domanda pazza su erbacce e giardino

Archivio delle discussioni sui forum non più presenti
Rispondi
Avatar utente
Teo
Messaggi: 818
Iscritto il: lun set 24, 2007 7:58 pm

domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da Teo » gio giu 17, 2010 10:34 am

Dopo la domanda di Photovoltaic nel thread "Erba alta" mi sono fatta un po' di coraggio ed ho deciso di postare questa mia domanda...pazza. A dire la verità, non so neanche io cosa devo chiedere! Non è una vera domanda, forse... :shock:
Insomma: da quando mi sono fatta una cultura, ma solo mooolto teorica, su agricoltura naturale, ho letto libri, a cominciare da Fukuoka, e pure il blog di Erbaviola, con le sue difficoltà in merito, io non ho più il coraggio di sradicare un'erba...nel mio giardino, intendo! Tutto mi sembra utile, naturale e intoccabile. Qualche volta faccio un'eccezione....Sono matta? :oops: Se una parte del mio giardino ne viene periodicamente completamente ripulita è per i periodici raids di mio cugino vicino di casa, coadiuvato da mio papà, contro i quali non ho ragioni, neanche ci provo proprio, so già che sarebbe fiato sprecato. Inutile dire che il mio giardino ha un brutto aspetto e sembra quello di una persona pigrissima e disorganizzata, con tutte quelle "erbacce". Oltretutto chissà quante di quelle non sono neanche originarie della mia zona, con tutti gli animali e le piante clandestine che negli ultimi anni hanno invaso l'Italia, grazie sempre naturalmente all'intervento dell'uomo....non posso neanche cercare di praticare un giardinaggio naturale, se esiste :?: o una specie di permacultura, non ne ho assolutamente le capacità e le nozioni...insomma, secondo voi che devo fare?!
Ultima modifica di Teo il gio giu 17, 2010 11:19 am, modificato 3 volte in totale.

erbaviola
Messaggi: 474
Iscritto il: sab dic 29, 2007 7:49 pm
Controllo antispam: cinque
Località: Comunità delle cinque valli bolognesi
Contatta:

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da erbaviola » gio giu 17, 2010 11:06 am

guarda se vuoi praticare questo tipo di agricoltura naturale estrema, secondo me un buon metodo è quello delle isole madri. In pratica, si lasciano 'al naturale' delle aree preferibilmente circolari o ellittiche, creando solo dei passaggi con il tagliaerba, i passaggi rasati rimangono sempre quelli. La cosa non disturba l'equilibrio e intanto hai almeno lo spazio per passare.
Io al momento non ho uno spazio grande per coltivare e essendo adiacente ad altre case non utilizzo questo metodo ma un mix di sinergica e biodinamica. Metodi naturali ma aspetto ordinato :) Per esperienza la permacultura è più adatta a luoghi isolati, in gestione esclusiva.
Naturale però non vuol dire non curarsene affatto... vuol dire semmai assecondare e intervenire quando qualche erba o insetto prende il sopravvento, non tenere tutte le erbe altrimenti non è gestibile, è solo un'oasi naturistica anarchica :) Il che non è male, ma ci coltivi ben poco...
Tanto per farti un esempio, ultimamente da me si è auto-seminato un cardo enorme e siccome mi sono ingolosita di frittelle di cardo, gli ho fatto un po' di spazio attorno in modo da farlo sviluppare bene e quando sono arrivati gli afidi ho provveduto a riequilibrare con un po' di macerato di aglio. Diciamo che un 'diserbo' selettivo, manuale, è utile per permettere alle piante interessanti per noi di crescere bene e contemporaneamente arginare quelle più prepotenti tipo gramigna.

Avatar utente
Teo
Messaggi: 818
Iscritto il: lun set 24, 2007 7:58 pm

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da Teo » dom lug 04, 2010 5:06 pm

Ciao Erbaviola, e grazie in ritardo per la bellissima risposta! Scusa il ritardo, appunto, ma dovevo cercare di capirla, oltre a non avere tempo. In realtà non so se l'ho capita. Per quanto riguarda le "isole madri" penso riguardino l'agricoltura, o l'orto, naturale e non un giardino, non so se ho capito. Lo so che comunque è qualcosa da praticare se non hai vicini adiacenti...comunque nel mio post "pazzo" mi riferivo più che altro al fatto che, a forza di sentir parlare di agricoltura naturale non ho più il coraggio di strappare "erbacce"! :)

iosononicola
Messaggi: 78
Iscritto il: mer apr 23, 2008 12:04 pm
Contatta:

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da iosononicola » lun lug 19, 2010 1:01 am

Ciao, concordo con Erbaviola!
Pratico e studio agricoltura naturale da un po' (un tot di esperienza con l'agricoltura sinergica di Emilia Hazelip, con la coltivazione di cereali di Marco Bonfils e di progettazione in permacultura... qualsiasi cosa voglia dire tutto ciò :P )
L'agricoltura naturale si riferisce più ai processi naturali (biochimica del suolo, microrganismi, correlazioni pianta suolo ecc...)
Non si riferisce strettamente al preservare TUTTO ma ad assecondare i cicli naturali sostituendo piante commestibili a quelle non commestibili (per dire: tarassaco=insalata gratis, farinaccio=spinaci a gogo ma se hai gramigna... a parte alcuni rimedi erboristici...)...
L'opzione di Erbaviola de "il terzo paesaggio" mi pare ottima (per info: http://www.quodlibet.it/schedap.php?id=1674) e più facile da sostenere con amici e parenti (quantomeno alle spalle hai un o dei grandi teorici dell'architettura da giardino :wink: ) e la più facile da perseguire.
volendo andare sul complesso io mi curerei soprattutto che il suolo non venga mai lasciato scoperto a "terra viva" (in un bosco così come in una prateria il terreno non è mai esposto a sole, vento o acqua) se devi rivoltare o scavare dopo copri sempre tutto bene con foglie o paglia o qualsiasi altro materiale (anche lo sfalcio del prato va bene ma stai seminando nuovamente le spontanee) .
Le "erbacce" sono una fase del giardinaggio. Ogni terreno cerca di tornare al suo stato naturale (in italia: bosco) il fatto che tu abbia tante spontanee è solo il sistema del terreno per tornare ad essere un bosco. Assecondarlo può essere molto lungo e complicato. Più semplice ed efficace sarebbe accelerarne i processi (prato-cespugli-alberi) ma dipende molto dalle dimensioni del giardino, dalla posizione e da cosa vuoi ottenere come risultato (orto, giardino spontaneo, frutteto o mix dei tre...)
A presto
...e rilassati: non sei pazza e (io pratico agricoltura naturale) strappa pure le erbacce... ha un senso in natura anche quello (quando la parte aerea decade in alcuni casi le radici diventano cibo per i microorganismi del suolo che determinano la fertilità, in altri si irrobustiscono scavando tunnel in cui l'acqua potrà percolare a livelli più profondi ecc...)

nicola

Avatar utente
Teo
Messaggi: 818
Iscritto il: lun set 24, 2007 7:58 pm

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da Teo » lun ago 09, 2010 4:14 pm

Ciao e grazie infinite per la tua bellissima ed interessante risposta!! :D :) e scusa il ritardo :oops: , ma ho avuto difficoltà col PC, che è rimasto in negozio per essere riparato un'epoca sino a poco tempo fa (dopo sono stata impegnata)

Photovoltaic
Messaggi: 12
Iscritto il: lun set 03, 2007 8:50 am
Località: Roma
Contatta:

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da Photovoltaic » mar ott 26, 2010 10:56 am

....eccomi a rispondere in ritardissimo su questo post interessante sull' erba alta, argomento a cui sono particolarmente affezionato da almeno un paio d' anni !

Sul terreno dove ho cominciato a praticare permacultura, le erbacce le lascio crescere spontaneamente. Per riuscire a coltivare le specie di interesse (ad esempio, farsi il famoso orticello), di certo non posso seminare sopra l'erba. La strategia che sto elaborando è questa:

1) Prendi un paio di galline.
2) lasciale razzolare allegramente, così faranno fuori le piante che non interessano e fertilizzeranno/areranno il terreno.
3) Quando le piante spontanee non sono troppo sviluppate, è il momento di piantare l' orticello e tenere le galline fuori (altrimenti fanno di nuovo piazza pulita). Perciò l' orticello recintalo.
4) Le galline intanto si occupano di "preparare" le altre zone destinate alla coltivazione. Mi raccomando non esagerare con il numero di galline altrimenti sono troppo distruttive !)

Per evitare che la mia deficiente vicina di casa rompa le scatole sull' erba alta, invasione di insetti, pollini velenosi e presunti serpenti a sonagli e orsi attratti dall' habitat naturalizzato che sto realizzando, ho eretto una staccionata di legno alta 2 metri e le ho fatto causa....a proposito: siete tutti invitati fra qualche settimana al primo processo in Italia in cui difenderò a spada tratta la permacultura (anche perchè se perdo mi tocca radere al suolo le "erbacce" e dare il via alla desertificazione). ;)

Perciò se vuoi legittimamente lasciare le erbacce sul tuo terreno, cosa giustissima e utile, preparati prima dei buoni argomenti teorici da portare avanti di fronte a tutti quelli che cominceranno a protestare per stupidità. Poi preparati un buon piano pratico per ostacolarli. Perchè comunque non sarrano pronti ad ascoltare le tue ragioni.

Avatar utente
Teo
Messaggi: 818
Iscritto il: lun set 24, 2007 7:58 pm

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da Teo » lun nov 01, 2010 9:45 am

:!: Siamo tutti con te....e grazie perchè, nonostante il tema non proprio divertente, soprattuto per te, mi hai fatto proprio ridere!! :lol: :lol: :lol:

Photovoltaic
Messaggi: 12
Iscritto il: lun set 03, 2007 8:50 am
Località: Roma
Contatta:

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da Photovoltaic » lun nov 01, 2010 10:29 am

...non immagini le risate che mi faccio con l' avvocato.
Se vinco la causa gli regalo una cassetta di pomodori biodinamici.

Avatar utente
Teo
Messaggi: 818
Iscritto il: lun set 24, 2007 7:58 pm

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da Teo » lun nov 01, 2010 10:47 am

Generoso! :D

MANUELA DE PALO
Messaggi: 1
Iscritto il: lun nov 29, 2010 11:09 pm
Controllo antispam: cinque

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da MANUELA DE PALO » lun nov 29, 2010 11:46 pm

Sono nuova ma l'argomento mi coinvolge:il mio giardino/orto è selvatico, brutto, disordinato, incolto, putrescente, ecc.per i condomini e relativo amministratore...Però mi fregano albicocche e rose! Sono l'argomento preferito delle riunioni condominiali sotto minaccia di denunce che per ora ho evitato data la stagione...uffa io e le mie selvatiche erbette cercheremo il tempo e la pazienza per usare il pc. visitare questo forum e avere notizie: se vinci la causa avrò qualche freccia in più al mio arco, in caso contrario....sarà solo una battaglia persa che non esclude una rivincita. Buona fortuna. Mirtilloamarena

Avatar utente
Akira
Messaggi: 1542
Iscritto il: dom lug 30, 2006 6:44 am

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da Akira » mar nov 30, 2010 10:12 am

Photovoltaic ha scritto:....1) Prendi un paio di galline.
2) lasciale razzolare allegramente, così faranno fuori le piante che non interessano e fertilizzeranno/areranno il terreno.
3) Quando le piante spontanee non sono troppo sviluppate, è il momento di piantare l' orticello e tenere le galline fuori (altrimenti fanno di nuovo piazza pulita). Perciò l' orticello recintalo.
4) Le galline intanto si occupano di "preparare" le altre zone destinate alla coltivazione. Mi raccomando non esagerare con il numero di galline altrimenti sono troppo distruttive !)
Tempo fa le ho lasciate libere ma la faina ne ha fatte fuori 3. :cry:

Avatar utente
Teo
Messaggi: 818
Iscritto il: lun set 24, 2007 7:58 pm

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da Teo » mar nov 30, 2010 10:32 am

Akira ha scritto: Tempo fa le ho lasciate libere ma la faina ne ha fatte fuori 3. :cry:
Eh sì, per le galline è così :cry: :cry:
ma purtroppo per le faine è il contrario: :) :) E' la legge della vita...certo che anch'io avrei avuto lo stesso grandissimo dispiacere

Otis
Messaggi: 2
Iscritto il: lun giu 28, 2010 11:12 am
Controllo antispam: cinque

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da Otis » gio dic 02, 2010 11:15 am

Photovoltaic ha scritto:Perciò se vuoi legittimamente lasciare le erbacce sul tuo terreno,
mi permetto un'osservazione.

se le 'erbacce' sono in realtà una sorta di monocoltura (fatta eccezione per certe piante pioniere e preparatorie, alle quali far poi seguire uno sfalciamento e la coltivazione, v. erba medica, sovesci vari, tagasaste -nel caso di silvicoltura-), forse qualcosa si può provare a fare. la monocoltura, ereditata o imposta, non fa mai granché bene e spesso la biodiversità, per affermarsi, richiede anni.

per esempio, si può utilizzare un mix di sementi mulch, in palline d'argilla o meno. ma una sana scorticatura precedente, con erbe come la gramigna, mi sa proprio che andrebbe praticata ...

Photovoltaic
Messaggi: 12
Iscritto il: lun set 03, 2007 8:50 am
Località: Roma
Contatta:

Re: domanda pazza su erbacce e giardino

Messaggio da Photovoltaic » mer gen 05, 2011 10:47 pm

E' da un p' che manco su questo post...
Ecco le ultime novità:

- Difesa del giradino dal vicino.
La causa contro la vicina di casa che odia l'erba continua....alla fine del mese forse si muoverà qualcosa, ma stiamo a vedere che con la burocrazia italiana è tutto un giochetto di statistica peggio dell' Enalotto.
Manuela, se l' amministratore e il condominio ti minacciano, fagli una lettera di diffida (serve un avvocato, ma per questa fase in genere costa poco...quello che costa sono le cause).
La giurisdizione dell' amministratore si estende sulle proprietà condominiali ma non possono nulla sulle proprietà private, in particolare se su di esse le attività non rappresentano minacce sanitarie. E non è certo il caso di un giardino gestito in permacultura.
Se ti costringono a tagliare l'erba (e quindi a danneggiare il suolo), in cambio pretendi che almeno 1 giorno lavorativo tutti i condomini si spostino in bicicletta piuttosto che in automobile, dato che il tuo giardino serve a compensare la quota di anidride carbonica che tu produci giornalmente. Vedrai che non avendo validi argomenti se la sbrigheranno dicendo che sei matta. ;)

- Galline e erbacce.
Per carità Otis!! NON scorticate nulla dal giardino ! Ci sono tutti gli insettini utili che hanno fatto la casetta sottoterra, se cominciamo a togliere le erbacce quelli perdono la casa e diventano profughi. E se ne vanno.
Per limitare la diffusione delle erbacce e della monocoltura invasiva, la soluzione è sempre la stessa: galline, galline e ancora galline. Ci pensano beccando qua e là a mangiucchiarle e a limitarne l' estensione, senza danneggiare il suolo.

Caro Akira, purtroppo anch' io ho avuto la bella "sorpresa" da parte della signora volpe, che mi ha fatto fuori tutto il pollaio (ben 3 galline !!). Perciò adesso oltre alla staccionata di legno contro la vicina pazza, sto installando una rete interrata (le volpi scavano) e del filo spinato in alto (le volpi si arrampicano). In questo modo la volpe dovrà andarsi a cercare un altro posto da distruggere.

Tutti i miei vicini di casa, campagnoli "esperti", mi hanno consigliato di farla fuori piazzando un cappio in corrispondenza delle buche dove passa, così rimane impiccata e spendo meno soldi.

...è in questi momenti che emerge chiaramente il vero problema dei nostri tempi: i diritti umani.

A presto...e ricordate, proprietari di orti selvaggi: non arrendetevi !! ;P

Rispondi