Allattamento al seno

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sole75
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da sole75 » sab mar 14, 2009 9:02 pm

ORRORE!!!!!!! :evil: :evil: :evil:
Mi è arrivata questa mail da una certa Marisa Tomarchio, che sostanzialmente mi invita ad allattare artificialmente :shock: :evil:

Ma a questa la mia mail chi gliel'ha data???
Io ho il vago sospetto che si tratti di una campagna di "sensibilizzazione verso il latte artificiale" che si sposa così bene con quel decreto anticrisi che regala il latte di formula per i primi tre mesi (dopo mangiano pasta asciutta!!!!)

Questa è la sua lettera:

Ciao Sole... (ha usato il mio nome per intero), come stai?

Volevo farti sapere che alcune mamme ritengono che questo tipo di allattamento offra alcuni vantaggi dal punto di vista pratico:

è sempre chiaramente controllabile quanto mangia il bimbo
è meno vincolante per la mamma e le lascia più libertà
con le nuove tettarelle più simili al seno, il bimbo si nutre indifferentemente dal seno o dal biberon senza difficoltà nell’alternanza.
Inoltre, i latti artificiali sono concepiti per simulare al meglio il latte materno: gli forniscono al bebè tutti i principi nutritivi necessari e rappresentano dal punto di vista qualitativo un validissimo sostituto del latte della mamma.

In breve tempo il bambino si adeguerà al nuovo latte senza subire alcun tipo di stress. Il pasto, anche se artificiale, sarà infatti ugualmente inteso come un momento intimo tra madre e figlio. La mamma terrà in braccio il bambino, lo stringerà a sè esattamente come se il piccolo succhiasse dal seno. Se trattiene una sua manina nella propria, gli parla e lo guarda negli occhi, è facile intuire che non esiste poi molta differenza.

La scelta del latte artificiale deve essere concordata insieme al pediatra che conosce bene le particolarità del bambino.
Il latte di mucca presenta il grosso vantaggio di essere facilmente reperibile ed è sicuramente più economico. Tuttavia la sua composizione lo rende perfetto per un vitellino ma inadatto per il cucciolo di uomo per tutto il primo anno di vita, anche se viene opportunamente diluito e modificato con l'aggiunta di zuccheri per renderlo più simile al latte umano.
La composizione dei moderni latti artificiali si avvicina sempre di più a quella del latte materno e sono in commercio numerosi tipi di latte adatti alle diverse esigenze di ogni bambino. Ad esempio, per i bambini nati da genitori allergici, esistono tipi di latte specifici da somministrare come prevenzione dei rischi allergici. Questo latte viene trattato dall'industria in modo da eliminare i potenziali fattori di rischio per il neonato senza alterare il potere nutrizionale di tutte le varie componenti del latte.

Una volta individuato il tipo di latte adatto per vostro figlio ecco alcuni semplici consigli pratici per rendere tranquillo e sicuro l'allattamento artificiale:

· l'allattamento deve essere sempre un momento esclusivo tra madre e figlio e il piccolo non deve essere disturbato da voci o suoni troppo intensi e da estranei
· scegliete biberon e tettarelle di buona qualità e che lascino penetrare l'aria man mano che il biberon si svuota in modo da impedire che sia il bambino a deglutire l'aria: controllate che il latte fuoriesca, capovolgendo il biberon, goccia a goccia ma facilmente
· controllate che la temperatura del latte sia idonea mettendo una goccia di latte all'interno del polso
· soprattutto nei primi mesi, rispettate una rigorosa igiene e pulizia di tutto il materiale che viene usato per l'alimentazione, rimuovendo bene tutti i residui di latte dai biberon e dalle tettarelle (dove più facilmente possono crescere i batteri) e quindi sterilizzando - mediante bollitura o mediante i preparati commerciali - tutto ciò che è stato usato
· al momento dell'acquisto del latte in farmacia controllate la data di scadenza ed assicuratevi che la confezione sia integra e ben sigillata
· conservate le confezioni di latte in polvere chiuse in un luogo asciutto e lontano da fonti di calore e di umidità
· sulle scatole o sui barattoli sono dettagliatamente descritte le norme per la ricostituzione del latte da polvere a liquido. Seguitele con scrupolo. Può capitare che siano diverse, talvolta, dalle indicazioni avute dal vostro pediatra. Nel caso, non esitate a chiedere conferma al medico prima di utilizzare il latte
· il latte prodotto è pronto per essere somministrato al vostro bambino. Evitate di fare aggiunte di qualsiasi genere senza chiedere prima al vostro pediatra
· infine, un'avvertenza molto importante: il latte che viene dato al vostro bambino rappresenta, in pratica, una prescrizione medica, non cambiatelo senza il parere preventivo del pediatra.
L’allattamento artificiale non deve essere vissuto dalla mamma come una “sconfitta”, una incapacità ad accudire il proprio bambino, perché la cosa più importante è che il bambino si senta amato e venga nutrito. Inoltre, l’allattamento artificiale presenta i suoi vantaggi.
Dal momento che anche il papà può allattare usando il biberon, la mamma può riposarsi.
Inoltre l’allattamento da parte del papà può favorire l’instaurarsi del rapporto padre-figlio, attenuando così i sentimenti di gelosia, di esclusione e di abbandono che i neo-padri spesso sperimentano.
Il sentimento di paternità è un processo in evoluzione: un padre presente psicologicamente e concretamente nei primi momenti di vita del bimbo, permette l’istaurarsi di relazioni affettive equilibrate all’interno della nuova famiglia.


A presto,

Marisa


E questa è la mia risposta:

Gentile Marisa Tomarchio,

sinceramente mi sfugge chi sei che ti rivolgi a me con tanta familiarità.

Vorrei comunque farti notare che le affermazioni che fai sul latte artificiale sono a dir poco scorrette.

Trattasi evidentemente della stessa campagna pubblicitaria che si corona con la scelta di questo governo di rpomuovere l'allattamento artificiale regalandolo per i primi 3 mesi di vita e costringendo quindi le famiglie per i mesi successivi.



dire che il latte artificiale è quasi come quello materno è a dir poco criminale. come lo è questa lettera. non tutte sono mamme informate come me e sempre la trovate qualcuna che crede alle fesserie qui riportate!



Tanto per cominciare: la prima affermazione "è sempre chiaramente controllabile quanto mangia il bimbo": ma chi è che DEVE CONTROLLARE????? A te ti "controlla" qualcuno quando mangi? La moderna pedagogia, in linea con quanto asserito da organismi non trascurabili, quali la Leche League e l'OMS, sostiene che sia IL BAMBINO ad AUTOREGOLARSI: è lui che sceglie quando poppare, come e quanto!!!! Semplicemente in base al suo infallibile stimolo della fame CHE IL BIBERON NON CONOSCE E NON RISPETTA.



Poi la seconda affermazione: "è meno vincolante per la mamma e le lascia più libertà", smentita da quanto riportato più in basso (in rosso!!!): "· l'allattamento deve essere sempre un momento esclusivo tra madre e figlio"



E come farebbe un allattamento col biberon a NON essere VINCOLANTE??????



Se mia figlia si sveglia di notte e ha bisogno di ciucciare, io non devo fare altro che scoprir la tetta e continuare a dormire!!!! Ma, se devo preparare il biberon, devo alzarmi, tenere gli occhi ben aperti per misurare con attenzione la micidiale polverina, scaldare l'acqua, verificare che non sia né troppo caldo, né troppo freddo....e in tutto questo immagino che gli urli della bambina saranno arrivati alle stelle!!!!



Stessa cosa se sono in giro, libera come l'aria. voglio andare al mercato, ci vado, senza farmi problemi di orari o che altro: quando la bimba ha fame, mi siedo su una panchina... e voilà...il suo cibo è sempre pronto, al momento giusto, nella dose giusta (se la fa lei!!!), alla temperatura perfetta, e soprattutto perfetto nella sua composizione che nessuna FORMULA potrà mai imitare.



E proprio sulla composizione ci sarebbe tanto da dire: le case produttrici non fanno che bombardarci con questa cavolata che imitano al meglio il latte di mamma. Tanto per cominciare, il latte di mamma è VIVO!!!!!! La sua composizione varia continuamente in base alle esigenze del neonato.

E poi, in esso è contenuto - per semplificare - il sistema immunitario della mamma, che copre il bambino fin tanto che il suo sistema immunitario è ancora immaturo.



"Dal momento che anche il papà può allattare usando il biberon, la mamma può riposarsi." Questa, poi, mi sembra una tale "castroneria" (per usare un eufemismo)....il vostro cavallo di battaglia. In tutte le razze di mammifero (uomo compreso), l'allattamento non fa parte delle competenze del maschio, è bene che se ne faccia una ragione. Esattamente come non è il maschio a partorire....e scommetto che questa però proprio non ce la invidiano. Sarà pur vero che l'uomo, di tutti questi mammiferi, è quello più intelligente (a volte ne dubito!!!! e dopo questa mail dubito pure dell'intelligenza della donna!!!), ma le regole di natura queste sono e non si cambiano.



Secondo voi la mucca perchè ce le ha le zizze???? Per farsi mungere o per allattare i suoi vitellini????!!!!

E noi donne per cosa ce le abbiamo??? Per indossare sexy wonderbra????!!!! senza nulla togliere alla lingerie sexy, che non disdegno, le tette pure noi ce le abbiamo per svolgere il loro compito di nutrire i nostri piccoli. Compito che, almeno nella prima fase, non spetta ai papà.



I papà, se vogliono veramente rendersi utili, possono fare tante ma tante altre cose, per alleggerirci il lavoro e farci stare più serene: possono accudirci, coccolarci, prepararci spuntini deliziosi, cucinare per noi, pulire, farci delle spremute mentre noi allattiamo. Tenere alla larga visitatori sgraditi che vengono a mettere il naso e fare classici commenti da "mamma£ e da "suocera"....

E per quanto riguarda il loro rapporto col neonato, non è che se non l'allattano, non hanno contatto: possonodormire abbracciati a lui nel lettone, fargli il bagnetto, anzi farlo insieme a lui, coccolarli e massaggiarli quando sono svegli. I papà possono accogliere la mamma che allatta in un abbraccio contenitivo che le offre anche appoggio per la schiena e le braccia, sedendosi sul letto dietro di lei e facendole un po' da poltrona....

Insomma, proprio non serve raccontarsi la favcola del papà che dà il biberon, a scapito della salute psico-fisica di suo figlio.



Mi piacerebbe sapere come hai avuto la mia e-mail e le motivazioni per le quali mi hai inviato queste "preziose" informazioni sul latte artificiale.



Grazie

Sole...



Scusate, ma una cosa del genere è legale?
Questa sostanzialmente sta facendo una campagna pubblicitaria al latte artificiale. Ma non si può denunciare la cosa a qualche associazione? A me sembra piuttosto GRAVE!!!! :evil: :evil:

Ciao a tutte
Sole

silviasco
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da silviasco » sab mar 14, 2009 11:53 pm

Sole, a me sembra un caso di spam, ma sul latte artificiale non l'avevo mai sentito (al massimo mi arrivavano improbabili mail americane di pubblicità del Viagra! :lol: ). Credo proprio sia illegale, o per lo meno chi ha scritto la mail dovrebbe dirti dove ha preso il tuo indirizzo. Se non credi di aver recentemente lasciato la tua mail a qualche azienda (abbonamenti riviste, promozioni del supermercato, ecc.), penso potresti fare una denuncia alla polizia postale. Questa mail poi viola il codice per la commercializzazione del latte artificiale, che in Italia è stato recepito. Se vuoi chiedere appoggio a una associazione, o far sapere che gira questo spam, puoi contattare La Leche League o anche l'IBFAN (http://www.ibfanitalia.org/) che è particolarmente attivo sul fronte del rispetto del codice per la commercializzazione dei sostituti del latte materno.

Silvia

pulcinafiamminga
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da pulcinafiamminga » dom mar 15, 2009 12:51 am

Sono inorridita... che SCHIFO quella mail!!!! non esistono altre parole. Da denunciare senz'altro!!!!!
pulcinafiamminga curiosa di sapere chi era il mittente e come procederà la denuncia.

sole75
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da sole75 » dom mar 15, 2009 9:33 am

Grazie Silvia e Pulcina, ora procedo con la denuncia. intanto contatto l'Ibfan e la Leche league.
Per quanto riguarda la denuncia alla polizia postale, Silvia, come si fa?

Vi tengo aggiornate
baci
sole

silviasco
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da silviasco » dom mar 15, 2009 6:05 pm

sole75 ha scritto:Per quanto riguarda la denuncia alla polizia postale, Silvia, come si fa?
Purtroppo non lo so, che dello spam si occupi la polizia postale è una cosa che so per sentito dire... Mi spiace non poterti aiutare.
Ma vedrai che Ibfan e LLL ti daranno qualche dritta più valida...

Silvia

jarboe
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da jarboe » dom mar 15, 2009 9:09 pm

Posso chiedere un chiarimento sull'allattamento in tandem? Come può arrivare il colostro se il bimbo più grande continua a ciucciare? Arriva lo stesso o se ne fa a meno? E semplicemente poi viene prodotto il latte richiesto dai due bambini? (Non che io sia in attesa, ma in futuro non si sa mai...)

sole75
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da sole75 » lun mar 16, 2009 10:10 am

jarboe ha scritto:Posso chiedere un chiarimento sull'allattamento in tandem? Come può arrivare il colostro se il bimbo più grande continua a ciucciare? Arriva lo stesso o se ne fa a meno? E semplicemente poi viene prodotto il latte richiesto dai due bambini? (Non che io sia in attesa, ma in futuro non si sa mai...)
Ciao Jarboe,
ti rispondo in base alla mia esperienza. io, quando la mia prima bimba aveva solo 3 mesi, sono rimasta incinta della seconda :P
Ho continuato ad allattare Carmen durante tutto il tempo della gravidanza. Inizialmente ci sono stati dei problemi: l'allattamento in gravidanza, infatti, non è sconsigliato, in quanto non sussiste il problema che questo comporti una riduzione di nutrimento per il feto. Ma, siccome è proprio il feto a "comandare", può succedere il contrario e cioè che ci sia un abbassamento di produzione del latte, anche perché per poter rimanere incinta è necessario un abbassamento dei livelli di prolattina. Io questo l'ho vissuto e difatti inizialmente ho avuto quest'abbassamento nella produzione di latte e la piccolina cercava di ovviarlo stando attaccata tutto il giorno senza sosta. E pur così facendo al 4° mese non era aumenteata di peso. Io, come ho già raccontato altrove, ho voluto insistere con l'allattamento al seno, ma non ho vissuto un periodo facile, perché attorno a me avevo solo persone che remavano contro, primi fra tutti il mio compagno e mia madre che mi accusavano di affamare mia figlia e che mi hanno fatto vivere 3 mesi di stress e angoscia. Oggi sono convinta che se fossi stata lasciata in pace e avessi potuto vivere il mio allattamento con serenità, l'iniziale diminuzione di latte si sarebbe ripresa (come del resto è stato, solo che c'è voluto più tempo, più fatica e tanto inutile stress).

Detto questo, è vero che sul finire della gravidanza, il latte è andato cambiando nella sua sostanza ed è diventato colostro. Non che a Carmen (che comunque aveva oramai quasi un anno) dispiacesse. Anzi, la botta di colostro l'ha fatta ingrassare per la prima volta in vita sua!!!
Così quando è nata la sorellina, si è ritrovata il colostro, ma già il giorno dopo ho avuto un abbondante montata lattea (visto che erano in due a ciucciare!!!!), tant'è che inizialmente, Margherita (la piccola) si affogava con tutto il latte che arrivava.

Quindi, credo che a guidare sia sempre il più piccolo, che deve avere quello che gli spetta :wink: :P

Ciao ciao

Sole

sole75
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da sole75 » lun mar 16, 2009 10:16 am

ciao ragazze,

dall'IBFAN mi hanno risposto immediatamente. E guardate un po' cos'hanno scoperto?
Il testo della mail (facendo una ricerca su internet) è stato preso dal sito della Prenatal:
http://www.prenatal.it/nascita/salute-i ... iciale.htm

Hanno inoltrato la mia segnalazione a chi, all'interno dell'associazione, si occupa delle violazioni del codice, in modo da potermi dare una risposta su cosa e come è possibile denunciare questa promozione del latte artificiale.

vi terrò aggiornate.

Ho inviato la stessa segnalazione anche alla Leche League ma da loro non ho avuto ancora risposta. In realtà non ho trovato un indirizzo email specifico della LLL per segnalazioni e domande, ma solo l'indirizzo a cui ci si rivolge per sapere quali sono le consulenti di zona. Se qualcuna di voi avesse un'altra mail, per favore, può darmela?

grazie
ciao
Sole

robertina
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da robertina » lun mar 16, 2009 4:08 pm

http://www.chiarasangels.net/pagine/stopabusi.htm

per la denuncia alla polizia postale, prova qui sole.

sole75
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da sole75 » mer mar 18, 2009 9:38 am

Grazie, Roberta :P
ora provo

Ciao
Sole

sole75
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da sole75 » lun mar 23, 2009 9:45 am

Ariecomi :wink:

le volontarie dell'IBFAN mi hanno risposto molto gentilmente e mi hanno autorizzato a pubblicare qui la loro email:

Cara Sole...,
i membri più attivi di Ibfan si sono confrontati sulla Sua segnalazione, Le riporto le varie considerazioni:

- non essendo la mail proveniente da un'azienda che produce o distribuisce latte in polvere, ma da una presunta amica o conoscente (di cui è indimostrabile che abbia interessi economici in merito), non si configura una violazione della legge italiana ma un caso di "marketing virale": vale a dire che una ditta fa diffondere a terzi un testo (senza autore) che le fa pubblicità, ma risalire o provare il collegamento tra la ditta e l'effettivo mittente è spesso impossibile;

- Lei potrebbe forse denunciare alla polizia postale l'invasione alla Sua privacy (indipendentemente dal contenuto della mail, quindi), ma con tutto lo spam che quotidianamente gira sui pc rischia di cominciare la lotta contro i mulini a vento;

- poiché il testo che le è stato inviato è, a parte la premessa, un copia-incolla dal sito della Prenatal, la nostra Associazione può inviare un testo di protesta sul contenuto della pagina, che tanto bene s'è prestato all'operazione di marketing virale. La pagina web della Prenatal però di per sé non viola la legge, in quanto contiene la premessa che "il latte materno è il migliore, in mancanza di questo..." (insomma, è stato studiato in modo che non sia attaccabile, ed ha la firma di un pediatra).

- Senz'altro terremo conto di questo tipo di operazione per il monitoraggio dell'attuazione del codice e per il prossimo rapporto sulle sue violazioni, ma rispetto ad una denuncia alle Autorità non vediamo come aiutarLa a procedere... Purtroppo finché il Codice non sarà recepito nella sua globalità dalla Legge italiana, di fatto le aziende hanno ampio spazio di manovra nel farsi pubblicità, complice una cultura che non è quella dell'allattamento al seno ma del biberon.

Teniamoci reciprocamente aggiornati se ci fossero sviluppi in merito, e grazie ancora per il Suo coinvolgimento!

La Segreteria di IBFAN Italia


Inoltre mi hanno informata che appena possibile stileranno una mail per la prenatal (da dove è stato tratto il testo della mail da me ricevuta) e me ne invieranno copia.

Spero questo episodio possa comunque essere d'aiuto ad altri. Stiamo all'erta!!!!! :twisted:

Ciao a tutte
Sole

robifra
Messaggi: 8
Iscritto il: mer dic 10, 2008 11:29 am

Re: Allattamento al seno

Messaggio da robifra » mar mar 24, 2009 9:20 pm

:evil: :evil: :evil:
è veramente deprimente leggere certe cose...
il guaio è che spesso sono proprio le persone che dovrebbero aiutarti a trovare il modo migliore per allattare che ti mandano sulla cattiva strada e ti scoraggiano!!!
pensate che il mio pediatra, nonostante la mia bambina (allattata ESCLUSIVAMENTE al seno) il primo mese fosse cresciuta di 1,5 kg, siccome ogni tanto la notte piangeva, il pediatra ha avuto il coraggio di dirmi che FORSE IL LATTE NON ERA SUFFICIENTE, e quindi che dovevo integrarlo con DUE POPPATE al giorno di quello artificiale... :shock: :shock:
io naturalmente mi sono ben guardata dal propinare una sola goccia di LA alla mia "piccola", che nel secondo mese ha preso 1,3 KG... ora ha due mesi e pesa 6,150 KG.
a sentire lui il latte era poco, o comunque poco nutriente!!! :lol:
il guaio è che tante donne, magari poco motivate o mal consigliate ci credono, e smettono di allattare prestissimo!!!
invece il consiglio migliore me lo ha dato un pediatra in pensione (quindi fuori da certi "Giri" delle case farmaceutiche), che mi ha consigliato di non demordere anche quando sembrava che il latte fosse diminuito, perchè con la suzione della piccola il latte prodotto sarebbe presto aumentato... e così è stato.
l'importante è non lasciarsi scoraggiare, e di non ascoltare certi consigli.
ah... dimenticavo... quando raccontavo alle amiche del consiglio illuminato del pediatra :? e del fatto che non lo avrei seguito nemmeno per sogno, sono stata criticata come se volessi affamare mia figlia.... mi dicevano "ma perchè non provi? ma che ti costa? magari è vero che la piccola piange per la fame..." ecc. ecc. questa è la mentalità imperante.
ora, davanti alla mia gigantessa ( in due mesi e una settimana, ha preso tre chili e dieci centimetri di lunghezza) stanno zitte, e forse si saranno rese conto che la soluzione più semplice non è sempre la più giusta!!!

rosanna corrado
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da rosanna corrado » mer mar 25, 2009 12:04 am

Ciao,

riguardo le mail che accennavano alle violazioni del codice internazionale sui sostituti del latte materno, MAMI (www.mami.org) e IBFAN (www.ibfan.org) si occupano di policy, di denuncia di atti di violazione del codice.
La Leche League (www.lllitalia.org) si occupa di sostegno e informazione alle mamme con consulenze volontarie telefoniche, via web e incontri mensili con le mamme.
Denunciare le violazioni nascoste o evidenti va benissimo farlo all'IBFAN.

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sissimia
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da sissimia » mer mar 25, 2009 5:51 pm

Brave Sole, Silvia e brave tutte voi che con questo forum sostenete l'allattamento al seno.
A me è servito tantissimo consultarvi e leggere i diversi interventi (sono quella che chiedeva quanto deve mangiare un bimbo di tre mesi). Tra una settimana Francesco fa 6 mesi, lo allatto ancora solo io, anche se stiamo iniziando ad assaggiare qualche frutto, e leggervi mi aiuta sempre a chiarimi le idee e a perseguire il mio obiettivo che è quello di allattare il mio piccolo finchè potrò! Anche se ora suocera e amici iniziano a darmi il tormento perchè vogliono convincermi a svezzarlo in fretta.
Grazie a tutte di cuore!
Silvia

sole75
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Re: Allattamento al seno

Messaggio da sole75 » gio mar 26, 2009 9:50 am

rosanna corrado ha scritto:riguardo le mail che accennavano alle violazioni del codice internazionale sui sostituti del latte materno, MAMI (http://www.mami.org) e IBFAN (http://www.ibfan.org) si occupano di policy, di denuncia di atti di violazione del codice.
Ho pubblicato in un post precedente la risposta che mi ha inviato l'IBFAN alla mia segnalazione. Purtroppo, non sussistono gli estremi per una denuncia di violazione del codice.

Ciao
Sole

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