La finestra bianca del topic....
Inviato: sab ott 09, 2004 3:48 pm
Eccomi quì, davanti a questa finestra bianca.....
Le volte che venivo su Promiseland di solito guardavo i forum sugli animali e di solito scrivevo qualche piccolo post lì, sperando che, quel poco che conosco potesse esser utile...
Quante volte mi è cascato l'occhio su questo forum, quante volte ho letto e quante volte avrei voluto scrivervi, ma mi sono sempre bloccata.
Io, che fino a qualche tempo fà ho superato montagne praticamente senza nessun sforzo apparente, io sempre allegra e ironica su ciò che mi capitava, su ciò che è sempre stata la mia vita, io, non riuscivo a scrivere che panico e depressione e ansia, sono oggi una realtà che devo affrontare...Non sò nemmeno se cliccherò su quell'inquietante tasto *invia* dopo aver scritto....
Non cerco risposte, non cerco conforto, voglio solo per una volta poter piangere di fronte a tutti. Voglio solo per una volta non esser io a pensare che quello che posso dire potrebbe far soffrire i miei cari, ma voglio poter dire che stò male, che non ne posso più, che sono stanca, indicibilmente stanca....
Tra ieri e oggi l'ho detto...L'ho detto a mio marito e a mia madre, le persone più importanti per me...Sò di averle fatte soffrire, sò che è a causa mia che sono 33 anni che soffrono(beh mio marito un pò di meno...solo 4 anni ^-^). Ho sempre tentato di non far pesare nulla sulle spalle dei miei prossimi, perchè non c'è nulla da far pesare...
Janira l'ironica, Janira la buffona, Janira quella che ride sempre.....Prima mi veniva naturale, ora non più...Ora ho voglia di piangere davanti a quelle stesse persone che prima tentavo di proteggere, ora ho voglia di piangere davanti a voi che non conosco...
Non voglio incoraggiamento e consigli, per fortuna sò rendermi benissimo conto di quali siano i miei problemi e i miei bisogni, sò cosa contro devo combattere, l'ho sempre saputo...Ho solo bisogno di un minuto di silenzio, di un minuto di pianto, di tirar fuori per un secondo la mia sofferenza...
Soffro di attacchi d'ansia e di panico e di depressione ovviamente.
Durante questi attacchi, non sono più io, lo sò, è come se vedessi me stessa in un film.....
Sò anche la causa di questo mio stato psichico: la malattia...
Da 33 anni, cioè da quando sono nata, sono thalassemica: la mia vita è stata diversa, diversa da tutti gli altri. Ma per me era la mia vita, altre non ne conoscevo. Per quanto riguarda la mia malattia ero *tranquilla* pacifica, totalmente sicura di accettarla, per quel che di buono e di brutto a portato con se.
Poi, è arrivata la mazzata finale:la sindrome fibromialgica.
Oddio, in se per se non è grave, non certo a paragone della thalassemia.
Il mio cervello e i miei muscoli non riescono più a comunicare bene: niente di grave, non si muore per questo, non si finisce su una sedia a rotelle per questo, non si hanno danni fisici per questo. Ma si ha tanto tanto dolore, un dolore immenso e inestinguibile. Un dolore che aumenta per ogni minima cosa: quando mi arrabbio, quando lavoro troppo, quando *esagero* in qualche cosa il dolore arriva, irrevocabile, insostenibile. La testa scoppia, le gambe le braccia la schiena urlano di dolore come urlerei pure io. L'ansia e la tensione crescono e così arrivano gli attacchi di panico (la volontà di vivere di un corpo è grande, così come è grande la paura di morire), basta una minima contrarietà per scatenare un'attacco d'ansia e di panico e con lo stress di questi, per scatenare un'altra crisi acuta e violenta di dolori.
Sò quello che devo fare, sò che devo prendermi del tempo per me, che devo impiegare le poche energie che ho per far cose che mi fanno stare bene, che non devo preoccuparmi e che devo rilassarmi. Ma non ci riesco se non posso un pochetto sfogarmi. Non ci riesco se per piangere devo aspettare di esser da sola. Voglio solo un pò di pace e di tranquillità, voglio stare tranquilla...
Eheh, in mezzo alle lacrime mi vien quasi da ridere....*Voglio stare tranquilla* è una frase ricorrente nella mia vita, lo dicevo già a 3 anni quando arrivavano i dottori a mettermi la trasfusione..*Lasciatemi in pace, lasciatemi tranquilla...*
Se penso che le mie condizioni di salute in questo stato di prostrazione c'entrano ben poco, mi viene ancor più da ridere...
I mali peggiori li ho ricevuti dalle persone...A cominciare da mio padre, per cui, io bimba malata, non ero che un peso per i suoi progetti, per passare dal mio ultimo lavoro, che ho dovuto mollare per non impazzire, assunta come invalida civile e tartassata da capo e colleghi perchè mi rifilavano compiti pesanti e gravosi per i miei problemi motori e perchè erano gelosi dei trattamenti di *riguardo* per gli invalidi (ma che diamine c'è da esser gelosi?!?!? Posso uscire un'ora prima e mi sento dire *beata te che te ne vai via prima*, Ma razza di idioti!!!!! Avete la salute!!!!!!! Sono io che dovrei invidiare voi!!!!!!!!!!!)...Per finire ai vicini di casa che, non *gradendo* le mie creature, hanno iniziato a bersagliarci e per questo abbiamo deciso di trasferirci(*Eh, poverina, lei fà l'ammalata, c'ha il certificato...*.....Roba da matti!!!)
Lasciatemi in pace, lasciatemi tranquilla, lasciatemi piangere....
Perchè io amo questa mia vita traballante tra cure dure e salute instabile, sò cosa devo fare e lo voglio fare, ma lasciatemi anche la forza di farlo....
Lasciatemi per un momento esser debole e fragile...Poi tornerò forte(un pochino) e allegra(giusto quel tanto che basta) come prima...Lasciate solo che pianga ancora per un minuto.....
Dio se fà male tutto questo....
Janira (ancora due lacrimucce e poi smetto, lo prometto...)
Le volte che venivo su Promiseland di solito guardavo i forum sugli animali e di solito scrivevo qualche piccolo post lì, sperando che, quel poco che conosco potesse esser utile...
Quante volte mi è cascato l'occhio su questo forum, quante volte ho letto e quante volte avrei voluto scrivervi, ma mi sono sempre bloccata.
Io, che fino a qualche tempo fà ho superato montagne praticamente senza nessun sforzo apparente, io sempre allegra e ironica su ciò che mi capitava, su ciò che è sempre stata la mia vita, io, non riuscivo a scrivere che panico e depressione e ansia, sono oggi una realtà che devo affrontare...Non sò nemmeno se cliccherò su quell'inquietante tasto *invia* dopo aver scritto....
Non cerco risposte, non cerco conforto, voglio solo per una volta poter piangere di fronte a tutti. Voglio solo per una volta non esser io a pensare che quello che posso dire potrebbe far soffrire i miei cari, ma voglio poter dire che stò male, che non ne posso più, che sono stanca, indicibilmente stanca....
Tra ieri e oggi l'ho detto...L'ho detto a mio marito e a mia madre, le persone più importanti per me...Sò di averle fatte soffrire, sò che è a causa mia che sono 33 anni che soffrono(beh mio marito un pò di meno...solo 4 anni ^-^). Ho sempre tentato di non far pesare nulla sulle spalle dei miei prossimi, perchè non c'è nulla da far pesare...
Janira l'ironica, Janira la buffona, Janira quella che ride sempre.....Prima mi veniva naturale, ora non più...Ora ho voglia di piangere davanti a quelle stesse persone che prima tentavo di proteggere, ora ho voglia di piangere davanti a voi che non conosco...
Non voglio incoraggiamento e consigli, per fortuna sò rendermi benissimo conto di quali siano i miei problemi e i miei bisogni, sò cosa contro devo combattere, l'ho sempre saputo...Ho solo bisogno di un minuto di silenzio, di un minuto di pianto, di tirar fuori per un secondo la mia sofferenza...
Soffro di attacchi d'ansia e di panico e di depressione ovviamente.
Durante questi attacchi, non sono più io, lo sò, è come se vedessi me stessa in un film.....
Sò anche la causa di questo mio stato psichico: la malattia...
Da 33 anni, cioè da quando sono nata, sono thalassemica: la mia vita è stata diversa, diversa da tutti gli altri. Ma per me era la mia vita, altre non ne conoscevo. Per quanto riguarda la mia malattia ero *tranquilla* pacifica, totalmente sicura di accettarla, per quel che di buono e di brutto a portato con se.
Poi, è arrivata la mazzata finale:la sindrome fibromialgica.
Oddio, in se per se non è grave, non certo a paragone della thalassemia.
Il mio cervello e i miei muscoli non riescono più a comunicare bene: niente di grave, non si muore per questo, non si finisce su una sedia a rotelle per questo, non si hanno danni fisici per questo. Ma si ha tanto tanto dolore, un dolore immenso e inestinguibile. Un dolore che aumenta per ogni minima cosa: quando mi arrabbio, quando lavoro troppo, quando *esagero* in qualche cosa il dolore arriva, irrevocabile, insostenibile. La testa scoppia, le gambe le braccia la schiena urlano di dolore come urlerei pure io. L'ansia e la tensione crescono e così arrivano gli attacchi di panico (la volontà di vivere di un corpo è grande, così come è grande la paura di morire), basta una minima contrarietà per scatenare un'attacco d'ansia e di panico e con lo stress di questi, per scatenare un'altra crisi acuta e violenta di dolori.
Sò quello che devo fare, sò che devo prendermi del tempo per me, che devo impiegare le poche energie che ho per far cose che mi fanno stare bene, che non devo preoccuparmi e che devo rilassarmi. Ma non ci riesco se non posso un pochetto sfogarmi. Non ci riesco se per piangere devo aspettare di esser da sola. Voglio solo un pò di pace e di tranquillità, voglio stare tranquilla...
Eheh, in mezzo alle lacrime mi vien quasi da ridere....*Voglio stare tranquilla* è una frase ricorrente nella mia vita, lo dicevo già a 3 anni quando arrivavano i dottori a mettermi la trasfusione..*Lasciatemi in pace, lasciatemi tranquilla...*
Se penso che le mie condizioni di salute in questo stato di prostrazione c'entrano ben poco, mi viene ancor più da ridere...
I mali peggiori li ho ricevuti dalle persone...A cominciare da mio padre, per cui, io bimba malata, non ero che un peso per i suoi progetti, per passare dal mio ultimo lavoro, che ho dovuto mollare per non impazzire, assunta come invalida civile e tartassata da capo e colleghi perchè mi rifilavano compiti pesanti e gravosi per i miei problemi motori e perchè erano gelosi dei trattamenti di *riguardo* per gli invalidi (ma che diamine c'è da esser gelosi?!?!? Posso uscire un'ora prima e mi sento dire *beata te che te ne vai via prima*, Ma razza di idioti!!!!! Avete la salute!!!!!!! Sono io che dovrei invidiare voi!!!!!!!!!!!)...Per finire ai vicini di casa che, non *gradendo* le mie creature, hanno iniziato a bersagliarci e per questo abbiamo deciso di trasferirci(*Eh, poverina, lei fà l'ammalata, c'ha il certificato...*.....Roba da matti!!!)
Lasciatemi in pace, lasciatemi tranquilla, lasciatemi piangere....
Perchè io amo questa mia vita traballante tra cure dure e salute instabile, sò cosa devo fare e lo voglio fare, ma lasciatemi anche la forza di farlo....
Lasciatemi per un momento esser debole e fragile...Poi tornerò forte(un pochino) e allegra(giusto quel tanto che basta) come prima...Lasciate solo che pianga ancora per un minuto.....
Dio se fà male tutto questo....
Janira (ancora due lacrimucce e poi smetto, lo prometto...)