Ferro a picco!!! Aiutooo!!!!

[Lucialba]

Ho fatto le analisi, le mie prime analisi, quelle suggerite da SSSNV e l'esito è a dir poco catastrofico.

Sideremia minimo: 40,00 max: 170,00 io: 27,00 mcg/dl

Tranferrinemia minimo: 202,00 max: 336,00 io: 381,00 mg/dl

Ferritina: minimo: 11,00 max: 308,00 io: 2,60 ng/ml

Vitamina B12 ed omocisteina sono invece nella norma. Ho ritirato le analisi ieri e mi hanno messa in subbuglio. E' evidente che c'è una pericolosa situazione di malassorbimento o di scarso apporto. La prossima settimana andrò dalla dottoressa che già da tempo mi sta dicendo che la mia dieta è sbilanciata e che dovrei reintrodurre la carne! Io non voglio proprio ma nemmeno voglio rotolare giù per le scale!!! Come faccio?
I dati sono seri e preoccupanti. Ho mandato mio marito seduta stante a comprare il Ferrogreen Plus della Specchiasol ma vorrei capire da dove viene questo repentino e pauroso abbassamento delle mie "provviste" di ferro....
E soprattutto che mangiare?
Devo ammettere che il ferro è sempre stato un problema per me fin da piccola e che sia io che mia sorella siamo sopggette a forti cali di questo minerale. So che per fissare il Ferro non eme occorre una certa quantità di vitamina C ma sono anche convinta di non essermi fatta mancare né alimenti ricchi di ferro né un apporto di vitamina C. Màh! Adesso mi sento inquieta e non sono più tanto sicura di nutrirmi nel modo giusto.
Come posso fare?

[Daria]

Ciao Lucialba,
per te, così come per tua sorella, c'è un problema di assimilazione del ferro. Non conta quindi il tipo di alimentazione, se anche riprendi a mangiare carne non risolverai il problema perchè i vegetali contengono quantità molto più elevate di ferro della carne. E' vero il ferro non-eme si assimila di meno ma come gia sai, basta associarlo a fonti di vitamina C per rendere l'assorbimento uguale o addirittura superiore del ferro eme.
Dunque devi fare attenzione a consumare vegetali ad alto contenuto in ferro: legumi secchi soprattutto, frutta secca, verdure a foglia verde, frutti... e associarli ad alimenti ricchi di vitamina C: broccoli, cavoli verze, peperoni, pomodori, rucola, fragole, melone, kiwi, agrumi soprattutto.
Evitare tutti gli alimenti che ostacolano l'assorbimento del ferro, come i tannini presenti nel caffè e tè... i fitati nella crusca, il calcio dei latticini (ma mi pare tu sia vegan?)
Tutti accorgimenti molto utili e importanti per chi ha problemi di maleassorbimento del ferro, che di sicuro conosci bene, ma a volte senza volere si tende a sottovalutare.
Ripeti un paio di volte all'anno le analisi in modo da tenere la situazione sempre sotto controllo.

Un abbraccio, vedrai che andrà bene..

[nikobiondo]

Concordo pienamente con Daria.
Il problema è di assimilazione.
Associa vitamina C ad alimenti che contengono ferro. Io ho preso l'abitudine di bere un bicchiere d'acqua con un limone spremuto durante il pranzo. (Ovviamente non è l'unica fonte di Vit. C, così come ha scritto prima Daria).
Un abbraccio

[liquiriziaverde]

Coraggio Lucialba! Io avevo il ferro quasi nullo anche quando mangiavo la carne. Adesso dopo mesi di veganismo ancora non ho fatto le analisi, ma voglio farle... anche se era talmente basso che più che salire non credo possa aver fatto
Devi anche vedere come ti senti tu. Il mio valore era tale da chiedersi come facessi a stare in piedi, eppure sto benissimo. Certo non sono propriamente una persona instancabile ma nei miei periodi di non-eccessiva-pigrizia ho sempre fatto la mia oretta di aerobica senza mai sentirmi male, ad esempio.
Cerco di condire il più possibile le verdure con il limone, e anche berlo durante i pasti non è una cattiva idea. Ci sono comunque molti vegetali ricchi di vitamina C... se non ricordo male - ma dovrei ricontrollare - i peperoni sono tra quelli che ne contengono di più.

[Davide'80]

Non devi assolutamente farti convicere a mangiare di nuovo carne: per risolvere un problema ne causeresti altri, bisogna valutare un alimento nel suo complesso, non per una singola proprietà nutritiva. Pensa che ci sono persone che affermano di aver risolto i problemi di carenza di ferro proprio diventando vegan, daltr'onde il ferro è un minerale molto abbondante nel regno vegetale ed è in una forma chimica molto più salutare di quello emetico presente nella carne.

[AlanAdler]

Ho fatto le analisi, le mie prime analisi, quelle suggerite da SSSNV e l'esito è a dir poco catastrofico.

ciao,

oltre a quanto ti ha ben raccomandato Daria, aggiungo una considerazione banale ma forse non sempre scontata per tutti, ovvero che la dieta deve essere non solo qualitativamente adeguata, ma anche quantitativamente adeguata, si possono mangiare chili di vitamina C ma se poi si mangia meno di quel che il corpo richiede, è normale avere una deficienza di nutrienti come il ferro o altri, questo non so se è il caso tuo. Comunque, le prime analisi del sangue, dopo essere diventati vegan, dovrebbero essere fatte dopo un 6 mesi per tenere sotto controllo eventuali problemi da correggere, tu da quando è che sei vegana e quando è stata l'ultima volta che hai fatto le analisi? Anche per fare un confronto con le analisi attuali e capire se effettivamente il problema dipende da come mangi oppure come dici tu è un problema tuo.

[Davide'80]

Già, supponendo ad esempio che la tua dieta sia di 1800-2000 calorie, sarebbe importante che fossero fornite principalmente da alimenti dall'alta densità nutrizionale, piuttosto che fonti di calorie "vuote". Puoi mangiarti anche 18 limoni, ma se mangi una mini porzione di legumi il ferro contenuto in essi potrebbe essere insufficiente.

[Lucialba]

La carne è stata la prima cosa che ho eliminato dalla mia dieta, circa due anni fa. Da un anno anche le uova, mentre continuavo ogni tanto a mangiare formaggio e pesce. Poi ho tolto il latte e tutti i caseari e, da giugno scarso, anche il pesce (quel pochissimo che ancora mi capitava qualche volta di mangiare, tipo le alici sulla pizza...)
Alimentazione 100% vegana, quindi, senza "deviazioni", da otto mesi soltanto.
Non ho nessuna intenzione di tornare indietro e di sicuro non riuscirei a toccare carne. Sono convinta che si tratti di malassorbimento, forse anche precedente alla scelta vegana, in quanto soggetta ad irritabilità del colon (adesso migliorato molto, però).
A questo punto però, ammesso che io alzi la quantità di alimenti contenenti ferro e di conseguenza anche il mio consumo di vitamina c, dovrei cercare un nutrizionista vegano che mi consigli bene cosa consumare per non andare in carenza.
Ammetto che faccio parecchio sport (ultimamente un po' meno perché mi sento fiacca): acquagym e Hydrobike. Ho sempre integrato con frutta secca (uvetta, datteri, albicocche, noci) e con un paio di fette biscotatte integrali e thain di sesamo la colazione o la merenda quando vado in palestra. Consumo poi spesso legumi, broccoli, rucola e farro. Condisco sempre le insalate con limone fresco e spesso mangio semi oleosi di zucca, di girasole, di lino.
Insomma sono parecchio attenta a variare molto l'alimentazione e finora avevo pure un buon peso, senza ingrassare tanto. Da un mese circa invece, ho cominciato a perdere anche peso, arrivando ora a 49,5 Kg contro i 52-53 abituali (sono alta 158 e di ossatura piccolina). Sottolineo che ho avuto un periodo di grande stress lavorativo a cui faranno seguito le prossime due settimane intensissime con due domeniche lavorative di dieci ore ciascuna.
Spero di risolvere presto il mio problema perché ho bisogno di tutte le mie energie per affrontare l'incombente carico di lavoro e il cambio di stagione, che non vivo mai con particolare rilassatezza.
Grazie a tutti coloro che mi hanno consigliato.

[Daria]

Da un mese circa invece, ho cominciato a perdere anche peso, arrivando ora a 49,5 Kg contro i 52-53 abituali (sono alta 158 e di ossatura piccolina). Sottolineo che ho avuto un periodo di grande stress lavorativo a cui faranno seguito le prossime due settimane intensissime con due domeniche lavorative di dieci ore ciascuna.
Spero di risolvere presto il mio problema perché ho bisogno di tutte le mie energie per affrontare l'incombente carico di lavoro e il cambio di stagione, che non vivo mai con particolare rilassatezza.
Grazie a tutti coloro che mi hanno consigliato.

Temo che il ferro a picco sia causato da questo improvviso calo di peso...
forse dovuto ad un particolare periodo di stress, so per esperienza che quando si è stressati non ci si alimenta come si dovrebbe e comunque, il nostro organismo stressato, assimila meno e male i nutrienti.
Penso quindi che per prima cosa tu debba ritagliare più tempo per te stessa... riguardarti, avere più cura per te... coccolarti, è molto più facile da dire che da fare lo so bene ma dobbiamo imparare che non viviamo per lavorare ma si dovrebbe lavorare per poter vivere meglio... (facile da dire.... )
Risolto questo, che non è poco, tutto il resto verrà da se.
Nel frattempo senti anche un nutrizionista vegan, se non ne conosci puoi guardare nell'elenco di SSNV: http://www.scienzavegetariana.it/elenco ... gione.html

[boJo]

io ti propongo una cura di legumi e vitamina C che puoi ricavare da pomodori peperoni limone e arance. Devi mangiarne tanti almeno un etto di quelli secchi tutti i giorni. All'inizio potrebbe sembrarti pesante, ma poi ti ci abitui! Ascolta me!

[Lucialba]

Mi sembrano ottimi consigli, grazie. Il calo di peso rapido è stato il mio campanello d'allarme, in effetti. Proverò come dite ad incrementare la vitamina C e i legumi. Per il lavoro temo di non poter risolvere molto perché i negozi hanno sempre picchi di lavoro e momenti fermi che non sono sempre prevedibili. E' che viviamo sempre con la spada di Damocle del licenziamento sulla capoccia, trattandosi di privati e non sempre riesco a staccare la spina.
La prossima settimana poi inizia la Fiera e come sempre i turni s'intensificheranno così come l'afflusso di gente.
Chi non lavora al pubblico non riesce a capire come si tratti di un lavoro che può succhiare l'anima fino ad arrivare a sera senza energie. A volte non si riesce nemmeno ad andare al bagno, a bere un sorso d'acqua...
Altro che ritagliarsi del tempo! Da un po' sto considerando l'idea del part time, perché quaranta ore (allargate spesso oltre il consentito) mi pesano tanto. ma come si fa con lo stipendio? Già così è al limite della sopravvivenza!
Vabbè, sono problemi che considererò, cercherò di fare come dite e ritagliarmi degli spazi di relax, lasciando la casa un po' alla deriva (anche la routine domestica è un bel cruccio dato che il lavoro in negozio concede poco tempo per le faccende).
Cercherò sulle tabelle gli alimenti più idonei a reintegrare le riserve consumate e cercherò di aumentare un po' anche gli spuntini fuori pasto. A pranzo infatti sono a lavoro e non sempre riesco a mangiare come vorrei, dovendomi ridurre ad una tavola calda "carnivorissima" o ad una pizzeria le cui uniche pizze vegan sono la semplice al pomodoro o funghi e pomodoro, la focaccia o la pizza con le patate.

[AlanAdler]

comunque ora è necessario che prendi un integratore di ferro (come hai già scritto che stai facendo) per un periodo di tempo che ti dovrebbe consigliare un medico, nel frattempo vedi come correggere la tua dieta, e fra un 6 mesi riprovi a fare le analisi, poi credo sia importante che ti rivolga ad un nutrizionista esperto in diete vegetariane, anche se magari è lontanuccio da dove abiti un viaggetto vale la pena farlo per la tua salute.

ciao e in bocca al lupo (crepi il cacciatore)

[Lucialba]

Grazie, Alan: W il lupo!!!

[Lucialba]

Sono stata dalla mia dottoressa che mi ha detto di prendere l'integratore per sei mesi. Mi ha chiesto come mai ho scelto questo tipo di alimentazione così "sbilanciata" e le ho risposto che lo faccio principalmente per motivi etici, per gli animali (e che non la ritengo sbilanciata, devo solo migliorare nella scelta dei nutrienti).
Mi ha dato dell'idealista, mi ha detto che il mondo va in senso contrario e che sono come Don Chisciotte contro i mulini a vento.....
Le ho risposto che ragionando così saremmo ancora con la Terra piatta, le donne a casa e senza voto, la schiavitù e altre amenità che si sono potute eliminare solo a partire dal basso, dalle prime persone controcorrente. Le ho aggiunto che sono convinta che il mondo può cambiare, lentamente ma può cambiare, mano mano che le persone, una per una, prendono coscienza che questo modo di vivere sprecone e menefreghista non porta lontano e non può durare per sempre. Alla fine mi ha dato ragione e ha detto che avere un ideale così è una bella cosa! poi è stata qualche secondo in silenzio, come se ci riflettesse. Sono proprio contenta: chissà che non abbia instillato un piccolo germe.
Intanto sto cercando di alimentarmi con cibi più nutrienti per riprendere un po' peso e già sono riuscita a stabilizzarmi intorno ai 50 Kg da alcuni giorni senza scendere ancora.
Saluto tutti assicurando che non torno indietro e che troverò un equilibrio in "questo" modo di alimentarmi! Ormai la scelta vegana è una radice nella mia vita, un punto fermo e consapevole.

[liquiriziaverde]

Brava Lucialba
Soprattutto per la pazienza che hai avuto di spiegarti con la dottoressa, in maniera tale da farla riflettere... senza farti venire un giusto raptus di rabbia conseguentemente alla frase trita e ritrita "Mi ha dato dell'idealista, mi ha detto che il mondo va in senso contrario e che sono come Don Chisciotte contro i mulini a vento....."
Se dovesse capitarmi, cercherò di comportarmi anche io così