Malattie sconffitte col crudismo

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tuttacruda
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Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da tuttacruda » mer ago 04, 2010 4:59 pm

soffro degli stessi problemi e devo dire che il crudismo mi regola il senso di appetito/sazieta'
Riso_Soffiato ha scritto:.....BULIMIA NERVOSA???

... FAME COMPULSIVA???

Io credo che il mio avvicinamento al crudismo e i miei pseudo digiuni mi abbiano aiutata non poco...

voi cosa ne pensate?

tuttacruda
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Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da tuttacruda » mer ago 04, 2010 5:06 pm

ciao sono nuova, dove posso trovare le varie fasi per cui passero' avendo iniziato il crudismo ? grazie mille
Melafragola ha scritto:Ciao a tutti!! :D :D
Per quanto mi riguarda, già col veganismo ho debellato definitivamente:
- candida vaginale(che avevo da 10 anni)
- disturbi gastrointestinali
- sovrappeso
- bulimia
Con il crudismo quasi integrale, questi sono stati i benefici:
- pelle splendente e liscia, compatta
- umore quasi sempre alto e mai piu' depressione
- leggerezza nelle attività fisiche
- sparizione completa dei dolorini a spalle, gambe, braccia, schiena etc.
- diminuzione drastica della cellulite e della ritenzione idrica (penso sia una questione di tempo, sono solo 7 mesi e mezzo che mi alimento crudo quasi 100% e per una donna di 45 anni penso sia presto per avere risultati definitivi e radicali)
- denti forti e gengive rosa e mai infiammate (tenete conto che nella mia vita ho avuto enormi problemi in questo campo, dalle carie diffuse, ascessi numerosi, estrazioni, devitalizzazioni, gengiviti perenni, inizio di piorrea con sanguinamento delle gengive e ritiro delle stesse, denti sensibili etc. etc.)
- feci senza odore e in generale assenza di odori sgradevoli nel corpo, anche in fase di sudorazione abbondante
- ricresciuti tantissimi capelli che avevo perso nella fase vegan cottista e anche prima con l'onnivorismo (sono una capellona, ma negli ultimi anni avevo avuto una riduzione della capigliatura evidente, adesso sono tornata leonessa :wink: )
- un'altra cosa riguardante i capelli: stanno ricrescendo scuri. Ho parecchi capelli bianchi, che copro da anni con henne' e tra una tinta e l'altra sto notando una diminuzione progressiva dei capelli bianchi e una crescita sorprendente di quelli castani!! :D
- facilità nell'abbronzarmi e nessun fastidio al calore del sole sulla pelle, anche senza particolari protezioni (generalmente uso il burro di karitè puro)
- riposo notturno profondo e soddisfacente, ho notato un bisogno di dormire di piu', ma penso perchè sono ancora nella fase di riparazione e cura.
- sparizione totale delle emorroidi
- sparizione totale di raffreddori, bronchiti, mucosità generale (qui il risultato è di grande rilevanza per me, perchè da quando ero molto piccola, ho sempre sofferto di gravi costipazioni mucose agli organi respiratori, a tre anni ho avuto una pesante broncopolmonite e poi per gli anni successivi 5-6 influenze con complicazioni ad inverno, con convalescenze di anche un mese)

La pancia purtroppo si gonfia ancora e ho dell'adiposità nella circonferenza pancia e fianchi...per il resto sto benissimo e sono ancora all'inizio!!! :wink:
C'è da dire che ho vissuto con intolleranze gravi senza saperlo e quindi il mio intestino e in generale gli organi digestivi, sono stati stressati per anni...ci vorrà del tempo per risanare tutto, ma sono fiduciosa e lascio tutto il tempo necessario al mio sistema immunitario, di svolgere le sue azioni di cura, riparazione e risanamento. :D

Un abbraccio!!

Melafragola. :D

Al-ma
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Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da Al-ma » gio ago 05, 2010 3:25 pm

Ciao, Tuttacruda, e benvenuta!!!
Le "fasi" sono molto personali e dipendono sia dal tuo proprio corpo (ognuno di noi reagisce ai cambiamenti alimentari in modo diverso), sia dal ritmo del cambiamento che seguirai (subito tutto crudo oppure introduzione graduale di crudo).
Perciò, se riesci, non preoccupartene in anticipo: mangia il crudo con gusto, scegliendo ciò che più ti piace, e vedrai che anche gli eventuali segnali di disintossicazione saranno più sopportabili :wink: !
Io, che già prima di cominciare con il crudo soffrivo di colite, ne ho passate (e ne passo tutt'ora) di tutti i colori, ma finalmente "sento" che il cibo crudo è veramente l'unico che il mio corpo chiede a gran voce, e sono felice di accontentarlo :D :D !

Fiordimaggio, ho ritrovato questo articolo dove si parla, anche se molto brevemente, di casi di PSORIASI guariti con il DIGIUNO (tabella iniziale): magari può interessarti...
http://promiseland.it/inchieste/autolisi/autolisi1.php

A presto!
Alessandra

tuttacruda
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Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da tuttacruda » gio ago 05, 2010 4:26 pm

Al-ma ha scritto:Ciao, Tuttacruda, e benvenuta!!!
Le "fasi" sono molto personali e dipendono sia dal tuo proprio corpo (ognuno di noi reagisce ai cambiamenti alimentari in modo diverso), sia dal ritmo del cambiamento che seguirai (subito tutto crudo oppure introduzione graduale di crudo).
Perciò, se riesci, non preoccupartene in anticipo: mangia il crudo con gusto, scegliendo ciò che più ti piace, e vedrai che anche gli eventuali segnali di disintossicazione saranno più sopportabili :wink: !
Io, che già prima di cominciare con il crudo soffrivo di colite, ne ho passate (e ne passo tutt'ora) di tutti i colori, ma finalmente "sento" che il cibo crudo è veramente l'unico che il mio corpo chiede a gran voce, e sono felice di accontentarlo :D :D !

Fiordimaggio, ho ritrovato questo articolo dove si parla, anche se molto brevemente, di casi di PSORIASI guariti con il DIGIUNO (tabella iniziale): magari può interessarti...
http://promiseland.it/inchieste/autolisi/autolisi1.php

A presto!
Alessandra
grazie mille Alessandra ! sono un po' ansiosa, mi faccio mille domande , penso sia normale! ma poi mi dico che devo seguire il mio istinto e fare in prima persona l esperimento ! grazie dell appoggio

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cinci
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Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da cinci » sab ago 14, 2010 9:01 am

Dunque, io sono a sole 6 settimane di crudismo e inoltre è da 3 che non ho una bilancia e uno specchio decente quindi non mi sbilancerei sul mio aspetto o sul peso. Posso invece confermare che ho iniziato per far sparire una micosi da candida e che se n' è effettivamente andata: risultato, per me, già più che soddisfacente :D

collinetta

Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da collinetta » sab ago 14, 2010 9:49 am

io a fasi alterne resto nel cotto (per chi non lo sapesse) ma avevo due grossi problemi.

la psoriasi: ne soffro dal 2000 ai palmi delle mani e dei piedi ed al cuoio capelluto, non vi spiego il male che fa e anche lo schifo (da vedere sembra una specie di lebbra sanguinolenta); da un paio d'anni ovvero da quando la mia alimentazione ha subito forti cambiamenti e soprattutto dallo scorso anno con l'eliminazione definitiva degli animali e sempre più in direzione cruda, devo dire che è quasi completamente scomparsa, ne resta qualche piccola traccia sul palmo delle mani ma a vedersi sembra semplicemente una piccola "spellatura", e una crosticina in testa, ma in generale direi che mi ritengo più che soddisfatta :D

la dislipidemia: ne soffro da sempre, ci sono nata, la genealogia famigliare presenta diversi casi di diabete grave e morte, ho l'esenzione vitalizia per tutti gli esami inerenti il controllo e l'accertamento delle patologie derivate e/o affiancate a questa. in sintesi il mio corpo produce naturalmente una quantità spaventosa di colesterolo "cattivo" (ho toccato i 480, considerate che il livello normale è al massimo 220) e trigliceridi (passato abbondantemente i 380, mentre è considerato normale avere 40-170 mg/100 ml), avrei dovuto iniziare qualche anno fa ad assumere le statine per tenere il tutto sotto un minimo controllo. Ma non ho voluto. Sara (Missvanilla) mi è stata di grande ispirazione e, complice la mia dottoressa (vegetariana, strano nè... :mrgreen: ) abbiamo tentato la strada dell'alimentazione. E toh!! I miei esami sono perfetti. Non un valore fuori posto.
Per amore di precisione devo dire che questo risultato l'ho avuto già con una dieta povera di animali, ma sono davvero convinta che se non mi fossi rivolta al consumo sempre maggiore di vfrutta e verdura cruda (che comunque da 4 anni ormai costituiscono l'80% della mia alimentazione) , non avrei avuto questi benefici.

Sono forse una delle poche persone in Italia che possiede un'esenzione medica e non la usa :mrgreen: ...quando l'ho detto alla mia dottoressa lei stessa si è stupita. Del resto, qualcuno diceva "sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo", no? :D

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Jean Claude
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Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da Jean Claude » dom ago 15, 2010 5:43 pm

1)sinusite cronica
2)eczema congenito definito "incurabile" se nn con il cortisone, dovevo usare prodotti detergenti specifici e nn potevo lavare i piatti a mani nude, addirittura il succo della frutta era come un acido sulle mie mani.

adesso dopo tanta agonia tutto questo è solo un ricordo...

lanie

Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da lanie » ven ago 20, 2010 10:28 am

non sono ancora crudista al 100%, ma ecco qui i miei progressi a livello di salute:

a) umore migliore e più stabile, maggiore serenità;

b) regolarizzazione intestinale, prima avevo sempre diarrea e andavo continuamente in bagno, avevo continui dolori alla pancia. Ora invece vado a bagno regolarmente (1-2 volte al giorno), con feci dure e compatte, i dolori e le diaree sono ormai un ricordo.

as.enea
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Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da as.enea » sab ago 21, 2010 10:25 pm

Leggo che il crudismo guarisce molte malattie e fa stare meglio.
Se una persona sta già molto bene, a che cosa gli serve il crudismo?
Non c'è il rischio che, cambiando alimentazione, uno che sta bene cominci a stare male?
Ho saputo di una persona che due mesi dopo aver iniziato con gradualità il crudismo, è svenuta e l'hanno ricoverata.
Elencate i vantaggi del crudismo. Però sarebbe bene indicare anche gli svantaggi e le controindicazioni. Come si fa per le medicine.
Può darsi che non vada bene per tutti......

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Peaceful Rawrior
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Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da Peaceful Rawrior » sab ago 21, 2010 10:55 pm

as.enea ha scritto:Leggo che il crudismo guarisce molte malattie e fa stare meglio.
Se una persona sta già molto bene, a che cosa gli serve il crudismo?
Non c'è il rischio che, cambiando alimentazione, uno che sta bene cominci a stare male?
Ho saputo di una persona che due mesi dopo aver iniziato con gradualità il crudismo, è svenuta e l'hanno ricoverata.
Elencate i vantaggi del crudismo. Però sarebbe bene indicare anche gli svantaggi e le controindicazioni. Come si fa per le medicine.
Può darsi che non vada bene per tutti......
Cia as.enea,

con il crudismo si possono sbagliare molte cose, soprattutto all'inizio... Ci sono vari approcci al crudismo...

Personalmente, piuttosto che dire cosa NON si dovrebbe fare preferisco spiegare cosa si dovrebbe fare:

1) Durante i primi mesi del crudismo assicurarsi di mangiare abbastanza, cioè puntare a raggiungere le 1.800 - 2.000 kcal al giorno se si fa un'attività sedentaria

2) Nutrirsi in gran parte di frutta (il glucosio della frutta è il carburante numero 1 per le nostre cellule), verdure crude (ricche di minerali), noci e semi (con parsimonia)

3) Monitorare l'apporto di calorie mediante appositi siti come fitday.com, nutridiary.com o altri siti italiani in cui è possibile inserire le quantità di cibo ingerito


Il crudismo costituisce per molti una rivoluzione a 360°... purtroppo questo cambiamento spesso viene sottovalutato e non ci si informa abbastanza... quindi si tende a compiere azioni che poi sfociano in episodi del genere, dove la gente trova immediatamente il "capro espiatorio". Mi permetto di calcare un po' la mano e dire apertamente che la responsabilità delle proprie azioni è sempre ed esclusivamente dell'individuo. Non mi risulta che nessuno sia mai morto per eccesso di frutta...

È ovvio che se qualcuno non mangia a sufficienza c'è il rischio di uno svenimento, ma questo può succedere ad un vegetariano, ad un vegano, ad un onnivoro, ecc.

Uno svantaggio che può creare comunque qualche problema è il senso di debolezza che si può avvisare nei primi mesi del crudismo e qui ripeto quello che ho scritto in un altro post: "la perdita di peso [anche consistente] è una cosa normalissima quando si passa a cibi di qualità superiore... Il nostro organismo dà, in pratica, la precedenza a questi cibi superiori e comincia a smantellare tessuti (catabolismo) di qualità inferiore (risultato del precedente stile alimentare), dopodiché si arriva ad una fase di stabilizzazione, seguita poi dalla fase di ricostruzione (anabolismo)."

Il senso di debolezza è dovuto al fatto che le energie rese libere grazie al fatto che ci si nutre di cibi più leggeri da digerire o a digestione quasi zero (come nel caso della frutta) vengono messe subite a disposizione dei processi di pulizia dell'organismo e ricostruzione dei tessuti. Ovviamente se non si ha un apporto calorico sufficiente per diverso tempo è ovvio che la debolezza sia dovuta anche o prevalentemente a questo fatto.

Si può vivere anche di sola acqua e riso o di sola carne, ma questa non sarebbe vita, ma sopravvivenza.

Penso che il modo migliore, se c'è un interesse sincero, sia quello di prendersi 30 gg. giorni di prova, in cui non solo si intraprenderà questo cammino modificando le proprie abitudini alimentari con criterio e sistematicità, documentandosi e chiedendo l'appoggio a persone che portano avanti il crudismo con successo e ad alti livelli di energia e prestazioni professionali, sportive, spirituali, ecc.

as.enea
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Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da as.enea » dom ago 22, 2010 11:25 am

Ti ringrazio per la lunga e dettagliata risposta. Però in essa non trova la risposta alle mie domande cruciali:
Se una persona sta già molto bene, a che cosa gli serve il crudismo?
Non c'è il rischio che, cambiando alimentazione, uno che sta bene cominci a stare male perchè, ad esempio, modifica il suo naturale modo di vivere?
Quali sono gli aspetti negativi del crudismo? Come in tutte le cose, penso che ci sia qualche aspetto negativo.


Peaceful Rawrior ha scritto:
as.enea ha scritto:Leggo che il crudismo guarisce molte malattie e fa stare meglio.
Se una persona sta già molto bene, a che cosa gli serve il crudismo?
Non c'è il rischio che, cambiando alimentazione, uno che sta bene cominci a stare male?
Ho saputo di una persona che due mesi dopo aver iniziato con gradualità il crudismo, è svenuta e l'hanno ricoverata.
Elencate i vantaggi del crudismo. Però sarebbe bene indicare anche gli svantaggi e le controindicazioni. Come si fa per le medicine.
Può darsi che non vada bene per tutti......
Cia as.enea,

con il crudismo si possono sbagliare molte cose, soprattutto all'inizio... Ci sono vari approcci al crudismo...

Personalmente, piuttosto che dire cosa NON si dovrebbe fare preferisco spiegare cosa si dovrebbe fare:

1) Durante i primi mesi del crudismo assicurarsi di mangiare abbastanza, cioè puntare a raggiungere le 1.800 - 2.000 kcal al giorno se si fa un'attività sedentaria

2) Nutrirsi in gran parte di frutta (il glucosio della frutta è il carburante numero 1 per le nostre cellule), verdure crude (ricche di minerali), noci e semi (con parsimonia)

3) Monitorare l'apporto di calorie mediante appositi siti come fitday.com, nutridiary.com o altri siti italiani in cui è possibile inserire le quantità di cibo ingerito


Il crudismo costituisce per molti una rivoluzione a 360°... purtroppo questo cambiamento spesso viene sottovalutato e non ci si informa abbastanza... quindi si tende a compiere azioni che poi sfociano in episodi del genere, dove la gente trova immediatamente il "capro espiatorio". Mi permetto di calcare un po' la mano e dire apertamente che la responsabilità delle proprie azioni è sempre ed esclusivamente dell'individuo. Non mi risulta che nessuno sia mai morto per eccesso di frutta...

È ovvio che se qualcuno non mangia a sufficienza c'è il rischio di uno svenimento, ma questo può succedere ad un vegetariano, ad un vegano, ad un onnivoro, ecc.

Uno svantaggio che può creare comunque qualche problema è il senso di debolezza che si può avvisare nei primi mesi del crudismo e qui ripeto quello che ho scritto in un altro post: "la perdita di peso [anche consistente] è una cosa normalissima quando si passa a cibi di qualità superiore... Il nostro organismo dà, in pratica, la precedenza a questi cibi superiori e comincia a smantellare tessuti (catabolismo) di qualità inferiore (risultato del precedente stile alimentare), dopodiché si arriva ad una fase di stabilizzazione, seguita poi dalla fase di ricostruzione (anabolismo)."

Il senso di debolezza è dovuto al fatto che le energie rese libere grazie al fatto che ci si nutre di cibi più leggeri da digerire o a digestione quasi zero (come nel caso della frutta) vengono messe subite a disposizione dei processi di pulizia dell'organismo e ricostruzione dei tessuti. Ovviamente se non si ha un apporto calorico sufficiente per diverso tempo è ovvio che la debolezza sia dovuta anche o prevalentemente a questo fatto.

Si può vivere anche di sola acqua e riso o di sola carne, ma questa non sarebbe vita, ma sopravvivenza.

Penso che il modo migliore, se c'è un interesse sincero, sia quello di prendersi 30 gg. giorni di prova, in cui non solo si intraprenderà questo cammino modificando le proprie abitudini alimentari con criterio e sistematicità, documentandosi e chiedendo l'appoggio a persone che portano avanti il crudismo con successo e ad alti livelli di energia e prestazioni professionali, sportive, spirituali, ecc.

lanie

Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da lanie » dom ago 22, 2010 2:05 pm

[quote="as.enea"]Ti ringrazio per la lunga e dettagliata risposta. Però in essa non trova la risposta alle mie domande cruciali:
Se una persona sta già molto bene, a che cosa gli serve il crudismo?
Non c'è il rischio che, cambiando alimentazione, uno che sta bene cominci a stare male perchè, ad esempio, modifica il suo naturale modo di vivere?
Quali sono gli aspetti negativi del crudismo? Come in tutte le cose, penso che ci sia qualche aspetto negativo.

Ce n'é uno enorme, l'incomprensione e diffidenza delle altre persone.

collinetta

Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da collinetta » lun ago 23, 2010 11:44 am

as.enea ha scritto:Ti ringrazio per la lunga e dettagliata risposta. Però in essa non trova la risposta alle mie domande cruciali:
Se una persona sta già molto bene, a che cosa gli serve il crudismo?
Non c'è il rischio che, cambiando alimentazione, uno che sta bene cominci a stare male perchè, ad esempio, modifica il suo naturale modo di vivere?
Quali sono gli aspetti negativi del crudismo? Come in tutte le cose, penso che ci sia qualche aspetto negativo.

as.enea ha scritto:Leggo che il crudismo guarisce molte malattie e fa stare meglio.
Se una persona sta già molto bene, a che cosa gli serve il crudismo?
Non c'è il rischio che, cambiando alimentazione, uno che sta bene cominci a stare male?
Ho saputo di una persona che due mesi dopo aver iniziato con gradualità il crudismo, è svenuta e l'hanno ricoverata.
Elencate i vantaggi del crudismo. Però sarebbe bene indicare anche gli svantaggi e le controindicazioni. Come si fa per le medicine.
Può darsi che non vada bene per tutti......


as.enea non ti puoi aspettare delle verità inconfutabili ed assolute, non esistono per nessuna cosa......
Peaceful ti ha risposto molto bene e ci ha messo tempo e gentilezza, se tu avessi voluto davvero discutere seriamente e la tua curiosità fosse sincera, le avresti viste le risposte alle tue domande.
Qui non ci sono scienziati ricercatori alimentari, ci sono persone che portano e condividono esperienze, se cerchi dei dogmi non possiamo esserti utili, se vuoi confrontarti sinceramente invece, siamo qui :)

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liquiriziaverde
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Re: Malattie sconffitte col crudismo

Messaggio da liquiriziaverde » mar ago 24, 2010 1:50 pm

Per ora posso solo dire che sto meglio a livello di intestino, visto che, anche se mi capitano giorni tutto-crudo, il mio corpo non fa in tempo a disintossicarsi perchè poi alterno con cose cotte o le schifezze del fine settimana: la pizza vegana, ma di farina raffinata, le patatine fritte, cose così.
Ah, e anche il peso: da quando ho virato verso una percentuale più alta di cibi crudi ho perso, senza stare a dieta, quei 5-6 chili che mi restavano appiccicati addosso nonostante le continue privazioni (con relativi sensi di colpa dopo le abbuffate, quando arrivavo al limite del sacrificio). Sono anche più sgonfia, nei giorni in cui mangio bene, e mi rigonfio quando mangio "normale" (non sono grassa ma la mia pancia si gonfia facilmente, sembro quasi icinta perchè sono magra/normale ma con la pancia sporgente, quando mangio troppo/male :mrgreen: )
MA leggere i vostri miglioramenti mi ha entusiasmato e voglio davvero provarci :) ... Sono straconvinta che sia l'alimentazione giusta e il punto di arrivo, ma continuo a tenere i piedi in due scarpe. Voglio iniziare, però. Provo a iniziare adesso, so che a settembre avrò le varie cene con le amiche post-estate e periodicamente queste occasioni mi capitano, ma meglio sbagliare poco che molto no?
Tra l'altro in questo periodo vivrei di fichi :mrgreen: ...
Spero di potervi raccontare presto qualcosa di positivo su di me (in particolare umore, qualità del sonno, energia, pelle e cellulite, mal di testa - molto rari comunque - e dolorini vari e di poco conto).
Grazie a tutti per aver condiviso :)

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