togliere il ciucio

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osmanto
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togliere il ciucio

Messaggio da osmanto » mar gen 06, 2009 3:36 pm

Ciao a tutte!
Premessa: vi prego non mettetemi in croce subito! Lo so che il mio bimbo ormai è grande e mamma mia il ciucio ancora a 3 anni, e i dentini vengono storti, e non fa bene e tutto il resto, ma ormai "il danno" è fatto :roll:, e sto cercando una soluzione possibilmente senza tanti traumi ...

Il mio piccolo (come ho detto, ha fatto 3 anni ad ottobre) ha ancora il ciucio per dormire, e ultimamente per lui il ciucio sta diventando "una droga", lo chiede in continuazione, così sono costretta a nasconderlo e poi a sgridarlo se cerca di prenderlo, e di qui passiamo al pianto e ai capricci. Quando lo tiene un po' diventa molto più noioso, piagnone, mentre quando non ce l'ha è più sereno, vivace. Questo è palese per noi adulti, ma lui ovviamente non si rende conto che "è più bello" senza ciucio, sia fisicamente che appunto per l'umore.

Sinceramente, la "soluzione" che mi consigliano in tanti, cioè toglierglielo di brutto dicendo che l'ha mangiato il cane e cose varie mi sembra crudele verso di lui e poi non mi va di dire bugie... vorrei che anche lui, come la grande, decidesse da solo di abbandonarlo. La grande ha semplicemente imitato il cuginetto più grande che non ce l'aveva e un giorno di punto in bianco ha barattato il ciucio con un piatto della sua pasta preferita. Ma le femminucce sono più avanti, si sa :mrgreen:

Qualcuna di voi ha per caso uno stratagemma che potrebbe convincerlo?

Grazie per tutti i consigli
Osmanto

officina dei colori
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da officina dei colori » gio gen 08, 2009 3:20 pm

nooooo, l'ha mangiato il cane???? io cercherei di farglielo sputare o odierei a morte i cani!!
il ciuccio andrebbe tolto in 3 fasi che sono la preparazione (non è giusto toglierlo all'improvviso!) la separazione e la ricompensa (non tanto x' non usa + il ciuccio ma x' è un passo importante, sta diventando grande)

riporto sempre la mia esperienza di educatrice ( e togliere il ciuccio da mamma o da educatrice è diverso!)
all'asilo innanzitutto ci sono molte distrazioni ed è facile farglielo dimenticare e poi gioca a nostro favore ancora una volta l'imitazione, il volersi sentire grandi (oltre al nido c'è anche la materna)

io ti consiglio innanzitutto di parlargli, di spiegarglielo e di chiedergli perchè vuole il ciuccio in modo da trovare insieme delle valide alternative
fa quasi ridere ma ti assicuro che funziona
già questo tipo di dialogo lo fa sentire grande. gli stai permettendo di diventare grande decidendo lui(e non tu) di non volerlo più e di sostituirlo con altro, o con niente di particolare
chiaramente dopo un passo del genere devi premiarlo adeguatamente facendolo davvero sentire grande in qualcosa in particolare: apparecchiare, aiutarti, cucinare insieme, qualcosa che ti chiede da un pò e per cui ora potrebbe essere pronto

all'asilo noi abbiamo anche dei libri per bambini sull'argomento
magari anche questi possono aiutare
uno che trovo personalmente carino è
ciao ciao ciuccio - Weninger Brigitte; Yonezu Yusuke -
o se no
Il ciuccio di Nina
di Naumann-Villemin Christine, Barcilon Marianne

in bocca al lupo
francesca

p.s.
non ti preoccupare, capita anche nelle migliori famiglie!! :wink:

osmanto
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da osmanto » gio gen 08, 2009 4:13 pm

ah un po' è di sollievo sapere che non sono la sola a combattere contro il ciucio...

il fatto è che non ho niente da proporre come scambio... mi aiuta già in cucina, ad apparecchiare, lo facciamo già "sentire grande", e ho provato anche a puntare sulla sua empatia dicendo che lo avrei regalato ai bimbi poveri che non hanno il ciucio ma non si è lasciato convincere.... gli ho anche dimostrato che non ne ha bisogno perché ha effettivamente dormito senza, una sera che veramente me ne ha combinata una enorme e l'ho lasciato senza, e la sorellina gli conferma che si può benissimo dormire senza, ma niente da fare... se lo toglie quasi convinto e poi se lo prende di nuovo...

giocattoli particolari non ne desidera, quindi niente scambio da quel lato.... mi sento un po' con le spalle al muro....

non riesco a "fare breccia", non ho ancora capito qual è il suo punto debole, il punto dove posso cercare di trovare un compromesso... ci sto lavorando :wink:

il fatto è che lui è un charmeur non so se mi spiego, di quelle birbe affascinanti che ti guardano e ti scaldano il cuore anche se fanno le marachelle più bestiali... farà strage di cuori da grande, già lo so... :mrgreen: si sta esercitando con me nell'arte di rubare il cuore delle ragazzine, mannaggia!

Vi dirò come vanno le cose... magari un giorno gli cade nel gabinetto e bye bye ciuccio! Io lo spero tutte le volte che gli capita di guardare l'acqua scorrere via :mrgreen: sarebbe la soluzione ideale!!!!! hahahahaha

Khora
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da Khora » sab gen 10, 2009 5:40 pm

Eheh...mio figlio ha 29 mesi ed ero riuscita circa un anno fa a farglielo buttare in pattumeira, peccato che suo cugino più grande di 18 mesi (per paura che lo levassimo anche a lui) gliel'ha ridato :evil: e ora è peggio di prima! Il cuginetto in questione, l'ha abbandonato podo i 3 anni e mezzo, mia sorella ha fatto così: per un po' l'ha abituato gradualmente a stare senza di giorno, dandoglielo solo per la nanna pomeridiana e per la notte e nei momenti di crisi, durante il resto del tempo gli ha detto che c'era un uccelino piccolo che aveva bisogno del suo ciuccio, quindi ogni volta c'era la scenetta di chiamare l'uccellino per riaverlo ecc.
Lui mordeva i ciucci, li spaccava in 2, una mattina, l'ultimo ciuccio si era rotto a metà, ci è rimasto malissimo, ha detto "mamma, col la colla bleah?" e poi, dopo una mezz'oretta di riflessione, l'ha buttato in pattumiera da solo. UN VERO MIRACOLO, NON CI SPERAVA NESSUNO!nel giro di una settimana ha semsso di chiederlo e cercarlo.
Il mio veterinario mi ha raccontato che in Olanda (credo) c'è un gattile con un albero dove i bimbi vanno a lasciare il loro ciuccio quando hanno raggiunto il momento giusto, così che i gattini possano usarlo :D Chissà, potrebbe essere un'ottima idea!

osmanto
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da osmanto » lun feb 23, 2009 8:59 pm

Per aggiornarvi, vi comunico che il piccolo ha finalmente tolto il ciucio.

Niente di cui essere allegri purtroppo, visto come è successa la cosa... :( avrei voluto diversamente, ma quando ce vò, ce vò. Ha deliberatamente spaccato una scatola di plastica di quelle da tenere sotto il letto, per ricavarne UNA SPADA, un pezzo appuntito lungo quasi un metro (!!!!!) con pericolo ovviamente per l'incolumità della sorella.
Allora non ci ho più visto, e gli ho buttato il ciucio nell'immondizia, chiuso il sacchetto e buttato via.
Quando è troppo è troppo, non potevo fargli passare per una cosa accettabile quella di rompere il mobilio per farci spade ed eventualmente infilzare la sorella come su uno spiedo.

I primi due giorni mi chiedeva se era veramente passato il camion dell'immondizia a portare via il ciucio, e poi non l'ha più chiesto. Ha sempre dormito senza storie, e non ha più spaccato niente per farci armi improprie.

Va beh, è andata. Spero anche di riuscire a sopire la sua vena violenta prima o poi... :?

Osmanto

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miria81
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da miria81 » lun feb 23, 2009 9:13 pm

guarda, arrivo in ritardo, ma secondo me non hai fatto niente di grave...
noi lo togliemmo dall'oggi al domani, veramente senza volerlo...si perse(ma sul serio :wink: ) e ne approfittamo per levarlo totalmente di mezzo(manuel aveva 18 mesi).
ha chiesto per un paio di gg, ma con molta tranquilllità...e poi se n'è scordato.
non se n'è interessato neanche quando lo ha rivisto in bocca alla sorella :)

silviasco
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da silviasco » mar feb 24, 2009 9:56 am

Povero piccolo... :cry:

Credi davvero che essendo prepotente con lui gli farai "sopire la vena violenta" (?!?!?!)

Tu hai avuto il ciuccio da piccola? Come ti è stato tolto? Ricordi come ti sei sentita quando ti è stato tolto qualcosa "di poco conto" a cui tenevi moltissimo?

Vorrei dire tante cose ma è meglio di no. Solo mi dispiace, sono davvero dispiaciuta, per entrambi. Quel giorno s'è spezzato un filo della comunicazione fra voi, ce ne saranno sicuramente molti altri ancora aperti, ma uno oggi, uno domani...

Segnalo un sito (e un forum) dove è possibile confrontarsi con persone molto più preparate di me su problemi di questo tipo, in particolare sui casi di "bambini violenti" (o supposti tali), prima che si arrivi (in perfetta buona fede) a fare cose di cui pentirsi.
http://www.nontogliermiilsorriso.org, il forum è linkato sulla home page.

Silvia

osmanto
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da osmanto » mar feb 24, 2009 10:15 am

Già, anche a me dispiace, come ho detto prima.
Purtroppo questa cosa di fare la spada mi ha mandato su tutte le furie, perché già mi vedevo la sorellina ferita. Lui non sa ancora misurare la sua forza né si rende conto che può fare veramente male con in mano una cosa di plastica dura, appuntita come uno stiletto. Dovevo sgridarlo e basta? L'avrebbe capita, o sarebbe passata come "la solita sgridata, ma non è una cosa grave quella che ho fatto"? Come ho già detto da qualche parte, è un bambino che maneggia volentieri bastoni, coltelli, brandisce forchette, fa le pistole con qualsiasi cosa... cerco già di limitare questa sua vena (che penso sia comune a tanti bimbi) scoraggiandolo in tutti i modi quando costruisce le pistole di lego, a casa non abbiamo mai avuto giocattoli-di-guerra, né vediamo film violenti o cose del genere, ma non sta funzionando. Ho provato anziché a sgridarlo, a parlargli con dolcezza, ad abbracciarlo per fargli sentire che gli voglio bene anche se ha fatto qualcosa di male, ma sembra che le cose, tutte, gli scivolino addosso e la volta dopo (cioè dopo poco più di 10 minuti) rifà esattamente la stessa cosa per cui è stato ripreso poco prima.
Sai, in quel momento non ho avuto molto tempo di pensare a cosa sarebbe stato meglio fare, ho pensato solo al pericolo imminente e a evitare che lo facesse di nuovo - rimane ancora metà di quella scatola da sfasciare. Però per adesso non ha preso altre cose per fare le spade.

Per il momento non mi sembra che abbia subito un grande trauma, sembra sereno e meno lagnoso di prima, dorme tranquillo, non ha cambiato carattere.... d'altronde ha 3 anni e mezzo. Non gliel'ho tolto quando il ciucio gli era ancora indispensabile per dormire o per calmarsi...

Ormai è fatta. Leggerò comunque il sito che mi hai consigliato, magari trovo altri spunti utili.

Osmanto

Curry
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da Curry » mar feb 24, 2009 10:57 am

Secondo me non è stato un trauma così enorme. Certo, sarà stata una scena un po' pesante. Ma secondo me lui sa che c'era del giusto.
Intanto del ciuccio ne parlavate già da tanto, sapeva che il diventare grande significava abbandonarlo, quindi non è stato totalmente inatteso. Certo, lo è stato così, ma che doveva capitare lo sapeva; se non ne aveste mai parlato, sarebbe stato diverso.
Non è bello dire "ti tolgo una cosa che ti piace per quello che hai fatto", lo sappiamo tutte, ma se c'è qualcuna che mai supera le righe mi dica come fa, perchè io mi riprometto tanta pazienza ogni sera, e solitamente già sono in crisi prima di arrivare all'asilo.
E poi, secondo me, lui (come i suoi coetanei) sa benissimo quando supera il limite e quando la sgridata, per quanto sia spiacevole, sia anche meritata.

Detto tutto questo, chiedo un consiglio anch'io per togliere il ciuccio.
Cristiano fa 3 anni a marzo, e lo usa solo ed esclusivamente per dormire. Nel senso che lo prende prima di sdraiarsi a letto, e quando si svelgia dice "batta ciuccio, non dormo pù" e lo mette via.
In queste condizioni mi spiace toglierglielo. E' una compagnia di notte (lui dorme sempre benissimo, se sta bene fisicamente non si sveglia assolutamente mai, neanche per la pipì): sento che di notte lo cerca, se lo mette in bocca... insomma, pure io ho i miei oggetti transizionali sul comodino (libro, cellulare per vedere l'ora) che mi spiace.
Ne abbiamo già parlato, e lui mi dice "sono ancora piccolo" (ovviamente per altre cose è grande, dipende da come gli fa comodo).
Pensavo di sfruttare a settembre l'asilo e toglierlo almeno nel sonnellino.
Ma il punto è: che alternativa posso offrirgli per dormire?

osmanto
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da osmanto » mar feb 24, 2009 11:27 am

:D sono l'ultima persona che ti può consigliare su come togliere il ciucio, me ne rendo conto, ma proverei ad aspettare che lui "si senta grande". Secondo me fino a 3 anni-3 anni e mezzo non è niente di grave.
La mia bimba grande, quando l'ha tolto, l'ha fatto da sola da un momento all'altro, ci siamo pure rimasti male mio marito e io, perché le avevamo detto un sacco di volte di toglierlo, per lei stava diventando una droga, lo voleva in continuazione... poi di punto in bianco ha detto BASTA e non ne ha più voluto sapere. Dipende dai bambini. Secondo me, quando vedi che inizia a diventare "una droga", cioè che lo vuole in continuazione, che piange e si lagna anche durante il giorno perché lo vuole, allora dovresti pensare di toglierlo.

Sì, ne avevamo parlato un sacco, avevo provato a convincerlo facendolo ragionare ("la sorella dorme benissimo senza, vedi?"), puntando sull'empatia (lo diamo ai bimbi poveri), puntando sul baratto (sei piccolo perché hai il ciucio e i bimbi piccoli non mi aiutano a svuotare la lavastoviglie)... e poi è andata come è andata. è vero, lui si rende benissimo conto che ne ha fatta una troppo grossa, infatti si era nascosto sotto il letto... e adesso che lui "è grande", gli permetto di aiutarmi in cucina ed è contento: ora può sfogarsi con i suoi coltelli (mannaggia!) tagliando patate e verdure per le pietanze, facendo la pizza, mettendo via le posate per la lavastoviglie... in fin dei conti abbiamo fatto un baratto. E io penso che ci abbia anche guadagnato con dei lavoretti che prima non gli facevo fare.

Ti auguro migliore fortuna della mia :wink:

Osmanto
(e grazie per il conforto!)

silviasco
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da silviasco » mar feb 24, 2009 11:30 am

osmanto ha scritto: anche se ha fatto qualcosa di male,
Ma davvero credi che farsi una spada con un pezzo di scatola rotta sia "qualcosa di male"? Certo, è pericoloso, ma questo lo sai tu, lui a tre anni non può certo rendersene conto. L'unica è levare di mezzo tutto ciò che può essere pericoloso, ma non c'è alcun bisogno di farlo sentire colpevole (anzi a me verrebbe quasi da lodare l'ingegno di costruttore... :D ). Quindi elimina subito la scatola rotta.
Sui giochi "violenti", ci sono teorie diverse, addirittura Bettelheim consiglia di incoraggiare giochi di guerra (o buoni/cattivi), perché consente di scaricare le tensioni, non tutti sono d'accordo, io non lo so perché ancora non ci passo, ma vietare di fare la pistola coi lego mi sembra eccessivo. Io ricordo benissimo una volta in cui all'asilo ho costruito una "pistola" con le costruzioni a incastro (ne aveva a malapena la vaga forma), e ricordo di esserci rimasta molto male quando la maestra, scandalizzata, mi ha detto che non si fa. Per me non c'era nulla di male...
Di sicuro aiuta fare la lotta con un adulto (in modo da restare entro limiti di sicurezza, e in modo che lui "vinca" sempre).
osmanto ha scritto:
Ormai è fatta. Leggerò comunque il sito che mi hai consigliato, magari trovo altri spunti utili.
Prova a postare i tuoi dubbi nel forum, vedrai che avrai qualcosa di più di queste quattro parole generiche che riesco a darti io!

Non sottovalutiamo le emozioni dei bambini. Mai. Hai l'impressione che sappia di aver sbagliato? No, in realtà lui non capisce, ma crede di ESSERE sbagliato. Tu vedi l'azione "negativa" e la censuri, lui si sente ripreso per qualcosa che non capisce bene e SI SENTE RIFIUTATO (infatti dopo poco ripete la stessa azione, segno che non ha capito COSA non va). Poi siccome anche le emozioni negative sono oggetto di censura (piange, "fa i capricci"), impara a NON MOSTRARLE. Questo non vuole dire che NON LE PROVI.
Se si nasconde sotto il letto, poi, vuol dire che HA PAURA di te, e tutto vorrei da mio figlio fuorché di essere temuta.

E' complicato riassumere cose così complesse in due parole, e io non mi sento nemmeno all'altezza di farlo al meglio... Sper di esser riuscita a esprimere almeno qualcosa di comprensibile (se io avessi letto queste mie righe soo qualche mese fa non so se avrei capito... Da allora ho fatto un po' di strada...)

Silvia

osmanto
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da osmanto » mar feb 24, 2009 11:52 am

silviasco ha scritto: L'unica è levare di mezzo tutto ciò che può essere pericoloso,
:mrgreen: Silviasco, sei deliziosa! per evitare che lui faccia male a se stesso o agli altri dovrei vivere su una nuvola... cade costantemente dalle sedie, si è rotto i dentini davanti perché correva ed è caduto, si è fatto una bella ferita sulla fronte perché è caduto e ha battuto non so dove, è rotolato giù da un monumento in pietra con bozzo in testa, in piscina ancora un po' mi annega, è sempre bollato, a 6 mesi si è chiuso il dito sotto la porta e si è tirato via l'unghia, stessa cosa l'anno dopo... saltavano sul letto e ha battuto la bocca sulla testiera del letto e ancora un po' parte un altro dente... Quando aveva due anni l'ho trovato in cucina che si era preso un coltello da 20 cm e tagliava a pezzi una mela (e anche un dito).... da piccolino andava in apnea piangendo e diventava viola e sveniva, quindi elettrocardiogramma, elettroencefalogramma per scongiurare l'epilessia.... guarda, ho sempre i nervi a fior di pelle con il terrore che si faccia male SUL SERIO.
Alla sorella, da quando ha aperto gli occhi tira i capelli e glieli strappa A CIOCCHE, picchia con qualsiasi cosa gli passi per le mani, bastoni, costruzioni, trenini, macchinine, TUTTO.
silviasco ha scritto:anzi a me verrebbe quasi da lodare l'ingegno di costruttore... :D )
sì, è un vero costruttore, si è fatto anche un kalashnikov con il lego... mi viene da ridere, e ti assicuro che le pistole le fa lo stesso, finché non diventa troppo violento, anche perché le infila nelle costole alla sorellina perché la cosa sia più "realistica", cerco anche di non dare troppa enfasi a 'sta cosa delle pistole perché più importanza dai, più loro lo fanno.
silviasco ha scritto: Di sicuro aiuta fare la lotta con un adulto (in modo da restare entro limiti di sicurezza, e in modo che lui "vinca" sempre).
Lascia perdere.. io di essere riempita di botte non sono mica contenta! :mrgreen: L'altro mese ha giocato a Kendo con mio zio che è istruttore, beh ha dato tante di quelle botte a quel bastone che mio zio (un omone grande e grosso) dopo un po' non ce la faceva più e scappava... :lol: Per adesso cerchiamo di farlo sfogare a vangare nell'orto, a portare la legna, ma solo il weekend quando siamo in campagna... Fargli fare uno sport non è una buona idea, è troppo piccolo e ... ho paura che si faccia male davvero! :?
silviasco ha scritto:Hai l'impressione che sappia di aver sbagliato?
Penso di sì perché gli spiego sempre PERCHE' le cose non si fanno, perché quello che ha fatto è sbagliato, senza dire "è colpa tua", "sei cattivo" o cose di questo genere.
silviasco ha scritto:infatti dopo poco ripete la stessa azione, segno che non ha capito COSA non va)
... penso che sia più cocciutaggine che vera ignoranza del problema. è un bel furbetto, sai? I bambini sono molto più furbi di quello che si pensa normalmente. SANNO cosa ti fa imbestialire, e a volte lo fanno proprio apposta. Per metterti alla prova. Perché una volta che "cedi" su qualcosa, è una cosa conquistata per sempre. E ho proprio l'impressione che lo faccia apposta, per provocare la tua ira, per vedere quanto in là può spingersi. Non ha paura di me, ha avuto paura perché si è reso conto di averla fatta troppo grossa. A tre anni e mezzo CAPISCE benissimo quando supera il limite di quello che è consentito. Glielo si legge negli occhi. Se ha lo sguardo smarrito, non ha capito cosa ha fatto. Allora non lo rimprovero. Se ha lo sguardo da furbetto, lo sa eccome! :wink:

Osmanto

Curry
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da Curry » mar feb 24, 2009 12:31 pm

penso che sia più cocciutaggine che vera ignoranza del problema. è un bel furbetto, sai? I bambini sono molto più furbi di quello che si pensa normalmente. SANNO cosa ti fa imbestialire, e a volte lo fanno proprio apposta.
Sono d'accordissimo. Anche perchè questa è la descrizione di Cristiano, che tira sempre la corda per vedere dove arrivi.

Per esempio, ieri sera sento Angelica che frigna dicendo "mi hai fatto male". Senza che io apra bocca, arriva Cristiano dicendomi "non ho fatto niente io". Gli dico "Sei sicuro? Pensaci bene". Allora lui si batte con due dita la guancia, socchiude gli occhi e fa "Umh ho fatto ... ho fatto... ho fatto..." (vi giuro, da sbellicarsi dalle risate). Poi mi guarda e come se si fosse ricordato mi fa "Ah, ho fatto così" mimando un pizzicotto.
Davvero credi che non sapesse che ciò che faceva è sbagliato? Certo che lo sa.

Poi le mamme si accorgono quando un bambino davvero non ha capito e quando invece è solo testardo.
Quando rimprovero Cristiano perchè salta sul comodino (non sul letto, quello lo può fare) dato che ha già rotto la lampada (scheggiata, di verto, poteva farsi male) lui mi guarda e mi dice "mamma, adesso vai in cucina" e come esco lo rifà.
Dubito che non abbia capito...

silviasco
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da silviasco » mar feb 24, 2009 4:22 pm

Io confermo parola per parla tutto ciò che ho detto. A noi SEMBRA che lo facciano apposta, che ci sfidino, ecc. Ma la malizia dell'interpretazione ce la mettiamo NOI.
Peccato veramente che non ci sia molto materiale in italiano su questi argomenti, un po' stiamo cercando di rimediare con nontogliermiilsorriso, ma non è facile separare il "buon" materiale dal ciarpame.
Comunque le posizioni che sostengo io sono validate da gente come Maria Montessori, e altri pedagoghi di quel calibro.
Ora vado davvero di fretta, se mi riesce vi posto qualche sito che spiega meglio di me quello che volevo dire.

Silvia

osmanto
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Re: togliere il ciucio

Messaggio da osmanto » mar feb 24, 2009 4:39 pm

Vi riscrivo quello che ho letto su una rivista, "giovani genitori", numero 9 di ottobre 2008, pag. 8:

Bugiardi in fasce
La proverbiale innocenza dei bambini pare essere un falso mito, stando allo studio condotto dalla professoressa Vasudevi Reddy, autrice di "How infants know minds", pubblicato dalla Harvard University Press. Anche i neonati, secondo lei, sono in grado di fingere e dissimulare fin dai primi mesi di vita, lo fanno per interagire con l'ambiente e comunicare. Lo9 studio nasce dall'osservazione di decine di bambini tra le sette settimane di vita e i 5 anni. Dai risultati è emerso che i bambini, già a 8-9 mesi, sono consapevoli di poter usare il pianto per attirare l'attenzione della mamma oppure il sorriso per ottenere consenso, affetto e simpatia. A un anno sanno come ignorare i richiami dei genitori e fingere, per esempio dissimulando un'espressione innocente per evitare un rimprovero. Tutto sommato, le motivazioni non sembrano molto diverse da quelle che spingono alla dissimulazione gli adulti: evitare un pericolo, ottenere un premio, attenzione o consenso, evitare un problema o una sgridata. A queste si aggiungono motivazioni strettamente legate alle esigenze proprie di questa delicata fase evolutiva: "Per accrescere l'intimità emotiva con i genitori - precisa la professoressa Reddy - e comprendere le conseguenze delle proprie azioni".


Osmanto

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