peso e crudismo

[Pumpkingirl]

Come ha reagito il vostro corpo al crudismo???
Alla fine nn ho aspettato il primo gennaio... con la scusa di inserire il + possibile crudo, il cotto mi sta diventando indigesto...
ma nonostante questo il mio peso non si schioda.certo, la motivzione primaria nn è stata questa, ma nn si può dire che io nn speri di sgonfiarmi e di togliere la zavorra...

come sono state le vostre esperienze`?

[francisco]

Stai tranquilla che la riduzione di peso ci sarà e presto, e sarà anche congrua rispetto al tuo (sovrap)peso attuale. L’unica precauzione riguarda l’olio di condimento sulle verdure, che dovresti limitare (non più di un cucchiaio) o, meglio ancora, eliminare sostituendolo con noci diverse o semi (circa 20-30 grammi al giorno). Per quel che mi riguarda ricordo di aver perso quasi 10 kg nel giro di due o tre mesi, stabilizzandomi successivamente sui 59 kg per un’altezza di 169 cm.
Per quel che riguarda la quantità dei cibi crudi (frutta e verdura) ci si dovrebbe lasciar guidare dal senso di sazietà, che funziona bene quando si mangia molto lentamente (masticando a lungo). Personalmente ho riscontrato che, nel pasto di sola frutta, se supero i 7/8 etti vado incontro a problemi (gonfiore, gas intestinali, evacuazione irregolare); quindi cerco di stare attento a non superare questa quantità, pesandomi la frutta del mio pasto (a meno che si tratti di frutta molto acquosa, come l’anguria o il melone, nel qual caso supero anche il kilo).
La riduzione di peso dovrebbe essere assicurata (o comunque per me è stato così) anche nell’ipotesi che ci si conceda un pasto caldo ogni tanto (nel mio caso una volta ogni due giorni); pasto caldo che consiste in un piatto di cereali (150 gr di riso o miglio o pasta ecc.) oppure in verdure cotte amidacee (quasi mezzo kg di patate ecc), generalmente senza olio di condimento (o comunque pochissimo, max un cucchiaio).
Abbi fiducia, il crudismo è il mezzo più sicuro per calare di peso: non delude mai e i suoi risultati sono definitivi.

[Violet88]

Io sinceramente come peso sono stabile, e, come peso, mi va anche bene (50 kg per 165 cm), ma le mie gambe si sono decisamente gonfiate, mentre dalla vita in su sono dimagrita un po'.

Un'erborista, senza che le accennassi del gonfiore o simili ( e solo guardandomi negli occhi: aveva studiato iridiologia), mi ha detto che ho tanta ritenzione idrica...mi chiedo: è possibile che l'acqua in eccesso sia dovuta ad un processo di detossificazione (se si considera che ogni perossisoma, in ogni cellula, per neutralizzare ogni molecola di tossine produce due molecole d'acqua...)?

[robo]

Visto che chiedi esperienze personali, ti riporto anche la mia. Assolutamente personale, quindi senza alcun valore “scientifico”. Io ho perso una ventina di chili nel passaggio da vegetariano a vegan. Solo eliminando latticini e uova e mangiando cereali integrali piuttosto che raffinati. Nel passaggio al crudismo, poi, in due anni ho perso solo un paio di chili, e tutti all’inizio, nei primi due mesi. Poi sono rimasto stabile. I miei passaggi sono stati tutti dettati dall’etica, non da motivi “dietisti”. Perciò non mi sono mai interessato tanto al peso e non ho mai badato tanto alle quantità. Sono d'accordo con francisco quando dice di lasciarsi guidare dal senso di sazietà (però è l'unica cosa su cui sono d'accordo ). Il crudismo non è una dieta per dimagrire. O meglio, può anche esserlo, ma in questo caso sarebbe vissuto come una rinuncia. E questa non è la mia filosofia. Dimagrire o non dimagrire con il crudismo, secondo me, dipende dal tipo di alimentazione che avevi prima e poi da cosa mangi in un regime crudista.
Nonostante la risposta assolutamente vaga e del cavolo che ti ho appena dato, se posso darti ugualmente alcuni consigli però io non eliminerei l’olio dalla tua alimentazione: è una fonte di grassi abbastanza importante. E se posso darti anche un consiglio a livello pratico, soprattutto all’inizio, pensa sempre a cosa “puoi” mangiare da crudista piuttosto che a cosa “non puoi”. Scopri un mondo nuovo (seppur antico come l’uomo), ritrovi un rapporto fantastico con il cibo. Io in due anni da crudista non ho mai avuto nostalgia del cibo cotto o del pasto caldo. Neanche in questi giorni di freddo cane.

[francisco]

Riguardo all’olio di oliva, a me pare un po’ eccessivo tutto il bene che se ne dice: dopo tutto è solo grasso, dunque molto povero di sostanze nutritive, grasso di cui si può fare benissimo a meno, tanto più che disponiamo di fonti molto migliori quali la frutta, le noci diverse e i semi oleosi.

[Violet88]

dopo tutto è solo grasso, dunque molto povero di sostanze nutritive, grasso di cui si può fare benissimo a meno...

Il grasso è importantissimo nell'alimentazione! Tutti gli ormoni vengono sintetizzati a partire dal grasso, moltissime vitamine (ad es. la Vit.A) sono liposolubili, non possono essere assimilate senza i grassi...di quanto ce ne sia bisogno e quale sia la fonte migliore è un altro discorso, ma è piuttosto riduttivo dire "è solo grasso".

[drugo]

Riguardo all’olio di oliva, a me pare un po’ eccessivo tutto il bene che se ne dice: dopo tutto è solo grasso, dunque molto povero di sostanze nutritive, grasso di cui si può fare benissimo a meno, tanto più che disponiamo di fonti molto migliori quali la frutta, le noci diverse e i semi oleosi.

che buffonata,sono acidi grassi polinsaturi a comporlo,i piu importanti.
Inoltre è ricco di vitamina E,quindi antiossidante,contiene quindi acidi grassi polinsaturi e un agente che ne evita l'ossidazione,meglio di così...solo i grandi obesi dovrebbero limitarlo.

[parider]

che buffonata

[francisco]

Per quanto ne so i grassi (ad eccezione degli acidi grassi essenziali) vengono sintetizzati dal nostro corpo a partire dai glucidi. Così è ad esempio per il colesterolo: il vegano non si procura questo pur importantissimo grasso mangiando grassi di origine animale, se lo produce semplicemente da sé attraverso il fegato. Diverso è il discorso degli acidi grassi essenziali, ma qui a quanto mi risulta la fonte migliore (e bastante) è costituita dalla frutta, dalle noci diverse e dai semi oleosi. (Quanto alla vitamina E la fonte migliore sono le mandorle).
Non mi pare sia una sciocchezza sfatare un poco il mito dei grassi. Soprattutto se l’opinione corrente sia in linea con quella del nostro amico Drugo, secondo cui “soltanto i grandi obesi dovrebbero limitare l’uso dell’olio d’oliva”: un’opinione certamente buona per i venditori di olio d’oliva, ma forse un po’ meno per i milioni di pazienti di (e di candidati alla) arteriosclerosi.
P.S. Se ho detto qualcosa di sbagliato, gradirei essere contraddetto nel merito, lasciando gli insulti fuori da questo sito.

[parider]

Non capisco perchè c'è gente che continua a dire che l'olio contiene vitamine, ma vi rendete conto di quello che state dicendo?
Va bene usarlo, ma questo non ci consente di tirare in ballo motivazioni salutistiche.
100g di olio contengono meno di 15mg di vitamina E, 100g di mandorle circa 26mg.

Ma vi rendete o no conto di quanti sono 100g di oilo????
Secondo voi in quanto tempo li consumate 100g di olio....
Se vi mangiate 60g di mandorle avete di fatto ingerito una quantità maggiore di vitamina E rispetto a quella contenuta in 100g di olio!!!
60g di mandorle te le mangi in un giorno, 100g di olio bho...
E con 60g di mandorle assumi molti minerali (magnesio, calcio, ferro...), vitamine del gruppo B, vitamina E, zuccheri, fibre e grassi sicuramente più salutari di quelli di un estratto quale l'olio.

C'è gente che continua a dire che l'olio contiene vitamine ma non capisco perchè non usa la logica...che l'olio sia gradevole sui cibi è un conto, ma alcuni sembra che siano del parere che sia indispensabile all'essere umano...mah...

[MissVanilla]

io concordo con parider, ma questo vale per tutto: l'alimento integro è sempre più ricco di quello derivato. Di conseguenza noci e mandorle sono molto più nutrienti dell'olio d'oliva. L'olio d'oliva ha il vantaggio di rendere appetibile le verdure crude, specie all'inizio dell'alimentazione crudista quando uno magari è meno abituato al gusto, e anche di veicolare le vitamine liposolubili.

[MissVanilla]

Riguardo all’olio di oliva, a me pare un po’ eccessivo tutto il bene che se ne dice: dopo tutto è solo grasso, dunque molto povero di sostanze nutritive, grasso di cui si può fare benissimo a meno, tanto più che disponiamo di fonti molto migliori quali la frutta, le noci diverse e i semi oleosi.

che buffonata,sono acidi grassi polinsaturi a comporlo,i piu importanti.
Inoltre è ricco di vitamina E,quindi antiossidante,contiene quindi acidi grassi polinsaturi e un agente che ne evita l'ossidazione,meglio di così...solo i grandi obesi dovrebbero limitarlo.

puoi discordare da un parere ma giudicare l'opinione altrui una buffonata non lo trovo tollerabile. Non credi anche tu?

[francisco]

Diciamo la verità, siamo gente un po’ bizzarra. Abbiamo l’ardire di storcere il naso di fronte alle più squisite prelibatezze cucinate da qualche gourmet di fama internazionale, manco fosse spazzatura. Per contro siamo capaci di apprezzare le riposte virtù di un’insalata cruda, e di andare addirittura in visibilio per qualche frutto maturo appena colto. Insomma, siamo proprio contro corrente: e d’altra parte, come dar torto a chi ci prende per matti quando ci vede eliminare dal nostro desco il buon pane bianco o il genuino latte nazionale, o fare storie per un piatto di pastasciutta o per una pizza? Difficile, in queste condizioni, esser presi sul serio, non essere in qualche modo censurati o dileggiati: è la dura legge del più forte. Purtroppo è così, lo sappiamo.
Ma a casa nostra, su un sito crudista, la musica deve cambiare. Dobbiamo sentirci liberi di mettere in dubbio, fino demolire se del caso, anche il più radicato dei luoghi comuni, senza esser guardati come alieni o, peggio ancora, esser presi a male parole: che si tratti delle virtù del caffé o del cioccolato, o del mito delle proteine o della leggenda dell’olio d’oliva, o di quant’altro ancora.
Bene hai fatto, dunque, Miss Vacilla, a mettere in riga chi, dimenticando le buone maniere, aveva fatto sentire me, ma credo anche tutti noi, un po’ meno liberi. Complimenti. Francisco.

[drugo]

ragazzi io nn volevo offendere ma la vitamina E contenuta nell'olio d'oliva è quella meglio assimilabile dal nostro organismo(cioè in precentuale maggiore),ora nn so se nella mandorla o nei semi sia contenuto lo stesso tipo di vitamina E(come sapete ce ne sono piu tipi).
Inoltre se usato con moderazione l'olio d'oliva nn arreca alcun danno(se nn forse ai grandi obesi) certo che se uno ha gia mangiato,in giornata,mandarle,noci o altri alimenti ricchi di acidi grassi farebbe forse meglio a limitarne il consumo,come ogni cosa bisogna farne uso con la testa.

[acuveg]

ciao ragazzi,
sono agopuntore ed esperta di medicina tradizionale cinese, e.... sinceramente penso che il crudismo vada bene sì, ma non per tutti. E' inutile mangiare supervitamine ecc se poi il nostro corpo non e' in grado di assimilarli. Quindi occhio, che non va bene per tutti!