Messaggio
da nettunox30 » gio giu 25, 2009 3:50 pm
In effetti credo che i cinesi ottimizzino il tempo, ma secondo me canonicamente con il rejuvelac e acidificando se proprio si vuole essere sicuri, va bene uguale. In effetti è ottimo che resta un pò di acido fitico è un potente antiossidante, ma una grande quantità va distrutta visto che tutti sottovalutano che l'acido fitico lega a sè un minerale importantissimo il fosforo, non lo sequestra è proprio il fosforo che è legato a lui ed grazie ai gruppi fosforici che si comporta come chelante per i minerali, ironica se non si disattiva dà due problemi grossi.
In effetti non ho mai provato a cuocerli poco anche se germogliati, siccome tollero malissimo questi cibi, anche se con le lenticchie fermentate il fenomeno è motlo attenuato, ho sempre paura di creare problemi grossi all'intetsino.
Ma la mia idea è di germogliarli un poco, così da rendere la fermentazione migliore, visto che la geminazione si producono tantissimi enzimi che forniscono molto materiale per i batteri, lessi sta cosa per i birrai che addirittura l'orzo lo portano a 75 gradi (garantisco che è la verità) è le amilasi scindono l'amido in zuccheri fermescibili, poi fanno una pausa a 65 gradi per usare le beta amilasi che creano zuccheri fermenscibili solo se le alfa amilasi hanno fatto il loro lavoro che in genere a 75 radi dura mezz'ora. Infatti ho letto nel forum dei crudisti che gli enzimi vengono disattivati a 40 gradi, bho...
Poi dopo la prima geminazione metto in contenitore con il sale, fino a mo non lo facevo però se aiuta a controllare meglio la fermentazione bene venga.
Una sola cosa noto che sia aggiungendo aceto o succo di limone, la geminazione sembra allungarsi sensibilimente, anzi sembra quasi che fermentano direttamente e non so se questo è un bene.
Per le carattesristiche nutrizionali riporto io qualche dato dal libro di Aubert:
Nel pane il tenore di fitasi con lievito normale scende da circa 1,8% a circa l'1% in otto ore, nello stesso tempo lo stesso tenore scende con lievito naturale dall 1,8% allo 0,1% ovvero circa del 95% contro il 45% del lievito normale.
Tenore di vitamine nel tempeh in rapporto alla soia non fermentata.
B2 aumenta da 2 a 47 volte
B3 aumenta da 2 a 5 volte
B6 da 4 a 14 volte
biotina 2 a 3 volte
B5 resta uguale o aumenta da 2 a 4 volte
B12 aumenta di 33 volte.
Personalmente io non sono nè vegano nè vegetariano, ma credo che chi decide di non mangiare derivati animali, dovrebbe seriamente prendere in considerazione la fermentazione, dato che la Vitamina B12, preciso per me insufficiente in tale dieta, comunque essendo di derivazione animale, quindi da microorganismi, è perfettamente assimilabile.
Tra l'altro sembra che se fermentati i cibi fanno espellere meno vitamine tramite le feci, forse sarà l'ambiente acido che aumenta l'assimilazione, bho?
Mamma ma se germogli i cereali e li metti a 75 gradi le amilasi svolgono la loro azione in mezz'ora, il problema è che comunque la temepratura danneggia altri principi nutritivi, devi sapere qual'è questa giusta temperatura a me pare che sia di 45 gradi non ricordo bene, anche i birrai tendono ad liminare i fitati dall'orzo che usano, ma non so quanto è traumatico per le vitamine, se uno gli deve dare una cottura meglio farlo una sola volta, almeno credo...
Comunque siamo qua per sperimentare, sperimentiamo poi magari se si vorrà mettere in evidenza questo post, spero sia d'aiuto a qualcun altro.
Un'ultima cosa, ma secondo te posso far fermentare insieme cereli e legumi, non dovrebbe succedere niente di spiacevole no?