so' bene che esistono molti altri topic che parlano dell'argomento ma vorrei un quadro completo della cosa e non solo rivolgere una domanda in merito. Insomma, è certo che avere Amalgama in bocca non è bene. E fin qui ci siamo.
Ma è certo che se si va' dal proprio dentista e si chiede la rimozione lui la farà? e soprattutto è certo che i materiali che utilizzerà saranno biocompatibili? Ho letto molto sull'argomento, oltre che su questo forum anche qui...
( http://www.disinformazione.it/amalgama.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Amalgama
http://www.procaduceo.org/it_mater/arti ... algama.htm
http://www.infoamica.it/default.asp?a=9&sa=37 )
...ma ora non è che mi senta più tranquilla soprattutto da quando mi sono guardata in bocca!
in questi articoli (e cito testualmente)leggo :
"Le otturazioni in amalgama, facilmente riconoscibili per il colore grigioargento, sono composte per almeno il 50% da mercurio liquido, per la restante metà di circa un terzo di stagno, un terzo di argento e un terzo di rame. Si tratta di metalli estremamente tossici soprattutto quando ingeriti e trasformati dalla flora batterica in metalli organici.
La tossicità da mercurio è universalmente documentata da oltre duemila anni. L'uso del mercurio nella pratica odontoiatrica per ciò che concerne il riempimento di cavità preparate è stato sottoposto a severe critiche dal momento che ne è stata riscontrata la diffusione nell'intero organismo e attraverso la barriera ematoencefalica, ma mai in studi controllati e statisticamente significativi.
Da aprile 2008, Danimarca, Svezia e Norvegia hanno vietato l'impiego di mercurio per uso dentistico, per motivi ambientali e di salute pubblica.
Sintomi associati alla tossicità da piccoli accumuli di mercurio possono essere:
Sintomi neurologici: depressione, nervosismo, instabilità, perdita di memoria, emicranie e tremori.
Sintomi della cavità orale: sanguinamenti endorali, alitosi, retrogusto metallico, leucoplachia, afte.
Sintomi immunologici: allergia, asma, sinusiti.
Sintomi endocrini: fatica, ipossia, eccessiva traspirazione, debolezza muscolare, edema, eccessiva urinazione, infertilità, inibizione del sistema immunitario.
in Italia l'uso dell'amalgama d'argento è regolato da apposito decreto [2], che non ne proibisce l'uso, ma ne sconsiglia l'utilizzo e la rimozione, a titolo precauzionale ed in attesa di eventuali future evidenze, nei pazienti con allergia verso l'amalgama, in gravidanza, durante l'allattamento, nei bambini sotto i sei anni d'età, e nei pazienti con gravi nefropatie.
Il dentista Hal Huggins negli anni '70 verificò l'instabilità degli amalgami e il rischio di rilascio di vapori di mercurio.
La tossicità dell'amalgama non è legata solamente all'instabilità del composto e al possibile rilascio di vapori di mercurio, ma anche alla presenza di altre sostanze tossiche, e alla proliferazione di batteri anaerobi e granulomi.
L'amalgama è considerato un rifiuto speciale, con specifiche modalità di smaltimento "
insomma come dovrei stare adesso che so' che ho in bocca la prima "fonte" di cancro?...hai voglia di biologico, zero prodotti chimici e 100% naturale, poi vai dal dentista e lui ti mette in bocca sostanze che rilascieranno ioni tossici a vita! bene!
Comunque a parte questo momento di panico iniziale, dato che dovevo preventivare un ciclo di cure dal mio dentista suppongo che prima di iniziare "quelle meno urgenti" inizierò con la sostituzione delle sostanze tossiche nelle mie otturazioni.
