WORKSHOP CON IL BREATHARIANO JERICHO SUNFIRE A MILANO,MARZO

[breatharianproject]

WORKSHOP CON IL BREATHARIANO JERICHO SUNFIRE A MILANO IL 27 MARZO, L'ATLETA CHE PUÒ VIVERE SENZA CIBO E ACQUA INDEFINITAMENTE

Stiamo organizzando un seminario/workshop di una giornata con l'atleta breathariano Jericho Sunfire, che si svolgerà domenica 27 marzo a Milano, nello “Spazio Energolab”. Il seminario avrà luogo solo se si raggiunge un numero minimo di preiscrizioni.

CHE COSA È UN BREATHARIANO?
Un breathariano (dall' inglese breatharian, talvolta tradotto e reso in italiano come brethariano o bretariano) è una persona che è in grado di sopravvivere senza mangiare ed eventualmente anche senza bere, nutrendosi semplicemente "respirando" (da “to breathe” in inglese) il prana (l' "energia vitale" nell'Induismo) o, in alcuni casi, l'energia del Sole.

CHI È JERICHO SUNFIRE?
Jericho Sunfire è un personal trainer inglese certificato, autore, nutrizionista dello sport e breathariano. Egli ha vissuto una vera e propria evoluzione fisica, mentale e spirituale attraversando il percorso naturale di tutte le diete di transizione come vegetarianismo, veganismo, crudismo, fruttarismo, liquidarismo ed infine la tappa finale: il breatharianismo, ossia la completa indipendenza dai nutrimenti solidi e liquidi.

Qui potete vedere alcuni suoi incredibili video:
http://www.youtube.com/watch?v=Kt5JkL8JZgU&hd=1

http://www.youtube.com/watch?v=ER7bmUSwsUI

COSA
Durante il workshop Jericho metterà la sua esperienza a disposizione dei partecipanti che potranno rivolgergli domande e porgli i propri dubbi.

La sua forma fisica perfetta e la sua incredibile efficienza dimostrano definitivamente che queste caratteristiche non sono prerogative esclusive dovute all'introduzione di nutrienti nel proprio corpo, come è stato sempre divulgato dalla cultura imperante, bensì dal processo di purificazione a cui egli si è sottoposto. Infatti potrete ascoltarlo mentre descrive tutte le fasi depurative relative alla sua transizione; solo un corpo completamente privo di tossine e di muco può funzionare come breathariano.

Il programma è ancora da definirsi nei dettagli, certo è che potrete ascoltare e interagire con Jericho che descriverà come sviluppare al massimo il nostro potenziale, spingendoci ad andare oltre il limite fisico e a riprogrammare le nostre cellule, il nostro cervello ed in definitiva la nostra realtà.

DOVE
Il workshop si svolgerà a Milano nello “Spazio Energolab”, in Via Plinio 38, MM Lima.
http://maps.google.it/maps?f=q&source=s ... ardia&z=16

COSTO
Il costo totale per persona ammonta a 65 € solo per prenotazioni e iscrizioni al workshop fino al 10 febbraio; dopo questa data è il costo sarà di 80 €. Se non verrà raggiunto un numero minimo di partecipanti il workshop verrà annullato e le tutte le prenotazioni risarcite.

Per prenotarsi chiamare il numero 3343543004, oppure scrivere alla mail [email protected] con oggetto “Workshop Jericho Sunfire”.

QUANDO
Domenica 27 marzo 2011, mattina e pomeriggio (dalle 10.00 alle 17.00 circa, con pausa in mezzo).

INFO
Per qualsiasi chiarimento o informazione aggiuntiva scrivere esclusivamente a [email protected] oppure telefonare al 3343543004.

[Daria]

Affascinante..
qualche anno fa avevo sentito parlare di un caso simile si chiamava Ellen Greve, detta Jasmuheen.
qui una sua intervista:
http://www.scienzaeconoscenza.it/artico ... ervito.php
Sarei davvero curiosa di partecipare al workshop di Jericho Sunfire, almeno per saperne di più, anche se devo dire la verità... non vorrei mai rinunciare al cibo

[yasodanandana]

CHE COSA È UN BREATHARIANO?

a roma direbbero : "un sola"

[Daria]

CHE COSA È UN BREATHARIANO?

a roma direbbero : "un sola"

Perchè Yaso, Non ti piacerebbe nutrirti di solo prana?

[yasodanandana]

anche se fosse possibile (per questo ho usato il termine "sola"), una delle cose che non apprezzo e' la demonizzazione del cibo..
Mangiare e' qualcosa di molto bello, molto piacevole e culturalmente importante.. fa bene ai rapporti interpresonali, fa diventare migliori se i cibi che mangiamo sono, ovviamente, non violenti e puliti. Pensare alla rinuncia al cibo in se e per se come il culmine di una evoluzione personale, spirituale, salutista ecc. ecc. lo trovo assurdo ..

[mammafelice]

Quoto. E se penso ai soldini che chiede a capa per ascoltarlo è anche piuttosto caro, il suo prana! In ogni caso, per quanto sia affascinante, non mi risulta che sia mai stato dimostrato (e non sarebbe difficile farlo). Ho letto, della donna di cui parla Daria, che un programma tv in cui avrebbero dovuto riprenderla giorno e notte è stato interrotto perchè si stava disidratando, ma lei si è giustificata dicendo che era colpa dell'inquinamento. Non so se è vero, ma per me rimane una sola bella e buona!

[Davide'80]

Molto interessante, direi straordinario... però - non pensiate che voglia insinuare in nessun modo che Jericho Sunfire sia in cattiva fede - concedetemi il beneficio del dubbio: se fosse verò ciò che sostiene metterebbe in discussione le leggi della Fisica e della Biologia.

Mi sorgono spontanee alcune domande, domande a cui non sono sufficienti risposte semplicistiche. La prima cosa che mi viene in mente è che l'organismo di quest'uomo è pur sempre un'entità fisica composta di cellule, organi, muscoli, ossa e un sistema nervoso che richiedono una serie di sostanze per funzionare: acqua, macronutrienti, micronutrienti, ossigeno a cui si aggiungono le radiazioni UV, con l'eccezione di queste ultime che si ottengono con l'esposizione al Sole, tutti gli altri fattori dovranno in qualche modo provenire dal Prana.

Ipotizzando che il Prana sia una materia allora dovrebbe esistere un processo di transustanziazione all'interno dell'organismo del breathariano, quindi si dovrebbe avere la generazione di atomi con tanto di nucleo e orbitali, poi delle reazioni biochimiche complesse. Non ho ben capito se un breathariano si nutre anche d'aria, se fosse così è probabile che fissi l'azoto atmosferico per sintetizzare proteine.

Nel caso in cui il Prana sia energia pura, a parte il fatto che andrebbero riscritti i libri di Fisica (è forse questa l'enegia oscura teorizzata in cosmologia?), vorrebbe dire che il breathariano genera materia dall'enegia, cosa possibilissima con accellerazione a velocità prossime a quella della luce, qui sulla Terra solo negli accelleratori di particelle.

Un altro dubbio che mi sovviene è che, ammesso che una persona possa vivere senza mangiare cibo nel senso tradizionale del termine, il suo stomaco si atrofizzerebbe, quindi anche volendo non potrebbe più tornare a mangiare, lo status di breathariano sarebbe dunque una strada da cui non si potrebbe tornare indietro.

E come non parlare della questione del breatharianesimo nell'infanzia: è possibile uno svezzamento breathariano? In fondo non vedo perché escludere i bambini, essi sono puri e nutrendosi di solo latte materno, il cibo che la Natura ha creato per loro, dovrebbero essere liberi da tossine e muco, a meno che ovviamente non siano stati allattati da madri onnivore o ancor paggio vaccinati.

Sarei quasi intenzionato a partecipare al workshop di Milano, magari potessi diventare anch'io breathariano: risparmierei un sacco di soldi e soprattuto non dovrei più lavare i piatti.

[Giampiero]

in un programma televisivo di qualche giorno fa, non ricordo se era voyager oppure mistero, hanno parlato di un individuo, un eremita in una grotta in India, che a quanto pare, anche osservato da vari scienziati e ricercatori da tutto il mondo, sembra che non assuma più cibo ed acqua da circa 70 anni. Sarà vero? Certo che per noi comuni mortali, ci resta davvero difficile crederlo. Tutto può essere, per carità

[mariannina]

in un programma televisivo di qualche giorno fa, non ricordo se era voyager oppure mistero, hanno parlato di un individuo, un eremita in una grotta in India, che a quanto pare, anche osservato da vari scienziati e ricercatori da tutto il mondo, sembra che non assuma più cibo ed acqua da circa 70 anni. Sarà vero? Certo che per noi comuni mortali, ci resta davvero difficile crederlo. Tutto può essere, per carità

In Tv ne parlano spesso. In India,sentii di uomini tenuti sotto controllo 24 h su 24h dagli ospedali!!
Comunque mi piacerebbe partecipare..due giorni prima dei 18anni..ehehehe potrei farmi regalare il viaggio..ehehe

[Daria]

In Tv ne parlano spesso. In India,sentii di uomini tenuti sotto controllo 24 h su 24h dagli ospedali!!

Ne ha parlato anche Ansa:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 08045.html

Comunque mi piacerebbe partecipare..due giorni prima dei 18anni..ehehehe potrei farmi regalare il viaggio..ehehe

Mariannina hai diciasette anni?
Così giovane e gia così tanto brava ed esperta...

[mariannina]

Mariannina hai diciasette anni?
Così giovane e gia così tanto brava ed esperta...

Mi fai arrossire..

[Davide'80]

Richiesta per chi ha conosciuto Jericho Sunfire
viewtopic.php?f=28&t=37627

Ragazzi, sono stanchissima, ce l'ho dovuta fare sennò si rimandava tutto a dopo la befana.
Ho scritto tutto in fretta sia durante l'incontro sia ora sul pc per cui perdonatemi tutti gli errori.
Quindi consideratelo come il mio pensierino per voi con il quale vi voglio augurare di passare le feste in allegria e un nuovo anno pieno di gioia, serenità e armonia.
E mi raccomando, ditemi cosa ne pensate!
Ci ritroveremo l'anno nuovo.
Vi abbraccio tutti forte forte.
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Jericho si è presentato, ha iniziato col dire che non è una persona perfetta e che nella sua vita e durante il suo percorso ha fatto tantissimi errori e probabilmente ne farà ancora. Inoltre non fa meditazione e non è una persona fissata col fitness.
Il suo essere respirariano è un percorso evolutivo che è durato anni (16). Per lui è stata una sfida, una chiamata ma non di tipo spirituale.
Ha preso un pezzo di pane e ce lo ha mostrato.
L’uomo è arrivato prima di quel pezzo di pane, prima di qualsiasi cibo lavorato e cucinato, quindi perché ne dovremmo aver bisogno?
La fame non è altro che un condizionamento. Tutto gira intorno al cibo, incontri e festeggiamenti tra amici, tristezze e gioie ecc. Si tratta sempre di condizionamenti vari.
Fin da prima della nascita siamo stati condizionati dalle scelte di nostra madre, abbiamo vissuto quello che viveva lei, il suo stress e le sue scelte alimentri.
Siamo venuti al mondo già intossicati e dipendenti dal cibo, compreso il cibo cotto.
Un panino non esiste in natura e noi lo mangiamo perché ha un buon sapore, se non avesse un buon sapore non avremmo nessun motivo per mangiarlo.
Ma gli alimenti sono buoni perché in fabbrica hanno aggiunto additivi e insaporitori vari che ci hanno condizionato a tal punto da non farci pensare più alla nostra salute.
Hanno utilizzato sapori artificiali che non esistono in natura solo per convincerci a mangiarli dicendoci che è buono e ci fa anche bene.
Per renderlo buono hanno aggiunto zucchero e sale , due sostanze che ci rendono molto dipendenti e che messi insieme formano un mix micidiale a cui non sappiamo resistere.
E’ difficile smettere di mangiare qualcosa che contiene zucchero e sale..
La presenza di zuccheri e sale garantisce alle industrie produttrici la nostra dipendenza e con questa i nostri soldi. Se vogliono i nostri soldi non possono garantire la nostra salute, la nostra dipendenza fa sì che per loro ci sia una continuità .Quel cibo non ha nulla a che fare col nostro corpo. Ci dicono che ci dà energia ma in realtà per digerirlo ci toglie l’energia. I medici sanno che per digerire un cibo lavorato ci viene tolto il 90% della nostra energia. Ma stiamo parlando solo di un pezzo di pane e non di altri alimenti. Se noi sapessimo la provenienza dei nostri cibi non li mangeremmo.
Che cosa succederebbe se il cibo che ci fanno mangiare fosse qualcosa per abbassare la nostra consapevolezza, per farci dimenticare chi siamo realmente? Ognuno di noi è una divinità, ma il cibo viene realizzato per allontanarci dalla nostra divinità, per farci dimenticare questo.
Più il cibo incide sul nostro fisico più incide sulla nostra mente. In qualche modo ci hanno convinti che questa è una cosa divertente, al punto che non siamo più in grado di controllarci.Ci hanno convinto che abbassare la nostra consapevolezza è una cosa bella e divertente.
Si parla tanto di complotti politici mondiali dei governi, ma tutto ciò è falso. In realtà gli basta il cibo che mangiamo, il cibo di cui non possiamo fare a meno e che mangiamo senza riuscire a fermarci e a controllarci. Specie se sul pane ci mettiamo del formaggio o della cioccolata.
Basta il cibo per controllarci tutti, quel cibo di cui siamo già dipendenti prima di nascere.
Cosa rende questi cibi così pericolosi? Il fatto che nessuno li riconosce tali. Il cibo è una droga, la più pericolosa di tutte, più dell’alcool o di qualsiasi altra droga. Dalla droga e dall’alcool se ne può uscire ma la dipendenza da cibo è la più difficile in assoluto.
Fate attenzione a quanto queste industrie investono per convincerci a mangiare cibi che ci fanno ammalare e ci rendono ancora più schiavi.
Quando cerchiamo di smettere abbiamo una crisi di astinenza. Quando riusciamo a smettere le persone che ci sono intorno hanno una reazione violenta contro di noi, ma perché si arrabbiano, perché si sentono tanto coinvolti? Il problema è che non sanno di essere dipendenti, sono come addormentati e non sono consapevoli delle loro azioni.
Noi non sappiamo quale è la vera motivazione per cui mangiamo certi cibi, L’unica vera motivazione è che quel cibo ci piace, anche se quel cibo può farci male.
Gli scienziati sanno che la grandezza del nostro stomaco corrisponde al nostro pugno chiuso, ciò nonostante ingeriamo in un solo pasto 3 volte la grandezza del nostro stomaco.
Ma noi non mangiamo soltanto, in un pasto beviamo anche vino, birra o coca cola.
Ci pensate nel nostro stomaco piccolo quanto il nostro pugno un panino e 1 coca cola? Cibi che non esistono in natura vengono mescolati insieme . Tutto questo è assurdo.
Noi facciamo come ci pare, ingeriamo cibi vari e poi lasciamo al nostro stomaco tutto il lavoro e non ci sentiamo responsabili di quello che abbiamo fatto.
Mangiando abbiamo risposto ad un condizionamento, senza pensare alle conseguenze mandiamo giù di tutto, pensando pure che ci faccia bene, e diamo per scontato che il nostro stomaco faccia tutto il lavoro di elaborazione di cibi che non hanno nulla di naturale.
Gli scienziati dicono che già dal momento che mettiamo in bocca qualcosa il nostro corpo inizia a lavorare per la digestione, blocca le nostre energie per poter produrre enzimi.
Mastichiamo diversi tipi di cibi e alla fine si mescolano al punto da non saperli più riconoscere. Noi non saremmo più in grado di riconoscerli come erano all’origine e pretendiamo che il nostro stomaco li riconosca e faccia tutto il lavoro? In realtà il nostro corpo non solo non è in grado di riconoscere tutti i cibi ingeriti ma non è neanche in grado di elaborarli, per cui tanti cibi non vengono affatto digeriti ma vanno ad intossicare il nostro corpo e a toglierci ogni giorno di più le nostre energie. Questi cibi non digeriti possono restare e accumularsi nel nostro corpo per anni e anni al punto da costituire parte del nostro peso corporeo.
(Qui mi sono distratta, ha parlato di una persona, non ho capito chi, che aveva accumulato ben 40 kili di cibo non digerito nel suo corpo).
Che questo cibo non è adatto a noi lo dimostra il fatto che quando li mangiamo il corpo mette in azione il sistema immunitario con un meccanismo di difesa che si chiama leucocitosi.
Tutto questo non accade con il cibo naturale crudo, ma accade solo con i cibi lavorati e cotti.
Se noi tutti fossimo consapevoli di questo ci sarebbero gravi danni per l’industria alimentare, per l’industria farmaceutica, per quella di prodotti salutistici, del fitness ma soprattutto ci sarebbero gravi danni per chi ci comanda.
Tutti sappiamo le conseguenze di quando beviamo alcool, ma sono proprio queste conseguenze il motivo per cui lo facciamo.
Tutti i rifiuti tossici derivanti dall’alimentazione creano all’interno del nostro corpo e del nostro apparato digerente un’infiammazione e alla fine non si digeriscono più gli alimenti, neanche più quelli naturali. Bisognerebbe mangiare per 1 mese soltanto frutta e si comincerà a dimagrire.
In realtà è il nostro corpo che si sta disintossicando, non stiamo dimagrendo ma ci stiamo sgonfiando, stiamo guarendo dall’infiammazione che ci ha gonfiati.
La disintossicazione può farci stare male, possiamo avere delle reazioni pesanti che ci faranno pensare di ritornare a mangiare certi cibi.
Quando perdiamo peso ci diranno tutti di mangiare e se ritorniamo a mangiare il processo di disintossicazione si ferma dandoci l’illusione di stare bene. In effetti se mangiamo un cibo lavorato non è che cadiamo per terra morti e così possiamo continuare con tutti i nostri condizionamenti come quello che se andiamo spesso al bagno va tutto bene.
Crediamo che una risposta al cibo pesante sia il fitness, ci diciamo che sì, abbiamo mangiato tanto ma all’indomani andremo in palestra e smaltiremo tutto quello che abbiamo mangiato. Ma non è così, questa formula non funziona ,se funzionasse davvero sarebbe una formula valida per tutti sempre ed invece si ricade sempre nelle stesse abitudini che alimentano l’industria del fitness.
Non esiste una dieta o una formula valida per tutti, se ci fosse non ci sarebbe bisogno di alternare al tanto cibo che abbiamo mangiato l’attività in palestra.
Bisogna essere forti e concentrati per uscire da questi condizionamenti.
Tutti i bambini all’inizio sono liquidariani, dopo gli si dà la frutta ma non sempre è così, in Messico ad esempio che sono grandi consumatori di coca cola gli si dà subito questa bevanda che prende così il posto del latte. Ai bambini gli danno da subito coca cola e fagioli.
Se abbiamo muscoli e stiamo bene diciamo che il merito è del cibo che mangiamo, diamo molto valore a questo ma la verità è che il nostro corpo funziona a dispetto di tutto quello che ingeriamo, perché lui cerca di fare del suo meglio nonostante noi. Siamo inconsapevoli del grande lavoro che svolge per noi e nello stesso tempo diamo per scontato che lo faccia.
Quello che sappiamo sul nostro corpo proviene dai genitori, dalla scuola, da quello che dicono gli scienziati, ma in realtà non sappiamo niente perché nessuno ci ha mai parlato della nostra divinità, della nostra coscienza o anche dei nostri diritti come esseri umani.
Nella cultura da cui provengo è stato più facile affrontare il cambiamento perché nessuno sapeva dei vegetariani e quindi non c’era un modo di pensare che andasse contro.
Quando mangiamo frutta il corpo inizia a ripulirsi, ma noi siamo abituati a pensare che non va bene, siamo condizionati a pensare di dover mangiare di più o di dover mangiare carne per essere più forti. In realtà la carne e i derivati del latte hanno prodotto tante malattie tra cui il cancro e l’osteoporosi. Il nostro modo di mangiare non ha nulla che fare con la nutrizione. Coloro che mangiano grandi quantità di carne non stanno per niente bene.
Non è vero che mangiando di più abbiamo più energie, allora gli obesi dovrebbero essere pieni di energie, ma non è così. Le persone diventano obese perché il corpo ad un certo punto non ce la fa più e si arrende. Per quanto possiamo sfogarci nel cibo non tutti diventano obesi, ma in queste persone il corpo si è arreso.
Noi abbiamo uno stomaco perché ad un certo punto abbiamo creato il bisogno di averlo.
Il nostro corpo non è in grado di accogliere cibo non naturale ma è capace di adattarsi ad ogni condizione a cui lo sottoponiamo.
Guardate ai body builder che cosa gli succede.
Lo stomaco è grande quanto il nostro pugno ma nei libri viene disegnato molto più grande.
La prossima volta chiedetevi se quello che state mangiando abbia veramente a che fare col nostro corpo. La fame non è altro che un condizionamento. L’andare al bagno è il tentativo dello stomaco di espellere quello che abbiamo mangiato per ritornare alla sua condizione naturale.
Il corpo è in grado di prendere quello che gli serve da solo dall’aria, dall’acqua, senza farsi condizionare o fermare dal cibo proprio come è in grado di farlo un albero.
Per il corpo la parte più importante è liberarsi del cibo spazzatura.
Domanda: se soffre caldo e freddo
R. avverte maggiormente i cambiamenti climatici, l’energia del caldo e del freddo ma non ne soffre.
Si è vestito con i bermuda senza calze perché sente la pelle respirare e con i pantaloni lunghi si sente soffocare.
D. Sul sesso
R. La sua sessualità è uguale a prima soltanto che fa maggiormente attenzione all’energia delle persone.
D. Sul sonno
R Dorme poco, ma quando è sotto stress dorme di più perché lo stress agisce sull’organismo come il cibo.
D. Relazione proteine e muscolatura
R. Puoi leggere la tua mente e risponderti da solo
Agli atleti viene detto di mangiare moltissima carne e di bere tantissima acqua per la muscolatura in realtà l’acqua crea una forte ritenzione idrica. Il rigonfiamento muscolare non è altro che un’infiammazione dovuta a prodotti tossici ingeriti e a ritenzione idrica.
Quando si mangia frutta non si sta dimagrendo ma si sta solo perdendo acqua e sostanze tossiche, il corpo si disinfiamma, sembra che stia dimagrendo ma stà solo sgonfiandosi.
Un corpo magro che ci fa impressione in realtà è un corpo come dovrebbe essere se non fosse gonfio e infiammato dalle tossine. In pochi sanno questo.
Il nostro corpo si adatta a quello che mangiamo ma subito dopo cerca di ritornare come prima e fa di tutto per espellere tutti i cibi intossicanti. Per questo andiamo al bagno.
Il corpo si adatta anche all’impegno fisico. Se abbiamo un fisico muscoloso non lo abbiamo per la frutta o il tipo di frutta che mangiamo ma solo agli esercizi fisici che facciamo.
Molti sintomi di intossicazione si presentano come una vera e propria malattia.
La prima reazione al fruttarismo è quella di disinfiammarsi e a sgonfiarsi. La sensazione è quella di perdere peso e muscoli ma è solo l’acqua e le tossine che si eliminano.
La reazione può essere molto forte e sembra una malattia, a quel punto può essere dura continuare, perché potremmo avere paura e questa paura ci può fare tornare indietro.
Altro problema è la gente che ci dice di mangiare perché stai dimagrendo troppo e per chi fa fitness può essere molto dura vedersi dimagrire. Le donne di questo saranno contente, ma per gli uomini è più difficile.
Lui (Jericho) è arrivato a raggiungere un peso minimo di 63 kili e poi è risalito fino a 68 Kg.
Quando il corpo finisce il processo di disintossicazione le cellule sono pulite e a quel punto si ricomincia, e si ringiovanisce.
Nelle prime eliminazioni di tossine il corpo crolla, perde peso, si è deboli, ma poi si riacquistano le energie perché si comincia a riprendere le sostanze di cui si ha bisogno, proprio perché il corpo è finalmente riuscito ad eliminare tutte le tossine
Durante il periodo di disintossicazione si ha una crisi, il corpo non vuole sentire parlare di impegni o di esercizi fisici, perché è stanco e debole, sa solo che deve lavorare per ripulire tutto.
Non credete di poter stare bene subito, non credete a chi vi dice che starete bene in sole 3 settimane o qualche mese, il processo di disintossicazione può andare avanti per anni.
Le persone si illudono che questo processo duri poco, ma in realtà è un processo lungo.
Preparatevi al peggio, a dire addio al vostro bel fisico artificiale. Si tratta di un periodo difficile, che tocca la personalità, il proprio modo di essere e l’immagine che si ha di se stessi.
Per lui questo processo è stato molto difficile perché essendo un atleta di rugby la gente lo giudicava per la sua fisicità. Un tempo aveva un fisico molto pesante, era molto grosso. Quando è diventato fruttariano la gente lo fermava per strada nel vederlo più magro e lui ne soffriva, il suo ego ne risentiva. Questo è un altro condizionamento della gente che pensa di dover avere un fisico imponente. In quel periodo i suoi amici si sono allontanati tutti , non era più sexy, non era più l’anima delle feste.
All’inizio bere infusi e tisane può essere d’aiuto anche se sono cotti, poi andando avanti bisogna stare attenti a quello che si prende. Non bisogna però troppo attaccarsi a queste cose, è più importante dare ascolto al proprio corpo.
Il cervello non sa niente, è dipendente come il resto del corpo e quindi non è affidabile. Quindi è importante seguire l’intuito e vivere il presente.
Che tipo di mente può essere la nostra se compriamo sigarette su cui c’è scritto una minaccia di morte. L’industria del fumo sa che quel genere di scritte non sortisce nessun effetto.
Il digiuno è una cosa eccellente ma bisogna esser pronti per affrontarlo.
Un nostro problema è correre troppo poi andiamo incontro a problemi anche gravi, ma per questo non incolpiamo mai noi stessi, ma attribuiamo tutto a quello che mangiamo o non mangiamo, oppure al digiuno o al altro ma mai a noi stessi.
Non pianificate nulla, non fate programmi ma fate solo quello che sentite di fare in quel momento.
Domanda: tra i fruttariani si parla tanto della frutta acida che fa male e non adatta all’uomo.
R Io ho mangiato quello che volevo, facendo anche lunghi periodo in cui ho mangiato solo frutta acida e non ho mai per questo avuto nessun problema
Il problema non è nella frutta acida ma nell’acidità che scaturisce dal corpo.
Per ogni persona c’è un modo diverso di disintossicarsi, alcuni si disintossicano di più in certi posti, ma il corpo cerca di disintossicarsi con ogni via di fuga.
Quando ho fatto la scelta di diventare fruttariano sono stato attaccato duramente da tutti e per vari motivi. In base alla mia esperienza non ho avuto problemi con la frutta acida, mi sono anche nutrito di succo d’arancia per diversi anni.
(Intervento: Ci sono animali che sono in grado di non mangiare e bere per molti mesi fino a 9 mesi.?
I denti sono messi male perché durante le partite di rugby non indossavo il paradenti. Dopo ogni urto sui denti dopo mangiavo cibo cotto ed elaborato, così gli zuccheri e l’acidità dei cibi che mangiavo mi intaccavano i denti che era già feriti dalle botte subite. Tutto questo durante gli anni gli ha causato notevoli problemi ai denti che comunque si sono risolti diventando fruttariano.
Il consumare frutta ha fatto emergere i danni causati nel passato.Con il processo di disintossicazione sono emersi tutti i problemi dovuto al cibo tossico.
Se è capitato che alcune persone abbiano perso i denti bisogna appurare se avevano problemi prima, i denti non cadono da un giorno all’altro improvvisamente. Tutto si deve ricondurre all’individuo e a quello che ha fatto precedentemente e al modo di relazionarsi con il proprio corpo.
Quando ho avuto tentazioni per il cibo cotto non ho avuto nessun aiuto dal momento che tutti mi attaccavano e quindi ho dovuto fare tutto da solo.
All’inizio facevo fatica a resistere al cibo, io che ero abituato a competere con migliaia di persone.
L’ispirazione a disintossicarmi mi è arrivato solo dall’Universo ed è lo stesso Universo che mi ha aiutato a ritornare sulla strada quando mi allontanavo o avevo delle tentazioni.
Ognuno è connesso con l’Universo ma è tutto soffocato da ibo e tossine, stress, lavoro, amici , parenti ecc. Questo stress ci distrae molto da questa connessione, dovremmo prenderci uno spazio per noi stessi, dovremmo trovare il tempo per fare attività fisica. Specie per i fruttariani è importante fare attività fisica per ripulirsi bene.
Bisogna tenere presente i 3 punti fondamentali che sono:
1. Nessun cibo cotto
2. Disintossicazione
3. Attività fisica
Il pensiero positivo, non duale e non competitivo è molto importante, così come è importante seguire l’intuizione.
Più ci disintossichiamo e più richiamiamo a noi persone che sono energeticamente pulite.
Domanda: sul sonno
A volte non dormo per niente, altre dormo per 3-4 ore. Il sonno che prima derivava dal cibo ora dipende dallo stress, dipende molto dalle persone con cui si trova perché non le riesce a sopportare a lungo.
Domanda: ti stiamo stressando, ci devi sopportare ora?
R. Il mio scopo è condividere la mia esperienza, ma in questo momento è diverso perché prendo energia, mi sento carico, ma alla fine della giornata avrò comunque perso energia e avrò bisogno di ricaricarmi in un posto isolato.
Il suo periodo più difficile è stato quando era fruttariano, per arrivare dove è ora ci ha impiegato ben 16 anni.
Sono due anni che non mangia e non beve nemmeno. Ora ha raggiunto una stabilità e non dimagrisce più. I nutrienti gli arrivano dal corpo stesso, sono autoprodotti.
Noi pensiamo di sapere di cosa ha bisogno il nostro corpo ma in realtà non ne sappiamo proprio niente. Pensiamo di aver bisogno di vitamine e Sali minerali ecc. ma questi sono solo condizionamenti, noi non ne sappiamo assolutamente niente.
A questo punto della sua evoluzione si sta chiedendo perché pensiamo che non sia possibile vivere senza dover consumare.
Le rughe sono il risultato della disidratazione perché l’acqua durante l’intossicazione ci viene sottratta.
In Inghilterra in passato si riteneva di non poter fare un miglio in meno di 5 minuti fino a che una persona l’ha fatto in soli 4 minuti. Da quel momento in poi lo hanno fatto tutti.
Domanda: conosci altri breatharians?
R. E’assurdo che io li conosca tutti, so che ci sono, sono al corrente di alcuni. Questo perché è difficile che vengano fuori, dal momento che l’ambiente è molto ostile nei loro confronti.
Tutti, proprio tutti, in ogni fase da fruttariano in poi volevano dirgli qualcosa, dargli dei consigli, gli dicevano di bere tanta acqua, che sennò sarebbe morto. E doveva sempre fare qualche cosa sennò sempre sarebbe morto.
Non può dirci cosa fare per raggiungere lo stesso suo stadio perché è ognuno è diverso, ha la sua storia e il suo modo di vivere le cose. In questo caso non c’ una verità assoluta, possiamo sentire esperienze di altri o leggere libri di altri, ma non sapremo mai se è vero e se è valido anche per noi. L’importante è essere convinti di portare avanti il proprio scopo al di là di tutto e al di là di quello che dicono gli altri.
Domanda: sull’immortalità
R. non sa dire se è una via verso l’immortalità, non lo sa. Siamo esseri imperfetti che hanno seguito per tanto tempo un certo comportamento sbagliato. Prana Jai (il guru indiano diventato famoso perché controllato in un ospedale in India) dimostrava tutti i suoi anni e questo a Jericho lo fa andare fuori di testa alla sua affermazione di immortalità quanto poi il suo corpo è invecchiato.
Domande: le fasi che ha attraversato
R. Nella fase fruttariana si perde pesomentre nella fase liquidariana in poi questo non succede. Se dovesse succedere è una questione mentale oppure non si è pronti.
Non si può decidere di diventare breatharian, già il fatto dire : voglio diventare breatharian significa che non si è pronti. In realtà non ci sono step, scalini, fasi, passaggi, ma esiste un’evoluzione continua. Non si decide di diventare breatharian ma è il passaggio che viene fino da noi quando siamo pronti.
L’unica cosa che possiamo fare è lasciarci andare e curare i tre punti fondamentali
1. Nessun alimento cotto
2. Disintossicazione
3. Attività fisica
Domanda: sui tatuaggi
R. I miei tatuaggi rappresentano le fasi della mia vita, ogni tatuaggio ha un significato. Ad es. quello intorno all’occhio rappresenta il suo periodo liquidariano ed è la libertà
…
Nel suo periodo liquidariano beveva succhi e frullati e poi solo acqua per un breve periodo(2-3 settimane in cui sorseggiava l’acqua) ma in mezzo a questi periodi c’erano anche quelli in cui non sorseggiava nemmeno.
Quando stava per lasciare anche l’acqua si è reso conto di essere dipendente anche dal bere acqua ed ha fatto molta fatica ad abbandonarla.
Domanda: Sul sudore
R: Un tempo quando facendo sport sudava continua la sua attività sportiva perché lo considerava una buona cosa, ora invece può sudare un po’, ma se suda troppo è un segnale che si deve fermare.
Non suda granchè ma se suda non sente comunque il bisogno di bere.
Anche lo sport non esiste in natura ed è qualcosa che abbiamo inventato noi. Basta guardare il comportamento degli animali , loro non sprecano le energie se non per necessità.
Lo sport non solo non è una cosa naturale ma è qualcosa che stressa il corpo.
E’ di vitale inportanza svolgere una piccola attività fisica per disintossicarsi, che duri almeno 5 minuti, da svolgere col massimo impegno senza però strafare.
Si tratta di flessioni torsioni e piegamenti da fare contando a voce alta e fermandoci non quando sentiamo di volerci fermare ma quando l’Universo ci dirà di fermarci
(breve descrizione:
Le flessioni si possono fare se non si è in grado inginocchiati
Le torsioni seduti a terra le gambe rialzate puntellandosi con i talloni a terra e i piedi rialzati e con le giunte come in preghiera all’altezza del cuore.
I piegamenti si svolgono in piedi gambe larghe, con la schiena dritta abbassarsi e rialzarsi.

65 € riparmiati.

[kamala]

mah sono davvero molto scettica...
il bisogno di cibo un condizionamento mentale???
e allora perchè la natura che sicuramente è più perfetta di noi ci ha forniti di un apparato digerente? così, per occupare spazio...
altri essere viventi dal più piccolo microorganismo che si nutre ha forse qualche condizionamento dovuto alla produzione di cibo ?
gli animali mangiano perchè sono condizionati dalla pubblicità?
non so questi brethariani mi sembrano dei sedicenti buffoni... è vero l'uomo viene prima del pane, ma non prima degli alberi della frutta e della verdura...
nel 2009 per 8 mesi praticamente non sono riuscita ad alimentarmi... vomitavo qualunque cosa anche l'acqua, qualunque cosa ingerissi mi procurava degli orribili attacchi di panico, e il mio corpo per sopravvivere si è mangiato da solo arrivando a pesare fino a 33 kg... per salvarmi mi hanno idratata con flebo ( ho rischiato l'infarto per i valori alterati di potassio) e mi hanno nutrita con una parenterale... quindi sì è vero che si può non mangiare ma il corpo attua strategie alternative e il persistere ti porta alla morte...
mi sono fatta aiutare e sono uscita da quell'incubo (anche troppo di kg ne peso 65!!!)
forse è vero che in meditazione profonda molti stimoli (anche quello della fame ) si possa non sentire e forse è utile digiunare a volte per purificarsi, ma il non alimentarsi come stile di vita lo trovo un messaggio pericoloso... io sono stata ricoverata in un centro per il disturbo del comportamento alimentare, dove ho visto ragazze che avevano difficoltà a mangiare anche i piselli ridotte pelle ossa e che gioirebbero di un messaggio del genere
inoltre ho letto che la stessa jasmuneen affermava di non poter stare proprio a lungo senza liquidi (bella furbetta si sparerà succhi di frutta, centrifughe ed altro per tirarsi su)
detto questo questi sedicenti signori si fanno pagare un bel po', si sono inventati una bella fanfara per guadagnare qualche soldino (poi con la crisi magari uno pensa di risparmiare per come dice jasmuneen "poter coprre più vestiti"...)
scusate la violenza dell'attacco ma a me sti qua mi fanno girare proprio i cog... anche perchè io ho provato cos'è la VERA fame (e vi assicuro che non è una cosa bella)
questo forum è frequentato da tanta gente molto intelligente, non fatevi cog...re

[breatharianproject]

Ciao a tutti, io ho postato il thread, perchè sto contribuendo a rendere realizzabile questo evento, che non ha fini di lucro, ma le quote servono per pagare le spese di organizzazione.

Per capire il breatharianismo ed il suo funzionamento bisogna leggere "il sistema di guarigione della dieta senza muco" e "digiuno razionale" di Arnold Ehret, puntando la propria attenzione al capitolo in cui si parla del "digiuno superiore". Un breathariano è una persona che non ha bisogno di ingerire cibi solidi ed eventualmente liquidi, in quanto è in grado di trarre nutrimento dal prana. Perchè questo meccanismo innato in ogni uomo funzioni è necessario che il corpo sia completamente depurato da tossine e muco. Ci vogliono anni per depurarsi, anche coadiuvando il trattamento con lunghi digiuni. Il naturopata Jentschura afferma che ci vuole almeno il 10% del tempo in cui sono mangiati cibi tossici e muco-formanti(che oltre la carne e il pesce sono i farinacei e gli amidacei, i latticini); quindi anche il miglior pane integrale biologico è un muco-formante; idem la migliore pasta integrale biologica, ad es. Tutte le combinazioni alimentari che generano fermentazioni sono tossiche e muco formanti. Anche i vegetali troppo amidacei cotti nutrono poco e si trasformano in scorie....

Siamo nati già intossicati a causa dell'alimentazione materna e nel corso degli anni non abbiamo fatto che peggiorare le cose(generalmente), in quanto si accumulano residui fecali e muco, vecchi anche di decenni; e non bastano certo un paio di idrocolonterapie...

Quelli che nel loro organismo avranno poco o niente muco e tossine, saranno quelli che da anni sono crudisti e/o fruttariani.
Per questi organismi è possibile passare al breatharianismo.

Io personalmente sono crudista e fruttariano, forse in futuro anche breathariano, vedremo.

L'anoressia o malattie simili sono malattie mentali, prima che fisiche e generalmente sono abbinate ad una scarsa padronanza dell'educazione alimentare dal punto di vista della naturopatia(quella giusta, secondo il mio punto di vista) e non della medicina ufficiale.

Il breatharianismo dimostra che un organismo puro può vivere nutrendosi di prana(aria o sole se volete) e dimostra anche definitivamente che, come diceva il prof. Ehret, la forza e la vitalità NON sono affatto date dai nutrienti che si introducono nel corpo, bensì da quanto un corpo è ostruito o meno da muco e tossine, che ne impediscopo il corretto funzionamento. Questa è la qualità divinità dell'uomo.

Detto questo, credo che sia invece una bella occasione sentir parlare Jericho e poter interagire con lui.

Saluti a tutti.

[Daria]

Ciao Breatharianproject,
grazie per aver postato questo thread... ammetto di essere alquanto incuriosita quanto scettica sull'argomento,
in questo caso curiosità e fascino prevalgono senza dubbio sul scetticismo, almeno per me..
Comunque, perchè no.. su un forum vegano c'è posto anche per aspiranti breathariani.
Buon percorso