Ciao,
grazie a voi e soprattutto scusate se rispondo solo ora, mi sono un po' persa tra mille cose...
Allora, io principalmente ho trovato informazioni molto interessanti in:
- "Alimentazione naturale", Nico Valerio (c'è anche un sito con lo stesso nome, il personaggio secondo me è un po' borioso, ma c'è una logica ferrea di fondo che non fa una grinza)
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www.inran.it: è il sito dell'Istituto Nazionale per la Ricerca sull'alimentazione e la nutrizione, un paio di anni fa hanno finalmente introdotto i cereali integrali nella dieta quali fonti indispensabili per l'organismo!
- Scienza in cucina di Dario Bressanin (
http://bressanini-lescienze.blogautore. ... bblica.it/) è il punto di vista scientifico, su molte cose ci vuole, ma secondo me è un po' limitato
- Figli vegetariani, Luciano Proietti
- Veg Pyramid, SSNV
Poi leggo un po' quello che mi capita in modo da integrare...
Devo dire, però che non c'è una risorsa a cui mi allineo totalmente (abbastanza il primo, quello di Valerio). Soprattutto Proietti e il libro della SSNV non mi trovano molto d'accordo perchè trattano il corpo umano come una macchina e forniscono delle tabelline da seguire che secondo me sono folli: saranno anche correttissime da un punto di vista nutrizionale, ma sinceramente morirei di depressione nera se mangiassi in quel modo asfittico, da ragioniere (con tutto il rispetto per i ragionieri s'intende!). Il corpo secondo me non si nutre di solo cibo, ma anche di attività fisica, aria aperta, divertimento, amore, e via dicendo.
Ci sono, però, molte info interessanti, in particolare quella che dice che il fabbisogno di calcio dipende anche dalla quantità di attività fisica che facciamo: quindi è inutile che impazziamo a mangiare i cibi giusti per il calcio, quando poi ce ne stiamo sempre seduti. E qui si torna al discorso che non ci nutriamo di solo cibo!
Condivido pienamente la spiegazione di mammafelice sull'assimilazione delle proteine animali e vegetali. Certo: zampone e lenticchie insieme non sono il massimo, anche perchè per mangiare tanto zampone e tante lenticchie (come di solito si fa) si tende a evitare totalmente l'assunzione di verdure, protettive e compensatrici. E la cosa ridicola è che la motivazione è: "ma ho mangiato la verdura, non vedi le lenticchie??"...
Giuro.
Me lo ha detto ieri sera mia madre, aveva fatto dei fagioli in pentola con il pomodoro e uova soda, mi ha chiesto "ma vuoi anche del radicchio???", "meglio delle carote se ce le hai", "ma è sempre verdura, non mangi già i fagioli???".
E già... i fagioli... verdura... Sì, sì!
@cocotte che dice che non ha fantasia culinaria:
io ho imparato a conoscere le "tecniche di cottura base" di alcuni piatti e poi riadattarle con ciò che ho a portata. Ti faccio un esempio classico di casa mia: i fagioli all'uccelletto. A noi piacciono molto, sono composti da:
- cipolla tritata
- pomodoro
- fagioli lessati
- salvia
Se riduci gli ingredienti di questa ricetta alle categorie di base otterrai:
- verdura
- pomodoro con funzione di salsa (facoltativo, perchè è sempre una verdura)
- legumi cotti
- aromatiche
Da questa base puoi spaziare con ciò che hai in casa, per esempio:
- porri e ceci con il pomodoro
- fagioli e zucchine
- lenticchie e cipolla e olive
- fagioli e broccoli
- ecc ecc
Non so se sono riuscita a spiegarmi, l'idea è di avere uno schema in cui puoi mettere più combinazioni. In questo modo non sei più schiava di una ricetta e puoi ottimizzare la spesa.
Stesso discorso lo puoi fare con le polpette, con la pasta al forno, con i sughi tipo ragu (di seitan, di verdure, di lenticchie, ecc.).
Ecco, anche per oggi ho scritto la mia lungaggine, spero di non aver tediato,
grazie ancora, era un pensiero che mi girava per la testa da un po' di tempo, mi fa piacere averlo condiviso con voi.
francesca