Ortoressia. Esiste una cura naturale?
Ortoressia. Esiste una cura naturale?
Riporto la definizione di ortoressia prelevata da Wikipedia: "L'ortoressia (dal greco orthos -corretto- e orexis -appetito-) è una forma di attenzione eccessiva alle regole alimentari, alla scelta del cibo e alle sue caratteristiche.". "Può essere dovuta ad una paura, a volte maniacale, di ingrassare o di non essere in perfetta salute, e conduce, di norma, a un risultato opposto con conseguenze negative sul sistema nervoso, avvertite con difficoltà dal soggetto colpito e in modo evidente da chi lo circonda."
Esiste una cura naturale?
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Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
As.enea, dovresti sforzarti qualche volta di spingerti un po' più in là dei luoghi comuni e guardarti intorno con mente più aperta. Chi, nella tua visione, è ortoressico, pur con tutti i suoi limiti si rivela senza dubbio più profondo e meno superficiale di te. E' una persona che si è messa in cammino, che cerca la sua strada e il suo miglioramento.
Può attraversare periodi difficili, perché la crescita non è mai indolore, e può commettere sbagli.
Certo, chi non cammina non rischia di inciampare, vero?
Vuoi sapere se esiste una cura naturale?
Esiste: circondarsi di altre persone desiderose di crescere e lasciarsi alle spalle i disturbatori e i provocatori.
Non tutte le battaglie sono utili.
Ciao,
makwa
Può attraversare periodi difficili, perché la crescita non è mai indolore, e può commettere sbagli.
Certo, chi non cammina non rischia di inciampare, vero?
Vuoi sapere se esiste una cura naturale?
Esiste: circondarsi di altre persone desiderose di crescere e lasciarsi alle spalle i disturbatori e i provocatori.
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Ciao,
makwa
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Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
Quante cazzate...!
questa poi mi fa particolarmente arrabbiare...
Anche io ne ho sentito parlare...
Cos'è!? un nuovo modo di catalogare le persone dotate di un certo senso critico che infastidisce case farmaceutiche, multinazionali e affini?
bhà!
questa poi mi fa particolarmente arrabbiare...
Anche io ne ho sentito parlare...
Cos'è!? un nuovo modo di catalogare le persone dotate di un certo senso critico che infastidisce case farmaceutiche, multinazionali e affini?
bhà!
Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
Oltre al giusto sdegno, mi sembra anche interessante analizzare la definizione della parola.
L'ortoressia (dal greco orthos -corretto- e orexis -appetito-)...
Corretto appetito? Allora è una bella cosa!
Ok, si sta parlando quindi di mangiare bene.
...è una forma di attenzione alle regole alimentari, alla scelta del cibo e alle sue caratteristiche.
Evvai, lo sapevo che non poteva essere una cosa sbagliata!
Come ortografia, ortopedia, ortofrutticolo (ah no, questo non c'entra niente, ma mi sembra comunque un qualcosa di positivo).
Oops, scusate, ho tralasciato una parola. In realtà la definizione completa dice:
...è una forma di attenzione eccessiva alle regole alimentari, alla scelta del cibo e alle sue caratteristiche.
Accidenti, c'è scritto "eccessiva".
Chi si comporta in modo eccessivo? Chi è disturbato ovviamente (eccessivo = che oltrepassa i limiti). E' una cosa brutta allora. Stiamo parlando del comportamento di un disturbato. Qual era il comportamento? Ah si, quello del voler mangiare bene.
Ok, chi vuole mangiare bene è un disturbato.
Il meccanismo dell'associare un concetto positivo (mangiare bene) ad un concetto negativo (persona disturbata) mediante una parolina magica il cui significato è svincolato dai concetti in sé è subdolo. Fa leva su un'emozione per creare un collegamento mentale che non è né logico né consequenziale, ma puramente associativo.
Si collega il concetto iniziale alla definizione di eccessivo (o di ossessione o di quello che vi pare) e per magia il significato iniziale passa da positivo a negativo.
Alla fine le reti neurali che si accendono in testa quando pensiamo a chi è attento a ciò di cui si nutre sono:
"mangiare bene"
"comportamento eccessivo"
"malattia"
"cura"
"ecc."
Interessante, perché, a parte il mangiare bene, le altre sono tutte unità mentali che ben conosciamo e su cui non abbiamo alcun bisogno di riflettere.
Le emozioni sono lì pronte a guidarci in questo percorso mentale privo di sforzo.
makwa
PS: ma per caso anche l'ortografia è una malattia? No, perché io ho sempre cercato di scrivere bene. Forse mi devo curare.
L'ortoressia (dal greco orthos -corretto- e orexis -appetito-)...
Corretto appetito? Allora è una bella cosa!
Ok, si sta parlando quindi di mangiare bene.
...è una forma di attenzione alle regole alimentari, alla scelta del cibo e alle sue caratteristiche.
Evvai, lo sapevo che non poteva essere una cosa sbagliata!
Come ortografia, ortopedia, ortofrutticolo (ah no, questo non c'entra niente, ma mi sembra comunque un qualcosa di positivo).
Oops, scusate, ho tralasciato una parola. In realtà la definizione completa dice:
...è una forma di attenzione eccessiva alle regole alimentari, alla scelta del cibo e alle sue caratteristiche.
Accidenti, c'è scritto "eccessiva".
Chi si comporta in modo eccessivo? Chi è disturbato ovviamente (eccessivo = che oltrepassa i limiti). E' una cosa brutta allora. Stiamo parlando del comportamento di un disturbato. Qual era il comportamento? Ah si, quello del voler mangiare bene.
Ok, chi vuole mangiare bene è un disturbato.
Il meccanismo dell'associare un concetto positivo (mangiare bene) ad un concetto negativo (persona disturbata) mediante una parolina magica il cui significato è svincolato dai concetti in sé è subdolo. Fa leva su un'emozione per creare un collegamento mentale che non è né logico né consequenziale, ma puramente associativo.
Si collega il concetto iniziale alla definizione di eccessivo (o di ossessione o di quello che vi pare) e per magia il significato iniziale passa da positivo a negativo.
Alla fine le reti neurali che si accendono in testa quando pensiamo a chi è attento a ciò di cui si nutre sono:
"mangiare bene"
"comportamento eccessivo"
"malattia"
"cura"
"ecc."
Interessante, perché, a parte il mangiare bene, le altre sono tutte unità mentali che ben conosciamo e su cui non abbiamo alcun bisogno di riflettere.
Le emozioni sono lì pronte a guidarci in questo percorso mentale privo di sforzo.
makwa
PS: ma per caso anche l'ortografia è una malattia? No, perché io ho sempre cercato di scrivere bene. Forse mi devo curare.
Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
Ringrazio riso_soffiato e makiwaka per le risposte.
Speravo molto in una cura naturale per proporla ad un amico che gli psichiatri imbottiscono di psicofarmaci.
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- Barby
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Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
Se cerchi una cura per il tuo amico che mangia bene,fallo scappare subito da quei pazzi criminali degli psicologi...non conoscono neanche se stessi e pretendono di curare persone sane con farmaci che li ammalano di più!!!
Comunque è una "malattia"inventata a tavolino da medici e farmacisti che hanno troppa paura di perdere il lavoro..sai,se stessero tutti bene,niente medici,niente farmaci,miliardi buttati al vento...poveri piccoli!
Comunque è una "malattia"inventata a tavolino da medici e farmacisti che hanno troppa paura di perdere il lavoro..sai,se stessero tutti bene,niente medici,niente farmaci,miliardi buttati al vento...poveri piccoli!
Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
ciao as.enea......se pensi possa servire al tuo amico potresti fargli leggere quanto detto nell'articolo 'mangiare sano è un disturbo mentale' nel sito di www.disinformazione.it dove spiegano chiaramente che una delle ultime malattie INVENTATE è proprio l'ortoressia...autore del libro è Mike Adams...e chi ti scrive (e qui già sento l'odio che si propaga) non è nemmeno vegetariana ma nessuno può impedirmi di stare attenta a quello che mangio (il contrario mi farebbe sentire stupida!!!)...ed ho scoperto che fra i più seri in materia ci sono proprio i vgml/vegan....spesso noi onnivori siamo totalmente anestetizzati, altro che ortoressici....
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Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
Se volete essere vivi, consapevoli e in controllo della vostra vita, mangiate cibo sano e vivo. Ma non aspettatevi di diventare famosi presso gli "esperti" tradizionali della salute mentale o i dietologi: sono tutti programmati per considerarvi "pazzi" per il fatto che non seguite le loro diete ortodosse a base di cibo morto a cui vengono aggiunte sostanze chimiche sintetiche.
più vero di così!
bell'articolo!
e non ti preoccupare,l'importante è scegliere comunque nell'ambito di ciò che si è disposti a fare i cibi che procurino meno sofferenza a noi ed agli animali!
io iniziai così in fondo!
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Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
Mi sto rotolando dal ridere!!!!makiwaka ha scritto:PS: ma per caso anche l'ortografia è una malattia? No, perché io ho sempre cercato di scrivere bene. Forse mi devo curare.
Mi intrometto nella discussione per dire che hai perfettamente ragione e che è molto più probabile che sia da curare chi non è ortoressico per malattie con nomi molto più brutti..come diabete, arteriosclerosi, obesità, tumore e via dicendo!!!
Forse sono ortoressica anch'io...e non ho nessuna intenzione di andarmi a "curare" al McDonald!!!!!
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Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
Quoto anche questo!!!Barby ha scritto:Se volete essere vivi, consapevoli e in controllo della vostra vita, mangiate cibo sano e vivo. Ma non aspettatevi di diventare famosi presso gli "esperti" tradizionali della salute mentale o i dietologi: sono tutti programmati per considerarvi "pazzi" per il fatto che non seguite le loro diete ortodosse a base di cibo morto a cui vengono aggiunte sostanze chimiche sintetiche.
E per pazzi purtroppo si viene presi non solo dagli "esperti" ma anche da buona parte degli affezzionati clienti di taluni esperti..
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Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
Mi correggo, affeZionati. Io e la tastiera del pc non siamo in ottimi rapporti!
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Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
il problema è che sono in molti a credersi esperti..tipicamente proprio quelli che mangiano peggio!
Re: Ortoressia. Esiste una cura naturale?
Scusate, so che il topic è datato, ma chi non considera l'ortoressia una malattia ma uno stile di vita.. come si regola nei rapporti sociali?
Intendo: inviti a cene/grigliate/pizzate.. ma anche matrimoni e tutte quelle occasioni dove ci si ritrova per mangiare cibi tradizionali e quindi non sani nella maggior parte.. ?
Avete un vostro metodo, una contromisura che adottate.. tipo al ristorante cosa ordinate.. ?
Non è una domanda provocatoria, ho questo problema.. non riesco a far conciliare il mio stile di vita che è quello di un'alimentazione sana con il mangiar fuori..
Per favore, potete aiutarmi o darmi qualche consiglio ?
Intendo: inviti a cene/grigliate/pizzate.. ma anche matrimoni e tutte quelle occasioni dove ci si ritrova per mangiare cibi tradizionali e quindi non sani nella maggior parte.. ?
Avete un vostro metodo, una contromisura che adottate.. tipo al ristorante cosa ordinate.. ?
Non è una domanda provocatoria, ho questo problema.. non riesco a far conciliare il mio stile di vita che è quello di un'alimentazione sana con il mangiar fuori..
Per favore, potete aiutarmi o darmi qualche consiglio ?