta illudeva un po' secondo me, ecco...ci son rimasta davvero male, mi immaginavo tutta un'altra cosa...mi sono un po' vergognata insomma dopo tutto quello che avevo detto ai miei...tipo quando siam passati davanti a quello che veniva descritto come il bar per cani...due metri quadri di terra con una ciotola in mezzo..nella mia mente era un vero bar dove servivano cose anche per i cani :(

Anche sul cibo certo anch'io ho pensavo che fosse per attirare più onnivori nel mondo vegan il fatto di servire quella roba pesante, e son d'accordo pure io, eh...ma cosa impedisce di dare la possibilità anche di pasti più salutari...le due cose non si escludono a vicenda :D
Cioè sono stati i miei a chiedermi di andare a mangiare da un'altra parte perchè eran un po' schifati...e loro sono cottisti e non proprio sempre sempre vegan(ci sto lavorando :wink: ).
Io per quello ho sempre la frutta dietro dato che so che vegan non vuol dire sempre sano...anzi, anche tutt'altro da quanto ho visto...

La cosa più bella è stata essere circondata da cani da tutte le parti, quello mi ha fatto piacere!^^

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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da alimarcus » mar apr 26, 2011 3:31 pm

Sono stato alla festa tutti i giorni con la mia famiglia, ed anch'io ho notato parecchie "criticità", alcune delle quali corrispondono a quelle già evidenziate qui sopra. Come ho appena scritto in un altro forum, spero che venga aperto un "canale" ufficiale dove poter scrivere commenti e suggerimenti da indirizzare direttamente ai responsabili della festa, specie in vista della prossima edizione, già programmata nello stesso luogo dal 28 aprile al 1° maggio 2012.

Ciao, Marco M.

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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da liquiriziaverde » mar apr 26, 2011 4:15 pm

alimarcus ha scritto:Sono stato alla festa tutti i giorni con la mia famiglia, ed anch'io ho notato parecchie "criticità", alcune delle quali corrispondono a quelle già evidenziate qui sopra. Come ho appena scritto in un altro forum, spero che venga aperto un "canale" ufficiale dove poter scrivere commenti e suggerimenti da indirizzare direttamente ai responsabili della festa, specie in vista della prossima edizione, già programmata nello stesso luogo dal 28 aprile al 1° maggio 2012.

Ciao, Marco M.
Alimarcus, sei il ragazzo del parcheggio alla Melangola?? Dall'avatar mi sembri tu... ti ricordi le due ragazze con la cagnolina nera...
COMUNQUE io ieri ho scritto all'organizzazione del veganfest per chiedere chiarimenti (soprattutto sulle questioni cuoio/miele/stoviglie non biodegradabili/bottigliette di plastica per l'acqua), ma non ho ancora ricevuto risposta...

Edit: ho guardato il tuo profilo sul forum e sei proprio tu ^^, io sono Silvia, la ragazza con i capelli lunghi che parlava poco :lol:
Ho provato a cercarti su fb ma mi escono un po' di risultati e non so quale tu sia... :)

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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da alimarcus » mar apr 26, 2011 6:27 pm

liquiriziaverde ha scritto:Alimarcus, sei il ragazzo del parcheggio alla Melangola?? Dall'avatar mi sembri tu... ti ricordi le due ragazze con la cagnolina nera...
Sì, certo che sono io: che bello ritrovarci, subito e senza appuntamento!

Vedo che - oltre a svolgere lo stesso mestiere di mia moglie - sei attiva in particolare nel forum crudista: proprio domenica pomeriggio non ho voluto perdere il workshop “Cucina cruda. Senza fuochi si può?”. Così ho potuto ascoltare e poi anche conoscere MissVanilla!
E, direttamente da lì, questa sera per cena ho preparato un bel formaggio di girasole, che non vedo l’ora...

Vogliamo aggiungere un’altra critica alla festa? Benissimo pensare ai visitatori più piccoli con le loro mamme prevedendo un angolo della poppata, ma posizionarlo al primo piano della villa con due lunghe rampe di scale per raggiungerlo non è stata certo una buona idea, dato che in genere ci si muove con i passeggini...

Un caro saluto, Marco M.


P.S. Sono presente anche su fb, anche se non lo uso mai.

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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da liquiriziaverde » mar apr 26, 2011 9:06 pm

alimarcus ha scritto:
liquiriziaverde ha scritto:Alimarcus, sei il ragazzo del parcheggio alla Melangola?? Dall'avatar mi sembri tu... ti ricordi le due ragazze con la cagnolina nera...
Sì, certo che sono io: che bello ritrovarci, subito e senza appuntamento!

Vedo che - oltre a svolgere lo stesso mestiere di mia moglie - sei attiva in particolare nel forum crudista: proprio domenica pomeriggio non ho voluto perdere il workshop “Cucina cruda. Senza fuochi si può?”. Così ho potuto ascoltare e poi anche conoscere MissVanilla!
E, direttamente da lì, questa sera per cena ho preparato un bel formaggio di girasole, che non vedo l’ora...

Vogliamo aggiungere un’altra critica alla festa? Benissimo pensare ai visitatori più piccoli con le loro mamme prevedendo un angolo della poppata, ma posizionarlo al primo piano della villa con due lunghe rampe di scale per raggiungerlo non è stata certo una buona idea, dato che in genere ci si muove con i passeggini...

Un caro saluto, Marco M.


P.S. Sono presente anche su fb, anche se non lo uso mai.
Tua moglie fa la maestra? ^^
Che bello ^^
Bene sono proprio contenta che il "caso" ci abbia fatti ritrovare qui!
Non avevo riflettuto sull'angolo poppate al piano superiore... su fb purtroppo ho sentito altre cose sgradevoli, ad esempio una ragazza ha riferito che nel frigo di uno degli stand del cibo era presente e visibile una confezione di latte "normale"... un'altra ha fatto notare come non fosse possibile accedere alla villa con la sedia a rotelle... e molte critiche al ristorante (più che altro per il rapporto qualità/prezzo), ma io non ci sono stata, non saprei dire... e poi nessuno ha ancora risposto alla mia mail :roll:

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Re: Veganfest... perplessità

Messaggio da Sauro Martella » mer apr 27, 2011 2:23 am

Salve a tutti, sono appena tornato dal VeganFest e domattina saremo nuovamente li a finire di sistemare... Dai prossimi giorni potremo ricominciare il normale lavoro di redazione, anche se con tempi lunghi prima di riprendere il nornale ritmo viste le centinaia di mail che abbiamo a cui rispondere...
Ho letto alcune segnalazioni in questo topic con un certo stupore e rispondo con piacere visto che ogni critica è ben accetta e può essere sempre di aiuto a migliorare ed anche in considerazione del fatto che in questi 4 giorni indimenticabili siamo stati letteralmentre sommersi di complimenti da parte del pubblico presente e degli espositori. Da parte nostra abbiamo avuto ricontro di un successo enorme e l'organizzazione ci è stata riconosciuta da moltissimi come la migliore mai vista ad un evento Vegan.
Ma non mi sottraggo agli appunti segnalati...

1) Cuoio e miele.
Ovviamente al VeganFest non è consentito vendere materiali in cuoio o ingredienti in miele (e ci mancherebbe altro). Non solo non è consentito venderli, ma neanche vantarne l'uso o semplicemente rappresentarli fotograficamente all'interno di volantini e depliants. Ogni espositore per partecipare, firma un disciplinare molto rigido in questo senso e fin dal primo giorno ogni spazio espositivo installato viene controllato articolo per articolo, proprio per evitare situazioni come quella descritta.
Inoltre, come ulteriore sicurezza, all'interno del VeganFest, dale 10,00 alle 23,00 è sempre stata attiva e ben segnalata una segreteria con un minimo di due persone (ma mediamente ce ne sono sempre state 3) a disposizione di espositori e visitatori per ogni tipo di problema o segnalazione. Il primo giorno abbiamo ricevuto una segnalazione in relazione al miele , al primo controllo effettuato sul posto non abbiamo trovato niente, ma l'espositore in questione, ha onestamente ammesso di aver avuto effettivamente un barattolo di miele che ha levato appena segnalato. In questo caso, anche in considerazione della correttezza dell'espositore nel non nascondere il suo sbaglio e della presenza dell'ingrediente incriminato di breve durata ed ormai non più esistente, abbiamo ritenuto di non intervenire ulteriormente.
Per quanto riguarda la presenza di un braccialetto di cuoio, non ne abbiamo notizia e non ci risulta da nessuno dei vari e ripetuti controlli effettuatiproprio con la finalità di distiguerci da altri eventi dove questi aspetti non vengono tenuti nella necessaria considerazione ed ove regolarmente ho trovato casi spiacevoli di ingredienti o materiali non Vegan. Ovviamente l'errore è sempre in agguato quando si lavora e quando ho trovato situazioni del genere ad altri festival Vegan, ho sempre segnalato la cosa agli organizzatori in modo da collaborare costruttivamente al loro operato.

2) Cibo per crudisti.
Effettivamente la presenza del mondo crudista non era molta e non essendoci espositori specifici in tal senso a causa del fatto che nei giorni di Pasqua, aziende di questo genere, per motivi familiari, tendono a non partecipare ad eventi di grandi dimensioni, siamo riusciti a far comunque intervenire un punto vendita di frutta e verdura, oltre che di pane biologico ed altri prodotti naturali e semplici. Oltre a questo, abbiamo allestito noi stessi, come organbizzazione del VeganFest, un punto distribuzione di spremute di frutta e centrifugati di verdure. Forse è poco per un evento di queste dimensioni, ma è quello che siamo riusciti a fare, proprio perchè l'alimentazione crudista fa parte delle scelte che da sempre promuoviamo e rispettiamo. Certamente la prossima edizione questo aspetto sarà migliorato perchè moltissime aziende agricole biologiche locali dopo essere venute come semplici visitatori, trovandosi di fronte ad un evento di tali dimensioni e con un così alto afflusso di pubblico (prossimamente pubblicheremo un articolo indicando tutti i dati di afflusso che sono a dir poco, strabilianti), ci hanno chiesto di poter partecipare alla prossima edizione.

3) Cibo fritto
Tra i tanti espositori c'erano anche un paio di stand dove vendevano prodotti fritti. Ognuno può avere i propri gusti, ma io personalmente trovo che non sia bagliato. Chi non li vuole, può fare a meno di acquistarli e invece chi li gradisce, potrà farlo liberamente avendo la garanzia che si tratta di alimenti Vegan. Da Vegano non mi sognerei mai di vietare ad altri vegani di mangiare bomboloni se fatti con farine bio e latte di soia, solo perchè sono fritti, anzi apprezzerei il fatto di trovarli Vegan e potrei decidere se prenderli o no (e infatti sono stati ben aprezzati).

4) Qualità del Ristorante
In effetti abbiamo ricebuto alcune segnalazionei realtive nella giornata di Sabato. Siamo subito intervenuti ed anche a seguito di domande effettuate all'uscita del ristorante, abbiamo avuto conferma della soddisfazione dei clienti che oltretutto in molti casi riprenotavano per la sera dopo essere appena usciti dalla sala. Ci scusiamo con i clienti della giornata di Sabato se qualcuno non ha visto raggiunte le proprie aspettative, ma la quantità alta di persone che si sono presentate alla sala del ristorante non ha facilitato il lavoro. Certamente per la prossima edizione il ristorante verrà potenziato e migliorato in modo da rispondere alle più alte aspettative ed all'alto numero di coperti da servire.

5) Workshop cucina
Si, la sala non era grande ed anche in questo caso le persone in sovrannumero rispetto a quanto previsto, non hanno potuto seguire i workshop.. Per la prossima edizione svolgeremo i workshop in un ambiente enormemente più grande in modo da accogliere un numero altissimo di persone, se necessario supportato visivamente da un maxischermo in modo che anche le persone più lontane possano seguire correttamemnte il workshop.
Nonostante questo aspetto, i workshop si sono svolti regolarmente, continuamente e con soddisfazione di tanti... Faremo in modo che la prossima volta siano ancora di più.

6) Gatti in gabbia
C'è ben poco da dire. Abbiamo dato ben volentirei libera e gratuita fruizione degli spazi del VeganFest ad associazioni ONLUS che si occupano di trovare casa a gatti e cani abbandonati e spesso con problemi e mentre i cani in molti casi possono essere lasciati liberi, per i gatti la cosa è più difficile e per evitare che si facciano del male scappando, è ovviamente necessario tenerli in una gabbia che li protegga. E' una cosa normale ed a difesa dell'animale.

6) Yoga
Erano presenti due spazi Yoga. Uno più piccolo ed in posizione riservata in grado di accogliere poche persone in modo da mantenere un rapporto più personale nella sessione. Un altro molto grande proprio sul prato dove in diversi orari era possibile fare yoga sul prato su una superficie enorme.

7) Raccolta differenziata
La ristorazione effettuata dall'organizzazione del VeganFest era effettuata con piatti in ceramica e bottiglie in vetro proprio per ridure l'impatto ambientale della ristorazione. Tra l'altro pure la modulistica interna, i badge degi espositori e la rivista ufficiale, erano stampati su carta certificata FSC.
Per quanto riguarda invece gli espositori che effettuavano ulteriori servizi di ristorazione autonomamente, tutti sono stati invitati ad utilizzare materiali riciclabili e compostabili, ma in effetti abbiamo anche noi constatato che la quasi totalità ha preferito il riciclabile al compostabile. Sarà certamemnte un aspetto da tenere in considerazione nella prossima edizione.
Comunque sia, sulla superficie del Veganfest erano presenti ben 50 bidoni di raccolta differenziata per carta, plastica e lattine, proprio per gestire al meglio il corretto riciclo di plastica e lattine.

8)DogBAR
Questa è una bella cosa che ha caratterizzato Il VeganFest, tanti, tantissimi cani presenti ed è una cosa notata (ed apprezzata) da tutti. Il DogBAR era realizzata da un robusto gazebo in legno di 9 m circondato da una siepe verde, proprio lungo la strada di collegamento tra il PalaVegan e la villa. c'erano a disposizione due ciotole, una vasca di acqua decisamente grande ed un contenitore di crocchette Vegan Amì da circa 20 Kg che è stato riempito ben due volte. Inoltre sono state distribuite più di 15 Kg di snack Amì per cani in bustina monoporzione ed in 4 diverse varietà di sapore. Il tutto gratuitamente. Se a qualcuno sembra poco, a qualcun altro è sembrata una cosa gradita, comunque sia, il tutto era li a disposizione ed è stato usato da tantissime persone, tant'è che l'ultimo giorno sono particamente finite le scorte, lasciando ai visitatori del quarto giorno ben poco... :-)

Insomma, pur con qualche piccolo aspeto da affinare (era fisiologico in questa prima edizione), abbiamo riscontrato consensi ovunque, abbiamo portato sulla scena nazionale la scelta etica vegan grazie alle interviste ed ai servizi televisivi e radiofonici in diretta e registrati su testate come Rai2, Rai3, Radiomontecarlo, Radioradicale, StudioAperto di Italia1 La Nazione, Il Tirreno... Tutto in 4 straodinari giorni che hanno avvicinato tante persone a scegliere di abbracciare la scelta etica Vegan...
Sicuramente avremmo potuto fare di più (e lo faremo), ma altrettanto sicuramente mai è stato fatto così tanto e bene...
lascio ad ognuno le proprie valutazioni... Ringrazio comunque delle segnalzioni che terremo senz'altro in considerazione... e torno a lavorare...
Buona continuazione a tutti...
:-)

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