Il mio percorso: Daniel@

[daniel@]

Comunque non sono triste, tranquilli, anche perché non ho ancora deciso
Ma mi sa che il mio corpo sta già decidendo per me

[liquiriziaverde]

È vero, la passione per il Giappone e soprattutto per il giapponese mi ha portato già dei buoni risultati, prima di tutto appunto energia positiva.
Poi mi ricordo che è stato proprio quando ho iniziato a impararlo che mi sono liberata di tanti "blocchi": ho incominciato a relativizzare tantissimo l'opinione degli altri (di quelli che non contano), ho smesso di truccarmi, ho buttato giù anche le maschere di convenienza sul lavoro.

Ho però una spina nel fianco in questi giorni: il lavoro, o meglio l'essermi resa conto che non voglio più continuare a lavorare come sto facendo adesso.
A me il mio lavoro piace, però purtroppo ho degli orari improponibile.
Tutto il mio ritmo di vita è spostato verso la sera, e proprio ora che sono in ferie mi rendo conto invece di quanto il mio corpo invece ha bisogno di un ritmo di vita (e di lavoro) più naturale.
Mi piange veramente il cuore a pensare di lasciare il lavoro, e soprattutto ho paura perché dovrei cambiare professione (il mio lavoro si svolge nella fascia oraria serale, c'è poco da fare).
Mi dispiace:(

Spero di riuscire ad affrontare in positivo questo cambiamento.

Se posso chiedere, che lavoro fai Daniela?

[Peaceful Rawrior]

Comunque non sono triste, tranquilli, anche perché non ho ancora deciso
Ma mi sa che il mio corpo sta già decidendo per me

Dani, non voglio spingerti in nessuna direzione in particolare... voglio dirti soltanto che per esperienza non solo mia, ma di tanti autori nel settore delle crescita personale dei quali ho letto diversi libri, spesso è proprio dalle situazioni in cui ci sentiamo mancare il pavimento sotto i piedi o ci sembra che il mondo intorno a noi stia per crollare che nascono nuovi percorsi entusiasmanti e decisivi per la nostra evoluzione come esseri umani...

[daniel@]

Se posso chiedere, che lavoro fai Daniela?

Sono insegnante di lingue, lavoro prevalentemente con adulti. Ho fatto anche altre cose ed altri lavori, ma il mio cuore è in questa professione. Purtroppo siamo precari e non c'è verso di farci mettere in regola. E lavoriamo di sera, ovviamente.

[daniel@]

Comunque non sono triste, tranquilli, anche perché non ho ancora deciso
Ma mi sa che il mio corpo sta già decidendo per me

Dani, non voglio spingerti in nessuna direzione in particolare... voglio dirti soltanto che per esperienza non solo mia, ma di tanti autori nel settore delle crescita personale dei quali ho letto diversi libri, spesso è proprio dalle situazioni in cui ci sentiamo mancare il pavimento sotto i piedi o ci sembra che il mondo intorno a noi stia per crollare che nascono nuovi percorsi entusiasmanti e decisivi per la nostra evoluzione come esseri umani...

Lo so, anche a me è successo e più di una volta, ma ancora mi spaventa. Non mi vergogno di questo.
Mi dispiace solo quando la paura impedisce il cambiamento, questo sì.

[Peaceful Rawrior]

Comunque non sono triste, tranquilli, anche perché non ho ancora deciso
Ma mi sa che il mio corpo sta già decidendo per me

Dani, non voglio spingerti in nessuna direzione in particolare... voglio dirti soltanto che per esperienza non solo mia, ma di tanti autori nel settore delle crescita personale dei quali ho letto diversi libri, spesso è proprio dalle situazioni in cui ci sentiamo mancare il pavimento sotto i piedi o ci sembra che il mondo intorno a noi stia per crollare che nascono nuovi percorsi entusiasmanti e decisivi per la nostra evoluzione come esseri umani...

Lo so, anche a me è successo e più di una volta, ma ancora mi spaventa. Non mi vergogno di questo.
Mi dispiace solo quando la paura impedisce il cambiamento, questo sì.

Dani ti posso garantire che tutti hanno paura, compreso il sottoscritto, si tratta di imparare ad affrontare questa paura...

[liquiriziaverde]

Se posso chiedere, che lavoro fai Daniela?

Sono insegnante di lingue, lavoro prevalentemente con adulti. Ho fatto anche altre cose ed altri lavori, ma il mio cuore è in questa professione. Purtroppo siamo precari e non c'è verso di farci mettere in regola. E lavoriamo di sera, ovviamente.

Mi piace

[Gandhi's Cat]

Ciao sorella!!
Appena ho letto la tua risposta sul mio percorso, mi sono subito letta tutto il tuo!
Ti sento molto cambiata, molto cresciuta! Trovo che tu abbia imparato molto su te stessa... E ora devi imparare a gestirti...
Sono tanto felice che tu ultimamente sia così positiva, non solo per quanto riguarda l'alimentazione, sia chiaro!
Secondo me, pensare positivo è una abitudine... Bisogna esercitarsi, cambiare coscientemente i propri pensieri e pian piano diventerà naturale... E sono davvero convinta che tu sia sulla buona strada!

Anche io ho tanta paura dei cambiamenti! Ho tanta paura di crescere... Mi piace essere responsabile dei miei cani e dei miei gatti, prendermi cura di loro, ma per il resto... Mi sento ancora una bambina! Ho 23 anni eppure spero sempre che qualcuno si prenda cura di me, decida per me... Ma la mia coscienza mi suggerisce di cambiare delle cose nella mia vita, migliorarmi per migliorare il mondo e credo che sia importante farlo... Ho paura ma sono sicura che dopo sarò veramente soddisfatta della mia vita! Sai, come dice la celebre frase di Gandhi: Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo...

Che bello sei una insegnante di lingue
E' un lavoro bellissimo! Ci credo che tu sia restia a cambiare lavoro!

[daniel@]

Ciao sorella!!
Appena ho letto la tua risposta sul mio percorso, mi sono subito letta tutto il tuo!
Ti sento molto cambiata, molto cresciuta! Trovo che tu abbia imparato molto su te stessa... E ora devi imparare a gestirti...
Sono tanto felice che tu ultimamente sia così positiva, non solo per quanto riguarda l'alimentazione, sia chiaro!
Secondo me, pensare positivo è una abitudine... Bisogna esercitarsi, cambiare coscientemente i propri pensieri e pian piano diventerà naturale... E sono davvero convinta che tu sia sulla buona strada!

Anche io ho tanta paura dei cambiamenti! Ho tanta paura di crescere... Mi piace essere responsabile dei miei cani e dei miei gatti, prendermi cura di loro, ma per il resto... Mi sento ancora una bambina! Ho 23 anni eppure spero sempre che qualcuno si prenda cura di me, decida per me... Ma la mia coscienza mi suggerisce di cambiare delle cose nella mia vita, migliorarmi per migliorare il mondo e credo che sia importante farlo... Ho paura ma sono sicura che dopo sarò veramente soddisfatta della mia vita! Sai, come dice la celebre frase di Gandhi: Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo...

Che bello sei una insegnante di lingue
E' un lavoro bellissimo! Ci credo che tu sia restia a cambiare lavoro!

Ciao:):):)
Che bello ritrovare un tuo messaggio sul mio percorso, sono sicura che mi porterà tanta positività:)
penso anch'io di essere cambiata, però ho notato che cerco sempre di mantere il cambiamento al minimo, ho troppa paura di esserne travolta
devo dire che non è per niente facile bloccare il cambiamente quando si mangia crudo, quanta energia sprecata in questo!
ma in fondo di cosa mai avrò paura? questo non l'ho ancora capito, purtroppo. forse è semplicemente paura di vivere, paura di uscire dagli schemi conosciuti e di vivere veramente.
intanto il cambiamento imminente che tanto mi terrorizza sicuramente avrà risvolti positivi sulla mia alimentazione, perché voglio che sia così.
Gattina, io sono più grande di te e ancora mi sento una bambina, ma questo non mi dispiace in effetti.
A volte rimpiango di aver voluto crescere così in fretta e diventare indipendente, però questo era quello di cui avevo bisogno allora.
secondo me oggi abbiamo tutti paura di prendere in mano la nostra vita, e non mi sorprende a) considerato quanto sia complicata l'esistenza moderna con bollette, mutui, affitti ecc.ecc. e b) l'attuale situazione sociale ed economica.
A volte pensiamo più a questo che a vivere (come io in questo momento, essendo impegnata con la dichiarazione dei redditi), però è un peccato.
Qualcosa in me mi dice in questo momento che vorrei fare una nuova esperienza, e (purtroppo per me) tutto mi attrae verso il Giappone (dico purtroppo perché non me la sento di cambiare paese un'altra volta soprattutto per andare così lontano). eppure se deve andare così, perché impedirmelo?

Un abbraccio a tutti:)

mentre mi "diverto" a sbrigare un po' di scartoffie a casa, vi lascio il mio augurio di positività per l'anno nuovo

http://www.youtube.com/watch?v=J_qQC3aKR0o

sono sicurissima che ci porterà fortuna, d'altronde "sedere" e "culo" non sono due sinonimi di fortuna?

[Peaceful Rawrior]

Ciao Dani,

un abbraccio e buon anno!

[Andre@]

Bellissima Daniel@!! ^^

Posso proprio dirlo!!! ho letto tutto!! e sei SUPERRRR!!!!!!!!!!!!!!!! ^^ E questo mi fa tanto felice!! ^^

Questo percorso di crescita, nel quale il crudi e l'alimentazione rivestono il loro ruolo, è bello anche proprio per le varie sfumature nelle quali possiamo imbatterci!!! sia le cose belle, che i momenti negativi, fanno parte delle esperienze che dobbiamo fare per migliorare sempre di più!! e sempre più!! ^^

Sei la migliore!! e nessuno può superarti!! sei unica!! sei fantastica!! sei una forza della natura!!!! ^^

Ti mando un abbraccione grande grande grande!! cosa dico grande!!!?? GRANDISSIMO!!!!!!!!!!!!!!!!!! ^^

Che questo anno possa portarti tante cose belle!! e anche tanti YHAU!!!!!!!!!!!!!! ^^

[daniel@]

Ragazzi, vi voglio bene!!!!!!!!!!!!

Francesco e Andrea, vi voglio tanto bene!
Cinzia, Liquirizia, Gattina, Sirio, Susi, Mäuschen, vi voglio tanto bene!

Avrei tante cose da scrivere ora, ma non voglio rubare spazio a questa bellissima emozione

[daniel@]

e anche tanti YHAU!!!!!!!!!!!!!! ^^

Una domanda però ce l'ho: come si pronuncia YHAU?

[liquiriziaverde]

Ragazzi, vi voglio bene!!!!!!!!!!!!

Francesco e Andrea, vi voglio tanto bene!
Cinzia, Liquirizia, Gattina, Sirio, Susi, Mäuschen, vi voglio tanto bene!

Avrei tante cose da scrivere ora, ma non voglio rubare spazio a questa bellissima emozione

Anche io, anche noi ti vogliamo bene ^_^
Siamo tutti compagni di cammino, e condividere ci unisce...

[daniel@]

Ho tanto da aggiornare e non so nemmeno da dove cominciare, vediamo un po'.

Sono immensamente triste, perché purtroppo il "cambiamento" tanto temuto nella mia quotidianità non sarà più a partire da metà gennaio ma già questa settimana. Oggi ho sfogato un po' di tensione col pianto, ed è un bene lasciar fuori queste emozioni, perché dopo si torna a reagire prima.

Comunque sono decisa a sfruttare questo cambiamento (per me emotivamente negativo) a mio favore.


Ho riflettuto molto sulla scelta tra crudismo e fruttarsimo, e ho scelto.
Nessuno dei due, ossia lascio decidere al mio corpo. Se il mio corpo o la mia mente mi richiedono insalata, noci, verdura, frutta o germogli... io mi adeguo con piacere.
Ormai è da più di un anno che seguo il forum e mi informo (non tantissimo, però un pochino sì) su crudismo e fruttarismo. Non ho più dubbi ne paranoie, mangio quello di cui il mio corpo e la mia mente hanno bisogno, parlo di mente perché al momento per me il cibo più che fonte di nutrimento è confort per la mente.
In questi ultimi giorni infatti ho mischiato a più a non posso, oppure ho mangiato soltanto banane, e mi sento bene.
Le mele ormai le ho lasciate da parte. Non mi attirano, non mi piacciono, mi danno fastidio ai denti...che senso ha continuare e sforzarmi a mangiarle? se vedo una mela non mi viene voglia di mangiarla, questa è la verità.


E qui si apre invece un altro discorso, che ho bisogno di mettere nero su bianco.
Sono dipendente dal cibo, come mi fece notare circa un anno fa Mäuschen.
Ho una fortissima dipendenza dal cibo,qualsiasi tipo di cibo (non solo cotto).
Non riesco a controllarmi, il cibo regola le mie giornate, la mia vita, i miei pensieri, mi riempie non solo la pancia ma anche un vuoto interiore. È un rifugio e soprattutto una distrazione quando sto male, quando ho un problema. Basta mangiare un panino o un dolce e la tensione diminuisce, e il problema viene accantonato.
Quando ho avuto paura del crudismo pensavo proprio a questo, che senza cibo( e soprattutto cotto) mi sentivo vuota, spenta, senza nulla. e questa situazione era talmente insopportabile che tornavo immediatamente sul cotto. mi è successo anche qualche giorno fa.
però devo dire che soprattutto ultimamente tendevo a vedermi come una persona vuota e senza interessi, senza particolari competenze, finché qualche giorno fa non ho aperto gli occhi e ho scoperto invece di avere delle passioni, e di volerle vivere un po' più intensamente e non sempre in sordina.
Ho paura di affrontare il senso di vuoto che mi coglie dopo un po' che mangio crudo.
La paura della disintossicazione è una scusa, lo è sempre stato. Ma che ne so io della disintossicazione se non l'ho mai provata?

Il cibo per me è stato tutto per anni, e spesso mi sono resa conto di questa "schiavitù".
Il cibo è anche un legame con la famiglia, ed è doloroso infatti ogni volta poter condividere con loro pochissime portate,perché purtroppo ho lasciato che la mia scelta vegana ci dividesse anche a tavola, mentre invece si può fare tutto con molta più serenità.

Ho paura di essere inadeguata e di non farcela, in tutto, ma adesso ho un bisogno fortissimo di cambiare, di provare nuove esperienze.

Un abbraccio fortissimo a tutti, vi voglio bene