Non so se sto scrivendo nel forum giusto ma.. non ho trovato in rete niente di paragonabile rispetto a questa comunità, c'è un clima bellissimo, ed è ormai da un mese che sogno di farne parte! Così ora ho preso il coraggio a due mani e vi scrivo, cercando di condividere con voi un momento così importante come questo, nella mia vita.
Ho premesso che non è il forum giusto perché dall'inizio di quest'anno sto seriamente tentando di diventare vegetariana. Approdare al Vegan forse è presto, ci sono ancora tante cose che devo imparare, e un paio di difficoltà dovute al fatto che vivo ancora in casa con i miei, onnivori (o dovrei dire carnivori?) convinti.
La mia scelta non è unicamente etica; in primo luogo è per la salute.
Mi sono resa conto che erano ormai anni che non mangiavo costantemente verdure; ogni tanto i miei compravano l'insalata, qualche carota, da mangiare cruda a julienne; il minestrone o la minestra di fagioli un paio di volte al mese e nulla più.
Dall'inizio di quest'anno, complice anche la tanta voglia di cambiare, di diminuire un po' il peso, e per cercare di darmi di nuovo un obiettivo (sono stata un po' depressa verso novembre dell'anno scorso, per questioni legati all'università e al mio futuro.. se vi interessa approfondisco!) ho scelto di smettere di mangiare carne e pesce.
Rinunciare a questo tipo di cibi non è molto difficile; già mangiavo poco pesce, carne sempre la solita (insaccati, salumi.. vivendo nella provincia di Bologna, in cui il maiale è l'animale preferito dell'uomo, unica fonte di cibo della quale non si butta via niente è così, purtroppo..) pollo qualche volta. È da quando avevo dieci anni, invece, che non mangio cavallo e coniglio, questo sì per questioni puramente etiche: non credo che sia possibile mangiare un animale così fantastico, bello e forte come il cavallo, mentre il coniglio mi fa senso per via del mio caro nonno che mi portò una volta con lui a scegliere 'la cena', e mi fece assistere a tutto il barbaro procedimento per ucciderlo.
(Scusate se insisto sui particolari, spero di non offendere la sensibilità di nessuno!)
Tornando a me, la cosa difficile è introdurre tutte le verdure di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza. Non avevo mai preso in mano in vita mia un porro, un broccolo, un cavoletto di Bruxelles; non sapevo come si spelava una patata (in casa mia la regina dei fornelli è mia mamma, non mi lasciava nemmeno gironzolare per la cucina mentre preparava, nonostante io abbia 23 anni!!) né come si cuoce un radicchio alla piastra.
Ormai da tre settimane però mi sono imposta di provare e soprattutto di assaggiare sapori nuovi. Vado a far la spesa quando posso e impongo ai miei di lasciarmi il mio spazio, per cucinare 'le mie cose'. Devo dire che a parte certi cibi, che ancora non mi piacciono... sto benissimo. So di stare parlando con chi sa queste cose, ma per me è un mondo nuovo!
Sono più concentrata, non ho un sonno assurdo dopo pranzo, ho più voglia di fare sport e di stare all'aria aperta; studio con facilità, mi sento più forte e digerisco meglio. Soprattutto mangio meno; se prima mi ci volevano quintali di pane e di pasta per riempirmi, ora con un bel piatto di cereali e vedure bollite, al vapore o tirate in padella sono a posto, almeno a cena.
C'è da dire, a discapito poi dei miei poveri genitori che un po' ho infamato
che mia mamma è da anni una fan dei prodotti biologici, a Km 0 e naturali; siamo state insieme al SANA che si tiene a Bologna a settembre, e da quando ha aperto un NaturaSì vicino a casa nostra spesso compriamo prodotti nuovi e 'strani' (per mio padre) lì. Ho scoperto che mi piacciono da morire il Seitan alla piastra, i topinambour (che strani! ma che buoni!), il latte di soia (per ora solo aromatizzato al cacao o alla nocciola.. ma ci sto lavorando!) e soprattutto la panna e il burro di soia: donano un profumo super invitante ai cibi e risultano molto meno pesanti dei loro corrispondenti latticini.È veramente un mondo fantastico, che sto imparando a conoscere grazie anche all'assidua frequentazione del vostro blog, e di questo forum che ho scoperto di conseguenza. Ho imparato che attraverso il cibo si può vivere e stare meglio. Ora sto tanto tempo in cucina, mi rilasso spignattando nei momenti di pausa dallo studio, amo condividere e far assaggiare ai miei le mie strane preparazioni; amo i colori delle verdure mentre le lavo, che si mescolano e danno un sacco di allegria anche durante questo insipido e grigio inverno. Naturalmente ci vuole un sacco di tempo in più; ma è tempo speso meglio che davanti alla Tv!
Ora non vedo l'ora di sedermi a tavola e mangiare, mentre prima mi abbuffavo senza neanche far troppo caso a quello che avevo nel piatto. E poi giù di sensi di colpa per via dei kg di troppo accumulati in inverno, complice anche mia nonna che tutte le volte che mi vede mi dice "come sei bella grassa! si vede che ti sei innamorata!!"
Insomma, mi sono dilungata anche troppo in questa presentazione; ci sono tantissime altre cose che vorrei dirvi, ma direi che c'è tempo
Preparatevi a vedermi aprire post in preda ai dubbi amletici su come cucinare cosa o su che tipo di carenze di vitamine potrei soffrire!Grazie per l'ascolto e a presto! (è una minaccia! Ahah)
C.
Grazie!!
)
ora mi sono messa ad utilizzarne un goccio nell'acqua di cottura delle verdure al posto del sale e devo dire che vengono fantastiche! 
