Tiger Lily ha scritto: Se adesso ho voglia di passare a crudista (moooolto probabilmente non per sempre, non posso pensare di vivere il resto della vita senza pasta al forno!) invece è perchè ho deciso di fare qualcosa per la mia salute
Comunque accoglierò i vostri suggerimenti e inizierò con grossi contorni crudi e eliminando piatti troppo elaborati, sperando che mi aiuti a non cadere in tentazione troppo in fretta
Ciao cara, permettimi di parlarti della mia esperienza personale al fine di poterti offrire (lo spero proprio) degli spunti concreti sui quali riflettere.
Diventare vegani per fare una scelta animalista trascurando l'aspetto della salute non è 1) salutare per te stessa, 2) non è di alcun aiuto alle persone che timidamente vogliono approcciare ad una dieta libera dai prodotti animali perchè già sono costrette a faticare contro tutta una massa di dottori, pseudo-scienziati i quali dicono che l'uomo ha bisogno della carne e del latte per vivere bene ecc e dunque, bisognerebbe capire che è importante essere da esempio che invece è vero il contrario, perchè, infatti, non solo è possibile vivere bene senza tutte questi prodotti animali superflui e dannosi alla salute umana, ma che addirittura con una dieta crudo-vegan-fruttariana si sta centomila volte meglio.
Ci sono moltissimi spunti da cui partire per diventare crudisti: io ho carpito lo spunto forse più futile di tutti: quello di rientrare in una taglia 42.
Ma non importa da dove si parte, quanto dove poi ci si prefigge di arrivare.
Applicare il crudismo alla vita è qualcosa di più che "mangiare crudo". E' tutto un vivere, un approccio diverso alla vita, è assaporare il gusto ed il piacere della libertà. Libertà che va dai fornelli fino alle libertà dalle multinazionali dell'industria del processed-food...
Se già hai dichiarato che non potrai stare a vita senza pasta al forno, stai implicitamente (e, sicuramente inconsciamente) ammettendo che non ti stai approcciando troppo seriamente al crudismo. In poche parole, ti stai auto-limitando già in partenza.
Primo, perchè tu stessa ammetti di non avere necessità particolari per passare al crudismo (tipo dimagrire, intolleranze, allergie, ecc) e poi perchè non VUOI privarti della pasta...
Il crudismo, così come pure altri stili alimentari quali il veganismo, il vegetarismo, non si basano sul discorso che bisogna TOGLIERSI un determinato cibo, sia perchè non possa esser consumato crudo tipo la pasta, sia perchè di origine animale.. Purtroppo però, mi rendo conto che la maggior parte delle persone adotta tale punto di vista errato ed è per questo che ancora oggi poche persone hanno il coraggio di passare a veg, figuriamoci al crudismo! Pensano che escludendo determinati alimenti la loro cucina divenga insipida e banale, e perchè dovrebbero togliersi quel gusto e quel piacere di mangiare pasta, pane, dolci ecc? In verità, è esattamente il contrario!
Il piacere di mangiare crudo deve passare dal ritornare ad assaporare gusti genuini, sani, integri, che vadano a nutrire il nostro spirito, le nostre menti, i nostri cuori, i nostri corpi, non i nostri istinti drogati ed assuefatti da sale, spezie varie, zucchero ed altre schifezze che non posseggono alcun nutrimento per l'uomo.
In poche parole, non bisogna partire con l'idea di dover rinunciare a qualcosa, a qualche cibo, ma considerare se tale cibo sia indispensabile ed appropriato per la nostra salute.
La pasta non ha alcun valore nutritivo per l'uomo; è un cibo originariamente destinato agli uccelli granivori e qualora, dopo varie moliture ed altri processi conservi ancora qualcosa, ciò che rimane va a farsi benedire insieme all'acqua di cottura che si getta via...
Noi siamo ciò che mangiamo.
Sei giovane, sei fresca ed hai tutto il diritto di provare tutte le combinazioni che vuoi, prendendoti il tempo necessario per riflettere: questo mio intervento voleva solo farti scorgere un aspetto del "vivere crudo" che magari, a volte, passa spesso in secondo/terzo piano.
P.s: Più mangi crudo, meno il cotto ti attira, fino ad arrivare a non riconoscere più come cibo qualsiasi cosa debba esser cotta prima di esser mangiata. E' questo il "segreto": se arriverai a mangiare sempre e solo crudo per un pò, non desidererai più la pasta e non vivrai tutto questo come una privazione.
Per quanto riguarda me, ero una drogata di pasta e pane, capace di mangiare anche un kg di pasta che se mancava quel minuscolo pezzettino di pane per fare la "scarpetta" non si sentiva sazia (intossicazione psicologica) ma è passato tutto; non mangio neanche più da tempo cereali crudi come farro ed orzo, non ho mica il becco io, haha
A presto