neo fruttariano in difficoltà

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musico
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neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da musico » sab apr 02, 2011 10:54 pm

salve a tutti, sono fabio, musicista savonese di 48 anni
ho postato questa richiesta nel forum vegano e ora sto seguendo il consiglio di scrivere qui...
mi sono alimentato fino a sabato scorso con il tradizionale schema di pasta, secondo e contorno, vino, caffè ecc nei momenti di maggior attenzione limitandomi a verdura e tonno (o carne alla griglia), minestra serale e circa 6 caffè al giorno...dieta vissuta con sacrificio e senso di rinuncia.
malumore, gonfiore, sovrappeso (di 20 kg!) e altri sintomi in contrapposizione al senso di insoddisfazione dei periodi di dieta mi hanno fatto decidere...
domenica scorsa ho iniziato a mangiare solo frutta, tagliando tutto il resto e sto continuando...
mi sono trovato impreparato su questo sentiero perchè ero partito per iniziare un digiuno (secondo dahlke) e i 2 giorni a frutta erano la "preparazione" ma...dopo i sintomi che ho avuto (mal di testa, diarrea a rubinetto aperto) non me la sono sentita di iniziare il digiuno.
La frutta invece è stata una rivelazione... non vorrei abbandonare questa strada.
per la prima volta sto seguendo una dieta che mi soddisfa e che, lo sento, mi fa bene.
però mi mancano delle istruzioni per l'uso...
ho capito, leggendo nel forum, che dovrò assumere della B12 ma, rispetto a un vegano, avrò altre carenze? ho letto che si possono mangiare pomodori, olive (ma quelle in salamoia?)
ho perso 6 kg in 7 giorni, la frutta mi soddisfa e non ne mangio tanta, ci sono quantità consigliate? (ad esempio durante il giorno: 2 kiwi, un melone, 2 noci, mezzo cocco è giusto?
un libro/autore di riferimento?
non vorrei andare dal medico perchè penso mi direbbe di riprendere una alimentazione "bilanciata"
help

doroteina
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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da doroteina » dom apr 03, 2011 7:27 am

ciao!
io non ho ancora iniziato la dieta con sola frutta, ma se vuoi fare una lettura illuminante e veramente pratica io ti consiglio il libro di Sara (missvanilla) "solo crudo". Ci sono tante idee molto gustose.

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lisak84
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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da lisak84 » dom apr 03, 2011 8:56 am

Benvenuto!!!Beh con un passaggio così poco graduale, devi aver mobilitato una marea di tossine, ci credo che ti sei sentito male!!! :lol:
Purtroppo certi sintomi sono quasi inevitabili in questi casi, ma se continui su questa strada starai alla grande!!!
Ti posso consigliare di leggere il blog di Valdo Vaccaro, che in molte tesine da delle indicazioni sul cosa mangiare, in modo che tu possa fare un passaggio un po' più soft, e spiega bene la quesione B12 e molto altro!!!
Cerca di farti una cultura igienista più ampia possibile!!!!

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ayrtonsenna
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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da ayrtonsenna » dom apr 03, 2011 7:24 pm

:D

ciao ottimo bravo!!! io sono paolo di bologna,... un consiglio scrivi sempre cosa mangi che ti leggo volentieri.
magari oltre a frutta fai un pasto di sole verdure, magari insalata mista!

musico
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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da musico » dom apr 03, 2011 10:17 pm

grazie a tutti delle risposte,
sto parlando in famiglia per "convertire" compagna e figlie di 14 anni la prima e l'ultima nata 8 mesi (per fortuna è prevalentemente nutrita a latte materno ma nella minestra serale mamma aggiunge il parmigiano :? )
oggi ho mangiato un sacco di "semi"... nocciole, noci, anacardi e anche un pomodoro e 4 fave durante il giorno
a pranzo mezzo melone giallo,
a cena, dopo 8 giorni sono "uscito" dalla frutta: rape e cipolla bollita condita con olio e 4 crakers integrali, anche senza sale è stata un esplosione di gusto (non linciatemi :) ) resta il fatto che questi 8 giorni, ultima cena esclusa, sono stati esaltanti :!:

ora sono un po' disorientato, ho bisogno di capirci qualcosa, anche tra le categorie vegani/crudisti/fruttariani (esitono? o sono i crudisti?) non saprei ad esempio dire se è più sano mangiare verdura cotta senza sale o cruda condita...
ho letto un articolo, del blog di vaccaro (illuminante, mi è piaciuto molto approfondirò...) e vorrei leggere quello di sara missvanilla (dove lo trovo? mi hanno chiesto l'edizione) e quello di A. Ehret (idem...domani provo ad andare in una libreria vera)

dianaest
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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da dianaest » mar apr 05, 2011 10:47 am

Se citate Valdo Vaccaro vuol dire che voi fruttariani o crudisti, NON prendete integratori di B12. Giusto?! :wink:

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Peaceful Rawrior
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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da Peaceful Rawrior » mar apr 05, 2011 11:35 am

dianaest ha scritto:Se citate Valdo Vaccaro vuol dire che voi fruttariani o crudisti, NON prendete integratori di B12. Giusto?! :wink:
Io prendo l'integratore perché ne sono carente... seguo il crudismo a basso regime di grassi da fine maggio 2009 e ti consiglio di controllare i tuoi valori di B12, omocisteina e folati oltre a quelli di vitamina D.

Tra qualche mese (probabilmente alla fine dell'estate) ripeterò le analisi del sangue.

Anche se ti esponi al sole non è detto che il tuo corpo riesca trasformare il colesterolo in colecalciferolo (vitamina D3).

Questi sono in genere esami che nessuno fa e sono sicuro che se tutti cominciassero a farli ne vedremmo delle belle...

Dimenticavo, benvenuto tra noi :D

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ayrtonsenna
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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da ayrtonsenna » mar apr 05, 2011 2:32 pm

ma la vit. d si integra stando al sole dico bene? o ci son fonti?

dianaest
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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da dianaest » mar apr 05, 2011 3:38 pm

prima di diventare crudista avevi lo stesso problema?

caspita, comunico a capirci poco... :?:

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Peaceful Rawrior
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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da Peaceful Rawrior » mar apr 05, 2011 8:33 pm

dianaest ha scritto:prima di diventare crudista avevi lo stesso problema?

caspita, comunico a capirci poco... :?:
dianaest, non te lo saprei dire... io direi di sì, solo che questi sono esami che si fanno eventualmente in stadi patologici molto avanzati (anche se in molti casi nemmeno allora) oppure dietro richiesta personale (come nel mio caso seguendo i consigli di frederic patenaude).

il mio livello di omocisteina è a 11 (range normale 1-10) mentre il livello di vit. b12 è pari a 168 pg/ml (range normale 187-883).

anche il livello di vitamina d3 è considerato insufficiente dal laboratorio al quale sono stati inviati i campioni di sangue prelevato... il mio medico dice che in pratica la cosa della d non lo stupisce, dato che ne soffrirebbe gran parte della popolazione...solo che nessuno la fa mai analizzare (per chi vuole c'è un articolo molto interessante su questo argomento della carenza di vitamina D e sull'importanza dell'esposizione al sole: http://www.disinformazione.it/vitaminaD.htm).

personalmente suggerirei a chiunque di fare un esame del livelli di vitamina d3 (sia della D 1,25 OH che della D 25 OH). chi volesse saperne di più sulla vitamina d può consultare questo sito con tanto di bibliografie: http://www.sinu.it/larn/vit_lipo.asp#D

ripeto: prima di prendere decisioni affrettate consiglio di farsi fare delle analisi...

se non avessi fatto questi esami, dalle analisi normali non si sarebbe notato niente... adesso so che certe patologie possono essere in un certo senso talmente striscianti che i segni possono addirittura vedersi dopo 30 anni... come nel caso di una forte carenza di vitamina b12...

questa è stata la mia esperienza personale e preferisco essere onesto anche sulle mie carenze...

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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da dianaest » mer apr 06, 2011 12:47 pm

grazie per la precisione, volevo capire un pò.
Io del resto non faccio analisi da quando ho una decina d'anni, forse i troppi esami prima mi hanno scioccata, ma ora ho sempre una paura folle. Capisco che comunque in genere, se ci sente bene, si evitano esami, soprattutto quelli specifici.
E chissà di quante cose non ci si accorge nemmeno.
Io già da piccola avevo delle carenze, di ferro son sicura, chissà ora, figurati. E' solo un mese che mangio da vegana-crudista, ma con tutte le schizzezze che ho tranguiato per anni non oso immaginare.
Quando ero piccina gli integratori di B12 mi scatevano reazioni allergiche enormi, non saprei se ora succederebbe lo stesso o no.
Dai libri che ho preso e da quello che leggo sul web ci sono dei pareri contrastanti su diverse cose. Un esempio è questo.
Diciamo che non è facile per nessuno, capire da davvero, no?! Si fanno esperimenti su se stessi, ogni corpo è diverso.
E più complesso di quel che pensavo !!

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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da ayrtonsenna » mer apr 06, 2011 2:31 pm

mi aggiungo anche io ahahahahah

paura degli esami, io ho proprio la fobia dei medici, ospedali, ed esami!!! so' che sbaglio ma non sopporto l'onnipotenza di certi medici! a volte anche far tanti esami ci si pone solo problemi!... poi dipende da come si stà!

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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da mariannina » mer apr 06, 2011 2:53 pm

ayrtonsenna ha scritto:mi aggiungo anche io ahahahahah

paura degli esami, io ho proprio la fobia dei medici, ospedali, ed esami!!! so' che sbaglio ma non sopporto l'onnipotenza di certi medici! a volte anche far tanti esami ci si pone solo problemi!... poi dipende da come si stà!
Idem :(

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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da flib » mer apr 06, 2011 8:34 pm

musico ha scritto:grazie a tutti delle risposte,
sto parlando in famiglia per "convertire" compagna e figlie di 14 anni la prima e l'ultima nata 8 mesi (per fortuna è prevalentemente nutrita a latte materno ma nella minestra serale mamma aggiunge il parmigiano :? )
oggi ho mangiato un sacco di "semi"... nocciole, noci, anacardi e anche un pomodoro e 4 fave durante il giorno
a pranzo mezzo melone giallo,
a cena, dopo 8 giorni sono "uscito" dalla frutta: rape e cipolla bollita condita con olio e 4 crakers integrali, anche senza sale è stata un esplosione di gusto (non linciatemi :) ) resta il fatto che questi 8 giorni, ultima cena esclusa, sono stati esaltanti :!:

ora sono un po' disorientato, ho bisogno di capirci qualcosa, anche tra le categorie vegani/crudisti/fruttariani (esitono? o sono i crudisti?) non saprei ad esempio dire se è più sano mangiare verdura cotta senza sale o cruda condita...
ho letto un articolo, del blog di vaccaro (illuminante, mi è piaciuto molto approfondirò...) e vorrei leggere quello di sara missvanilla (dove lo trovo? mi hanno chiesto l'edizione) e quello di A. Ehret (idem...domani provo ad andare in una libreria vera)
Ciao musico,
La cosa migliore sarebbe eliminare le etichette vegano, crudista, etc. Quando ci si identifica con una etichetta nascono sempre problemi. Inoltre c'è un famoso detto: "Dividi et Impera" quindi dividere quelli che vogliono mangiare sano in vegani, crudisti, fruttariani, etc serve solo a creare contrasti; dal contrasto qualcuno ci guadagna :wink:

Per i libri ti consiglio di rivolgerti on-line. Le librerie "normali" difficilmente tengono questi libri "strani" :lol: e ti toccherebbe ordinarli con tempi lunghi.

Io compro spesso su http://www.macrolibrarsi.it e mi trovo bene. la roba arriva in uno o due giorni dall'ordine.

Arnold Ehret - Il Sistema di Guarigione della Dieta senza Muco
Valdo Vaccaro - Alimentazione Naturale
Stefano Momentè, Sara Cargnello - Solo Crudo

consiglio anche:

Peter Jentschura - La Salute Attraverso l'Eliminazione delle Scorie
Herbert M. Shelton - La Facile Combinazione degli Alimenti

mi fermo qui perchè altrimenti diventano troppi :wink:

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Peaceful Rawrior
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Re: neo fruttariano in difficoltà

Messaggio da Peaceful Rawrior » mer apr 06, 2011 9:23 pm

Io aggiungerei anche "Fruttismo e Crudismo" di Luca Speranza: http://www.fruttalia.it/libreria/

Ti suggerisco, inoltre, di leggere gli scritti del Prof. Armando d'Elia: http://www.vegetariani-roma.it/associaz ... loyee&id=9

Alcuni suoi scritti li trovi qui: http://www.vegetariani-roma.it/fruttari ... delia.html

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