Bambini vegan: dallo svezzamento alla scuola

[yasodanandana]

http://youtu.be/ov7K-Yz3__w
questo video mostra come vengono prodotti i wurstel...

qualcuno avrebbe il coraggio di dire che chi offre ai figli un alimento del genere deve sentirsi a posto con la coscienza, mentre un vegano dovrebbe porsi dei problemi e farsi venire dei dubbi per il fatto che cerca di fare in modo che i suoi figli evitino di ingerire 'sta roba?

[mrsaeba]

grazie a tutti per le risposte,
devo dire molto interessanti....mi è piaciuta in particolare quella di mammafelice anche se non sono d'accordo sull'ultima frase quando dici che se i bambini sapessero l'origine della carne probabilmente non la mangerebbero.
Anche qui è molto soggettivo secondo me...ricordo come da bambino dei miei amici non aspettassero altro che il sabato sera per mangiare una bistecca della carne che mia mamma gli portava da una macelleria equina vicino casa nostra.
ovviamente ignoravano che si trattasse di cavallo...appena l'hanno saputo per 2 settimane non l'hanno piu voluta. alla terza settimana l'hanno richiesta perchè gli piaceva.
secondo me quindi i bambini sono meno sensibili di quello che si può pensare...tra l'altro dipende anche come gli dici le cose. certo che se gli fai vedere un video di un macellario ai limiti della legalità che ammazza senza seguire alcuna regola la povera bestiola ovvio che rimmarrà talmente scioccato da star male anche al solo odore della carne

anche quando si parla di carne e pesce come veleni mi sembra eccessivo...ci sono carni e carni cosi come pesci. se uno conosce l'origine non ci sono grandi problemi. ad esempio mi fiderei di piu a mangiare una bistecca della fattoria sotto casa che sò che ha usato solo cibi "genuini" per nutrire gli animali piuttosto che magari i legumi di chissà chi, che magari ha coltivato usando i peggiori concimi e pesticidi

non sono d'accordo nemmeno quando parla di "educare" ....certo anche nell'alimentazione c'è la giusta "educazione" però scegliere tra carne SI o NO mi sembra un pò riduttivo. ovvio che se devo scegliere se far mangiare carne tutti i giorni preferisco non farla mangiare per niente, ma ci sono molti livelli intermedi...e anche qualche compromesso . Mio figlio ad sempio non lo porterò mai da MC e cercherò di non dargli merendine...però se una volta ogni 6 mesi una mamma "avventata" organizza una festa proprio da mc se lui ci vuole andare sicuro non glielo impedirò (spero che dopo i miei sermoni su MC cmq non gli venga voglia)

poi ovvio che tutto dipende da come ti hanno insegnato i genitori. mia mamma che tra l'altro è pure una puericultrice in pensione mi ha insegnato a mangiare con poco sale, senza condimenti strani e senza salse, con frutta e tanta verdura, una max 2 bistecche a settimana (carne rossa e bianca) e del pesce. e poi controllare per quanto possibile l'origine degli alimenti

io penso che farò lo stesso coi miei figli....se poi anche con una dieta vegan o vegetariana un bambino cresce sano e forte...beh non ci vedo alcun problema:)

[yasodanandana]

anche quando si parla di carne e pesce come veleni mi sembra eccessivo...

che tu non la pensi in questo modo e' ovviamente plausibile ed accettabile.. l'importante e' che tu abbia capito o capisca che e' ovvio che un genitore cerchi, almeno, di non offrire lui stesso, al figlio, alimenti che considera "non - alimenti"..
La cosa non puo' essere in se e per se considerata un plagio o rigidita'.. anche perche' il veganesimo/vegetarianesimo non sono piu' da tempo posizioni di una sparuta minoranza, di eccentrici.. ma stili di vita condivisi, per esempio, in italia da piu' di un decimo della popolazione...
Per cui e' lecito che uno voglia discutere sul fatto se la carne sia salutare o meno, anche se e' estremamente difficile sostenerlo, ma, in ogni caso, un genitore che non somministri carne al figlio non puo' piu' essere, in alcun modo, considerabile per questo un cattivo educatore...

[mammavale]

Ciao Fochetta,
il cosidetto latte "che va via prima del tempo" è un modo di dire un po' erroneo.
Sono rarissimi, infatti, i casi in cui la mamma non produce latte. Normalmente basta seguire il proprio bambino e attaccarlo al seno tutte le volte che lo richiede, e la produzione di latte si adegua automaticamente alle sue richieste.
Magari per un paio di giorni sembra sempre insoddisfatto e si attacca molto di più, ma dopo la produzione di latte si adegua alla richiesta e il bimbo può ciucciare il buon latte di mamma.
Stessa cosa avviene per i gemelli, che essendo due, richiedono doppia produzione.

Nei casi in cui invece si sceglie di non allattare, si usa latte artificiale. Il tradizionale deriva dal latte vaccino che viene adeguato all'alimentazione del bambino, diciamo "facendolo assomigliare" a quello amterno. Ma non sarà mai perfetto, proprio perché il latte vaccino serve a nutrire il vitellino.
Esiste anche il latte artificiale derivato dalle proteine della soia, per bambini allergici o mamme vegane.

A tal proposito, mammafelice ti chiedo: perché nel post iniziale dici che bisogna dare latte formulato dopo la fine dell'allattamento al seno? Io ho smesso di allattare mio figlio a 1 anno e mezzo e la mattina ha iniziato a bere latte di riso/soia (poco)/ avena..ecc.perché era quello che beviamo noi.
Devo dire però che mio figlio mangia latticini e occasionalmente (1/2 volte al mese) la carne e il pesce.
Grazie!

[zopo84]

Secondo me è ingiusto che una madre debba costringere il proprio figlio a seguire una dieta vegana, queste devono essere scelte consapevoli e non imposte dall'esterno.
La trovo una inutile forma di violenza psicologica che oltre a discriminare il bambino e renderlo vittima dell'egoismo di un genitore può comportare anche problemi di salute, dato che una dieta vegana non permette l'apporto di tutti gli amminoacidi necessari alla crescita.

[Sauro Martella]

Bravo Zopo.. Ottima e saggia osservazione!
Perchè permettere che una madre decida per il proprio figlio?... Propongo che tutte le madri smettano di alimentare i proipri figli perchè così facendo impongono in modo arbitrario la loro volontà ai propri bambini... Non nutriamoli fino alla maggiore età (se ci arrivano) in modo che possano effettuare una scelta realmente consapevole...
Perchè mai educare il proprio bambino ad una scelta etica e nutrizionalmente completa?... Lasciamolo mangiare hamburger, patatine e zucchero filato a sua discrezione...

E perchè star li a insegnargli a non commettere reati, rapinare banche o commettere furti?... Non è giusto imporre la propria morale ai propri figli, lasciamo che arrivino alla maggiore età senza indicazioni affinchè possano decidere in modo autonomo cosa fare della propria vita, anzi appena nati, abbandoniamoli, per non imporgli di vivere nelle nostre case. sotto la nostra protezione, con la nostra educazione... Ecchediamine, basta con queste imposizioni... Viva la libertà!!!

Bravo Zopo, complimenti... Il tuo intervento ha portato una ventata di sofisticata saggezza in questo forum di poveri Vegani che impongono le loro scelte ai propri figli... Grazie di cuore del tuo intervento che non mancherà di illuminare le nostre future scelte.

[Vivere Scalzo]

Chi va con lo Zopo...
Benvenuto, anche se non ti sei neanche presentato.
Anche io non sopporto quelle mamme che obbligano i figli a succhiargli le tette e quando si son stancate gli obbligano a continuare a mangiare quello che vogliono loro.
Addirittura so di mamme che obbligano i figli a vestirsi, ad andare a scuola.

Prova a riformulare il tuo pensiero in maniera più sana e meno sentenziosa e vedrai che come per miracolo il dialogo prenderà vita.

Giorgio
NonSoloSolo

[zopo84]

Sauro se vuoi dialogare va bene ma non fare sofìsmi, gli accostamenti che fai sono del tutto improri: educare il proprio figlio al rispetto ed alla legalità è un dovere di un genitore, lo è anche educarli ad una dieta sana ma questo non significa privarli di dversi alimenti.
Inoltre, io non ho parlato né di hamburger del Mc Donald's né di altro cibo poco sano, parlo semplicemente di consentire al proprio figlio di avere una dieta completa, includendo quindi anche latticini, carne e pesce; è forse poco salutare questo?
Attento che se lo affermi devi anche dimostrarlo poi.
Tutto ciò senza contare l'aspetto psicologico della questione, come ho detto io penso che il veganesimo debba essere una scelta consapevole e non tutti i bambini hanno la forza di sopportare imposizioni di cui non capiscono il significato, soprattutto se queste provocano discriminazioni e malesseri.

[Sauro Martella]

Caro Zepo, non solo pesce, carne e latticini non sono necessari, ma sono proprio dannosi, in particolare per la fase della crescita. Una madre che decide arbitrariamente e contro ogni logica di dare del latte di mucca al proprio bambino si assume una enorme responsabilità. Ovviamente lo fa senza rendersene conto perchè l'ignoranza su questo argomento è molto diffusa, ma il danno, nutrizionalmente parlando, è evidente e assai poco discutibile.

Quindi, oltre a essere assai più logico alimentare un bambino Vegan fin dalla nascita per motivi di completezza nutrizionale, aggiungo amche che un genitore ha obblighi di educazione morale verso il proprio figlio e abituarlo alla normalità della violenza e della sopraffazione verso altre forme di vita indifese, non è certo la via più saggia.
Per fortuna le cose stanno cambiando ed anche da parte delle giovani madri sta aumentando la consapevolezza...
Purtroppo ancora molte madri non si informano se non attraverso i canali televisivi dove ovviamente, questi sono argomenti ancora lontani dall'essere affrontati seriamente.

[Vivere Scalzo]

...parlo semplicemente di consentire al proprio figlio di avere una dieta completa, includendo quindi anche latticini, carne e pesce; è forse poco salutare questo?

Quali fonti hai per dire che l'alimentazione completa, come la chiami tu, è migliore di quella vegana?
Cosa intendi per cibo sano? Riesci, per esempio, a procurarti latte munto da mucche non trattate con bombe antibiotiche?
Chi ha detto che i latticini fanno bene? Oltre a fonti di parte, ovviamente.

Giorgio
NonSoloSolo

[yasodanandana]

io penso che il veganesimo debba essere una scelta consapevole

il problema e' che non si capisce perche' cio' debba funzionare in modo differente dal resto dell'educazione impartita dai genitori...

il veganesimo e vegetarianesimo sono legali...

sono salutari..

coloro che li praticano stanno aumentando considerevolmente (in italia mi sembra sia veg piu' di un italiano su dieci)..

molti personaggi dell'arte e della scienza oggi e nei secoli passati sono e sono stati veg pure molti santi e molti fondatori di vie spirituali...

e' facilmente dimostrabile che se tutti, nel mondo, o almeno molti, assumessero questo tipo di dieta arriveremo molto vicini a risolvere tutti i problemi ambientali del pianeta, cosa fra l'altro condivisa dalle strutture scientifiche ufficiali e le organizzazioni mondiali per il benessere, ONU e compagnia bella ...

oltre a questo e' giusto o no che, in questo mondo venduto al commercio e al conflitto, un genitore voglia trasmettere ai figli valori di pace e di altruismo?

(e potrei continuare ad esporre buoni motivi fino ad intasare internet)

.. quindi.. capirei se tu sostenessi che i figli vanno gettati per strada appena nati e fatti educare dalla strada stessa, se sopravvivono... ma se concordi col fatto che per un genitore e' doveroso offrire ai figli un'educazione, come fai a negare cio' ad un genitore vegano o vegetariano?

discriminazioni e malesseri?

la faccenda non e' cosi' grave come vorresti presentarla, io sono veg e attivista (nel mio piccolo) veg dai primi anni 80, conosco veramente tante famiglie veg, e i bambini difficilmente hanno occasione per sentirsi "diversi" o "discriminati".. e in ogni caso, cose del genere possono manifestarsi anche per altri motivi. Nel senso che i bimbi litigano e trovano pretesti per farlo un po' da tutto, a me e' successo, intorno ai sei anni, di essere messo in croce (si fa per dire..) dai compagnucci di paese perche' una volta uscii fuori con una salopette invece che con i consueti pantaloncini ...

e, in ogni caso, non si capisce perche' sia un valore da tenere precipuamente di conto quello del volere che i propri figli siano omologati ad un certo trend della societa'... trend, fra l'altro, che si sta "indebolendo" dato che i veg crescono e di brutto...

..sintomo di tutto cio', fra gli altri, e' il fatto che persone come te, facenti parte del grande pubblico, lo considerano un argomento di discussione importante, quando ho cominciato io, nell'84, era semplicemente roba da marziani, non valeva nemmeno la pena di una chiacchierata ...

[francy71]

ciao a tutti
scrivo in questa sezione in cerca di un po' di conforto
le mie figlie si dicono stufe di quello che cucino. Non ho molte possibilità di spaziare tra le varie ricette anche prendendo spunto dalla prelibatezze del veganblog perchè sono tutte a base di verdure (è sempre un problema farle mangiare alle mie figlie) e legumi. Sono in una fase di negazione, cosa faccio? Non voglio per loro un'alimentazione che includa carne e pesce, ma a volte si rifiutano di mangiare cereali come miglio, orzo o farro, legumi sotto forma di polpette, crepes di farina di ceci e altro.
Sono in crisi

[Pizza pie]

T. Colin Campbell, nel suo libro "The China Study" avvisa che dalle ricerche effettuate da lui all'epoca (non era vegan e faceva esperimenti sugli animali se questo può tranquillizzare Zopo84!!!) ha scoperto che:

1-il seme del tumore lo semini nel corpo umano nella tenera infanzia, cosa che farà sì che in età adulta sia più facile che la causa scatenante trovi terreno fertile per farlo sviluppare;

2-indovina qual'è il seme? Le proteine animali! E ancor più nello specifico... LA CASEINA!

Consiglio a tutti la lettura di questo libro perché è illuminante, per niente vegan o che tira l'acqua al nostro mulino!

http://www.promiseland.it/2012/01/15/the-china-study-2/

Spero che Zopo84 non abbia fatto come gli struzzi, di solito gli onnivori quando li metti davanti alla schiacciante evidenza dei fatti se la da a gambe...

[flib]

ciao a tutti
scrivo in questa sezione in cerca di un po' di conforto
le mie figlie si dicono stufe di quello che cucino. Non ho molte possibilità di spaziare tra le varie ricette anche prendendo spunto dalla prelibatezze del veganblog perchè sono tutte a base di verdure (è sempre un problema farle mangiare alle mie figlie) e legumi. Sono in una fase di negazione, cosa faccio? Non voglio per loro un'alimentazione che includa carne e pesce, ma a volte si rifiutano di mangiare cereali come miglio, orzo o farro, legumi sotto forma di polpette, crepes di farina di ceci e altro.
Sono in crisi

Ciao, magari hai già provato, non lo so, ma con la frutta? La frutta può sostituire molto degnamente qualsiasi altro tipo di cibo. Di solito i bambini sono attratti dalla frutta e adesso che arriva la primavera ci sono un sacco di frutti disponibili. Usare anche i frutti tropicali che soddisfano molto e riempono (ananas, papaya, mango, banane, ad es.) e poi sono tutti colorati, piacevoli anche alla vista. Poi adesso ci sono le fragole, le ultime arance. Una bella scodellona di fragole con banane, può essere molto più invitante di un piatto di miglio con verdure

Al posto delle verdure delle belle insalate colorate, condite con limone e avocado al posto dell'olio. L'avocado è un frutto "particolare" ed è squisito con le verdure crude.

Una pizza con le verdure (spinaci, peperoni, carote, etc)? Di solito la pizza piace sempre ai ragazzi.

Facci sapere come va e non gettarti nello sconforto. I bambini/ragazzi sono sempre ribelli, anche noi lo siamo stati, e se vengono costretti a mangiare qualcosa iniziano il riufiuto.
Tieni sempre una bella ciotola di frutta fresca a portata di mano, ma senza dire loro di mangiarla, magari scoprirai che mentre tu cucini quello che loro non vogliono, sgranocchieranno un paio di mele

[francy71]

certo flib, ho dalla mia parte per fortuna la frutta di primavera/estate, ma dici di sostituirla ad un pasto?
L'avocado è un frutto che ho appena scoperto e che mi piace molto, ho chiesto ad Asia (7 anni) se vuole assaggiare, mi ha riposto di no!
Insalate e pizze con verdure..non se ne parla proprio!! Non ne vogliono sapere neanche di assaggiarne un pezzettino.
E' davvero dura!