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perchè la gente ci ride?

Inviato: mar nov 25, 2008 12:26 am
da Sketch
Oggi una mia amica, ridendo, mi ha raccontato la scenetta della domestica che gli andava a riferire che c'era un topo morto in salotto. Alla fine era il criceto che avevano APPENA comprato alla sorellina, ucciso dal GATTO.

....


Perchè la gente USA gli animali? Li commercia come fossero GIOCATTOLI?

Allo stesso tavolo c'era un tipo che c'ha il serpente e di tanto in tanto gli da da mangiare un TOPO.

Tutte queste cose raccontate con estrema leggerezza. Ma come cazzo è possibile che le persone siano così insensibili? così strafottenti? Come si può ridere di una responsabilità così grande, come quella della vita o la morte?

Io non lo sostengo più... Gente all'università che si dice ansiosa di vivisezionare il cervello di un topo, gente che ride di come maltrattava i gatti quand'era piccola, e tutti i giorni gente che se ne sbatte e parla di animali morti come se niente fosse.....


Io non lo reggo più... Non posso allontanarmi dalle mie amicizie, ma ne vorrei tanto di nuove, a questo punto. Sono stanco di sentirmi l'alieno di turno, di sentirmi quello troppo sensibile. Sono stanco di andare a dormire con l'ansia.

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: mar nov 25, 2008 10:20 am
da silvy
Perchè è nella loro cultura considerare gli animali meri oggetti creati per soddisfare ogni loro capriccio.
Come puo' un cucciolo d'uomo imparare il rispetto per gli animali quando respira continuamente la strumentalizzazione di questi esseri?
L'altro ieri io e mio figlio abbiamo trovato un'ape sul balcone quasi moribonda. Labbiamo presa e riposta in un contenitore.ogni giorno le abbiamo offerto della frutta, del miele,dell'acqua, pur non avendo nessuna informazione su come allevare e nutrire un'ape, mio figlio ha cercato dei fiori per renderle il ricovero più accettabile, labbiamo esposta ai raggi del sole al mattino e rientrata in casa all'imbrunire, insomma ci siamo occupati di lei.
Sai le grandi risate che si sono fatti i suoi amici e quanti sono venuti a conosacenza della cosa?
Te lo lascio immaginare.
Non so se l'ape sopravviverà, probabilmente è arrivata la sua ora e noi stiamo solo allungando la sua agonia, non so. Siamo decisi a tenerla con noi.
Se qualcuno ha dei suggerimenti da offrire sul da farsi è ben accetto.
grazie

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: mar nov 25, 2008 12:26 pm
da osmanto
silvy ha scritto: Siamo decisi a tenerla con noi.
perché?

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: mar nov 25, 2008 1:40 pm
da Daria
Sketch ha scritto: Io non lo sostengo più... Gente all'università che si dice ansiosa di vivisezionare il cervello di un topo, gente che ride di come maltrattava i gatti quand'era piccola, e tutti i giorni gente che se ne sbatte e parla di animali morti come se niente fosse.....


Io non lo reggo più... Non posso allontanarmi dalle mie amicizie, ma ne vorrei tanto di nuove, a questo punto. Sono stanco di sentirmi l'alieno di turno, di sentirmi quello troppo sensibile. Sono stanco di andare a dormire con l'ansia.
Caro Sketch, quelli che descrivi sono "specisti", hanno cioè dei pregiudizi nei confronti di chi non è esattamente come loro...diciamo pure "razzisti", considerano quelli della loro specie superiori alle altre specie e spesso anche alle altre razze. Non tollerano il diverso, forse perchè ne hanno paura o temono il confronto... boh, non saprei...(lasciali perdere)

Per fortuna non siamo tutti così, ci sono anche gli "antispecisti", sensibili ai diritti e al rispetto di tutti gli animali umani e non umani.
Concentrati più su questi ultimi....cerca di metterti in contatto con loro e fai in modo di frequentarli.

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: mar nov 25, 2008 1:50 pm
da silvy
osmanto ha scritto:
silvy ha scritto: Siamo decisi a tenerla con noi.
perché?

Perchè se la mettessimo fuori con questo freddo morirebbe di sicuro, non riesce più a volare e ad orientarsi verso l'alveare.
Nelle nostre ottimistiche previsioni la lasceremmo libera di andare nella prossima primavera.
Le abbiamo dato più volte l'opportunità di andare ma non l'ha fatto.
E' dolcissima, ha la testolina gialla e gli occhietti vispi,spesso fuoriesce dalla tana che le abbiamo costruito per effettuare lunghe escursioni sulle mie mani e nell'ambiente. :D

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: mar nov 25, 2008 5:15 pm
da AlanAdler
Sketch ha scritto: Io non lo reggo più... Non posso allontanarmi dalle mie amicizie, ma ne vorrei tanto di nuove, a questo punto. Sono stanco di sentirmi l'alieno di turno, di sentirmi quello troppo sensibile. Sono stanco di andare a dormire con l'ansia.
se non la prendi con filosofia e il dovuto distacco ne esci matto...piuttosto cerca di concentrarti sulle notizie positive (vedi il recente topic sulla legge contro i circhi con animali) e vedi il bicchiere sempre mezzo pieno...essere sostenitori dei diritti animali è anche una buona palestra per abituarsi a pensare positivo
ciao

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: mer nov 26, 2008 12:33 am
da pasionario
silvy ha scritto: Perchè se la mettessimo fuori con questo freddo morirebbe di sicuro, non riesce più a volare e ad orientarsi verso l'alveare.
Nelle nostre ottimistiche previsioni la lasceremmo libera di andare nella prossima primavera.
Le abbiamo dato più volte l'opportunità di andare ma non l'ha fatto.
E' dolcissima, ha la testolina gialla e gli occhietti vispi,spesso fuoriesce dalla tana che le abbiamo costruito per effettuare lunghe escursioni sulle mie mani e nell'ambiente. :D

Silvy, non ti conosco ma lasciatelo dire: sei ADORABILE!

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: mer nov 26, 2008 10:09 am
da silvy
Immagine
:oops: :oops: :D
Grazie Pasionario, peccato che mio marito non la pensi così dice piuttosto che sono un caso patologico. :roll:
Baci,
silvia

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: mer nov 26, 2008 1:00 pm
da Daria
:D

sti' uomini :mrgreen:

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: dom nov 30, 2008 11:51 am
da osmanto
silvy ha scritto:
osmanto ha scritto:
silvy ha scritto: Siamo decisi a tenerla con noi.
perché?

Perchè se la mettessimo fuori con questo freddo morirebbe di sicuro, non riesce più a volare e ad orientarsi verso l'alveare.
Nelle nostre ottimistiche previsioni la lasceremmo libera di andare nella prossima primavera.
Le abbiamo dato più volte l'opportunità di andare ma non l'ha fatto.
E' dolcissima, ha la testolina gialla e gli occhietti vispi,spesso fuoriesce dalla tana che le abbiamo costruito per effettuare lunghe escursioni sulle mie mani e nell'ambiente. :D
In questi giorni i miei bimbi guardano Nemo tutti i santi giorni.
Penso che tu conosca la storia, il pesciolino che viene catturato nell'oceano e portato nell'acquario di un dentista e poi fugge, il papà che lo cerca per salvarlo. Ovviamente stiamo tutti dalla parte del pesciolino e odiamo il dentista che l'ha catturato.
Senonché, ad un punto il dentista dice "guarda, il nuovo pesciolino... poveretto, si era perso sulla barriera corallina e io l'ho salvato".

Ecco il problema della razza umana. Salvare gli animali. Nemo NON SI ERA PERSO, ma il dentista ha pensato di sì, per empatia, e ha pensato che la cosa migliore fosse, anziché lasciarlo al suo destino, portarlo a casa per "salvarlo", innescando una carambola di problemi, situazioni pericolose, volte a liberare il piccolo Nemo, rischiando anche la vita. Il dentista NON è cattivo, era mosso dalle migliori intenzioni!! E guarda cosa ha combinato...

Io penso che un vero animalista, un vero amante della natura non debba intervenire mai, anche se vede un leone azzannare una gazzella, un uccellino cadere dal nido, un cerbiatto "sperso" (ai nostri occhi è sperso, lui magari sa perfettamente dov'è e cosa sta facendo!!) perché ogni nostra azione si ripercuoterebbe in modo negativo sulla natura.

... L'intervento su una cosa che conosciamo così poco, come il fragile equilibrio naturale, è a mio avviso sempre dannoso. Magari quell'apina moribonda avrebbe nutrito un uccellino che a sua volta avrebbe fatto altri uccellini che quest'estate ci liberavano dalle zanzare (solo un esempio stupido)... capisci? Noi non conosciamo tutte le conseguenze che i nostri gesti hanno, per questo non dobbiamo intervenire per "salvare" gli animali, se non da noi stessi (balenieri, cacciatori ecc.) ma per i pericoli "della natura", dovremmo lasciar fare alla natura.

Osmanto

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: dom nov 30, 2008 1:57 pm
da silvy
Ok, Osmanto, rispetto il tuo punto di vista.
Tuttavia considero la natura, alcune volte, matrigna e crudele. Proprio non me la sento di lasciare l'ape al freddo. :(
Ripeto che più volte l'ho portata fuori al sole e lei se avesse voluto sarebbe potuta andare e non l'ha fatto, è ritornata nel suo ricovero.
Al pesciloino Nemo il dentista ha dato l'opportunità di andare?

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: dom nov 30, 2008 10:59 pm
da silenzio
osmanto ha scritto:In questi giorni i miei bimbi guardano Nemo tutti i santi giorni.
Penso che tu conosca la storia, il pesciolino che viene catturato nell'oceano e portato nell'acquario di un dentista e poi fugge, il papà che lo cerca per salvarlo. Ovviamente stiamo tutti dalla parte del pesciolino e odiamo il dentista che l'ha catturato.
Senonché, ad un punto il dentista dice "guarda, il nuovo pesciolino... poveretto, si era perso sulla barriera corallina e io l'ho salvato".

Ecco il problema della razza umana. Salvare gli animali. Nemo NON SI ERA PERSO, ma il dentista ha pensato di sì, per empatia, e ha pensato che la cosa migliore fosse, anziché lasciarlo al suo destino, portarlo a casa per "salvarlo", innescando una carambola di problemi, situazioni pericolose, volte a liberare il piccolo Nemo, rischiando anche la vita. Il dentista NON è cattivo, era mosso dalle migliori intenzioni!! E guarda cosa ha combinato...

Io penso che un vero animalista, un vero amante della natura non debba intervenire mai, anche se vede un leone azzannare una gazzella, un uccellino cadere dal nido, un cerbiatto "sperso" (ai nostri occhi è sperso, lui magari sa perfettamente dov'è e cosa sta facendo!!) perché ogni nostra azione si ripercuoterebbe in modo negativo sulla natura.

... L'intervento su una cosa che conosciamo così poco, come il fragile equilibrio naturale, è a mio avviso sempre dannoso. Magari quell'apina moribonda avrebbe nutrito un uccellino che a sua volta avrebbe fatto altri uccellini che quest'estate ci liberavano dalle zanzare (solo un esempio stupido)... capisci? Noi non conosciamo tutte le conseguenze che i nostri gesti hanno, per questo non dobbiamo intervenire per "salvare" gli animali, se non da noi stessi (balenieri, cacciatori ecc.) ma per i pericoli "della natura", dovremmo lasciar fare alla natura.

Osmanto
Totalmente d'accordo.

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: lun dic 01, 2008 2:24 am
da Sketch
La penso similmente ad osmanto.

E' quella che io credo sia la differenza fra animalettismo ed animalismo: "poveretto, chi sa come soffre" non esce mai dalla mia bocca, tanto più quando non dipende da cause "umane". Come dice osmanto non ha senso difendere gli animali dagli animali, questa non è empatia, non è animalismo, è sintomo di fragilità a mio avviso. Se alimenti tutta questa "sensibilità" non puoi fare altro che soffrire di tutto, di ogni fatalità. L'ape non capisce il tuo intervento, così come gli animali non "pensino" le cose come le pensa tendenzialmente un uomo. Non trovo neanche sia molto sensato cercare un "senso" (scusate il gioco di parole) superiore, tipo destino, tipo "madre natura" o cose del genere. Queste idealizzazioni del "destino" sono a mio avviso una sorta di poeticizzazioni piuttosto superflue, che hanno il più delle volte una funzione rassicurativa.

Raramente c'è "crudeltà" nella natura perchè questa implica il raziocinio, ossia la scelta; raramente un animale sceglie di "torturare" un altro animale se questa azione non ha un senso (succede ad esempio che in ogni branco di lupi ve ne sia uno in fondo alla scala gerarchica continuamente vessato e torturato dagli altri. Ma questo assolve delle funzioni ben precise nell'equilibrio della specie). Quindi dire che la natura è "crudele" e che bisogna difendere gli animali dalla "natura" io lo trovo piuttosto delirante.

Ben diverso è preoccuparsi quando un essere umano, cioè un essere vivente che dovrebbe essere dotato di raziocinio ed una spiccata emotività, tortura intenzionalmente un altro essere vivente; pratica questa che implica una vera e propria disumanizzazione secondo quelle che secondo me sono le attitudini più sociali dell'essere umano, tra le quali l'empatia. Il mio messaggio era questo, uno sfogo di chi vede tutti i giorni tanti "uomini" comportarsi, senza saperlo, in modo disumano, facendo cose che li incentivano a sopprimere delle caratteristiche emotive che li arricchirebbero e che arricchirebbero chiunque li circonda.

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: lun dic 01, 2008 8:21 am
da silvy
Se trovassi un essere umano in stato di difficoltà, d'istinto e senza tanti sofismi, gli presterei soccorso.
E' un imperativo categorico senza eccezioni di sorta (e di specie).
Madre natura non me ne voglia. :wink:

Re: perchè la gente ci ride?

Inviato: gio dic 11, 2008 5:50 pm
da bice
dico la mia: concordo in pieno sul fatto che l' uomo non deve intervenire sulla natura, ma non credo che Silvy abbia sconvolto qualche equilibrio naturale raccogliendo l' ape moribonda (sono ben altri gli "interventi umani" che dovrebbero essere evitati: sfruttamento, allevamenti, caccia, disboscamenti ecc......) e se riuscirà a salvarla tanto meglio ma è piuttosto questo forse che è difficile, io sono stata più fortunata perchè come Silvy ha letto nel mio messaggio: viewtopic.php?f=15&t=29939 io ho trovato una coccinella, mi sono informata facendo una ricerca e mi è bastato prepararle un riparo di foglie secche, ma per un' ape credo sia più complicato, poichè probabilmente ha perso il suo sciame e senza credo che le api siano spacciate, con questo non voglio scoraggiare Silvy a cui auguro buona fortuna per l' ape e lascio la parola a chi ne capisce di più, credo solo sia difficile.