Se questo è un uomo..
Inviato: gio dic 03, 2009 9:33 am
Voi che, guardando il telegiornale,
inveite contro le ingiustizie,
mentre mangiate pasta col formaggio;
voi che rimproverate i vostri figli,
parlandogli di buoni principi,
mentre cucinate una fetta di carne,
meditate se questo è un uomo,
per il quale un animale muore per un' ordinazione,
meditate se questo è un uomo,
per il quale un animale muore per il gusto nel mangiare,
meditate se questo è un uomo,
che tortura e uccide per dei pezzi di formaggio,
per dividere corpi in pezzi di carne.
Voi che vivete liberi e sicuri,
che vi muovete nel mondo,
che apprezzate l'estasi della Natura,
che più non vi appartiene,
voi bambini,
che trovate sicurezza nelle vostre mamme,
meditate se questo è un uomo,
che separa alla nascita il figlio e la mamma,
che costringe loro in spazi in cui essere immobilizzati,
immobilizzati per giorni,
immobilizzati per mesi,
immobilizzati per anni,
che costringe loro all' umano cemento,
che vieta loro la felicità del calore del sole,
la bellezza di un' improvvisa brezza,
l'accoglienza della morbida erba,
che svuota la loro vita di ogni cosa bella,
come fosse un semplice sacco,
e non contentandosi,
la riempie di dolore.
Meditate se questo è un uomo,
per cui gli animali vivono, solo per produrre,
che più non vivono e solo esistono, solo soffrono,
solo per produrre,
per cui gli animali muoiono, solo per produrre,
per cui la vita: tutto quello che si ha,
e la morte,
che tutto toglie,
diventano semplice incidente tra una tortura e l' altra.
Per dei pezzi di formaggio.
Per dei pezzi di carne.
Meditate che questo è:
ogni minuto,
per ogni inutile pezzo considerato cibo:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
inveite contro le ingiustizie,
mentre mangiate pasta col formaggio;
voi che rimproverate i vostri figli,
parlandogli di buoni principi,
mentre cucinate una fetta di carne,
meditate se questo è un uomo,
per il quale un animale muore per un' ordinazione,
meditate se questo è un uomo,
per il quale un animale muore per il gusto nel mangiare,
meditate se questo è un uomo,
che tortura e uccide per dei pezzi di formaggio,
per dividere corpi in pezzi di carne.
Voi che vivete liberi e sicuri,
che vi muovete nel mondo,
che apprezzate l'estasi della Natura,
che più non vi appartiene,
voi bambini,
che trovate sicurezza nelle vostre mamme,
meditate se questo è un uomo,
che separa alla nascita il figlio e la mamma,
che costringe loro in spazi in cui essere immobilizzati,
immobilizzati per giorni,
immobilizzati per mesi,
immobilizzati per anni,
che costringe loro all' umano cemento,
che vieta loro la felicità del calore del sole,
la bellezza di un' improvvisa brezza,
l'accoglienza della morbida erba,
che svuota la loro vita di ogni cosa bella,
come fosse un semplice sacco,
e non contentandosi,
la riempie di dolore.
Meditate se questo è un uomo,
per cui gli animali vivono, solo per produrre,
che più non vivono e solo esistono, solo soffrono,
solo per produrre,
per cui gli animali muoiono, solo per produrre,
per cui la vita: tutto quello che si ha,
e la morte,
che tutto toglie,
diventano semplice incidente tra una tortura e l' altra.
Per dei pezzi di formaggio.
Per dei pezzi di carne.
Meditate che questo è:
ogni minuto,
per ogni inutile pezzo considerato cibo:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
