Come si fa essere veg fino in fondo?

[miele_paz]

concordo pienamente che i siti veg sono molto utili.
contemporaneamente concordo con l'autore del 3d, essere vegan (diventare vegan, esserlo all'inizio) non è facile. (io non sono vegan, nè ci ho mai provato).
anche a me la promozione di "è facilissimo... basta poco che c'è vò" suona riduttiva e, credo, che rischi di ottenere l'effetto opposto... uno ci prova, lo trova difficile e si chiede "ma come per gli altri è una passeggiata.. e per me difficile... forse non la scelta giusta" e torna indietro... capito che intendo?
l'informazione è indispenmsabile ma credo sia sbagliato essere riduttivi...

[ariella]

io! io!

[
C'è anche da dire che molti di noi sono diventati veg grazie proprio a questi siti, alla loro divulgazione e informazione...

[Daria]

anche a me la promozione di "è facilissimo... basta poco che c'è vò" suona riduttiva e, credo, che rischi di ottenere l'effetto opposto... uno ci prova, lo trova difficile e si chiede "ma come per gli altri è una passeggiata.. e per me difficile... forse non la scelta giusta" e torna indietro... capito che intendo?
l'informazione è indispenmsabile ma credo sia sbagliato essere riduttivi...

Credo che questo dipenda più che altro dalle motivazioni in se...
se uno prova ad essere veg fino in fondo ma non è sufficientemente motivato... lo troverà difficile,
al contrario se ha dei forti motivi gli sembrerà una passeggiata fin dall'inizio..

[yasodanandana]

daria .. non funziona...

il nostro dovere e' dare informazioni corrette perche' il piu' possibile delle persone diventino veg e resistano..

dire quello che ci pare con l'idea che quelli veramente intenzionati rimarranno veg comunque e' un pelino irresponsabile...

(estremizzo per spiegarmi meglio)

[Daria]

il nostro dovere e' dare informazioni corrette perche' il piu' possibile delle persone diventino veg e resistano..

dire quello che ci pare con l'idea che quelli veramente intenzionati rimarranno veg comunque e' un pelino irresponsabile...

...ma certo Yaso, questo è sottointeso...
personalmente non mi sognerei mai di dire delle cose tanto per dire, tutto quello che cerchiamo nel limite del possibile di divulgare, sono informazioni corrette e testate o dall'esperienza o dalla scienza...

[buffy.29]

concordo anch'io! I siti veg sono molto utili....francamente,non mi sembra di aver mai letto che essere veg sia facilissimo o altre robe propagandistiche del genere...quello che più mi piace (e soprattutto mi interessa) è l'informazione medica e scientifica che danno.anche perchè i benefici fisici e psicologici che si hanno sono concreti...analisi del sangue alla mano!

[Satyavan]

Si, ma io non mi riferivo all'aspetto psicologico. Anche per me da un punto di vista delle abitudini non ho alcuna necessità né fisica né psicologica nel consumare derivati animali. L'idea stessa di considerarla una "rinuncia" probabilmente segnalerbbe che non si è convinti. Ma trovo che da un punto di vista meramente tecnico l'essere coerentemente vegani fino in fondo comporta delle complicazioni tecniche che non mi sembrano proprio così semplici se si vuole avere una vita sociale in una società totalmente basata su un modello alimentare opposto. Come ho descritto all'inizio di questo 3D bisogna farsi un bel po' di giretti, accumulare un sacco d'informazioni (si, è vero, internet aiuta), andare a fare le spese altrove, scovare posti nuovi (spesso ben aldilà dei confini cittadini), evitare un bel po' di locali, non mangiare se in quei locali si sta con altre compagnie, ecc. Poi, credo sia tutto più facile per chi aveva già la passione per la cucina. Ma chi, come me, non è mai riuscito ad appassionarsi all'arte culinaria e non ha voglia di farlo nemmeno in futuro ha una complicazione in più. Io non voglio essere vegano per affinare le mie doti gastronomiche, voglio solo smettere di essere complice di massacri. E' vero, può essere anche divertente imparare diventare un gran chef, è interessante andare a caccia di nuovi cibi da scoprire, freqeuntare negozi bio che prima non ci si sognava, scoprire negozi che vendono scarpe veg e vestiari cruelty free, ecc. Infatti è un po' quello che sto facendo. Ma un po' meno mi convincono quelli che suggeriscono di freqeuntare solo compagnie vegan. Davvero? Voi quanti vegan avete conosciuto nei vostri ambienti di lavoro, studio, amicizie? Mi sapete dire dove abitate? Su Vega? Nel mio ambiente su un centinaio di persone c'è un solo vegetariano (un indiano di religione indù), quanto ai vegani io non ne ho incontrato nemmeno uno in vita mia! Sarà che forse vivo in zone (Trento) dove, ahimé... la cultura dello speck è ancora fortissima, ma non credo che in altre parti d'Italia sia poi molto meglio. Morale: tecnicamente parlando essere vegan comporta delle difficoltà tecniche che non mi faranno mai cambiare idea, ma ci sono. E, se mi è concesso dirlo, dalle risposte che leggo credo che i vegan fino in fondo siano pochissimi anche su questo forum! Niente di male, non è una critica, nemmeno io per ora riesco ad essere mister coerenza. Ma non raccontiamocela....

[ariella]

Saty, ho capito che intendi dire, ma questo (il forum) è un posto "di scambio" e soprattutto meta privilegiata di chi sta iniziando a cambiare abitudini,e che dunque più facilmente non è "veg fino in fondo"
Noterai invece che chi lo è già da un po' è fermo e sereno sulle sue posizioni, se così si possono definire, e vive anche le difficoltà di ordine sociale con una certa indifferenza, parlandone ma non facendone una questione
credo dipenda dagli step che si stanno facendo, a che punto si è della transizione e la fermezza delle motivazioni

è chiaro che il mondo intorno non è vegan, e neanche tanto vegetariano; io sono sempre stata una mosca bianca, in quasi tre decenni di veg avrò conosciuto (a parte gli amici virtuali di promiseland e quelli in carne e ossa del Vegan Training 2008) 5-6 vegetariani in tutto, a parte qualche chiacchera nei centri hare khrisna di londra dove andavo spesso a cenare

ma non mi è mai pesato, e non sto qui a raccontarla, sono sincera
d'altronde è normale che le minoranze patiscano la "distanza"

e immagino cosa significherebbe essere: vegan, gay, nera, di religione Bahá'í, e chissàchealtro, tutto insieme
una vita sociale simile ad un campo minato: niente caciocavallo,niente uomini,niente cresima e capelli crespi

peccato che la mia voglia genetica di rompere le balle all'ordine costituito ne sarebbe così appagata da farmi desiderare ardentemente tutte queste condizioni anche solo per quello...

[Sandaletta]

Per me difficilissimo, sono l'unica vegetariana tra tutti quelli che conosco, figuriamoci vegan... e infatti in questo anno e mezzo ho fatto degli scivoloni non indifferenti

[cucciola]

Per me difficilissimo, sono l'unica vegetariana tra tutti quelli che conosco, figuriamoci vegan... e infatti in questo anno e mezzo ho fatto degli scivoloni non indifferenti

sono l'ultima arrivata...
ma mi permetto di dire che forse all'inizio è difficile...ma bisogna perseverare...e quando si scivola ricominciare!