Exit: carne e impatto ambientale
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Exit: carne e impatto ambientale
ciao a tutti,
mercoledì su Exit (La7) hanno parlato della carne e dell'impatto ambientale. In studio c'era anche Tozzi, vegetariano, che ha parlato del problema, tuttavia gli altri ospiti (il presidente dell'associazione italiana allevatori, il presidente della coldiretti, il ministro delle politiche agricole e altri personaggi simili, compreso l'immancabile dietologo fuori dal tempo...) gli si sono scagliati contro dando libero sfogo a puri deliri senza alcuna logica...
Tuttavia la redazione di Exit ha realizzato un servizio con i fiocchi, lo potete vedere sul mio canale YouTube, buona visione:
http://www.youtube.com/watch?v=Fx0fRgnU ... annel_page
mercoledì su Exit (La7) hanno parlato della carne e dell'impatto ambientale. In studio c'era anche Tozzi, vegetariano, che ha parlato del problema, tuttavia gli altri ospiti (il presidente dell'associazione italiana allevatori, il presidente della coldiretti, il ministro delle politiche agricole e altri personaggi simili, compreso l'immancabile dietologo fuori dal tempo...) gli si sono scagliati contro dando libero sfogo a puri deliri senza alcuna logica...
Tuttavia la redazione di Exit ha realizzato un servizio con i fiocchi, lo potete vedere sul mio canale YouTube, buona visione:
http://www.youtube.com/watch?v=Fx0fRgnU ... annel_page
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Re: Exit: carne e impatto ambientale
Grazie Alan, questo video è fatto molto bene... (veramente sono ottimi anche quelli accanto..)
Sembra che ultimamente in tv non si faccia altro che parlare di alimentazione veg...
Sembra che ultimamente in tv non si faccia altro che parlare di alimentazione veg...
Re: Exit: carne e impatto ambientale
xò nn c'è il dibattito, c'è solo l'introduzione
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Re: Exit: carne e impatto ambientale
Ma perché è necessario "dibattere"?
Re: Exit: carne e impatto ambientale
no nn è necessario xò da come daria l'aveva presentato sembra<va ci fosse uno scontro
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Re: Exit: carne e impatto ambientale
Non l'ho presentato io, lo ha fatto Alan...boJo ha scritto:no nn è necessario xò da come daria l'aveva presentato sembra<va ci fosse uno scontro
e comunque mi sembra di aver capito che lo "scontro" è avvenuto in studio durante la trasmissine..
poi il video mandato è un' altra cosa, forse è stato proprio questo video il motivo dello scontro..
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Re: Exit: carne e impatto ambientale
Quello che volevo dire io è che in tv non si possa dire nulla di politicamente scorretto (vedi benefici dieta vegan) senza che ci sia un contraddittorio, che già per il solo fatto che esiste mette dubbi e fornisce appigli per gli scettici. Tutto qui
Re: Exit: carne e impatto ambientale
Più che un dibattito è stato un accanirsi di tutti i partecipanti contro Tozzi, con argomentazioni da mani nei capelli... mi sono fatta delle grasse risate (per non piangere). Pure i miei, che sono onnivori, si sono resi conto delle boiate che sparavano tutti.
Il nutrizionista (?) poi si contraddiceva ad ogni frase: prima diceva che è meglio limitare l'assunzione di carne, poi che da medico spesso la consiglia perché è un alimento completo. Mah.
A parte questo, le argomentazioni di Tozzi mi sono piaciute perché di solito i veg* (per lo meno quei pochi che passano in tv) parlano principalmente dei diritti degli animali, mentre quasi mai si parla dell'impatto dell'allevamento sull'ambiente, cosa che invece ha sottolineato Tozzi e cosa che tra l'altro è la sua motivazione per il vegetarismo.
Non fraintendetemi, non è che ritenga che sia sbagliato parlare dei diritti degli animali, ci mancherebbe Però ogni tanto ci vuole un accenno agli altri temi legati al consumo di carne!
Il nutrizionista (?) poi si contraddiceva ad ogni frase: prima diceva che è meglio limitare l'assunzione di carne, poi che da medico spesso la consiglia perché è un alimento completo. Mah.
A parte questo, le argomentazioni di Tozzi mi sono piaciute perché di solito i veg* (per lo meno quei pochi che passano in tv) parlano principalmente dei diritti degli animali, mentre quasi mai si parla dell'impatto dell'allevamento sull'ambiente, cosa che invece ha sottolineato Tozzi e cosa che tra l'altro è la sua motivazione per il vegetarismo.
Non fraintendetemi, non è che ritenga che sia sbagliato parlare dei diritti degli animali, ci mancherebbe Però ogni tanto ci vuole un accenno agli altri temi legati al consumo di carne!
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Re: Exit: carne e impatto ambientale
il servizio l'ho rubato dal sito di La7, e lì hanno solo i servizi, non la puntata intera. Nel "dibattito" comunque, a parte la partenza con Tozzi, c'erano poi solo deliri, niente di interessante dunque.boJo ha scritto:xò nn c'è il dibattito, c'è solo l'introduzione
ciao!
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Re: Exit: carne e impatto ambientale
Ho mandato il video della puntata di exit ad un mio amico onnivoro convinot.
Mi ha mandato questa mail.
Come potrei rispondergli in modo adeguato.
p.s. avevo già iniziato a scrivergli, ma spesso quando risponso agli amici lo faccio di getto sbagliando spesso qualcosina...mi aiutate a scrivergli una risposta esauriente?
Thank's
Sono uno spettatore fisso di Exit già dall'anno scorso...e
non per il
decolletee(si scrive così?)della bella Ilaria...
Ho guardato con interesse anche la puntata da te indicata, e
devo dire che
certi dati mi hanno colpito.
Già da un paio d'anni ho diminuito il mio forsennato
consumo di carne, ma devo
ammettere di averlo fatto per tutelare la mia salute, e non
per un superiore interesse dell'umanità.
Non diventerò mai vegetariano, ma certo cercherò di
limitare ulteriormente
il mio consumo di carne.Resto però dell'avviso del
dietologo ospite in
trasmissione:"la carne, mangiata 2o 3 volte la settimana non
fà male all'organismo".I nostri nonni avevano semmai
problemi di salute legati alla
totale mancanza di carne nell'alimentazione.E' altrettanto
vero però, che
anche per la carne vale il detto"il troppo stroppia".
Se nella nostra società non fosse tutto finalizzato al
profitto, anche il macellare le bestie potrebbe essere fatto
con maggiore rispetto della dignità degli animali.Ma in
una società che non rispetta l'Uomo, aspettarsi che siano
rispettati gli animali, pare francamente utopistico.
Non per questo la protesta è meno giusta o meritevole di
adesioni, ovviamente.
Che dirti?
La restrizione porta poco lontano, ma la presa di coscienza
con una conseguente moderazione da parte di tutti mi pare la
strada più auspicabile.Le prese di posizione equilibrate
sono anche le più durature, mentre quelle estreme portano
prima o poi al rigetto, almeno sulle grandi masse.Ti dice
niente la parola proibizionismo?
Cmq spero che tutti ci daremo una bella regolata!
Mi ha mandato questa mail.
Come potrei rispondergli in modo adeguato.
p.s. avevo già iniziato a scrivergli, ma spesso quando risponso agli amici lo faccio di getto sbagliando spesso qualcosina...mi aiutate a scrivergli una risposta esauriente?
Thank's
Sono uno spettatore fisso di Exit già dall'anno scorso...e
non per il
decolletee(si scrive così?)della bella Ilaria...
Ho guardato con interesse anche la puntata da te indicata, e
devo dire che
certi dati mi hanno colpito.
Già da un paio d'anni ho diminuito il mio forsennato
consumo di carne, ma devo
ammettere di averlo fatto per tutelare la mia salute, e non
per un superiore interesse dell'umanità.
Non diventerò mai vegetariano, ma certo cercherò di
limitare ulteriormente
il mio consumo di carne.Resto però dell'avviso del
dietologo ospite in
trasmissione:"la carne, mangiata 2o 3 volte la settimana non
fà male all'organismo".I nostri nonni avevano semmai
problemi di salute legati alla
totale mancanza di carne nell'alimentazione.E' altrettanto
vero però, che
anche per la carne vale il detto"il troppo stroppia".
Se nella nostra società non fosse tutto finalizzato al
profitto, anche il macellare le bestie potrebbe essere fatto
con maggiore rispetto della dignità degli animali.Ma in
una società che non rispetta l'Uomo, aspettarsi che siano
rispettati gli animali, pare francamente utopistico.
Non per questo la protesta è meno giusta o meritevole di
adesioni, ovviamente.
Che dirti?
La restrizione porta poco lontano, ma la presa di coscienza
con una conseguente moderazione da parte di tutti mi pare la
strada più auspicabile.Le prese di posizione equilibrate
sono anche le più durature, mentre quelle estreme portano
prima o poi al rigetto, almeno sulle grandi masse.Ti dice
niente la parola proibizionismo?
Cmq spero che tutti ci daremo una bella regolata!
Re: Exit: carne e impatto ambientale
>>I nostri nonni avevano semmai problemi di salute legati alla totale mancanza di carne nell'alimentazione
i nostri nonni avevano problemi per l'alimentazione (forzatamente) sbilanciata e per niente ricca.
poi non so i nonni del tuo amico, ma i miei quando avevano la carne in dispensa per loro era una festa, ne facevano gran parsimonia e di certo non l'avevano tutti i giorni (forse nemmeno tutte le settimane)....
i nostri nonni avevano problemi per l'alimentazione (forzatamente) sbilanciata e per niente ricca.
poi non so i nonni del tuo amico, ma i miei quando avevano la carne in dispensa per loro era una festa, ne facevano gran parsimonia e di certo non l'avevano tutti i giorni (forse nemmeno tutte le settimane)....
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Re: Exit: carne e impatto ambientale
Che noia i discorsi sulla moderazione! Ci dipingono come estremisti. Ma i veri estremisti sono loro che mangiando così appoggiano la barbarie che avviene negli allevamenti e nei macelli..è lì il vero estremismo. Il nostro è un atteggiamento di pace, di rispetto e di coerenza, come si fa a chiamarlo "estremismo". Parlano di "moderazione" ma nessuno che si astenga dal mangiare carne tutti i santi giorni, nessuno che la mangi che so..solo la domenica. Son tutte scuse quelle del tuo amico, molte delle quali patetiche.
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Re: Exit: carne e impatto ambientale
il consiglio che ti posso dare è di lasciare perdere. Per noi deve essere importante dare input. Se chi riceve l'input è abbastanza recettivo, può incominciare a riflettere e incominciare a scegliere cosa mangiare. Discutere di queste cose con chi mangia carni è tempo perso, anzi può essere anche controproducente, inoltre se, come spesso capita, ti trovi davanti ad un muro convinto che l'uomo è nato cacciatore e carnivoro, che la carne contiene le insostituibili proteine nobili, che gli animali possono essere massacrati con il dovuto rispetto ecc, la cosa risulta per te sia stressante che scoraggiante. Inoltre il tuo amico te l'ha detto chiaramente che non gliene frega niente di nessuno, ma solo della sua salute, e di solito queste persone si accontentano di credere che mangiare carni, uova, formaggi ecc sia sano e salutare... chi poi dice di mangiare poca carne significa che 7 giorni su 7 mangia carni, salumi, formaggi, uova e chi più ne ha più ne metta.nikobiondo ha scritto:Ho mandato il video della puntata di exit ad un mio amico onnivoro convinot.
Mi ha mandato questa mail.
Come potrei rispondergli in modo adeguato.
p.s. avevo già iniziato a scrivergli, ma spesso quando risponso agli amici lo faccio di getto sbagliando spesso qualcosina...mi aiutate a scrivergli una risposta esauriente?
Thank's :D