Care mamme,
è una leggenda metropolitana o la dentizione può davvero provocare diarrea?
La mia pupa ha 12 mesi e sta mettendo il terzo dente (incisivo superiore). Si sveglia di notte urlando e ieri ho anche visto che la gengiva sanguinava. Da tre giorni poi fa la cacchetta molle molle e almeno 3 volte al giorno (prima la faceva una sola volta).
Con gli altri due dentitni (incisivi inferiori) non era successo nulla di tutto ciò, se non un pomeriggio di febbre a 38.
Da tre settimane poi ho introdotto il latte vaccino (un bibe al mattino e uno alla sera) e non vorrei che fosse questo anche a causare la diarrea, sebbene nelle prime due settimane non sia successo nulla di strano.
illuminatemi
grazie
cia
Denti e diarrea
Lascio a chi se ne intende di più il discorso sul latte. dalla mia esperienza ti dico solo che è vero che i dentini possono provocare un po' di cacca molle molle, perchè la maggior produzione di saliva, che serve a lenire un po' il fasitdio, viene inghiottita e può provocare questo effetto. Così almeno avevo letto ed infatti alla mia bimba succede.
ciao
manuela
ciao
manuela
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Chiara
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- Località: Milano, Mamma di Paolo (20/5/04)
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Io invece penso che la cacchina molle sia dovuta al latte vaccino.
Ma perchè hai introdotto il latte di mucca che è povero di ferro?
Io ho letto sul libro di puericultura della plasmon, che anche dopo l'anno i bimbi potrebbero non tollerare il latte di mucca e quindi bisogna dargli il latte di "proseguimento"... ed allora dico io perchè non proseguire solo col latte materno, che è anche meglio?
Chiara
Ma perchè hai introdotto il latte di mucca che è povero di ferro?
Io ho letto sul libro di puericultura della plasmon, che anche dopo l'anno i bimbi potrebbero non tollerare il latte di mucca e quindi bisogna dargli il latte di "proseguimento"... ed allora dico io perchè non proseguire solo col latte materno, che è anche meglio?
Chiara
Cara Chiara,
tocchi un tasto dolente. Purtroppo non posso continuare ad allattare, perché devo sottopormi a una serie di esami per loro natura incompatibili con l’allattamento. E così da circa un mese ho cominciato a diradare le poppate a favore del latte vaccino. Non avrei mai pensato di arrivare a sospendere l’allattamento così a malincuore. Se penso che un anno fa ero più che decisa a non allattare assolutamente la mia bimba.... In effetti sono rimasta incinta due mesi dopo essere stata operata di mastectomia per un tumore al seno. Per fortuna i medici dissero che l’intervento (per un po’) poteva essere sufficiente e non era necessario che mi sottoponessi a terapie, così ho potuto portare a termine la gravidanza. Ma durante tutto il periodo della gravidanza non ho mai pensato che avrei allattato. Mi sembrava una cosa assolutamente fuori discussione. Dovevo sottopormi ad esami semestrali e a un intervento di chirurgia ricostruttiva e non mi passava neppure per la testa di allattare con un seno solo. Poi, al contrario di quanto ho sentito spesso raccontare (anche su questo forum), nella struttura in cui ho partorito sono venuta in contatto con diversi medici e ostetriche che promuovevano a spada tratta l’allattamento al seno. Quando, alla visita di 39 settimana, ho fatto presente che non avevo intenzione di allattare, si sono fatti in 4 per studiare il mio caso. Hanno appurato che non c’erano controindicazioni all’allattamento (almeno per un certo periodo) e mi hanno affiancato anche una psicologa. Ciò nonostante ero ancora decisa a non allattare e lo trovavo assolutamente giusto e giustificato. Ma una frase che la psicologa mi aveva detto (“tu guarda la tua piccola e lascia che sia lei a dirti qual è la strada migliore per voi, senza angosce e senza pregiudizi”) continuava a ronzarmi nella testa. E così, quando ho guardato per la prima volta il musino della mia piccola ho capito che l’avrei allattata, che era quello che lei voleva ... e così è cominciata la nostra storia di allattamento. È andata benissimo, senza alcun intoppo. Il latte era tanto e allattare mi ha sempre riempito di energia. Non l’avrei mai creduto possibile. (se penso che non avevo alcuna informazione sull’allattamento al seno) Ma ora siamo giunte al termine. Dopo quasi due anni dall’intervento devo assolutamente sottopormi a diversi esami di controllo per i quali le ghiandole mammarie rimaste devono essere a riposo. Il rischio che la malattia torni nell’altro seno c’è ... e non voglio, non posso correrlo. Nonostante io sappia benissimo (adesso) che il meglio per la mia piccola è il latte della sua mamma, questa volta ho deciso di pensare alla mia salute. Non so perché ho scritto tutto questo. Forse mi sento in colpa .... forse stasera avevo bisogno di sfogarmi
buonanotte
Cia
tocchi un tasto dolente. Purtroppo non posso continuare ad allattare, perché devo sottopormi a una serie di esami per loro natura incompatibili con l’allattamento. E così da circa un mese ho cominciato a diradare le poppate a favore del latte vaccino. Non avrei mai pensato di arrivare a sospendere l’allattamento così a malincuore. Se penso che un anno fa ero più che decisa a non allattare assolutamente la mia bimba.... In effetti sono rimasta incinta due mesi dopo essere stata operata di mastectomia per un tumore al seno. Per fortuna i medici dissero che l’intervento (per un po’) poteva essere sufficiente e non era necessario che mi sottoponessi a terapie, così ho potuto portare a termine la gravidanza. Ma durante tutto il periodo della gravidanza non ho mai pensato che avrei allattato. Mi sembrava una cosa assolutamente fuori discussione. Dovevo sottopormi ad esami semestrali e a un intervento di chirurgia ricostruttiva e non mi passava neppure per la testa di allattare con un seno solo. Poi, al contrario di quanto ho sentito spesso raccontare (anche su questo forum), nella struttura in cui ho partorito sono venuta in contatto con diversi medici e ostetriche che promuovevano a spada tratta l’allattamento al seno. Quando, alla visita di 39 settimana, ho fatto presente che non avevo intenzione di allattare, si sono fatti in 4 per studiare il mio caso. Hanno appurato che non c’erano controindicazioni all’allattamento (almeno per un certo periodo) e mi hanno affiancato anche una psicologa. Ciò nonostante ero ancora decisa a non allattare e lo trovavo assolutamente giusto e giustificato. Ma una frase che la psicologa mi aveva detto (“tu guarda la tua piccola e lascia che sia lei a dirti qual è la strada migliore per voi, senza angosce e senza pregiudizi”) continuava a ronzarmi nella testa. E così, quando ho guardato per la prima volta il musino della mia piccola ho capito che l’avrei allattata, che era quello che lei voleva ... e così è cominciata la nostra storia di allattamento. È andata benissimo, senza alcun intoppo. Il latte era tanto e allattare mi ha sempre riempito di energia. Non l’avrei mai creduto possibile. (se penso che non avevo alcuna informazione sull’allattamento al seno) Ma ora siamo giunte al termine. Dopo quasi due anni dall’intervento devo assolutamente sottopormi a diversi esami di controllo per i quali le ghiandole mammarie rimaste devono essere a riposo. Il rischio che la malattia torni nell’altro seno c’è ... e non voglio, non posso correrlo. Nonostante io sappia benissimo (adesso) che il meglio per la mia piccola è il latte della sua mamma, questa volta ho deciso di pensare alla mia salute. Non so perché ho scritto tutto questo. Forse mi sento in colpa .... forse stasera avevo bisogno di sfogarmi
buonanotte
Cia
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Chiara
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- Iscritto il: mar ott 05, 2004 2:52 pm
- Località: Milano, Mamma di Paolo (20/5/04)
- Contatta:
Cara Cia,
non immaginavo neanche lontanamente che questa fosse la situazione, mi devi scusare ... ti devo essere sembrata una specie di maestrina in cattedra!
Hai perfettamente ragione di pensare alla tua salute.
Per quanto riguarda il latte per la bambina... non lo so se il latte di mucca è davvero opportuno. COme ti dicevo molto bambini anche dopo l'anno non lo tollerano, e per di più il latte è un alimento povero di ferro, forse ancora per un po' sarebbe il caso di rimandare il latte di mucca ... ne hai parlato col pediatra? Lui cosa ti ha detto?
IL libriccino sullo svezzamento di cui ti parlavo nel precedente messaggio sarà ovviamente di parte, però leggendo tra le righe si deduce che il latte di mucca non è un alimento poi così adatto ai bambini anche dopo l'anno.
In bocca al lupo per gli esami che devi fare
Chiara
non immaginavo neanche lontanamente che questa fosse la situazione, mi devi scusare ... ti devo essere sembrata una specie di maestrina in cattedra!
Hai perfettamente ragione di pensare alla tua salute.
Per quanto riguarda il latte per la bambina... non lo so se il latte di mucca è davvero opportuno. COme ti dicevo molto bambini anche dopo l'anno non lo tollerano, e per di più il latte è un alimento povero di ferro, forse ancora per un po' sarebbe il caso di rimandare il latte di mucca ... ne hai parlato col pediatra? Lui cosa ti ha detto?
IL libriccino sullo svezzamento di cui ti parlavo nel precedente messaggio sarà ovviamente di parte, però leggendo tra le righe si deduce che il latte di mucca non è un alimento poi così adatto ai bambini anche dopo l'anno.
In bocca al lupo per gli esami che devi fare
Chiara
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Antonella Sagone
- Messaggi: 1252
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:13 am
- Località: Roma
cara Cia,
grazie per averci messo a parte della tua storia così pesante ma anche piena di amore.
Hai seguito ciò che ti sentivi di fare, e hai fatto così il meglio per la tua bambina, ma anche per te: infatti con la lattazione si ritarda naturalmente la ripresa del ciclo estrogenico, che nel tuo caso è un bene perché ha permesso un intervallo di riposo ormonale per il tuo seno.
Ora non rimandare gli esami; tieni presente che se si tratta di isotopi radioattivi c'è sempre la possibilità di estrarre un po' di latte (anche minimo) per evitare la fine della lattazione, e riprendere poi dopo smaltite le sostanze radioattive; mentre per altre terapie farmacologiche a lungo termine non c'è altro che lo svezzamento. Qualunque sia la strategia che scegli di seguire, spero che resterai fra noi, anche dopo un eventuale svezzamento.
Ti faccio tanti auguri
Antonella
grazie per averci messo a parte della tua storia così pesante ma anche piena di amore.
Hai seguito ciò che ti sentivi di fare, e hai fatto così il meglio per la tua bambina, ma anche per te: infatti con la lattazione si ritarda naturalmente la ripresa del ciclo estrogenico, che nel tuo caso è un bene perché ha permesso un intervallo di riposo ormonale per il tuo seno.
Ora non rimandare gli esami; tieni presente che se si tratta di isotopi radioattivi c'è sempre la possibilità di estrarre un po' di latte (anche minimo) per evitare la fine della lattazione, e riprendere poi dopo smaltite le sostanze radioattive; mentre per altre terapie farmacologiche a lungo termine non c'è altro che lo svezzamento. Qualunque sia la strategia che scegli di seguire, spero che resterai fra noi, anche dopo un eventuale svezzamento.
Ti faccio tanti auguri
Antonella
NOn conosco bene la tua situazione, quindi ridimi pure in faccia se dico una cavolata, ma se il problema è in un seno solo, puoi comunque allattare unicamente con l'altro, almeno per il periodo degli esami, mantenendo ad esempio una sola poppata al giorno.
Non voglio a tutti i costi spronarti all'allattamento, se la cosa ti fa stare più tranquilla ed è proprio impossibile trovare una via di fuga è bene che tu smetta, ne va della tua salute.
Non sono mai riuscita ad essere certa che la cacchina molle fosse direttamente collegata coi dentini, però è possibile, e anche molto acida.
Potresti dare yogurt se il problema è una intolleranza al latte dovuta alla scarsa presenza di lattasi, l'enzima che scinde il lattosio (ma che comunque col tempo nei bimbi aumenta non dando più questi problemi..in teoria) e che provoca appunto diarrea e gonfiori, oppure latte di soia o di riso (è ottimo in caso di diarrea).
A me avevano detto , però devo ancora appurare il perchè, che associare latte a cereali lo rende più digeribile, in ogni caso già lo fornivo con orzo solubile ai miei bimbi. Credo di aver cominciato verso i 14-15 mesi in alternanza col mio latte e con lo yogurt.
Spero che gli esami vadano bene! tienici informate.
Antonella, non si potrebbe creare un topic in cui si possa raccontare la propria storia di allattamento, potrebbe essere utile anche ad altre persone?
Non voglio a tutti i costi spronarti all'allattamento, se la cosa ti fa stare più tranquilla ed è proprio impossibile trovare una via di fuga è bene che tu smetta, ne va della tua salute.
Non sono mai riuscita ad essere certa che la cacchina molle fosse direttamente collegata coi dentini, però è possibile, e anche molto acida.
Potresti dare yogurt se il problema è una intolleranza al latte dovuta alla scarsa presenza di lattasi, l'enzima che scinde il lattosio (ma che comunque col tempo nei bimbi aumenta non dando più questi problemi..in teoria) e che provoca appunto diarrea e gonfiori, oppure latte di soia o di riso (è ottimo in caso di diarrea).
A me avevano detto , però devo ancora appurare il perchè, che associare latte a cereali lo rende più digeribile, in ogni caso già lo fornivo con orzo solubile ai miei bimbi. Credo di aver cominciato verso i 14-15 mesi in alternanza col mio latte e con lo yogurt.
Spero che gli esami vadano bene! tienici informate.
Antonella, non si potrebbe creare un topic in cui si possa raccontare la propria storia di allattamento, potrebbe essere utile anche ad altre persone?
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Rita
- Messaggi: 730
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 12:16 pm
- Località: Piemonte,mamma di Nicolas 5 Giugno 2004
Cia,sei una persona stupenda ed una mamma fantastica!!!!
Sentire il tuo racconto è molto importante e credo possa essere d'esempio x noi tutte.L'istinto materno è infallibile e tu,seguendolo,sei stata,sei e sarai sempre,una mamma meravigliosa!!!!
In bocca al lupo con tutto il mio cuore e niente sensi di colpa,non ce n'è proprio motivo!!!!!!
BRAVISSIMA!!!!!!
Un bacione da Rita
Sentire il tuo racconto è molto importante e credo possa essere d'esempio x noi tutte.L'istinto materno è infallibile e tu,seguendolo,sei stata,sei e sarai sempre,una mamma meravigliosa!!!!
In bocca al lupo con tutto il mio cuore e niente sensi di colpa,non ce n'è proprio motivo!!!!!!
BRAVISSIMA!!!!!!
Un bacione da Rita
Cia, intanto un abbraccio e tanti complimenti per le scelte che hai fatto e un in bocca al lupo per tutti i tuoi esami!!
Ritorno pero' al problema cacca molle...
Alina ha passato quasi 4 mesi (dagli 11 ai 15) facendo la cacca molle e acida, il latte vaccino non lo beveva ancora e allora ho provato ad eliminare dalla sua dieta il lattosio, non e' cambiato nulla, la cacca continuava e il culetto diventava spesso rosso, abbiamo fatto fare l'esame delle feci per verificare che fosse tutto ok, ed in effetti non risultava nulla, la pediatra sospettava un'intolleranza alimentare ma visto che la crescita era comnque regolare abbiamo deciso di aspettare ancora un po' e la cacca e' dieventata sempre meno acida e poi pian pianino e' anche diventata piu' compatta. Non e' mai stitica e la cacca la fa quasi sempre due volte al giorno, pero' e' una cacca normale. In quel periodo lei ha messo 4 canini e 4 premolari per cui direi che i denti hanno influenzato la cacca!!! Senti magari la pediatra per sicurezza e prova ad escludere per un po' il latte vaccino, vedi come va...
Auguri ancora per tutto!!
Ritorno pero' al problema cacca molle...
Alina ha passato quasi 4 mesi (dagli 11 ai 15) facendo la cacca molle e acida, il latte vaccino non lo beveva ancora e allora ho provato ad eliminare dalla sua dieta il lattosio, non e' cambiato nulla, la cacca continuava e il culetto diventava spesso rosso, abbiamo fatto fare l'esame delle feci per verificare che fosse tutto ok, ed in effetti non risultava nulla, la pediatra sospettava un'intolleranza alimentare ma visto che la crescita era comnque regolare abbiamo deciso di aspettare ancora un po' e la cacca e' dieventata sempre meno acida e poi pian pianino e' anche diventata piu' compatta. Non e' mai stitica e la cacca la fa quasi sempre due volte al giorno, pero' e' una cacca normale. In quel periodo lei ha messo 4 canini e 4 premolari per cui direi che i denti hanno influenzato la cacca!!! Senti magari la pediatra per sicurezza e prova ad escludere per un po' il latte vaccino, vedi come va...
Auguri ancora per tutto!!
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mammaclaudia
- Messaggi: 398
- Iscritto il: mer ott 13, 2004 1:34 pm
- Località: Monfalcone
Denti e diarrea
Cao carissima, intanto auguroni per gli esami, vedrai che andrà tutto a posto! mi sento un po' superficiale leggendoti oggi...era quasi una sett che mi dedicavo solamente alle fotografie nella galleria, invece di leggere i post, cosa sen'altro più utile, per imparare e per aiutarsi a vicenda. Sei una mamma e persona meravigliosa, complimenti!
Riguardo ai dentini credo che un legame ci sia, il mio gabri a ogni dente fa la pupù + tenerina; per ora ne 6 (tutti gli incisivi + gli inc. later. sup), ora è quasi un mese che si tormenta, è sempre con le mani in bocca, aspetto la pupù tenera per l'uscita dei dentini (forse i premolari?)
un bacione grande a te e alla creaturina
Riguardo ai dentini credo che un legame ci sia, il mio gabri a ogni dente fa la pupù + tenerina; per ora ne 6 (tutti gli incisivi + gli inc. later. sup), ora è quasi un mese che si tormenta, è sempre con le mani in bocca, aspetto la pupù tenera per l'uscita dei dentini (forse i premolari?)
un bacione grande a te e alla creaturina
Care mamme,
vi ringrazio per le molte risposte, consigli e incoraggiamenti.
Mi scuso se non ho più scritto, ma la situazione è precipitata... La bimba si è presa un bel virus gastro-intestinale potente.... e naturalmente me l'ha attaccato. Ora la piccola ha ancora una diarrea devastante e oggi finalmente sono riuscita a portarla dal pediatra. Ha perso quasi 400gr!! e non mangia niente.... solo la TETTA! Il pediatra mi ha detto di allattarla come un neonato. a richiesta e ad libitum. Questo è l'unico metodo per farle recuperare peso e nutrirla. A questo punto il mio progetto di svezzamento è gioco forza rimandato. Come si fa a negare la tetta a una piccoletta di un anno che pesa solo 8 kg e ti guarda con gli occhioni grandi grandi, dice pappa e ti solleva la maglietta???
Rispondo anche ad Antonella per quanto riguarda gli esami che devo fare. In realtà si tratta di una 'banale' ecografia e mammografia, che però risulta di difficile lettura e interpretazione in quanto le ghiandole del seno attivo sono ipertrofiche. Il tumore che mi ha colpita era un sarcoma (recidivato tre volte in due anni) che si propaga per contatto. per questo motivo devo tenere controllati i tessuti adiacenti alla zona asportata. è sufficiente un'ecografia, ma per farla con successo devo mettere a riposo i tessuti. Ogni volta che palpandomi sento una zona del seno più dura, mi sento mancare... Pazienza. Aspetterò che passi la burrasca del virus e poi manderò in pensione la latteria (che ora lavora a pieno ritmo).
Già che ci sono ... qualcuna di voi ha soluzioni miracolose per far passare la diarrea alla pupa? per ora le sto dando l'enterogermina... ma nient'altro.
grazie ancora di cuore per i vostri messaggi
cia
vi ringrazio per le molte risposte, consigli e incoraggiamenti.
Mi scuso se non ho più scritto, ma la situazione è precipitata... La bimba si è presa un bel virus gastro-intestinale potente.... e naturalmente me l'ha attaccato. Ora la piccola ha ancora una diarrea devastante e oggi finalmente sono riuscita a portarla dal pediatra. Ha perso quasi 400gr!! e non mangia niente.... solo la TETTA! Il pediatra mi ha detto di allattarla come un neonato. a richiesta e ad libitum. Questo è l'unico metodo per farle recuperare peso e nutrirla. A questo punto il mio progetto di svezzamento è gioco forza rimandato. Come si fa a negare la tetta a una piccoletta di un anno che pesa solo 8 kg e ti guarda con gli occhioni grandi grandi, dice pappa e ti solleva la maglietta???
Rispondo anche ad Antonella per quanto riguarda gli esami che devo fare. In realtà si tratta di una 'banale' ecografia e mammografia, che però risulta di difficile lettura e interpretazione in quanto le ghiandole del seno attivo sono ipertrofiche. Il tumore che mi ha colpita era un sarcoma (recidivato tre volte in due anni) che si propaga per contatto. per questo motivo devo tenere controllati i tessuti adiacenti alla zona asportata. è sufficiente un'ecografia, ma per farla con successo devo mettere a riposo i tessuti. Ogni volta che palpandomi sento una zona del seno più dura, mi sento mancare... Pazienza. Aspetterò che passi la burrasca del virus e poi manderò in pensione la latteria (che ora lavora a pieno ritmo).
Già che ci sono ... qualcuna di voi ha soluzioni miracolose per far passare la diarrea alla pupa? per ora le sto dando l'enterogermina... ma nient'altro.
grazie ancora di cuore per i vostri messaggi
cia
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mammaclaudia
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- Iscritto il: mer ott 13, 2004 1:34 pm
- Località: Monfalcone
Denti e diarrea
provo a dire una stupidaggine, visto che la piccola per ora prende solo il tuo latte, potresti assumere tu alimenti che "stringano", tipo riso in bianco ecc, che dici? quando gabri aveva il problema contrario (faceva cacca si e no una volta alla sett) io mangiavo prugne e altro che passasse attraverso il latte.
un bacio
un bacio
-
Antonella Sagone
- Messaggi: 1252
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:13 am
- Località: Roma
cara Cia,
ti rispondo ora, mentre la discussione mi era forse sfuggita le volte precedenti.
Non posso che congratularmi con te e la tua bambina per lo spelndido allattamento che avete portato avanti nonostante le situazioni avverse.
Per quanto riguarda gli esami e lo svezzamento, non posso che associarmi anche io a quello che ti aveva detto a suo tempo la psicologa: mantieniti flessibile e aperta a quello che senti meglio per te e la tua bimba - d'altronde gli ultimi eventi mostrano che è proprio quello che stai facendo!
Considera che si possono fare tranquillamente ecografie e mammografie in allattamento, interpretarle è solo questione di pratica (per esempio al centro diagnostico della III università (tor vergata), qui a roma, non fanno alcun problema se la mamma è in allattamento. D'altro canto capisco la tua ansia per tutti i vari nodulini che si possono sentire in allattamento.
Considera che allattare garantisce una maggiore protezione proprio dal tumore alla mammella, e che il vantaggio è direttamente proporzionale alla durata degli allattamenti: quindi hai fatto una cosa benefica non solo per tua figlia, ma anche per te stessa!
Per quanto riguarda l'influenza gastrointestinale (e ci voleva anche quella!!) il consiglio del pediatra è correttissimo, infatti grazie al latte materno spesso i bambini con diarrea contengono la disidratazione e la perdita di peso, dove quelli che non hanno questa risorsa spesso non riescono a mangiare altro. Il latte materno è anche il miglior integratore di liquidi e di sali minerali in caso di diarrea, e la cosa migliore che puoi dare alla tua bimba epr aiutarla a ripristinare un equilibrio intestinale: lascia perdere l'enterogermina che è costituita da batteri diversi, mentre il tuo latte contiene proprio quelli specifici per l'intestino umano.
Ti faccio tanti auguri, continua a frequentare il nostro forum, allattamento o no; come vedi ora abbiamo cambiato nome, siamo anche "e primi anni" e quindi c'è spazio per tutti gli argomenti che riguardano genitori e figli!
Antonella
ti rispondo ora, mentre la discussione mi era forse sfuggita le volte precedenti.
Non posso che congratularmi con te e la tua bambina per lo spelndido allattamento che avete portato avanti nonostante le situazioni avverse.
Per quanto riguarda gli esami e lo svezzamento, non posso che associarmi anche io a quello che ti aveva detto a suo tempo la psicologa: mantieniti flessibile e aperta a quello che senti meglio per te e la tua bimba - d'altronde gli ultimi eventi mostrano che è proprio quello che stai facendo!
Considera che si possono fare tranquillamente ecografie e mammografie in allattamento, interpretarle è solo questione di pratica (per esempio al centro diagnostico della III università (tor vergata), qui a roma, non fanno alcun problema se la mamma è in allattamento. D'altro canto capisco la tua ansia per tutti i vari nodulini che si possono sentire in allattamento.
Considera che allattare garantisce una maggiore protezione proprio dal tumore alla mammella, e che il vantaggio è direttamente proporzionale alla durata degli allattamenti: quindi hai fatto una cosa benefica non solo per tua figlia, ma anche per te stessa!
Per quanto riguarda l'influenza gastrointestinale (e ci voleva anche quella!!) il consiglio del pediatra è correttissimo, infatti grazie al latte materno spesso i bambini con diarrea contengono la disidratazione e la perdita di peso, dove quelli che non hanno questa risorsa spesso non riescono a mangiare altro. Il latte materno è anche il miglior integratore di liquidi e di sali minerali in caso di diarrea, e la cosa migliore che puoi dare alla tua bimba epr aiutarla a ripristinare un equilibrio intestinale: lascia perdere l'enterogermina che è costituita da batteri diversi, mentre il tuo latte contiene proprio quelli specifici per l'intestino umano.
Ti faccio tanti auguri, continua a frequentare il nostro forum, allattamento o no; come vedi ora abbiamo cambiato nome, siamo anche "e primi anni" e quindi c'è spazio per tutti gli argomenti che riguardano genitori e figli!
Antonella