Ho bisogno di una consulenza collettiva.
Oggi sono andata a fare il test kinesiologico per le intolleranze alimentari presso la sede milanese di Eurosalus (http://www.eurosalus.com).
Mi è sembrato tutto molto serio e scientifico, tanto che alla fine del test DRIA mi è stata rilasciata tutta la documentazione dei risultati, un lungo spiegone sul loro valore scientifico e la lista degli alimenti che devo eliminare.
Durante la visita preliminare la biologa che mi ha somministrato il test ha scoperto che il mio problema non è solo il mal di testa (motivo per cui ho deciso di fare il test) ma che ho molti disturbi che avevo sottovalutato riconducibili ad uno stato di intolleranza molto grave (cellulite, starnuti, sonnolenza postprandiale, colon irritato, afte, dismenorrea...). Devo eliminare alcuni cibi che causano l'intolleranza seguendo una dieta transizionale.
Le dieta funziona così:
le prime 3 settimane 4 giorni di eliminazione dei cibi "intolleranti" (chiamiamoli così per fare prima
) e 3 giorni in cui mangiare normalmentela 3a 4a e 5a settimana i giorni liberi diventano 3
dalla 6a devo escludere tutti i cibi "intolleranti" per far rientrare la mia ipersensibilità verso questi alimenti.
MA quali sono questi alimenti? E qui viene il bello...
Tutti i cereali e derivati (MUSCOLO DI GRANO, SEITAN). Mi restano solo mais, riso, quinoa e grano saraceno.
Tutti i cibi che contengono lievito (quindi anche funghi, dado, tamari, TOFU)
Dato che ho anche il 30% di massa grassa, devo dimagrire e quindi mi hanno tolto lo zucchero (bianco, di canna, ecc) e quei pochi cereali che mangio devono essere il più possibile integrali.
+ andare a correre (già lo faccio)
+ i pasti devono avvantaggiare la colazione a svantaggio della cena (come quantitativo calorico).
Detto questo: legumi, avocados e semi oleosi mi bastano per coprire il 60gr di proteine di cui ho bisogno?
Cosa ne pensate?
Grazie a tutti per le vostre risposte!
E scusate se sono poco partecipe nel forum
e se sono stata logorroica