esempio di compromesso ...
esempio di compromesso ...
da vedere sul forum della non violenza.
Per me quello non è un compromesso, è incoerenza o ignoranza.
I compromessi sono altri, qui si tratta di persone che scelgono di dedicarsi ai diritti umani, ma che con la propria alimentazione sono i primi a infrangerli.Se è perchè non si sa è un discorso...ma se si sa(e buona parte di loro lo sa)è solo incoerenza e poca convinzione.
Sento spesso dire da alcuni attivisti animalisti che non si è completi se nella propria lotta non si includono anche i diritti umani.Io credo sia vero anche, e soprattutto, il contrario.Un vegano dalla nascita salva più persone di un qualsiasi attivista per i diritti umani, in maniera passiva, cioè solo mangiando.
Avevo capito perfettamente il tuo punto di vista, ma ripeto, questo non è un compromesso.
I compromessi sono altri, qui si tratta di persone che scelgono di dedicarsi ai diritti umani, ma che con la propria alimentazione sono i primi a infrangerli.Se è perchè non si sa è un discorso...ma se si sa(e buona parte di loro lo sa)è solo incoerenza e poca convinzione.
Sento spesso dire da alcuni attivisti animalisti che non si è completi se nella propria lotta non si includono anche i diritti umani.Io credo sia vero anche, e soprattutto, il contrario.Un vegano dalla nascita salva più persone di un qualsiasi attivista per i diritti umani, in maniera passiva, cioè solo mangiando.
Avevo capito perfettamente il tuo punto di vista, ma ripeto, questo non è un compromesso.
Non capisco...cosa intendi con"pensa a come ti approcci tu a loro."?
Facciamo così...ti faccio un'esempio di compromesso...
Ne avevamo parlato, nel forum vivisezione mi pare, qualche tempo fa...
un volontario che si occupa di randagismo chiede delle sovvenzioni al comune per costruire un rifugio.Il volontario è di sinistra, la giunta comunale di destra.
Il comune decide di stanziare dei fondi, in cambio chiede al volontario di fare un comunicato stampa nel periodo di elezioni per ringraziare"IL MAGNIFICO LAVORO DEL SINDACO".Il volontario, per il bene degli animali di cui si occupa accetta.Questo per me è un compromesso.
Facciamo così...ti faccio un'esempio di compromesso...
Ne avevamo parlato, nel forum vivisezione mi pare, qualche tempo fa...
un volontario che si occupa di randagismo chiede delle sovvenzioni al comune per costruire un rifugio.Il volontario è di sinistra, la giunta comunale di destra.
Il comune decide di stanziare dei fondi, in cambio chiede al volontario di fare un comunicato stampa nel periodo di elezioni per ringraziare"IL MAGNIFICO LAVORO DEL SINDACO".Il volontario, per il bene degli animali di cui si occupa accetta.Questo per me è un compromesso.
No.. ma provo: forse dicendo che approvi il compromesso non ti riferisci ad Emergency ma a Marcello, che tra non pubblicare la notizia e pubblicarla senza commenti ha scelto il compromesso di pubblicarla con un commento?goccia ha scritto:Ma non riesco a spiegarmi bene.
Qualcuno che ha capito di cosa parlo mi aiuta?
Esatto!
La causa in questione riguarda lo sfruttamento animale.
Ma se siamo d'accordo che a questo mondo ci sono diverse cause importanti a favore dei più indifesi, non meno importanti della nostra, come relazionarsi con il resto?
Pensando che i chirurghi di guerra onnivori sono degli assassini (di animali) ?
C'é qualcosa che stride ...
L'esempio di Sara é facile perchè fatto dall'interno della causa ...
Se lo spostiamo all'esterno dei nostri interessi il compromesso sta nell'accettare delle situazioni perché fanno del bene ad un'altra causa, altrettanto importante, nell'attesa che cambino attraverso motivazioni ed argomenti che noi siamo tenuti a fornire.
Questo non é rinunciare ai propri principi: é aiutare gli altri a capire.
Ribadire sempre le proprie motivazioni, facendole presente con forza e riportando l'attenzione su di esse anche negli altri ambienti.
La causa in questione riguarda lo sfruttamento animale.
Ma se siamo d'accordo che a questo mondo ci sono diverse cause importanti a favore dei più indifesi, non meno importanti della nostra, come relazionarsi con il resto?
Pensando che i chirurghi di guerra onnivori sono degli assassini (di animali) ?
C'é qualcosa che stride ...
L'esempio di Sara é facile perchè fatto dall'interno della causa ...
Se lo spostiamo all'esterno dei nostri interessi il compromesso sta nell'accettare delle situazioni perché fanno del bene ad un'altra causa, altrettanto importante, nell'attesa che cambino attraverso motivazioni ed argomenti che noi siamo tenuti a fornire.
Questo non é rinunciare ai propri principi: é aiutare gli altri a capire.
Ribadire sempre le proprie motivazioni, facendole presente con forza e riportando l'attenzione su di esse anche negli altri ambienti.
Il punto e' che se fanno bene ad un'altra causa disinteressandosi della mia la cosa non mi crea grossi problemi: non stimero' quelle persone ma non attacchero' la loro inziativa. Anzi, posso anche appoggiarla Qui pero' si parla di gente che per una (giusta) causa uccide degli animali e ne giustifica l'assassinio, quindi non riesco ad accettarla. Peraltro non posso credere che all'interno di Emergency nessuno sappia che il consumo di carne e' la causa principale della fame nel mondo, quindi dubito non poco della loro buona fede.goccia ha scritto:il compromesso sta nell'accettare delle situazioni perché fanno del bene ad un'altra causa, altrettanto importante,
L'esempio che fai del chirurgo: se il chirurgo mangia carne non attacco al sua attivita' di chirurgo ma il suo mangiare carne, ma se il chirurgo si esercita su animali attacchero la sua attivita' in toto.
Personalmente mi sono scontrato spesso con gente come volontari della Caritas: quando fai notare loro che danno da mangiare ai senzatetto, ma che con le loro abitudini alimentari fanno patire la fame ad altre persone, la risposta e' sempre "ma la carne mi piace tanto..non potrei mai rinicunciarci". Allora capisco che nella loro scala di valori 2 ore di tempo la settimana valgono il sacrificio di portare il cibo ai sentatetto, ma rinunciare alla bistecchina non vale la vita di tante persone del terzo mondo.
Considero queste perosone il peggio del peggio, perche' hanno la capacita' di capire le cose ma se ne fregano comunque e usano quello che fanno di bene per giustificare tutto il male. Dalla carne che mangiano, alle scarpe Nike fatte dai bambini cinesi che regalano ai figli.
Però a me non sembra un compromesso da parte di Marcello. Comunque non so bene a cosa ti riferivi a proposito del compromesso. Nella vita quotidiana questi vengono accettati ogni giorno per forza di cose e si fa quel che si può per portare avanti l'informazione. Se ti riferivi ai discorsi di qualche giorno fa a proposito del rapporto di coppia però le dinamiche e il rapporto con l'altra persona si tratta di un caso un po' diverso.goccia ha scritto:Esatto!
La causa in questione riguarda lo sfruttamento animale.
Ma se siamo d'accordo che a questo mondo ci sono diverse cause importanti a favore dei più indifesi, non meno importanti della nostra, come relazionarsi con il resto?
Pensando che i chirurghi di guerra onnivori sono degli assassini (di animali) ?
C'é qualcosa che stride ...
L'esempio di Sara é facile perchè fatto dall'interno della causa ...
Se lo spostiamo all'esterno dei nostri interessi il compromesso sta nell'accettare delle situazioni perché fanno del bene ad un'altra causa, altrettanto importante, nell'attesa che cambino attraverso motivazioni ed argomenti che noi siamo tenuti a fornire.
Ciao,
Eliana
Sono d'accordo: io parlavo infatti delle persone disposte al cambiamento, aperte al dialogo, non di chi lo fa per motivi solo suoi personali.
Anch'io conosco una ragazza che fa il clown negli ospedali pediatrici che lo fa per gratificare se stessa e sentirsi accettata dagli altri.
(Ciò nonostante i bambini che lei fa divertire ne traggono beneficio)
Per Eliana: non ti sembra un compromesso?
E cosa ti sembra?
Anch'io conosco una ragazza che fa il clown negli ospedali pediatrici che lo fa per gratificare se stessa e sentirsi accettata dagli altri.
(Ciò nonostante i bambini che lei fa divertire ne traggono beneficio)
Per Eliana: non ti sembra un compromesso?
E cosa ti sembra?
Io lo vedo come Sara. Visto che ci sono diversi Forum e quello su cui ha scritto Marcello è dedicato alla nonviolenza tra umani, non pubblicarlo avrebbe voluto dire fare censura, Marcello ha aggiunto la propria opinione. Se vuoi vederlo come fare informazione si può, ma è un fare un' informazione un po' limitata. Come compromesso proprio non lo vedo.
Ciao
Ciao
Io non credo che il mio fosse un esempio di compromesso.
E' solo un tentativo di mostrare certe incongruenze, nella speranza che vengano superate. Privatamente da tempo mi scambio mail con alcune sezioni di Emergency, che di solito sono in risposta a questa che invio per prima:
---------------------
Ciao,
ho letto della vostra iniziativa a favore di emergency, con la cena per la raccolta fondi.
Mi sono però accorto, con grande stupore e rammarico, che nel menù sono presenti animali, come il vitello, la papera, il maiale.
Io penso che la pace e la nonviolenza debbano nascere anche nei nostri comportamenti di ogni giorno, e che quindi un menù vegetariano sarebbe stato molto più giusto, nei confronti di tutti.
Conosco molte persone, vegetariane come me, che non potrebbero mai partecipare ad una iniziativa del genere.
I diritti delle persone a vivere in pace senza guerra devono necessariamente essere allargati anche ai nostri fratelli animali.
Vi invito a rifletterci, ed eventualmente a cambiare menù la prossima volta, in modo tale che vi possa partecipare pure io.
Un caro saluto
Marcello Paolocci
---------------------
I compromessi di cui si è parlato in precedenza sono ben altri, come quello di aver un partner carnivoro e addirittura di preparargli la fettina. Per me queste cose sono assolutamente inaccettabili. Non potrei mai condividere una vita d'amore con una persona che - non importa se "per rispetto" (fa quasi ridere...) non lo fa in casa mia, ma che fuori si mangia la carne quando è a casa della mamma o con gli amici.
Se lo fa, e soprattutto se lo continua a fare, dato che pochi sono nati veg (da tenere presente questa cosa), vuol dire che non ha capito nulla di me. Altroché rispetto che io devo avere nei suoi confronti... E' lui/lei che lo deve avere nei confronti degli altri animali. Se non riesce ad avercelo, pazienza, però l'amore se ne va. Questo è un discorso che vale PER ME e non come regola generale.
Comunque la questione è ampia e delicata e non si può ricondurre in due righe.
Il fatto è che ognuno si deve regolare in base alla propria coscienza, all'esperienza, al percorso formativo in cui si trova, al grado di tollerabilità che ha nei confronti degli animali ammazzati, e a tantissime altre cose che vanno valutate. Anche il momento in cui si sostiene una posizione è importante, perché col tempo si cambia, si matura.
Solo chi è in mezzo ad ogni situazione può valutare la cosa... dal di fuori sembra facile, lo so.
M.
E' solo un tentativo di mostrare certe incongruenze, nella speranza che vengano superate. Privatamente da tempo mi scambio mail con alcune sezioni di Emergency, che di solito sono in risposta a questa che invio per prima:
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Ciao,
ho letto della vostra iniziativa a favore di emergency, con la cena per la raccolta fondi.
Mi sono però accorto, con grande stupore e rammarico, che nel menù sono presenti animali, come il vitello, la papera, il maiale.
Io penso che la pace e la nonviolenza debbano nascere anche nei nostri comportamenti di ogni giorno, e che quindi un menù vegetariano sarebbe stato molto più giusto, nei confronti di tutti.
Conosco molte persone, vegetariane come me, che non potrebbero mai partecipare ad una iniziativa del genere.
I diritti delle persone a vivere in pace senza guerra devono necessariamente essere allargati anche ai nostri fratelli animali.
Vi invito a rifletterci, ed eventualmente a cambiare menù la prossima volta, in modo tale che vi possa partecipare pure io.
Un caro saluto
Marcello Paolocci
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I compromessi di cui si è parlato in precedenza sono ben altri, come quello di aver un partner carnivoro e addirittura di preparargli la fettina. Per me queste cose sono assolutamente inaccettabili. Non potrei mai condividere una vita d'amore con una persona che - non importa se "per rispetto" (fa quasi ridere...) non lo fa in casa mia, ma che fuori si mangia la carne quando è a casa della mamma o con gli amici.
Se lo fa, e soprattutto se lo continua a fare, dato che pochi sono nati veg (da tenere presente questa cosa), vuol dire che non ha capito nulla di me. Altroché rispetto che io devo avere nei suoi confronti... E' lui/lei che lo deve avere nei confronti degli altri animali. Se non riesce ad avercelo, pazienza, però l'amore se ne va. Questo è un discorso che vale PER ME e non come regola generale.
Comunque la questione è ampia e delicata e non si può ricondurre in due righe.
Il fatto è che ognuno si deve regolare in base alla propria coscienza, all'esperienza, al percorso formativo in cui si trova, al grado di tollerabilità che ha nei confronti degli animali ammazzati, e a tantissime altre cose che vanno valutate. Anche il momento in cui si sostiene una posizione è importante, perché col tempo si cambia, si matura.
Solo chi è in mezzo ad ogni situazione può valutare la cosa... dal di fuori sembra facile, lo so.
M.
Accidenti, come inizio di giornata non é male ...
Questi discorsi hanno un senso per me.
Marcello, sai che ce l'hanno.
Lo sappiamo tutti.
Però é come dici, da dentro una situazione bisogna decidere come e cosa fare per salvare capra e cavoli.
A questo punto però non ho capito cosa intendete voi per 'compromesso' nelle vostre vite.
Ieri sera sono andata a cercare la parola sul dizionario e mi pare di non averla usata a sproposito: sul dizionario il senso era 'cedere un pochino da entrambe le parti'.
Questi discorsi hanno un senso per me.
Marcello, sai che ce l'hanno.
Lo sappiamo tutti.
Però é come dici, da dentro una situazione bisogna decidere come e cosa fare per salvare capra e cavoli.
A questo punto però non ho capito cosa intendete voi per 'compromesso' nelle vostre vite.
Ieri sera sono andata a cercare la parola sul dizionario e mi pare di non averla usata a sproposito: sul dizionario il senso era 'cedere un pochino da entrambe le parti'.
Sì, tempo fa mi hanno risposto. Purtroppo non ho conservato la loro mail... Qualcuno mi ha detto che avrebbero preso in considerazione la cosa per le iniziative future, anche perché fra di loro c'erano dei vegetariani; altri che ci avrebbero ragionato su ma che lì per lì non vedevano un nesso fra vegetarismo ed emergency; alcuni non mi hanno risposto. La cosa continua privatamente fra noi. Poi se qualcuno di loro vuole esprimersi anche qui (dato che mi hanno detto che seguono promiseland) è il benvenuto.Daniele ha scritto:Marcello ho due cose da chiederti:
1) quelli di Emergency hanno mai risposto alle tue mail? Immagino di no, altrimenti avresti postato pure la risposta.
2) quando sei diventato veg*ano qual'era la tua situazione sentimentale?
Ciao,
Daniele
Sono diventato vegetariano insieme alla mia ragazza di allora.
Ciao
M.